Tra le più gettonate piante verdi da interno, non può mancare Monstera adansonii, quella con le foglie bucate! E’ una delle tante specie appartenenti alla famiglia delle Araceae, piante caratterizzate da un ricco fogliame verde, che vivono bene in ambiente casalingo, andando a creare una rigogliosa macchia verde. Monstera adansonii si caratterizza per i suoi lunghi steli verdi e flessuosi, sui quali si aprono simpatiche foglie verde chiaro, cuoriformi, con la lamina bucata lungo le nervature secondarie. Lo sapevi che questa pianta viene anche detta “monkey mask”? In effetti, se guardi bene le sue foglie, con un po’ di fantasia e immaginazione ricordano la faccia di una scimmia… Se ti piace questa pianta e vorresti coltivarne una in casa tua, segui i miei consigli! Coltiva correttamente la tua pianta "monkey mask" - foto Leroy Merlin
La Monstera è una pianta che ti darà tante soddisfazioni se troverai la posizione che più le piace per vivere: crescerà e si svilupperà senza fatica, assumendo vigorìa e un bel fogliame verde brillante. Ti consiglio di scegliere una posizione ben luminosa della tua casa: la luce è indispensabile per questa pianta, elemento di vitale importanza che le consente di assumere un aspetto lussureggiante. Non è indispensabile che sia baciata dal sole, anzi, meglio evitare il contatto con i raggi intensi, anche quelli che filtrano attraverso i vetri delle finestre. Tienila lontana dall’aria condizionata, sia calda che fredda: le correnti e gli spifferi d’aria le faranno sicuramente male, così come gli sbalzi di temperatura. Fai in modo che l’ambiente in cui sistemi la tua Monstera non sia troppo secco: meglio una stanza come il bagno, solitamente calda e un pochino più umida di altre!Il bagno è la stanza perfetta per le tue piante verdi: calore e umidità sono appropriati al loro sviluppo! – foto Leroy Merlin
Monstera adansonii ricorda molte delle più diffuse piante verdi da interno, come il Pothos, o Scindapsus, per il suo portamento: steli verdi e flessuosi che si allungano ricadendo liberamente verso il basso, oppure arrampicati lungo appositi bastoni muschiati, grazie alle radici aeree che emette in corrispondenza dei suoi nodi. Puoi coltivare questa piantina anche con la tecnica dei kokedama! Se non li conosci, leggi “kokedama: cos’è e come si fa”.
Puoi coltivare facilmente la tua Monstera adansonii su un tutore muschiato – foto Leroy Merlin
Fornisci le giuste cure alla tua Monstera: acqua e nutrimento sono indispensabili per questa pianta, elementi da somministrare con costanza e in maniera equilibrata. Impossibile stabilire una regola e una dose precisa, poiché le esigenze della tua pianta variano in funzione della stagione e delle condizioni in cui la coltivi. Per questo motivo, ti consiglio di valutare ogni volta, verificando le condizioni di umidità del terriccio (toccalo con le mani) così da intervenire con le innaffiature solo quando la pianta ne ha veramente bisogno, ovvero quando la terra si è asciugata. Il rischio è sempre quello di eccedere con l’acqua e far soffrire la pianta innescando lo sviluppo di marciumi a livello radicale. Periodicamente, infine, somministra un prodotto fertilizzante specifico per piante verdi, seguendo sempre le indicazioni (dosi e modalità di somministrazione) in etichetta: il volume di terreno nel vaso, infatti, raramente contiene gli elementi nutritivi in quantitativo sufficiente a soddisfare le esigenze della pianta… è necessario intervenire dall’esterno! Proprio per questo motivo, ti consiglio di rinnovare periodicamente il terriccio, con il rinvaso: eseguilo ogni anno a fine inverno. Sostituisci il terriccio vecchio con terriccio nuovo che puoi acquistare in sacchi di diverso volume: scegli un substrato specifico per piante verdi, la cui composizione è stata formulata appositamente per il benessere di questo tipo di piante.Rinvasa la tua piantina utilizzando terriccio di buona qualità - foto Leroy Merlin
La tua Monstera si è sviluppata in maniera abnorme, sicuramente perché la coltivi nella maniera corretta e nella posizione che più le piace! Se vuoi ottenere una o più piantine nuove, identiche alla tua, sappi che puoi facilmente ottenerle propagandola tramite talea. Come moltiplicare la tua Monstera per talea? Vedrai che è facile! Individua un rametto bello verde e turgido, formato da 3 nodi e recidilo dalla pianta con una forbice ben affilata e pulita, subito al di sotto del nodo più basso. Mantieni le foglioline apicali e quelle del nodo subito sotto, asporta, invece, quelle del nodo più basso. Potrai mettere il rametto, o talea, in un bicchiere con acqua, in maniera da farlo radicare, oppure potrai metterlo direttamente in un vasetto con terriccio morbido e leggermente umido. Moltiplica la tua Monstera tramite talea, vedrai che è facile! - foto Leroy Merlin
La tua talea radicherà in poche settimane: vedrai che nel giro di un mese circa emetterà nuove foglioline o anche radichette aeree. Tieni la tua nuova piantina in vaso, entro terra, e trattala come una pianta adulta!Tramite talea otterrai una piantina uguale a quella di partenza - foto Leroy Merlin
Ora che sai come coltivare questa bellissima pianta, cosa aspetti a procurartene una? Se hai domande o dubbi, chiedimeli qui sotto, li risolveremo insieme!