Eccoci giunti al consueto appuntamento con il Myplant! La primavera è alle porte e iniziano le più belle esposizioni dedicate al comparto verde, al gardening, al florovivaismo e alla cura del verde: Myplant apre la stagione presentando agli addetti ai lavori e agli hobbisti provenienti da tutto il mondo, tutte le novità e le tendenze per il gardening che ci accompagneranno quest’anno, e oltre! Myplant 2024 è dedicata all’evoluzione naturale, intesa come sviluppo dell’agricoltura nella maniera più sostenibile possibile, nel rispetto dell’ambiente e della sua salute, ricca di novità e suggerimenti da mettere in pratica per un mondo più sano e sostenibile: innovazione, tecnologia e sostenibilità! Ecco le novità e le tendenze verdi che ho visto in questa VIII edizione di Myplant & Garden. Solo messaggi positivi al Myplant anche quest’anno – foto dell’autrice
Il giardinaggio sostenibile è sempre in primo piano, e anche quest’anno la tendenza è rivolta a migliorare l’attenzione verso la natura conducendo metodi di coltivazione sempre più rispettosi dell’ambiente. Adottiamo metodi di coltivazione semplici, occupando tutto lo spazio possibile, anche dove non pare possibile: la coltivazione di orti in contenitore, ad esempio, è una tendenza sempre più attuale, da condurre in fioriere per orto di varie dimensioni. Mi è piaciuta molto la proposta di Compo: un metodo di coltivazione a strati, facile e sostenibile, impostato minimizzando l’impatto ambientale, utilizzando prodotti della linea biologica:
Sempre nel rispetto dell’ambiente, vengono proposte soluzioni eco-friendly orientate verso l’abbattimento di ogni genere di plastica nell’ambiente. Contenitori in materiale 100% plastic free, biologici e degradabili, prendono il posto di quelli in plastica. Vasi, vasetti, imballi e supporti alla semina di ogni forma e dimensione prodotti in fibre naturali o in carta compostabile e priva di ogni additivo chimico, da utilizzare per il trasporto di piantine ornamentali, ortive e aromatiche, da mettere direttamente a dimora nel terreno senza rinvaso. Così come pastiglie in fibra di cocco ottenuta dal guscio delle noci di cocco, 100% naturale. Contenitori in carta riciclata per le piantine: eliminiamo la plastica! – foto dell’autrice
Bando a tutto quello che è chimico, puntiamo ormai solo su materiali di origine naturale e organica, anche per nutrire e coccolare le nostre piante: il compostaggio ad esempio, anche in un piccolo giardino o in un orto sul terrazzo, rappresenta un valido aiuto in questo, regalandoci sostanze preziose per le nostre piante, nutrendole con gli scarti che produciamo in cucina! La linea di prodotti biologici per la nutrizione e protezione delle piante è sempre più ampia, formulati con ingredienti del tutto naturali e organici, nel pieno rispetto dell’ambiente. Concimi biologici, ammendanti come la pula di caffè, corroboranti e insetticidi di natura organica: hai provato il macerato di ortica? Possiede proprietà insetticide che non ti immagini. Adotta un metodo di coltivazione sinergico, cercando di trovare il giusto equilibrio tra le piante che coltivi, nell’orto così come nel giardino e nelle fioriere del tuo terrazzo. Vi sono alcune piante in grado di proteggere altre dalle avversità, piante che emanano essenze in grado di tenere lontani gli insetti dannosi regalando fioriture bellissime, se non li conosci, leggi “5 fiori utili per l’orto sinergico”. Orto e giardino convivono nel rispetto dell’ambiente – foto Leroy Merlin
