Se sei alla ricerca di un aiuto per avviare e condurre un piccolo orto famigliare, leggi i consigli qui di seguito; pochi passi ma eseguiti nella maniera corretta sono necessari per ottenere il massimo risultato con la minima fatica. Non tutti si nasce con il cosiddetto “pollice verde”, ma con qualche essenziale nozione, un pochino di astuzia e pratica, si può diventare dei bravi “farmer”, proprio come suggerisce Matt the Farmer: a proposito, ti consiglio di seguire i suoi video, che dispensano tanti utili consigli su come avviare la cura di un orto in maniera semplice e fruttuosa, anche per i meno esperti: “Perché fare l’orto, costi e ricavi”, perché fare l’orto, oltre che un passatempo rilassante e “scacciapensieri”, deve essere anche conveniente!
Delimita lo spazio che hai a disposizione per la coltivazione degli ortaggi. Ti consiglio di partire con poco, cioè con uno spazio sufficiente ad ottenere un raccolto sufficiente a soddisfare le esigenze tue e della tua famiglia, senza esagerare: ti bastano 15-20mq per iniziare. Scegli un terreno che abbia una buona esposizione, che sia luminoso e soleggiato, poiché la stragrande maggioranza degli ortaggi vuole proprio questo: tanta luce e tanto sole per maturare frutti gustosi! A proposito, lo sai perché la famiglia botanica alla quale appartengono pomodori, melanzane, zucchine, peperoni e peperoncini (per citare i più noti) si chiama “Solanaceae”? Perché sono piante che richiedono sole!
Fai in modo che il tuo orto sia ben luminoso scegliendo una posizione esposta al sole, e che sia sempre ordinato! - foto Pixabay
la terra dovrà essere lavorata (guarda come fare in “Come preparare il terreno per l’orto” di Matt the Farmer) e arricchita di elementi nutritivi eseguendo una concimazione di base con un fertilizzante di origine organica (ad esempio stallatico o letame pellettato), che costituirà una fonte di nutrimento costante per tutta la stagione.
Il terreno deve essere lavorato e sminuzzato per accogliere le giovani piantine!
Per questo è molto utile la pacciamatura: la stesura di teli neri pacciamanti ti permette di ostacolare il filtraggio della luce impedendo la crescita delle erbe infestanti e liberandoti dall’impegno gravoso di eliminarle man mano che crescono durante tutta la stagione! La pacciamatura è utile anche per mantenere il giusto livello di temperatura e di umidità nel terreno, limitando l’evaporazione dell’acqua dalla terra. Io te la consiglio vivamente!
Ricorri all'utilizzo di un telo nero pacciamante per contrastare la crescita delle erbe infestanti - foto Leroy Merlin
L’acqua è fondamentale per la coltivazione dell’orto, così come la terra e la luce del sole! Quindi fai in modo che vicino al tuo orto ci sia un rubinetto al quale collegare il tubo dell’irrigazione. Se poi vuoi essere ancora più “ecologically correct”, per dirla all’inglese, e risparmiare soldi, procurati una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana! In questo modo potrai utilizzare l’acqua piovuta dal cielo per bagnare il tuo orto... ricordati che l’acqua è un bene prezioso!
Assicurati di avere una fonte d'acqua comoda al tuo orto! - foto Pixabay
Dopo aver lavorato la terra, suddividila in parcelle, in base alle piante che vorrai coltivarvi. Per fare questo è necessario conoscere le piante, le loro esigenze e il loro sviluppo: alcuni ortaggi, come le Cucurbitaceae (l’anguria, il melone e le zucche ad esempio), richiedono molto spazio! Prima di metterle a dimora, considera che cresceranno fino ad occupare metri di superficie! Altre, come i pomodori, hanno bisogno di tutori ai quali legarle per sostenerle nella crescita.
Potrai acquistare le piantine già sviluppate nel reparto giardinaggio: io ti consiglio di scegliere preferibilmente cultivar locali, poiché sono quelle che nel loro ambiente daranno il risultato migliore! Inoltre, non esagerare con troppi ortaggi diversi, meglio pochi. Inoltre, rispetta le regole della rotazione colturale per massimizzare la resa del terreno... se non sai cosa sia, leggi la "Guida alla rotazione delle colture", vedrai che è facile! Inizia con piantine già pronte e gli anni successivi, per risparmiare, utilizza i semi raccolti e conservati da te: da un anno con l’altro diventerai autosufficiente! Infine, se decidi di eseguire la semina, dai sempre un occhio al calendario e alle fasi lunari prima di seminare!
Inizia con pochi ortaggi, vedrai che la soddisfazione sarà grande!
Una volta messe a dimora le piantine, ricordati di bagnarle e nutrirle con un concime specifico per piante da orto, scegliendo un prodotto in formato granulare o un prodotto in formato liquido: in ogni caso, segui sempre le indicazioni indicate in etichetta per la somministrazione. Otterrai un raccolto super! Inoltre, controlla il loro stato sanitario: è molto importante per poter ottenere un raccolto sano. Tutte le piante sono suscettibili all’attacco di insetti e malattie dannose che possono danneggiarle in maniera irreversibile! Quindi tieni sempre d’occhio la comparsa di eventuali sintomi di malattia e intervieni immediatamente con il giusto prodotto.
Non dimenticarti mai di nutrire le tue piante! Utilizza il giusto prodotto fertilizzante, come i granuli di concime per orto - foto dell'autrice
Infine, ricordati sempre che l’orto richiede la tua presenza, e non viene in vacanza con te! Prima di avviarti in questa bellissima esperienza, tieni presente che dovrai dedicarci del tempo, della fatica e un po’ di pazienza! In cambio riceverai ortaggi freschi e sani oltre al contatto con la natura: un vero toccasana!