Vuoi creare un angolo verde e fiorito sul balcone, sul terrazzo o in giardino ma non sai quali piante scegliere? Quelle grasse rappresentano la scelta più indicata per abbellire i tuoi spazi all’aperto. Spesso considerate solo da interno, le succulente sono perfette da posizionare in balcone o in giardino perché regalano spettacolo anche nei rigidi mesi invernali. Grazie alla loro forma straordinaria e alle fioriture colorate, infatti, le piante grasse da esterno sono estremamente decorative! Scopriamo insieme le 10 più belle e facili da curare e come fare per vederle crescere rigogliose:
Piante grasse da esterno facili da curare
L’Echeveria viene consigliata persino come pianta grassa da appartamento, ha origine in Messico e che appartiene alla famiglia delle Crassulaceae. La amerai per la particolarità delle sue foglie: carnose e più o meno grandi, formano rose di colori diversi che vanno dal verde al grigio-azzurro. Tra il periodo primaverile ed estivo, al centro della rosa sbocciano fiori di colore rosato o rosso. Non necessita di cure particolari e, per questo, è perfetta come pianta da esterno da posizionare all’aperto, anche in inverno. Se le temperature sono rigide, ti suggerisco di posizionarla alla luce, evitando però il contatto diretto con i raggi del sole. Se la i gradi scendono sotto lo zero, è preferibile proteggerla dal gelo con un telo traspirante. Se lo desideri, puoi anche pensare di spostarla all’interno o in un luogo più riparato per un certo periodo di tempo. La coltivazione e la cura delle piante, se sai come farla, è più facile di quel che credi!
Piante grasse facili da curare
Quando si parla di cactus, si fa riferimento ad un’intera famiglia di piante grasse, che comprende circa 3000 specie diverse. Ciascuna di esse ha le proprie caratteristiche: forme e dimensioni possono essere anche molto diverse. Tra quelli perfetti da posizionare negli spazi esterni c’è il Trichocereus Pasacana che cresce bene all’aperto, sia in vaso che piantata in giardino, e sopravvive anche quando le temperature si abbassano e raggiungono i -10 gradi. Il trucco in più? Scegli uno dei terricci universali adatti ad ogni coltivazione, in questo modo risparmierai e ottimizzerai il tuo spazio outdoor.
Piante grasse perfette per l'esterno
Conosciuta per le sue proprietà benefiche, l’Aloe Vera può essere coltivata in appartamento e anche all’esterno purché venga posizionata in luoghi luminosi. Puoi esporla ai raggi diretti del sole, ma preferibilmente solo durante le prime ore del mattino. Per farla crescere bene, il terreno deve essere ben drenato e asciutto: attenzione perché non necessita di grandi quantità d’acqua (ti consiglio di tenerla al riparo dal gelo e dalle piogge forti e di drenare il terreno di tanto in tanto, senza esagerare). In primavera, al centro della rosetta sbocciano fiori tubolari di colori diversi (rossi, arancioni, gialli) che adornano la pianta per tutta l’estate. Le temperature ideali variano tra i 18 e i 25 gradi. Durante la stagione invernale, ti consiglio di non esporla a temperature inferiori ai 7 gradi per evitare di danneggiarla irrimediabilmente. Puoi decorare il tuo spazio outdoor utilizzandole: crea un portavaso per piante grasse seguendo questi consigli e vedrai come ravviverai il tuo balcone!
Piante grasse da giardino
Originaria del Messico, l’Agave Americana è una sempreverde particolarmente longeva: se te ne prendi cura nel modo corretto, può vivere fino a 60 anni. Le sue foglie sono verdi e a forma di rosetta: se scegli di coltivare la pianta in giardino, possono raggiungere fino agli 8 metri di altezza; se, invece, la coltivi in vaso, non superano i 2-3 metri. Vuoi vederla crescere rigogliosa? Posizionala in luoghi soleggiati ed esposti all’acqua piovana. Resistente anche alle temperature più rigide, coprila con un telo traspirante in caso di gelo intenso. Se la sistemi in balcone e, quindi, in vaso, innaffiala solo quando il terriccio risulta secco. I rami fioriti e profumati di questa pianta succulenta ti lasceranno a bocca aperta e doneranno un aspetto davvero regale al tuo spazio all’aperto!
