Se ti piacciono le piante da appartamento per rendere più viva la tua casa, sai anche come, alle volte, risulti difficile averle sempre verdi e rigogliose. Quando le acquisti sono sempre belle, ricche di foglie e in perfetta salute: una volta portate a casa iniziano a mostrare segni di sofferenza! Non disperarti se ti manca il pollice verde e la tua pianta preferita ha le foglie gialle e le sta perdendo: scopri perché e come rianimarla! Come salvare la tua pianta d'appartamento? In questa guida ti spieghiamo le cause più comuni dei problemi delle piante d'appartamento e come risolverli. Osserva le tue piante e scopri come curarle se mostrano segni di sofferenza – foto Leroy Merlin
Le cause che possono portare a soffrire le piante di casa possono essere diverse, è importante saperle riconoscere tempestivamente se vogliamo salvare la pianta in tempo, prima che muoia! Non sempre riusciamo a individuare il motivo che ha portato la pianta ad appassire, a mostrare le foglie ingiallite o addirittura a seccare fino a morire. Se sei alle prime armi, ti consiglio, innanzitutto, di scegliere le piante più facili da curare per la tua casa. Scopri quali possono essere le cause di sofferenza e come affrontarle per rianimare la pianta e riportarla al suo originale splendore. Ecco cosa può far soffrire le piante verdi:
Lo spostamento è il primo motivo che porta a soffrire le piante da interno. L’hai vista e acquistata in vivaio che era uno splendore! Perché quando la porti a casa inizia a soffrire? Succede molto spesso ed è abbastanza normale che la pianta subisca uno stress quando le viene cambiato ambiente. Nel vivaio viveva con tutti i comfort: luce, temperatura, nutrimento e cure eseguite ad hoc. Il solo spostarla, uscire dalla serra del vivaio, metterla in macchina e portarla in casa, dove le condizioni climatiche non sono le stesse della serra, provoca un piccolo stress alla pianta. Lo manifesta subito dopo pochi giorni: qualche foglia che ingiallisce e cade… Come salvare la tua pianta? Non preoccuparti: la tua nuova pianta ha solo bisogno di adattarsi alla sua nuova casa; ci metterà qualche settimana, ma vedrai che in breve tempo si adatterà e tornerà bella. Ovviamente devi fare in modo che le condizioni siano quelle adatte alle tue piante d'appartamento! A proposito, scopri quali piante scegliere per il salotto. Le piante sono esseri abitudinari: le sposti soffrono per adattarsi – foto dell’autrice
Gli stress idrici sono la principale causa di malessere per le piante verdi. L’errore più frequente che commettiamo è quello di annegarle d’acqua per paura che soffrano la sete! Un terreno poco drenante, zuppo di acqua e con ristagni idrici, è fonte di sviluppo di marciumi a livello radicale, con conseguente sofferenza della pianta. D’altra parte, come ben sappiamo, anche la carenza di acqua è motivo di sofferenza per la pianta. In entrambe i casi ce ne accorgiamo dalle foglie, che appassiscono, ingialliscono, presentano macchie o punte secche e cadono. Anche acqua data con irregolarità, alternando eccesso e carenza, è motivo di sofferenza, ricordatelo: innaffia la tua pianta con regolarità! Come salvare la tua pianta? Il consiglio è sempre quello di “sentire” con il dito le condizioni di umidità della terra, e regolarsi di conseguenza. Per favorire un buon drenaggio, utilizza sempre terricci specifici per piante verdi, di buona qualità, e disponi uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso. Fornisci acqua con regolarità alla tua pianta, trovando il giusto equilibrio – foto Leroy Merlin
La luce è un elemento di vitale importanza per le piante: ne hanno bisogno per compiere la fotosintesi clorofilliana. Se vedi che la tua pianta ha le foglie sbiadite, pallide, vuol dire che evidentemente ha poca luce. Inoltre, piante che non ricevono luce a sufficienza tendono a crescere deboli, allungandosi senza vigore, ‘filate’. Se vedi che la tua pianta cresce tutta storta, vuol dire che sta cercando la luce: si piega in direzione di una fonte di luce, verso una finestra ad esempio… Come salvare la tua pianta? In questi casi, ti consiglio di spostarla in una zona più luminosa, o di ruotarla di tanto in tanto per farla crescere più dritta: utilizza un portavaso dotato di rotelle per facilitare lo spostamento di vasi pesanti. Se il tuo appartamento è poco luminoso, comunque, non disperarti: scegli piante che abbiano limitate esigenze di luce, come la Zamioculcas o l’Aspidistra. Se non hai luce a sufficienza, scegli le piante più adatte – foto Leroy Merlin
