Pare che lo smart working favorisca la produttività e abbia innumerevoli vantaggi: non bisogna correre in ufficio, non si resta imbottigliati nel traffico, non si lotta per un parcheggio, non ci si confronta con colleghi poco affabili, si ha più tempo per se stessi. Ma abituarsi a questa nuova modalità di lavoro non è semplice per tutti: lo stress non manca. Ecco perché dovremmo tutti avere sulla nostra scrivania un mini giardino zen da tavolo fai da te. Questo oggetto rilassante si ispira ai meravigliosi giardini giapponesi, luoghi di calma, pace e meditazione. Scopriamo qual è il significato di un giardino zen da tavolo e vediamo come crearne uno da tenere sulla scrivania.
Giardino zen da tavolo: a cosa serve?
I giardini zen sono piccoli angoli di pace e meditazione ispirati alla filosofia orientale. Hanno origini molto antiche e sono portatori di un significato molto profondo. Per i giapponesi, infatti, un giardino zen è il perfetto punto d’incontro tra la natura e l’uomo, un microcosmo dalle linee essenziali e dall’aspetto rigoroso che invita al relax. Se conduci una vita frenetica e sei spesso stressato, nervoso e teso, un giardino zen è perfetto per dedicare a te stesso del tempo di qualità.
Se hai abbastanza spazio a disposizione, dai un’occhiata all’articolo “Giardino zen: armonia green dentro e fuori casa” e crea il tuo bellissimo angolo di paradiso all’aria aperta. Se, invece, il tuo spazio all’aperto non è molto generoso, ma non vuoi rinunciare ad un angolo zen, esiste un’alternativa: il giardino zen da tavolo. Anche detti “Bonseki”, i giardini zen da tavolo allentano lo stress e aiutano a concentrarsi. Sono composizioni davvero suggestive che allontanano la frenesia e permettono di raggiungere la pace interiore. Qual è il significato di un giardino zen da tavolo? Quello di evocare perfettamente l’equilibrio della filosofia orientale, rivelandosi una riserva importantissima di benefici. Prendendotene cura, infatti, potrai far viaggiare la mente e superare con calma e maturità tutti i problemi della vita quotidiana.
Il significato del giardino zen da tavolo ti ha incuriosito e ti ha convinto a crearne uno? Considera che i giardini giapponesi sono molto diversi rispetto a quelli occidentali. Sono semplici, essenziali, pensati per favorire il contatto con la natura. Tutti gli elementi che lo compongono, infatti, devono essere scelti con attenzione e devono richiamare la filosofia zen.
Questi sono i principi da tenere a mente per realizzare un giardino zen da tavolo (e che valgono, naturalmente, anche per i giardini giapponesi all’aria aperta):
Costruire un Bonseki è facile. Anche se non sei dotato di grande manualità, puoi costruire un giardino zen da tavolo fai da te senza difficoltà. Il progetto, pur essendo di grande effetto, è davvero molto semplice da realizzare. Ecco tutto l’occorrente di cui avrai bisogno:
Questi sono gli elementi che non possono mancare per creare un giardino zan da tavolo. Se lo desideri, ne puoi aggiungere degli altri a scopo decorativo. Per esempio, un’ottima idea è inserire nella composizione bastoncini di incenso, rametti, minerali… L’importante è mettere insieme elementi naturali.
L'occorrente per il giardino zen fai da te
Prima di metterti all'opera, puoi prendere carta e penna e tracciare una sorta di schizzo di quello che sarà il tuo giardino zen da tavolo fai da te. In pratica si tratta di realizzare un mini progetto dove collocare gli elementi che hai raccolto. Per completare questo microcosmo che racchiude significati, simboli e filosofia della vita, come prima cosa riempi la cassettina con la sabbia, muovendola delicatamente in maniera da livellare bene la superficie. Abbi cura di lasciare un margine di almeno mezzo centimetro dai bordi del vassoio per evitare fuoriuscite indesiderate.
Prepara la base del giardino zen in miniatura
Una volta pronta la base, colloca gli elementi che hai a disposizione. Ricorda che l’aspetto del giardino zen da scrivania deve essere esteticamente gradevole e lineare. Prediligi le forme sinuose ma rifuggi le scelte artificiose, proprio come insegna la cultura giapponese.