Piante grasse da giardino e resistenti
Graziosa, decorativa e facile da coltivare, il Sedum Palmeri non richiede particolari attenzioni per crescere bene. È famoso per i suoi fiori gialli a forma di stella che sbocciano tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Ti suggerisco di posizionarla all’interno di un vaso sul balcone o in giardino, prediligendo sempre luoghi molto luminosi. Non è necessario il contatto diretto con i raggi solari ma accertati che sia esposta al sole per qualche ora al giorno è importante per assicurargli una buona fioritura.Il terreno deve essere ben drenato ma non deve essere innaffiato troppo frequentemente. Durante il periodo invernale, se ti trovi in una zona soggetta a piogge frequenti, l’acqua piovana è sufficiente. In estate, invece, ti consiglio di innaffiarlo almeno ogni 15 giorni. Vuoi che cresca sana e forte? Utilizza un concime per piante grasse specifico come questo che ti suggerisco.
Piante grasse da esterno
La Mammillaria zeilmanniana è adatta da coltivare sia in appartamento che all’esterno. Fa parte della famiglia dei Cactus, ha origini messicane ed è particolarmente apprezzata per la sua forma. Tende a svilupparsi più in larghezza che in altezza e ha una forma tondeggiante e tozza. Altra caratteristica distintiva sono le spine nere e bianche che ricoprono tutta la superficie della pianta.
Se la scegli per abbellire il tuo spazio all’aperto, assicurati di coltivarla nel terreno giusto: deve essere calcareo, ma al tempo stesso ricco di sostanze nutritive. Con i concimi giusti il tuo garden sarà più forte e resisterà sia a temperature calde sia a quelle fredde. Non sai quale sia il migliore? Dai un’occhiata alla guida su come scegliere il concime giusto per ogni pianta.
Piante grasse da esterno
La Opuntia, comunemente soprannominata Fico d'India, si distingue per la sua capacità di sopportare sia il caldo estremo che le basse temperature, rendendola ideale per una vasta gamma di climi esterni. Produce fiori vivaci, solitamente gialli, rossi o arancioni, che sbocciano in primavera o all'inizio dell'estate. Preferisce essere esposta al pieno sole ma può tollerare anche la luce parziale. Richiede terreno ben drenato per prevenire il ristagno d'acqua e le innaffiature dovrebbero essere moderate, lasciando asciugare completamente il terreno tra una e l'altra. Durante l'inverno, è consigliabile ridurre ulteriormente le innaffiature per mimare il suo ambiente naturale di crescita. Hai dubbi su come prendertene cura? Dai un’occhiata al manuale sulla manutenzione delle piante grasse.
Opuntia – Unsplash
La conosciamo come Albero di Giada ma il nome scientifico è Crassula ovata: si rende riconoscibile per le sue lucide foglie verdi che possono assumere sfumature rosse se esposte al sole diretto. Fiorisce in inverno o all'inizio della primavera, producendo piccoli stellati di colore bianco o rosa e per questo rientra tra le piante grasse che fanno fiori bellissimi. Preferisce il sole diretto, ma è meglio proteggerla durante le ore più calde del giorno per evitare scottature sulle foglie. L'innaffiatura deve essere moderata, attendendo che il terreno si asciughi completamente prima di procedere con la successiva.
Crassula ovata - Unsplash
La Haworthia si caratterizza per foglie spesse e traslucide che crescono in forma di rosette. Particolarmente indicate per gli spazi esterni ombreggiati o dove la luce solare diretta è limitata, preferiscono la luce indiretta o il sole parziale. Non richiedono molta acqua, e l'innaffiatura deve essere effettuata solo quando il terreno si asciuga completamente. Producono piccoli fiori, generalmente bianchi o rosa pallido, su sottili steli che emergono dalla rosetta. Non per forza da sole, accoppiale con altre specie: dai un’occhiata alle infinite possibilità per realizzare composizioni di piante grasse con il fai da te.
Haworthia - Unsplash
Ultima delle 10 piante grasse che voglio suggerirti è il Kalanchoe. Lo riconoscerai perché si trova in commercio in tantissimi colori tra cui rosso, giallo, rosa e bianco. Oltre alla capacità di resistere alla siccità, richiedendo pochissima acqua, prospera in un intervallo di temperature ampissimo seppur non sia particolarmente performante negli inverni rigidi. La fioritura avviene generalmente in tarda inverno o all'inizio della primavera, offrendo una vivace esplosione di colore quando la maggior parte delle piante sono ancora in riposo.
Kalanchoe – Unsplash
Ti ho convinto ad abbellire e decorare il tuo balcone, il tuo terrazzo o il tuo giardino con le piante grasse? Le soluzioni che ti ho proposto sono solo alcune delle alternative tra cui puoi scegliere. Se sei un appassionato di giardinaggio e conosci altre piante grasse perfette da coltivare all’esterno, condividi il tuo pensiero per ispirare gli altri utenti della Community. Se qualcosa non ti è chiaro e vuoi saperne di più su come prenderti cura del verde, lascia un commento: sarò felice di aiutarti.