Incredibile, plantshelfie ha già raggiunto il traguardo di 800k tag su Instagram…e scommetto che molti di noi si stanno chiedendo: ma cos’è una plantshelfie? Per gli amanti delle piante da interno è il trend del momento e consiste nel decorare gli angoli di casa esponendo la vegetazione domestica su scaffali, in modo creativo e originalissimo. Ideale per chi dispone di poco spazio, una plantshelfie ben fatta riuscirà a soddisfare qualsiasi desiderio di portare il giardino dentro casa: scopriamo quindi insieme come realizzare quella giusta per noi e prepariamoci a sviluppare una vera e propria dipendenza...eh sì: perché dopo la prima plantshelfie ne arriveranno sicuramente tante altre!
Ispirazioni per creare una plantshelfie bellissima e originale - Leroy Merlin
Iniziamo con una plantshelfie semplice (ma capace di dare grandissime soddisfazioni!) impostandola su uno scaffale per piante da scegliere in base alla forma, ai materiali e alle dimensioni che meglio si adattano agli spazi di casa. Importante è collocarlo vicino a una finestra o comunque trovargli una posizione luminosa, stando però attenti al sole diretto che in linea generale non è amico delle piante da interno. Se vogliamo valorizzare un piccolo angolino, scegliamo uno scaffale portapiante a sviluppo verticale in metallo: sui suoi ripiani aggettanti riusciremo a collocare sia piante con portamento eretto come la Strelitzia, sia ricadenti come il Pothos. In questo modo la già esile struttura dell’espositore scomparirà del tutto, lasciando l’intero palcoscenico alla vegetazione. Diverso è il caso di un’ampia parete vuota da impreziosire con una plantshelfie più articolata: a me piace moltissimo l’idea di affiancare due o tre portapiante a scala in bambù che hanno anche una barra superiore alla quale io appenderei dei portavasi sospesi di rattan intrecciato a mano. Quale effetto otterremo in questo modo? Beh, prima di tutto l’abbinamento delle piante con i materiali di vasi e supporti darà all’intero ambiente un’impronta molto naturale…e poi con la struttura a scaletta la parete non sarà più una semplice superficie verticale, ma il fondale di una bellissima giungla urbana.
Idee per creare una plantshelfie su uno scaffale portapiante da scegliere tra i tantissimi disponibili - Leroy Merlin
Ormai abbiamo capito che nelle nostre case una sola plantshelfie non basta e sono certa che l’idea di crearne altre taylor-made, ovvero fatte su misura, sta già frullando nelle nostre testoline. Naturalmente le soluzioni sono infinite perché estro e creatività non hanno limiti, ma io ho qualche spunto cui potremo ispirarci per realizzare una plantshelfie assolutamente originale e soprattutto unica! Un’idea molto bella e anche salvaspazio è utilizzare una resistentissima griglia zincata per edilizia da tassellare alla parete. Prima di esporre le piante, possiamo dipingerla con uno smalto ad acqua da interno, lucido o matte, da scegliere in base all’effetto che vogliamo ottenere: in tinta con la superficie del muro per mimetizzarla oppure a contrasto se desideriamo darle personalità. A questo punto non ci resterà che selezionare la vegetazione, prediligendo piantine a portamento ricadente come lo scompigliato Cissus rhombifolia o la coloratissima Tradescantia quadricolor. Appendiamo quindi alla griglia i nostri piccoli tesori vegetali utilizzando dei supporti con gancio per vasi e scegliamo i cache-pot che preferiamo. Stiamo solo attenti al drenaggio dell’acqua che naturalmente non potrà essere allontanata per caduta, ma richiederà uno svuotamento periodico che però non sarà affatto impegnativo perché, in linea di massima, le piante da interno non gradiscono innaffiature troppo abbondanti. In questo modo otterremo una rigogliosa cascata green che, oltre a portare in casa tutti i benefici di un giardino verticale, valorizzerà l’estetica degli interni presentandosi come un inedito quadro vegetale.