Concentrati sui bordi laterali del giardino, il centro deve rimanere libero per poter disegnare con il rastrello. Colloca prima le piante grasse agli angoli del giardino zen in miniatura, circondale con le pietre in modo da avere delle piccole alture irregolari. Poi aggiungi la ghiaia bianca da giardino e l’argilla espansa che puoi usare per tracciare i sentieri o formare aiuole
Come decorare il giardino zen da scrivania
Segui lo schema che preferisci e componi il tuo paesaggio ideale. Il bello di progettare un giardino zen da tavolo fai da te è la libertà di poter spostare ogni elemento in base all'umore o al gusto del momento. Puoi sperimentare nuovi aspetti tutte le volte che lo desideri. Se anche tu hai creato il giardino zen dentro una cassettina con coperchio, puoi decorarla come ho fatto io.
Con una fantasia di carta da parati che mi fa pensare ai kimono giapponesi ho rivestito il coperchio della cassetta che ospita il gardino zen da scrivania. Così facendo il giardino zen da tavolo è proprio fai da te ed è bello da vedere anche chiuso, appoggiato su un mobile in soggiorno.
Decorazione della cassetta che ospita il giardino zen
Per un effetto minimalista ed essenziale, crea un giardino zen da tavolo composto esclusivamente di vassoio, rastrello e sabbia (al massimo aggiungi quale sassolino). Se, al contrario, desideri arricchire la tua composizione, via libera a strutture in miniatura e mini sculture (generalmente fatte di rame dipinto) che rappresentano ponti, case, templi e personaggi della filosofia orientale.
Un’idea è il giardino zen con ponticello. Aggiungi questo elemento alla tua composizione, insieme a qualche albero e a qualche palla di muschio. Oltre ad alleviare lo stress, un giardino zen di questo tipo farà anche da arredamento perché ti permetterà di abbellire un angolo della casa in modo originale. Qual è il simbolo per eccellenza della meditazione? Il fiore di loto! Un’ottima idea è creare un giardino da tavolo che ruota attorno a questo elemento.
Altre idee prevedono l’utilizzo di gong, statuette di Buddha e portacandele. Un giardino zen da tavolo con portacandele è perfetto per aumentare il relax e favorire la meditazione. Perché non crearne uno dentro una cassettina con coperchio? Un contenitore di questo tipo lo puoi decorare come più ti piace. Puoi optare, per esempio, per una fantasia di carta da parati che richiama i kimono giapponesi. Così facendo il giardino zen da tavolo è proprio fai da te ed è bello da vedere anche chiuso, appoggiato su un mobile in soggiorno.
Quando hai terminato di mettere insieme il tuo lavoro, è finalmente arrivato il momento di provare con mano a cosa serve il giardino zen da tavolo. Abbandonati al piacere rilassante di passare delicatamente il rastrello sulla sabbia. Lasciati andare a movimenti lenti, sinuosi come una carezza e osserva le righe, le spirali, i solchi che attraversano il giardino zen in miniatura.
I pensieri e le ansie lentamente si allontanano per lasciare il posto a una piacevole sensazione di relax. Ricorda che puoi personalizzare la disposizione degli elementi come più desideri. Il bello è proprio questo: sei libero di trasformare la composizione in base al tuo umore o gusto del momento. Spazio alla sperimentazione!
Sistemato su un tavolo da caffé, vicino al divano, sulla scrivania, nel tuo ufficio domestico, oppure sul davanzale di una finestra, il giardino zen da tavolo è perfetto per concederti, ogni tanto, una pausa dal lavoro e dalla routine. Potrai raggiungere lo zen rastrellando la sabbia, scaricare la tensione e recuperare la calma
Giardino zen da tavolo: ecco a cosa serve
Non ci sono regole da seguire: il tuo giardino zen da tavolo deve rappresentarti ed evolversi in base alle tue emozioni. Metti a punto un progetto dettagliato per organizzare le idee, recupera tutto l’occorrente necessario e rimboccati le maniche! Quando avrai realizzato il tuo giardino zen da scrivania, condividi uno scatto con la Community, così da ispirare gli altri utenti.