Le condizioni di temperatura sono molto importanti per il benessere della tua pianta. La maggior parte delle piante d’appartamento vive bene in un luogo con un range di temperatura che varia da +18°C a +24°C, proprio le condizioni che vi sono nelle nostre case. Con temperature più basse o più alte, la pianta inizia a soffrire. Per salvarla, controlla la temperatura e, se il suo valore dovesse essere inadeguato, spostala in una zona più adatta. In estate ad esempio, se in casa fa troppo caldo, sposta la tua pianta all’esterno, in una zona luminosa e arieggiata, dove non venga raggiunta dal sole però, mi raccomando: per rinfrescarla può essere utile nebulizzarne la chioma con acqua non calcarea, a temperatura ambiente, utilizzando un semplice spruzzino o polverizzatore. Quando fa troppo caldo è utile nebulizzare la pianta con acqua a temperatura ambiente – foto Leroy Merlin
Spesso sottovalutato, questo elemento di disturbo è, invece, molto frequente e non sempre viene individuato subito. Le piante verdi soffrono molto la presenza di spifferi d’aria, sia fredda che calda. Non mettere mai la tua pianta nelle vicinanze dei diffusori di aria condizionata, né vicino a termosifoni accesi. Anche la prossimità con porte o finestre che vengono aperte frequentemente è da evitare, soprattutto in inverno: l’apertura di una finestra e l’ingresso di aria fredda viene sentito dalla pianta e mal sopportato. Se vedi delle foglie per terra, è probabile che il motivo sia proprio questo! Come puoi salvare la tua pianta in questo caso? Semplicemente spostandola in una posizione dove non venga raggiunta da spifferi d’aria. Scopri perché le foglie della tua pianta hanno delle bruciature… - foto dell’autrice
E’ il problema che temiamo maggiormente: l’attacco da parte di insetti dannosi! Perché spesso non ci accorgiamo della loro presenza, ma ne vediamo le conseguenze: punteggiature delle foglie, deformazioni, sbiadimenti, piccole rosure, ... Molti insetti come i tripidi sono talmente piccoli da passare inosservati, ma i danni che provocano sulle foglie delle piante sono importanti e portano ad indebolirle anche perché ne succhiano la linfa vitale. Anche gli acari, minuscoli ragnetti poco visibili, sono causa di notevole sofferenza per la pianta colpita. Come salvare la tua pianta dall’attacco di questi nemici? Non appena ne noti la presenza, osservando scrupolosamente la vegetazione, anche tra le nervature nella pagina inferiore delle foglie, intervieni con i giusti prodotti di difesa, scegliendo repellenti o insetticidi di origine naturale, efficaci e rispettosi dell’ambiente e della nostra salute: macerato d’ortica, olio di Neem, piretro… scegli il prodotto più adatto al tuo problema. Come salvare la tua pianta colpita dai ‘pidocchi’? – foto dell’autrice
Anche questo è un aspetto che spesso viene trascurato: il nutrimento delle nostre amate piante! Soprattutto quando vengono coltivate in vaso, le piante hanno a disposizione poco volume di terreno in cui affondare le loro radici e trovare nutrimento: ecco perché, frequentemente, appaiono spente, deboli e rachitiche. Come salvare la tua pianta dalla carenza di elementi nutritivi? Oltre a rinnovare ogni anno il terriccio nel vaso, concimale regolarmente! E’ importante aiutarle dall’esterno, fornendo loro elementi nutritivi aggiuntivi e indispensabili che non trovano a sufficienza nel terreno. Per le piante verdi, utilizza un fertilizzante specifico per piante d’appartamento, ricco in azoto: lo puoi trovare in diversi formati, concime liquido concentrato da diluire nell’innaffiatoio, concime liquido in gocce, concime in pastiglie. Scegli quello più adatto e segui sempre le indicazioni in etichetta. Non dimenticarti di nutrire le tue piante in vaso – foto Leroy Merlin
Ora che sai quali possono essere i motivi di indebolimento e sofferenza della tua pianta, impara a individuarli e a salvarla nel modo giusto. Una volta individuata la causa che ha portato la pianta a soffrire, è importante intervenire il più in fretta possibile, per porvi rimedio e riportarla a vivere nelle condizioni a lei più adatte. A proposito, sai quali sono le piante d'appartamento più di tendenza quest'anno? Se hai dei dubbi, scrivimi qui sotto nei commenti, oppure scrivi al Garden Expert: iscriviti alla Community di Leroy Merlin per condividere con altri green-addicted la tua passione per le piante! Iscriviti alla Community di Leroy Merlin se sei un amante della casa e del giardinaggio!