Con il ritorno della primavera ritorna anche la voglia di trascorrere più tempo all’aria aperta e godere del giardino, con le sue fioriture e il prato sul quale rilassarsi su una seggiola a sdraio, su un’amaca o semplicemente per fare yoga, meditare un po’ al silenzio e scacciare via tutto lo stress accumulato nei mesi trascorsi al chiuso. La fredda stagione invernale, però, ha messo a dura prova la bellezza del prato, che ora appare un po’ sbiadito e danneggiato; in alcune parti è cresciuto del muschio, e in altre vi sono chiazze di erba secca… Urge un intervento di rinnovo se vogliamo riavere un tappeto verde in breve tempo! Leggi come fare a rinnovare il tuo prato eseguendo una risemina!
Come eseguire la risemina del prato in primavera - foto 123RF
Le prime cose da fare prima della risemina del prato in primavera sono la scarificazione e l’arieggiatura. Si tratta di pratiche molto importanti da eseguire in questo periodo: ne abbiamo parlato in “Rinnovare il prato: l’arieggiatura”. Con la scarificazione viene rimosso il muschio eventualmente cresciuto sul prato, oltre allo strato infeltrito costituito da erba secca che si è accumulata nel periodo invernale; con l’arieggiatura si rompe la crosta di terreno indurito, permettendo una corretta ossigenazione dell’apparato radicale dell’erba.
Con gli appositi spuntoni potrai arieggiare il prato semplicemente camminandoci sopra! - foto Leroy Merlin
Esegui un diserbo manuale, con l’aiuto di un estirpatore, estraendole dal terreno con tutta la radice: ora la presenza di erbe infestanti nel prato è minima, poiché anche queste specie vegetali sono andate a riposo in inverno. Quindi è sufficiente estirparle a mano ora, senza ricorrere a prodotti diserbanti. Esegui una pulizia superficiale, con l’aiuto di un rastrello, per eliminare tutti i residui di erba secca, foglie secche, le erbe infestanti che hai estirpato ed eventuali sassi. La superficie del prato deve essere libera da ogni impurità. Le chiazze di erba morta e mancante saranno ancora più visibili. Prima di eseguire la distribuzione dei semi, è indispensabile aggiungere uno strato di terriccio morbido sul terreno, soprattutto nelle chiazze dove l’erba manca e dove è più importante la sua risemina: scegli sacchi di terriccio specifico per il prato. Inoltre, ti consiglio di distribuire un concime granulare a lento rilascio: scegli un concime specifico per il prato, che aiuterà l’erba presente a riprendere a crescere con più vigore e quella nuova a svilupparsi rigogliosa.
Elimina malerbe e tutte le impurità presenti sul tuo prato, prima di eseguire la risemina
Scegli il miscuglio di sementi più adatto al tuo prato: ne esistono tanti tipi diversi, da scegliere in base alle caratteristiche del tuo prato. Una volta preparato il terreno e acquistate le sementi, devi solo procedere alla risemina del prato. Eseguila a spaglio, distribuendo a mano le sementi, in maniera omogenea su tutta la superficie del prato, prestando particolare attenzione alle chiazze rovinate. Subito dopo la risemina, innaffia, a pioggia, tutto il prato. In breve tempo i semi germineranno e rinfoltiranno il tuo prato, rendendolo un vero e proprio tappeto verde, pronto per essere goduto!
Distribuisci i semi di erba in maniera omogenea, soprattutto nelle aree rovinate - foto Leroy Merlin
Se le chiazze di prato rovinato sono ampie e vuoi sistemarle più in fretta, puoi anche ricorrere alle zolle di prato già pronto. Potrai utilizzare quest'erba "già pronta" per aggiustare il tuo prato: leggi "Aggiustare il prato con le zolle" per sapere come fare.