Dopo i terrarium, ecco i ‘mossarium’, coltivazioni di muschio (‘moss’ in inglese) sotto vetro. Estremamente decorativi, i mossarium sono contenitori in vetro di diverso tipo, forma e dimensione, semichiusi, entro cui vengono coltivati i muschi, anche questi ultimi di diverso tipo, andando a formare una tavolozza di verdi diversi. Morbidi cuscini verdi in diverse sfumature, la cui bellezza viene amplificata sotto vetro, sotto la luce artificiale che ne consente la vita. Qualche piccolo elemento decorativo in più, un pezzetto di corteccia, un legno o un sasso, completano la composizione. Attenzione a trovare il giusto equilibrio mantenendo l’atmosfera interna umida al punto giusto, vaporizzando al bisogno, con un nebulizzatore, acqua non calcarea: grazie alla condensa che si forma, i muschi godranno dell’umidità di cui hanno bisogno senza seccare; di contro, attenzione a non favorire lo sviluppo di muffe e marciumi esagerando con l’umidità e i ristagni idrici. Una volta ottenuto il giusto equilibrio, il mossarium sarà come un’opera d’arte, da curare con costanza e in grado di sprigionare energia positiva! Decora la casa con un ‘mossarium’, muschi coltivati sotto vetro – foto dell’autrice
Non mancano tutte le novità in ambito florvivaistico: nuove varietà di piante ornamentali, verdi e fiorite, che potremo coltivare in casa, nelle fioriere dei nostri terrazzi, sulle balconiere e nelle aiuole del giardino. Fioriture sempre più ricche e generose, con nuovi colori e nuove forme; fogliame sempre più bello e rigoglioso; piante sempre più resistenti e forti. La scelta di fiori e piante da coltivare per abbellire la nostra casa è sempre più ampia, sia all’esterno che all’interno.
Tra le piante da interno, molte nuove varietà di Calathea, con fogliame sempre più bello e appariscente, con assortimenti di colori sempre più vivaci per dare un tocco di personalità alla casa. Perché la casa è sempre più il nostro rifugio personale, il nostro nido dove rintanarci e rilassarci: rendiamola sempre più accogliente e verde, circondiamoci di verde e di benessere! Sempre più belle e colorate sono le piante per la casa - foto dell'autrice
Per il giardino, invece, e il balcone, scegliamo le nuove varietà di piante ornamentali a fioritura primaverile ed estiva. Per la primavera, le vivaci primule come la ‘Bella Roma’, con petali in tinta solare giallo-arancio; per l’estate, le nuove cultivars di petunie della linea ‘Circus Sky’, con fiori viola puntinati di bianco, come le stelle del cielo, ravviveranno più che mai le tue fioriere e i basket appesi! ‘Bella Roma’, la nuova primula dai toni più solari e accesi che mai – foto dell’autrice
Sono sempre più gettonate le piante grasse, sarà per la loro facilità di coltivazione o per le forme sempre più stravaganti ottenute dai vivaisti? Ogni anno ne vedo di nuove e ne rimango sempre più affascinata. Se hai lo spazio giusto per coltivare una o più piante grasse, procurati le varietà dalle forme più originali e stravaganti! Hai visto che bello il Tephrocactus geometricus? Tante sfere succulente disposte una sull’altra, come in bilico! Ma non solo: Mammillarie, Kalanchoe, Echeverie, Sempervivum... tante e tutte diverse, con nuovi colori e forme, per creare una collezione bellissima e variopinta. Ti saranno sufficienti un terriccio specifico per cactacee, e il nutrimento di cui hanno bisogno, da fornire regolarmente seguendo le indicazioni in etichetta. Mi raccomando, non esagerare mai con l’acqua, perché le piante grasse ne vogliono davvero poca! Non poteva sfuggirmi una pianta grassa più geometrica di questa, il Tephrocactus geometricus – foto dell’autrice
Anche quest’anno, la visita al Myplant è stata ricca di spunti e idee nuove per il giardino e l’orto, tendenze nuove impostate con un approccio sempre più ecosostenibile, nel rispetto dell’ambiente. Il clima sta cambiando, è sotto gli occhi di tutti; adottare nuovi stili di vita è più che mai indispensabile! Se anche tu hai fatto un giro al Myplant, raccontaci quello che più ti è piaciuto!