Il tetto verde estensivo è un’ottima soluzione per decorare e abbellire ampie superfici, come i tetti e le tettoie, regalando un tocco green alla propria casa. E’ una soluzione che sempre più spesso viene adottata per abbellire con poco sforzo i tetti e ottenere alcuni vantaggi estetici e funzionali. Se ne parla sempre più spesso in questo periodo, dettati dalla maggiore sensibilità nei confronti dell’ambiente e della diffusione di tutto ciò che è green, soprattutto negli spazi dove il cemento abbonda. Scopri tutti i consigli per coltivare e mantenere un tetto verde estensivo.
Ingentilisci i tetti con coperture verdi leggere – foto Leroy Merlin
Tetti e coperture di vario tipo rendono poco gradevole l’aspetto di case e giardini: autorimesse, ricoveri attrezzi o altri locali accessori ad esempio, hanno spesso un brutto aspetto con coperture in cemento o tegole. Un tetto verde di tipo estensivo rappresenta la soluzione perfetta per renderli più belli e ottenere notevoli benefici. Un tetto verde estensivo è una sorta di copertura vegetale ottenuta coltivando piantine sulle superfici dei tetti. Si contraddistingue per la sua leggerezza: è costituito da specie verdi coltivate su un substrato di spessore ridotto (entro 15cm), senza gravare eccessivamente sulla struttura sottostante, con un peso il più possibile ridotto.
I benefici che otterrai creando un tetto verde estensivo sono molteplici - foto Leroy Merlin
Le piantine che si possono coltivare su un tetto verde estensivo devono avere determinate caratteristiche, ovvero devono essere:
Per il tuo tetto verde estensivo, ti consiglio di scegliere tra le seguenti piantine:
Come prima cosa, dovrai preparare la superficie del tetto ad accogliere le piantine che lo copriranno. Stendi una guaina catramata per renderlo impermeabile e impedire infiltrazioni di acqua. A proposito: i tetti inclinati, anche di poco, sono più indicati poiché consentono un regolare deflusso dell’acqua piovana, evitando gravosi accumuli. Quindi fissa un pannello alveolato in materiale plastico (polipropilene), apposito per la creazione di giardini sul tetto: ti servirà a contenere il terriccio e ancorare con più facilità le piantine appena messe a dimora. Utilizza un substrato leggero (“roof soil”), costituito da un misto di compost e materiale inerte leggero (pomice o lapillo vulcanico), così da gravare il meno possibile sul tetto e sulla struttura sottostante.
Una volta preparata la superficie, potrai mettere a dimora le piantine, opportunamente distanziate, considerando il loro sviluppo nel tempo a ricoprire l’intera superficie del tetto verde in maniera omogenea. Una volta che avrai messo a dimora le piantine a creare il tuo tetto verde estensivo, non dovrai far altro che attendere il loro attecchimento e il loro sviluppo: è solo in queste prime fasi che le piantine avranno bisogno di essere aiutate, bagnandole frequentemente.
Un tetto leggermente inclinato consente il corretto deflusso dell’acqua, senza appesantirlo troppo – foto Pixabay
Un tetto verde estensivo, oltre a essere molto bello, porta anche numerosi vantaggi e benefici, se vuoi sapere quali, leggi “6 motivi per creare un tetto verde”. Se vuoi creare anche tu un tetto verde estensivo e hai bisogno di qualche consiglio in più, scrivimi qui sotto!