Quando le piante si risvegliano dal riposo invernale, hanno bisogno di energia per affrontare la nuova stagione che si presenta: il germogliamento e la fioritura sono fasi molto dispendiose e la pianta ha la necessità di avere a disposizione il quantitativo di nutrienti sufficiente per affrontare questi momenti delicati. I concimi organici sono utili per arricchire il terreno con elementi nutritivi naturali, di origine vegetale o animale, senza aggiunta di prodotti sintetici. Scopri quali sono i principali concimi organici, e come autoprodurli con il compostaggio. In primavera una manciata di concime organico nutre le piante - foto rose.it
I concimi organici sono prodotti di origine naturale ed ammessi in agricoltura biologica: sono prodotti naturali ed efficaci, innocui per l'ambiente, per le persone, per gli animali e per gli insetti utili. I concimi organici sono sempre da preferire ai concimi chimici, che si disperdono nel terreno e vanno a inquinare le falde acquifere. I concimi organici ottenuti da sostanze esistenti in natura invece si distribuiscono in maniera uniforme, vengono assorbiti e non lasciano residui acidi nel terreno: ottimi motivi, sufficienti per dare la preferenza ai concimi organici. Scegli i concimi organici per fertilizzare il terreno del tuo giardino e del tuo orto, per nutrire e rafforzare le piante che coltivi; cresceranno più rigogliose, produttive e sane! I concimi organici o biologici sono prodotti dalla trasformazione diretta di sostanza organica, che può essere di derivazione animale o vegetale. Spesso il concime organico deriva da sottoprodotti dell’attività agricola o zootecnica: si tratta di scarti o residui dell'attività produttiva (ad esempio il sangue di bue) ancora ricchi di nutrienti e preziosi come fertilizzanti o ammendanti. Ecco un altro motivo per cui consiglio il concime organico. Un vantaggio dei concimi organici, come lo stallatico, è che oltre ad apportare nutrienti hanno la funzione ammendante: significa che migliorano la struttura del terreno e la capacità di trattenere l’acqua. I concimi organici sono naturali e derivano dall'attività agricola - foto Pixabay
I concimi organici possono essere di origine animale o vegetale. I concimi naturali di derivazione animale sono: lo stallatico e il letame, la pollina, il sangue di bue, il guano, il cascame di lana, l’humus di lombrico . Il letame e lo stallatico possono essere di origine bovina, equina, caprina e ovina, anche se il primo è il più diffuso e facilmente reperibile. Il pennone e la pollina sono ricavati da allevamenti di pollame. Il sangue di bue, o sangue secco, è ottenuto dagli scarti dei prodotti di macello. Questi prodotti sono ricchi di elementi nutritivi, in particolare di sostanze azotate. I più conosciuti concimi organici di origine vegetale sono i lupini , la borlanda, il panello di ricino. Uno dei più diffusi concimi organici è il letame - foto Pixabay
Come nel caso di tutti i prodotti fertilizzanti, puoi acquistare i concimi organici in vari formati. Molto diffusi sono quelli in pellet o bastoncini, così come quelli in formato granulare, o in polvere, ma ci sono anche concimi organici in formato liquido. Per le piante ornamentali in vaso del tuo terrazzo, ti consiglio di usare il concime organico liquido per piante fiorite; scopri anche come concimare il prato per averlo sempre bello verde! Il vantaggio del concime organico liquido è che può essere diluito comodamente nell’acqua dell’irrigazione, nell'innaffiatoio: leggi e segui sempre le indicazioni riportate sull'etichetta, mi raccomando. Il rischio di esagerare con dosi eccessive di concime anche se organico è quello di danneggiare o bruciare le piante. Puoi anche acquistare terricci già concimati contenenti concime organico come lo stallatico, comodi per la preparazione del tuo orto o del tuo giardino. Il compost è un ottimo concime organico che puoi realizzare anche tu
Ricordati che un ottimo concime di tipo organico può essere ottenuto tramite il compostaggio. Partendo da scarti di cucina o residui di colture ortive o del giardino in genere, possiamo ottenere un terriccio ricco di sostanza organica, tutto naturale ovviamente. Se ti stai chiedendo come fare ad ottenere il compost, ti consiglio di seguire i nostri suggerimenti per creare il tuo primo compost e concimare le piante in sicurezza. Procurati una compostiera e inizia anche tu a produrre il tuo prezioso compost! Autoproduci il tuo compost con gli scarti del giardino - foto Leroy Merlin
Se vuoi qualche consiglio in più, leggi come scegliere il concime più adatto alle tue piante. Iscriviti alla Community di Leroy Merlin per condividere la tua passione per il giardinaggio: avrai anche la possibilità di risolvere i tuoi dubbi e avere consigli scrivendo nella sezione “Parla con l’esperto – Garden Expert”! Iscriviti alla Community di Leroy Merlin per avere consigli di giardinaggio! - foto Leroy Merlin