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AnnaZorloni
Agronoma
11/04/19-07:04 (modificato)

Prato, cure autunno invernali

Se vuoi un prato bello verde e rigoglioso da primavera per tutta la bella stagione, devi pensarci già da ora, che è iniziato l’autunno e l’inverno si avvicina. Giocare d’anticipo è di rigore e proprio adesso, che il prato ha appena trascorso mesi di utilizzo e di stress, è importante prendersi cura di lui. Quali sono le cose da fare? Esegui questi interventi di manutenzione ordinaria, ogni anno in autunno: sono fondamentali per avere un prato sempre in perfetta forma. Leggi qui sotto quali cure devi prestare al tuo prato in autunno!
Prenditi cura del tuo prato anche in autunno, se vorrai averlo bello anche la prossima primavera! - foto Leroy Merlin
Prenditi cura del tuo prato anche in autunno, se vorrai averlo bello anche la prossima primavera! - foto Leroy Merlin

Scarificatura del prato

In questo periodo, il prato risulta schiacciato e infeltrito. La prima cosa da fare, quindi, è quella di eliminare lo strato di feltro ed eventuale muschio che si può essere formato in superficie. Oltre a rendere più brutto il prato, lo soffoca. Tramite uno scarificatore, dunque, cerca di rimuovere tutti i residui organici che si sono formati sul tappeto erboso: è un particolare rastrello dotato di denti robusti con cui riuscirai facilmente a grattare via lo strato di feltro che soffoca l’erba del prato.
Utilizza uno scarificatore manuale per rimuovere lo strato di feltro e muschio che si è formato sul tuo prato! - foto Leroy Merlin
Utilizza uno scarificatore manuale per rimuovere lo strato di feltro e muschio che si è formato sul tuo prato! - foto Leroy Merlin

Arieggiatura del prato e "Top dressing"

Ne abbiamo già parlato approfonditamente in "Rinnovare il prato: l'arieggiatura": la pratica dell'arieggiatura consiste nell’incidere la superficie del terreno con lame o spuntoni di cui sono dotati gli arieggiatori, a motore o manuali. Il terreno su cui giace il prato, infatti, risulta particolarmente compattato e asfittico in questo periodo, a volte presenta una crosta superficiale molto indurita che asfissia l’apparato radicale dell’erba. L’arieggiatura, dunque, serve a ossigenare il manto erboso e a migliorare la permeabilità del suolo che assorbirà meglio l’acqua. Inoltre, il suolo, particolarmente indurito e asfittico, può richiedere l’aggiunta di materiale drenante, anche dopo l’intervento di arieggiatura. Il cosiddetto “top dressing” consiste nell’aggiungere un quantitativo sufficiente di sabbia, anche grossolana, materiale che serve sicuramente a migliorare le condizioni di tessitura del terreno aumentandone il drenaggio. Per distribuire la sabbia (ne basta 1kg al mq), utilizza uno spandiconcime. Subito dopo, irriga, così da far aderire e penetrare bene la sabbia nel terreno.
Arieggiare il prato significa farlo tornare a respirare! - foto Leroy Merlin
Arieggiare il prato significa farlo tornare a respirare! - foto Leroy Merlin

Risemina autunnale del prato

Alcune zone del prato potrebbero essere rovinate o diradate dopo l'utilizzo estivo. E’ il caso di eseguire una risemina, così da riparare le condizioni danneggiate del manto erboso. Scegli la semente che più si adatta alle condizioni del tuo prato e giardino. Leggi anche "Seminare il prato: come farlo in modo perfetto".
Scegli la semente più adatta a riparare zone rovinate del tuo prato - foto dell'autrice
Scegli la semente più adatta a riparare zone rovinate del tuo prato - foto dell'autrice

Concimazione autunnale del prato

L’usura e le condizioni climatiche calde e siccitose della stagione estiva appena conclusa hanno messo a dura prova le condizioni dell’erba: ora è importante, più che mai, nutrirla e rinforzarla con un prodotto specifico per tappeti erbosi. Scegli un concime granulare a lenta cessione, da distribuire omogeneamente su tutto il prato, seguendo le dosi indicate in etichetta. Anche in questo caso è bene innaffiare subito dopo l’intervento. Sarà un vero toccasana per il tuo prato, vedrai!
Nutri il tuo prato con un concime specifico, lo rinforzerai in previsione del freddo inverno - foto dell'autrice
Nutri il tuo prato con un concime specifico, lo rinforzerai in previsione del freddo inverno - foto dell'autrice

Un ultimo taglio del prato prima dell'inverno...

Esegui un ultimo taglio dell’erba prima dell’inverno, ma ricordati di non tagliarla mai troppo bassa: affronterà meglio il freddo in arrivo.
Pulisci bene tutti gli attrezzi (rasaerba, rastrelli, ecc.) di cui non avrai bisogno fino alla prossima primavera, e riponili al riparo nella casetta degli attrezzi, o nel locale che hai adibito per il loro ricovero. Una regola importante, non dimenticarla mai, per allungare la vita e l’efficienza dei tuoi attrezzi, è la loro corretta e costante manutenzione! Rastrella e raccogli tutte le foglie cadute sul prato: il loro accumulo potrebbe creare uno strato di marciume dannoso al prato! Usa un sacco per foglie, pratico e leggero. Utilizza le foglie secche, invece, come pacciamatura ammucchiandole alla base delle piante più suscettibili al freddo: creano una sorta di copertina protettiva contro il gelo in arrivo! Le foglie cadute sul prato potrebbero marcire danneggiandolo; raccoglile e usale come pacciamatura! - foto Pixabay
Le foglie cadute sul prato potrebbero marcire danneggiandolo; raccoglile e usale come pacciamatura! - foto Pixabay

Quindi, rimboccati le maniche e prepara il prato ad affrontare l'inverno nella maniera migliore, così ripartirà bello verde e forte la prossima primavera!

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