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Segui il metodo Marie Kondo per organizzare la tua cucina
Sabrina_Pannoli
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08/10/20-14:40 (modificato)

Segui il metodo Marie Kondo per organizzare la tua cucina

Marie Kondo, l'esperta giapponese in ordine e organizzazione, afferma che una casa ordinata ci consente di sistemare anche la nostra vita e quindi di essere più sereni e felici. Organizzare la cucina è impegnativo, perché in cassetti, dispensa e frigorifero possono accumularsi oggetti o stoviglie inutili e cibo alla rinfusa. Ma con il metodo Marie Kondo la cucina può cambiare aspetto.


Le regole di Marie Condo per la cucina super organizzata-tanjavanhoogdalem

1. Facciamo decluttering in cucina

Secondo Marie Kondo in cucina ci sono cose inutili, rotte o che non ci piacciono più di cui bisogna liberarsi. Ora apriamo tutti i cassetti e le ante della nostra cucina, svuotiamoli e selezioniamo solo ciò che davvero utilizziamo o incontra il nostro gusto e ci trasmette delle sensazioni positive. Tutto il resto lo sistemeremo in scatoloni da regalare oppure possiamo provare con un mercatino dell'usato. Mettiamo un tappetino di protezione nei ripiani o cassetti dove c'è il rischio che i prodotti scivolino o li rovinino e procediamo con la fase successiva!


Col decluttering fai spazio in cucina- Foto Leroy Merlin

Come organizzare la cucina

Quello che utilizziamo ogni giorno deve essere raggiungibile con poco sforzo. Riduciamo le distanze e mettiamo gli utensili il più vicino possibile all’area di lavoro in cui servono. Ad esempio, lavastoviglie e mobili in cui riponiamo posate, piatti e bicchieri devono essere vicini così da facilitare il lavoro. Stessa cosa per quanto riguarda la distanza tra pentole e piano cottura. Le cose che usiamo più raramente, invece, possono stare nei ripiani più alti o nei mobili meno comodi. Adesso che hai capito come organizzare la cucina razionalmente, passiamo alla fase successiva.


Con il metodo Marie Kondo la cucina è perfetta - Idea Leroy Merlin

3. Applichiamo la regola simili con simili

Evita di creare cassetti o mobili eterogenei in cui è difficile trovare le cose e tenerle in ordine. Secondo i suggerimenti di Marie Kondo in cucina ogni cassetto e anta va destinato a un uso preciso e alla stessa tipologia. Questo permette di trovare subito quello che serve quando si cucina e quando si apparecchia, e velocizza anche il riordino a fine giornata. Gli utensili come mestoli, forchettoni, palette vanno in un cassetto, un altro per le posate, e così via. In un mobile vanno le stoviglie per la tavola e in un altro pentole e coperchi. Indispensabili i divisori e organizer che aiutano a sfruttare meglio lo spazio nei cassetti. Mentre basi e pensili della cucina diventano più facili da organizzare con l'aiuto di cestoni estraibili.


Il metodo Kondo in cucina applicato a cassetti e pensili- Foto Leroy Merlin

5. Ordiniamo la dispensa e il frigorifero come archivi

Il metodo Kondo in cucina propone la classificazione degli alimenti per categorie. Prima bisogna fare un secondo decluttering della cucina, ma dentro frigo e dispensa. Bisogna buttare ciò che è scaduto e mettere in vista quanto è vicino alla scadenza, così da consumarlo ed evitare sprechi. Conviene anche separare i comparti e scaffali per tipologia: per esempio, una zona con tutto l'occorrente per la colazione, uno scaffale dedicato a pasta, riso, sale grosso e sughi. Il metodo Kondo in cucina si applica anche all'organizzazione del frigo, con l'uso dei contenitori per alimenti, con cestelli impilabili per la verdura, separata dal ripiano dei salumi, da quello di latticini e così via. Un tappetino antimuffa nello scomparto delle verdure è un'ottima soluzione per evitare l'eccesso di umidità e garantire maggiore igiene al frigo. Organizzare la cucina così aiuta a tenere d'occhio cosa si ha in casa, cosa manca e cosa va consumato.


Organizzare la cucina con un occhio attento al frigo- Foto bimago

6. Organizzare la cucina con più spazio

Per Marie Kondo in cucina devono regnare ordine e praticità, quindi eliminiamo quanto può ostacolarci nei movimenti e quello che occupare spazio senza essere indispensabile. L'ultimo consiglio su come organizzare la cucina con il metodo Kondo è farsi spazio. Bisogna avere un piano di lavoro completamente libero e sgombro da ogni piccolo elettrodomestico. Troviamo un posto per la macchinetta del caffè, riponiamo i barattoli di sale e zucchero sulla mensola e mettiamo via i taglieri che non devono stare all'aria. La pulizia visiva aumenta la sensazione di ordine e rende la cucina più accogliente e piacevole.


Con il metodo Kondo la cucina cambia aspetto - Ispirazione Leroy Merlin

Come sottolinea Marie Kondo, la cucina non deve essere un campo di battaglia o un magazzino dove ammucchiare cose alla rinfusa. A questo proposito vi consiglio di leggere gli utili suggerimenti su come organizzare la cucina con dispensa, e poi sarete pronti per applicare il metodo Kondo nella cucina di casa vostra.

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