Da molti è considerata il cuore pulsante della casa e non mi sento di contraddire questa affermazione: quando la arrediamo, non possiamo permetterci di lasciare nulla al caso perché anche il più piccolo dettaglio fa la differenza. Se al centro deve esserci la funzionalità, non dobbiamo mettere da parte lo stile e tra gli elementi assolutamente necessari ma non sempre curati lato design c’è il tubo della cappa aspirante. Non temere però, sto per svelarti alcune soluzioni creative capaci di mascherarlo. Il primo consiglio che possiamo dare è quello di scegliere con cura la cappa per la cucina, dando un’occhiata all’incredibile varietà e alle migliori proposte disponibili e in linea con le tendenze del design… ma se tutto questo non fosse sufficiente o magari desideri risparmiare, allora puoi ispirarti al mondo green scegliendo di posizionare queste piante:
Piante adatte alla cucina - Unsplash
Al primo posto delle opzioni che voglio proporti c’è lei: l’edera sospesa un grande classico che non può mancare in cucina e che è spesso presente negli ambienti di casa. Si tratta di una rampicante con foglie verde intenso e un caratteristico sviluppo a cascata. Proprio questo suo aspetto gioca a nostro favore: potrai usare le foglie per creare movimento e allo stesso tempo dare un tocco in più al tuo angolo cottura, oscurando la cappa. Predilige luoghi con luce indiretta ma tollera anche ambienti meno luminosi. È importante mantenere il terreno leggermente umido, ma attenzione ai ristagni d'acqua. Dal punto di vista estetico, può aggiungere un tocco di natura classica ed elegante a qualsiasi cucina. Eventualmente, se ti piace il genere, puoi valutare anche la variante di edera senza vaso.
Edera – Unsplash
Un’altra scelta che sicuramente ti convincerà è quella di posizionare un filodendro percamuffare il tubo della cappa. Se la precedente era un modello cascante, questo ha il plus di crescere sia verticalmente che orizzontalmente. A dare un tocco in più sicuramente le foglie grandi e lucide. Vantaggio ulteriore? Non dovrai occuparti troppo di lui, infatti ha bisogno di poca manutenzione. È una delle piante d'appartamento più tolleranti, capace di adattarsi anche a condizioni di bassa luminosità.
Filodendro – Pexels
Che ne pensi del Pothos? Se non hai il pollice verde fa sicuramente al caso tuo: è molto resistente e non ha bisogno di particolari attenzioni nell’essere accudito. A dare il tocco in più allo spazio ci pensa la sua estetica, grazie alle foglie variegate che virano dai toni del verde al giallo per un effetto wow! Ha come plus aggiuntivo quello di crescere in condizioni di luce bassa e richiede solo annaffiature sporadiche, rendendolo una scelta pratica oltre che estetica. Eventualmente, puoi persino arredare con le piante aromatiche: basilico, rosmarino, origano, salvia sono solo alcuni esempi!
Pothos - Pexels
Un grande classico che forse hai già in altre zone della casa è la Lingua di Suocera. Probabilmente la conosci con il nome dilingua di suocera, viene amata per la capacità di resistenza anche in ambienti con bassa luminosità. Ha foglie lunghe e rigide che crescono in verticale, per questo è perfetta per camuffare i tubi che si sviluppano in altezza. Plus aggiuntivo, è conosciuta anche per le proprietà purificanti dell'aria, rendendola non solo una soluzione estetica ma anche funzionale per migliorare l'ambiente della cucina.
Sanseveria – Pexels
Conosci la Peperomia? Viene venduta in tantissimi colori e texture che varianodal verde brillante al rosso bordeaux; le sue oscillano invece dacarnose a sottili e ondulate. Sicuramente ottima per la cucina, non richiede luce diretta e ha come vantaggio in più la facilità nella cura: non va annaffiata troppo. Esteticamente, le sue dimensioni contenute e la varietà di forme la rendono perfetta per creare un punto focale attraente e naturale attorno al tubo della cappa.
Peperomia – Pexels
Un’altra varietà rampicante che dovresti valutare è il Ficus pumila scegliendolo darai vita ad una parete densa e lussureggiante che conquisterà tutti gli ospiti che verranno a trovarti. Cresce facilmente, senza dover per forza essere esperti di giardinaggio: gli basta avere un ambiente luminoso, ma ha una buona resistenza anche con livelli di luce più bassi. Attenzione all’irrigazione, deve essere moderata e mai eccessivamente abbondante. Sceglila per dare un tocco di freschezza e vitalità, trasformando un elemento utilitario in un punto di interesse visivo. E se proprio non hai il pollice verde, lo trovi anche in versione artificiale.
Ficus – Pexels
Un’opzione originale che potrebbe piacerti se ami le fioriture colorate è l’Anthurium: te lo consiglio se vuoi aggiungere un tocco di eleganza nella tua cucina. Di origine tropicale possiede grandi foglie a forma di cuore ma sono i fiori che rossi, bianchi e rosa a dare il tocco in più. Oltre alla bellezza indiscutibile, ti conquisterà per la facilità di gestione: abbi solo cura di posizionarla alla luce diretta del sole. Queste idee non ti bastano? Dai un’occhiata a 6 piante da coltivare sospese in un floating garden.
Anthurium – Unsplash
Ultima opzione da darti? Qualcosa di originale e forse inaspettato: la Dracaena. Si tratta di una pianta versatile che si adatta bene alla cucina. Se la zona in cui la posizioni sarà scarsa di luce, è perfetta: infatti non deve essere illuminata in modo diretto e cresce bene persino con l’illuminazione artificiale! Anche in questo caso non dovrai impazzire annaffiandola, richiede poca acqua.
Dracena - Pexels
Ora che conosci tutte le migliori piante per coprire la cappa della cucina o idee per sostituirla non ti resta che mostrare alla community il risultato finale.