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Buongiorno @Bricoleur15410873, per rispondere a questa domanda, bisogna considerare la cosiddetta regola della ‘dominanza apicale’, valida per tutte le piante. In poche parole: per dare più forza al germoglio apicale e favorire lo sviluppo in altezza delle piante della sua siepe, dovrà eliminare i germogli laterali man mano che compaiono lungo i fusti, impedendo il loro sviluppo. Viceversa, quando vorrà infittire la chioma della siepe, dovrà tagliare i germogli apicali e favorire l’emissione di quelli laterali, che andranno a dare origine ai rametti più bassi: in questo modo le piante cresceranno meno in altezza ma più folte. E’ importantissimo utilizzare sempre attrezzi di potatura in buono stato di manutenzione, con lame ben pulite e affilate così da eseguire tagli belli netti, mai sfilacciati, e mantenere sane le piante evitando di favorire lo sviluppo di malattie fungine. Per tagliare i germogli basali lungo il fusto principale, utilizzi cesoie manuali o, per rametti già sviluppati e vigorosi, cesoie a batteria, con taglio assistito… io le trovo comodissime! Infine, non trascuri la concimazione! Già da ora, fornisca un concime granulare ricco in azoto per favorire lo sviluppo della vegetazione della pianta e renderla più forte e rigogliosa. Buon gardening!
Ciao @Marcello !😊Dalla foto che vedo le tue Eugenie sono state attaccate dalla Cocciniglia cotonosa e con molta probabilità anche da afidi.Entrambi, sostando sulle tue piante, generano una sostanza zuccherina chiamata melata che porta alla formazione della "sostanza nera" che vedi, chiamata anche fumaggine (considerata infatti una malattia di tipo secondario).
Posso consigliarti la seguente:
-elimina i rami fortemente colpiti tramite potatura;
-utilizzare a piu riprese olio di neem e sapone molle: quest'ultimo ha il compito di lavare via tutta la melata con la conseguente malattia in modo rapido ed efficace;
l'olio di neem serve invece sia per creare un ambiente fortemente ostile per gli insetti dannosi, sia come aiuto per la pianta per recuperare dallo stress dovuto della malattia.
Spero di esserti stato utile, ti lascio i link in basso!😊
grazie mille per le dritte!!! provvedo subito e ti faccio sapere come è sndata
Ciao @MickLulu 😊 i cipressi (soprattutto se il Leyland) soffrono spesso di patologie fungine.Puoi mettere qualche foto per capire meglio la varietà del tuo cipresso e l'entità del danno?
Buongiorno @MickLulu, puoi scegliere tra diversi tipi di siepe artificiale in edera, o altre essenze simili. Per ricoprire la superficie di 2x3m della tua ringhiera, ti saranno sufficienti due pezzi 1x3m di Edera Divy 3D, in poliestere: l'edera finta è supportata da una rete in materiale plastico che ti permetterà di legarla con praticità alla ringhiera utilizzando delle fascette. Per oscurare ulteriormente la ringhiera, sul retro dell'edera finta potrai applicare, sempre con le fascette, una rete nera ombreggiante apposita, dotata di asole per legarla con facilità: anche in questo caso, le dimensioni sono 1x3m, dovrai quindi acquistarne due per adattarle alla tua ringhiera. Valida, ma più leggera, anche la rete ombreggiante Tenax, dimensioni 2x5m, che dovrai però tagliare per adattarla alla ringhiera... Ti consiglio di toccarle con mano in negozio per capire quale è quella che più si addice alle tue esigenze. Buon lavoro!
Buongiorno @MickLulu, che problemi riscontri con la coltivazione delle ortensie? Le ortensie (genere Hydrangea) sono bellissimi arbusti da fiore facili da coltivare, ma dovrai rispettare alcune condizioni a loro indispensabili. Sono piante che amano terreni a reazione preferibilmente acida, come le azalee e le camelie; freschi e ben drenanti, leggermente umidi. Posizione preferita in sole parziale. Nutrile regolarmente con un concime specifico per piante acidofile, seguendo sempre le istruzioni in etichetta. Puoi anche ottenere facilmente piantine di ortensia moltiplicandole per talea: leggi come fare! Quale tipo di ortensia vuoi coltivare? Lo sai che ce ne sono di diverso tipo, anche rampicanti? Torna a scriverci se hai dubbi!
@AnnaZorloni
grazie mille, valuterò
ciao, si possono coltivare i carciofi in vaso con diametro di almeno 40/50 cm... se li semini adesso fioriranno in autunno.... altrimenti ti conviene cercare gia delle piantine...
le piante durano parecchi anni se le curi bene e di sicuro dal secondo anno produrranno di piu...
Ciao @chiara.mele_5054 😊Il carciofo è una pianta perenne, solitamente viene coltivata in pieno campo e può durare anche diversi anni,ma avendo alcuni accorgimenti puoi coltivarla anche in vaso😊Ti serve un bel vaso capiente (considera che a terra le radici possono arrivare anche a 60/80 m di profondità), con cui riempire con un un bel terriccio specifico per orto mixato con letame.
Dopodiché puoi scegliere se seminare /piantare:
semi, bulbi o giovani piantine.
1- Semi e bulbi impiegano piu tempo (soprattutto i semi) e devi seminarli in primavera; è inoltre consigliato preparare prima il semenzaio ( dei piccoli vasetti da 1/2 cm dove mettere i semi e bulbi, dove si aspetta che germoglino) e poi travasarli in vasi più grandi😊
2- giovani piantine: le trovi n piccoli vasetti con un altezza di 15/25 cm gia pronte per essere travasate in un vaso più grande 😊
Se ti va di cimentarti con i semi, ti lascio l'occorrente in basso, spero di esserti stato utile!💪🏻
buongiorno @bertoldo.ivana_6262, per eliminare il muschio dal prato, ti consiglio di distribuire un concime apposito, ricco di ferro, elemento in grado di farlo seccare e di inibirne l’ulteriore sviluppo. Ti consiglio di leggere, passo passo, tutte le operazioni che devi fare per eliminare il muschio dal prato in maniera efficace in “Come eliminare il muschio dal prato”. Non dimenticarti di eseguire l’arieggiatura, ogni anno in questo periodo, pratica molto importante per consentire al tappeto erboso di ossigenarsi, di migliorare il drenaggio e rompere il feltro indurito superficiale, tra cui anche il muschio, che potrai poi asportare con un rastrello da prato. Se hai dubbi o domande, riscrivimi