Come creare una plantshelfie originale utilizzando in modo creativo una griglia zincata per edilizia - Leroy Merlin
Altra soluzione geniale per creare una plantshelfie di grande impatto scenografico è appenderla al soffitto. Anche in questo caso, il mio suggerimento è utilizzare una griglia zincata per edilizia, come per la plantshelfie da muro: assicuriamoci però di scegliere i tasselli giusti per pensili e mobili sospesi così da renderla stabile e sicura. Facciamo anche attenzione a rendere accessibile il nostro ripiano volante perché le piante richiedono comunque qualche cura e lasciamo quindi libero lo spazio sottostante per poter aprire una scaletta casalinga in alluminio. Altro dettaglio da non sottovalutare è l’altezza cui impostare la plantshelfie sospesa affinché ci si possa passare agevolmente sotto: il mio consiglio è di lasciare da terra almeno 210 cm. Una volta risolte le pochissime questioni tecniche, possiamo aggiungere le piante e anche in questo caso io preferirei delle ricadenti che non richiedano tanta acqua. Un buona soluzione è comunque metterle a dimora in vasi autoirriganti con indicatore del livello di riserva e utilizzare praticissimi - oltre che stupendi - piccoli serbatoi con picchetto che distribuiscono l’acqua goccia a goccia. Con questi ultimi accorgimenti, la nostra plantshelfie sospesa potrebbe dirsi completa e invece…no: mancano le luci, irrinunciabili se vogliamo ottenere l’effetto “wow” anche di sera. Possiamo far passare tra i vasi una catena luminosa con micro led alimentata a batteria oppure, se la plantshelfie è in corrispondenza di un punto luce a soffitto, far scendere dalla griglia una o più lampade a sospensione con piccolo paralume cilindrico. In entrambi i casi, la nostra plantshelfie sospesa si trasformerà nel complemento d’arredo più bello di tutta la casa!
Ispirazioni per creare una plantshelfie sospesa - Leroy Merlin
Dedicata ai green addicted più ambiziosi che hanno anche buone capacità nel fai-da-te è la plantshelfie che strizza l’occhio alle super trendy pareti verdi, da realizzare sfruttando la superficie libera di un muro oppure creando una struttura di sostegno ad hoc. Nel primo caso avrà una funzione principalmente decorativa, mentre nel secondo potrà addirittura trasformarsi nel parapetto di una scala interna o in un divisorio tra due ambienti di casa. Il principio da seguire è comunque l’occultazione della struttura in favore della componente vegetale che dovrà apparire come il solo “materiale da costruzione”. Ideale è utilizzare dei listelli di legno grezzo a sezione rettangolare con cui creeremo la griglia portante: ai traversi dovremo poi avvitare delle mensole di larghezza sufficiente per ospitare dei vasi rettangolari con riserva d’acqua in cui poi metteremo a dimora le piante da appartamento più esuberanti che ci siano (penso alle felci, allo Spathiphyllum e al Chlorophytum, ma ci sono altre piante perfette per creare una parete verde in casa!). Per fare un lavoro a regola d’arte servirà poi predisporre la distribuzione automatica dell’acqua: ideale è utilizzare un kit di irrigazione goccia a goccia con serbatoio che non necessita di alcun allacciamento a una presa d’acqua o alla rete elettrica. Anche per lui andrà studiato il necessario occultamento, ma il rigoglioso fogliame ci sarà di grande aiuto per farlo nel migliore dei modi. Non servirà altro per creare una plantsheflie da veri professionisti: l’unico rischio è che, una volta realizzata a casa nostra, tutti gli amici ne vorranno una anche da loro e a noi toccherà accontentarli!
Idee per creare una plantshelfie che strizza l’occhio alle super trendy pareti verdi - Leroy Merlin
Chi ha detto che le plantshelfie siano dedicate solo agli ambienti indoor? Certo, all’interno di casa sono perfette per esporre le nostre piante in modo originale e super scenografico occupando pochissimo spazio, ma allo stesso modo possono essere realizzate in giardino o sul terrazzo, specialmente quando le loro dimensioni non sono particolarmente generose. Un mini balcone di città potrebbe essere, per esempio, lo spazio ideale per organizzare una plantshelfie di piante aromatiche: possiamo semplicemente appendere delle mensole al muro, stando solo attenti che siano resistenti alle intemperie se il balcone non è coperto, oppure servirci di una struttura per orto verticale con irrigazione automatica cui abbinare qualche spettacolare e utilissima borsa sospesa da coltivazione dove far crescere tante gustose fragoline. In un piccolo giardino invece, possiamo realizzare una plantshelfie di aromatiche utilizzando in modo creativo dei canali di gronda: sarà sufficiente tagliarli per ottenere la misura giusta, forarli sul fondo e agganciarli a una parete - uno sotto l’altro - con inclinazioni opposte. In questo modo, se scegliamo una posizione soleggiata e non coperta, le aromatiche della nostra plantshelfie cresceranno rigogliose beneficiando oltretutto di un sistema di irrigazione smart e sostenibile: la pioggia infatti le bagnerà inzuppando anche la terra che poi, pian piano, rilascerà l’eccesso di acqua alle piantine sottostanti come se fosse un sistema goccia a goccia…senza sprechi, con un bel risparmio per le nostre finanze e una buona dose di soddisfazione per noi!
Come creare una plantshelfie fai-da-te in giardino sul terrazzo - Leroy Merlin
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