Ridurre tutto all’essenziale, non solo gli spazi, ma gli oggetti della nostra vita. Ne saremmo davvero capaci? E a che pro? Arrivate dritte dagli Stati Uniti e dai paesi nordici, le tiny houses offrono un modo diverso di abitare, in piccolo, ma in libertà e in movimento, o magari rappresentano solo l’occasione di una casa ad un prezzo contenuto o uno spazio in più per i figli o gli ospiti. Vediamo insieme le caratteristiche di queste innovative abitazioni e chissà, alla fine potresti anche aver trovato la soluzione che cercavi da tempo! Vivere come in una favola con le tiny houses da affittare - Airbnb
Mi è sempre piaciuto tantissimo guardare le trasmissioni sulle tiny houses, vedere intere famiglie che decidono di rinunciare a quasi tutte le loro cose per portare con sé, nella loro nuova minuscola casa, solo lo stretto necessario con il preciso intento di cambiare vita ed essere più a contatto. Contatto tra loro, coi figli, con la natura, con le cose importanti, con sé stessi. Queste piccole abitazioni racchiudono in sé valori estremamente grandi. Il ‘Less is More’ dell’architettura di Mies van der Rohe, ma anche come filosofia di vita. L’attenzione allo spreco e l’ecosostenibilità, sia nei materiali di costruzione, sia nella realizzazione di un’abitazione autosufficiente e ad emissioni zero. Un grande traguardo che ora è raggiunto anche in Italia, nello specifico nella provincia di Treviso, dove vengono prodotte. Ma quanto costano queste fantastiche casette? Per avere un’idea, siamo sui 50 mila euro per una tiny house di circa 15 metri quadri. Ti chiederai, e chi ci sta in così poco spazio? La cosa incredibile e affascinante di queste abitazioni è proprio la capacità di sfruttare ogni centimetro a disposizione, anche in altezza, e non solo farci stare tutto, ma farlo in modo che il risultato sia estremamente confortevole, funzionale ed esteticamente appagante. Microcase per vivere in modo diverso nella natura – Leroy Merlin
Come dicevo prima, il segreto sta nello sfruttare in modo intelligente ogni minimo spazio a disposizione, saperlo vedere (non è sempre ovvio) o saperlo inventare. Sono stratagemmi di cui abbiamo già parlato per esempio negli articoli su come organizzare i bagni piccoli, utilizzando anche le pareti per appendere cestini, contenitori, scaffali e porta oggetti. Ma senza dubbio la prima cosa da fare è un po’ di ‘decluttering’, eliminando tutto ciò che non ci serve davvero, e credi, è la parte più ostica. Passato però il primo momento del difficile distacco dagli oggetti superflui, ti stupirai per quanto dopo ci si senta leggeri e liberi e pronti a vivere anche in una tiny house! Vivere in piccolo, sfruttando bene lo spazio – Angelo Trani
I mobili giusti sono fondamentali per arredare una tiny house. Da un lato devono essere il più possibile piccoli, senza però perdere funzionalità. In bagno ad esempio scegli i sanitari mini o combinati e un lavello da appoggio; in cucina o per lavorare saranno utilissimi piani da appoggio estraibili o tavoli a ribalta, arredi cioè da tirare fuori solo quando servono e richiuderli subito dopo, per fare spazio ad altro. Ciò che ho visto spesso fare nell’arredo delle mini case è realizzare dei mobili con funzioni combinate, come quelli multiuso o gli specchi contenitore con luce integrata, oppure fatti su misura per adattarsi agli spazi di risulta e sfruttarli al meglio, come in un gioco a incastro. Cosa devi fare quindi? Tirare fuori le tue doti di bricoleur o anche solo sfoderare la tua creatività per riuscire a vedere lo spazio dove non c’è. Vuoi qualche idea? Prova a leggere il mio articolo “Casa piccola, ecco come sfruttare gli spazi”. Organizzare gli spazi nelle micro case Simone Vecchiato e Leroy Merlin
Fare un cambiamento di questo tipo è un grande passo, se si tratta di una scelta di vita ecologica ed autosufficiente. In realtà però potrebbe anche essere che tu stia cercando una soluzione temporanea o che tu abbia la possibilità di edificare su un terreno di tua proprietà e voglia creare una dependance della tua casa. Oppure le mini case, con o senza ruote, sono un’ottima soluzione per viaggiare e per le vacanze, tipo roulotte, ma con robustezza e standard qualitativi ed estetici molto più alti. Micro case per ampliare i propri spazi – Simone Vecchiato
Ad ogni modo, prima di fare una scelta di questo genere potrebbe valere la pena fare una breve esperienza di prova, per capire l’effetto che fa vivere in una tiny house. Per fortuna è una soluzione che sta riscuotendo molto successo un po’ dappertutto, soprattutto se inserite in contesti particolari, tipo le case sull’albero, che ci permettono un contatto stretto e genuino con la natura. Non sarà difficile quindi trovare, in Italia o dovunque vorrai, dei mini appartamenti completi di tutto dove mettersi alla prova con questo diverso modo di abitare. Potresti pensarla come una vacanza e poi scoprire che ti calza a pennello! Tiny houses per vacanze davvero speciali - Airbnb
Desiderare e sperimentare modi diversi di vivere la casa è stata una conseguenza positiva del periodo passato di lock down. Le tiny houses possono essere un ulteriore passo avanti verso uno stile di vita ecologico, minimalista, puro e libero. Che dici, ti è venuta un po’ di curiosità? Se poi hai altre domande su queste fantastiche minuscole casette, scrivici!