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ValeriaBonatti
Architetto
20/08/24-20:52 (modificato il 20/08/24-21:26)

Arredi vintage vs moderni: come mixarli con gusto nell'ambiente domestico

Ci sono diversi motivi che oggi ci portano il desiderio di introdurre nelle nostre case oggetti e mobili che fanno parte del passato. Di sicuro, la volontà di tenere con noi ciò che apparteneva alla famiglia, ma anche la pratica del riuso e del riciclo creativo per ridare nuova vita agli oggetti invece di buttarli. E ancora portare colore, carattere o calore nell’ambiente domestico. Ma è possibile introdurre questi elementi in una casa moderna e arredarla con armonia, evitando l’effetto “una scarpa e una ciabatta”? Assolutamente sì, arredi vintage e moderni possono convivere e anzi valorizzarsi a vicenda in ogni ambiente della casa. Vediamo come, stanza per stanza.

Mix vintage e moderno per un soggiorno davvero alla moda – Leroy Merlin

Soggiorno-pranzo con dettagli rétro

Entrando in casa, spesso il primo impatto è quello del colpo d’occhio sul soggiorno. Mescolare arredi moderni e vintage può essere una scelta, ma può anche capitare che, con la casa già bella arredata e sistemata in stile moderno, arrivi all’improvviso un mobile della nonna in eredità o che un vecchio baule o un improbabile lampadario visto al mercatino ci colpisca al cuore. Che fare? A mio avviso, questi dettagli, apparentemente fuori posto, sono invece quelli che danno carattere a un ambiente e lo rendono unico e speciale. C’è solo un’unica regola che va assolutamente seguita per non rischiare di perdere stile e armonia: i vari elementi, vecchi o nuovi che siano, devono essere legati da qualcosa che li accomuni e li amalgami. Può essere il colore, la forma, il materiale o l’epoca. Nella sala da pranzo della foto sotto, ad esempio, tavolo sedie e rivestimenti sono iper moderni nei loro toni neutri e minimalisti. Il grande lampadario in vetro colorato di Murano porta una nota di colore, in contrasto con tutto il resto, ma per accompagnarlo la zona della parete corrispondente è stata rivestita con una carta da parati che, come colore e disegno, ammorbidisce il contrasto tra le diverse epoche e le lega tra loro. Un dettaglio vintage che, così facendo, arricchisce in modo raffinato e originale la stanza.

Sala da pranzo con lampadario vintage – Leroy Merlin

Ingresso e corridoi con accenti vintage

In realtà, quando è presente, già l’ingresso è un buon posto per sistemare degli arredi dal sapore vintage: a chi non è capitato tra le mani un vecchio appendino in stile anni ’60, dalle forme arrotondate e i colori pastello, oppure ancora più vecchio, in ferro battuto con i pomoli in porcellana? Gli amanti del fai da te avranno anche avuto l’occasione di trasformare una vecchia porta in un appendiabiti o i cassetti di un mobile in originali mensole. La regola per introdurli in casa nel modo giusto è sempre la stessa: dargli un comune denominatore. Guarda ad esempio l’ingresso qui sotto: appendiabiti e ganci di epoche, colori e forme differenti sono tutti mischiati, in alto, in basso, sul muro o dietro la porta. Confusione? No, perché ad accomunarli c’è la pittura della parete che, con un originale bianco e nero ripreso in altri dettagli, fa da filo conduttore tra i vari elementi. Il risultato è sicuramente particolare, ma allegro e gradevole.

Mixare elementi diversi, su un unico sfondo – Leroy Merlin

Un angolo relax dal sapore rétro

Anche l’angolo relax, come il soggiorno, offre diverse possibilità per aggiungere una nota vintage all’ambiente: poltrone, lampade, mobiletti, sono arredi spesso iconici di epoche del passato e il loro fascino è irresistibile e crescente col passare degli anni. Spesso anch’io però mi sono chiesta, desiderando prendere uno di questi magnifici oggetti di design o non volendo buttare la poltroncina dei nonni, cosa c’entrasse in casa mia. Il segreto è ‘accogliere’ questi oggetti offrendo loro il giusto spazio e un ‘raccordo’ con il resto dell’arredo. Un esempio? La poltroncina verde ha trovato la sua giusta compagna nella lampada in metallo della stessa epoca e sfumatura di colore e insieme potevano stare bene di fianco alla libreria moderna anche così, ma l’arco verde dipinto sul muro tra i due elementi, li abbraccia e li unisce dando loro un respiro nuovo e più ampio. Geniale. Anche il tappeto ha un po’ la stessa funzione: il risultato è un angolo invitante e molto rilassante, un ponte in equilibrio tra passato e presente, dove fermarsi di tanto in tanto. Vorresti qualche suggerimento per creare anche tu il tuo angolo vintage? Segui anche i consigli di Mara su “quali colori usare in una casa vintage”.

Creare il giusto spazio per mixare gli oggetti – Leroy Merlin

Viva le sedie vintage in cucina!

Le cucine sono quelle che più facilmente si riempiono di utensili degli anni passati e qui bisogna stare molto attenti a non confondere vecchio con vintage. Sì quindi agli oggetti o elettrodomestici bombati e nei colori pastello degli anni ‘50 o dal sapore chiaramente industrial o, al contrario, rustico. No a quelli che forse sono semplicemente da cambiare. La commistione vintage/moderno qui non è solo permessa, ma indispensabile: perché questi arredi spicchino in cucina è necessario infatti che la base sia moderna, dai colori neutri e uniformi. Ecco allora, che in una cucina black and white, il nero del piano e dei mobili moderni è ripreso sì dalla base del tavolo, sempre moderno, ma anche dalle sedie e lampade in metallo in stile industrial vintage. Altre sedie si mischiano, stessa epoca, ma di colore diverso e si amalgamano in un mix in perfetto equilibrio e carattere. Un bell’esempio che può ispirarti!

Una cucina moderna con richiami vintage – Leroy Merlin

Camera con vista… sul passato

E in camera da letto? Solitamente i nostri letti sono moderni, perché dormire bene oggi è una necessità irrinunciabile, quindi tutto nuovo, con testate semplici o addirittura assenti e sistemi salva spazio, come i cassetti o il letto contenitore. È però in camera che con maggior piacere e dolcezza si porta un vecchio mobile di famiglia, lo specchio della nonna o la lampada del suo comodino, perfino l’armadio per sentire vicini i ricordi più cari. Alcuni arredi vintage possono effettivamente mescolarsi in armonia con quelli moderni, soprattutto se si tratta di un solo pezzo o diverse cose (ma rigorosamente della stessa epoca). Proprio in camera però, per non rischiare l’aria malinconica che alcuni mobili si portano dietro, si potrebbe osare con un restauro che lo trasformi un po’, magari dipingendolo, foderandolo, togliendo un’anta o inserendo una luce all’interno. In ogni caso, anche solo una semplice lampada o un comodino possono essere aiutati, nel raccordo temporale col mobilio moderno, con una carta da parati. Un disegno dal sapore vintage, ma che richiama i colori del tessile e mette in evidenza proprio il nostro oggetto o mobile vintage. Ancora una volta, l’armonia la fanno i dettagli, le rispondenze cromatiche e materiche, che servono proprio per abbracciare e amalgamare elementi e stili diversi.

Carta da parati per unire vintage e moderno – Leroy Merlin

Che bello un bagno speciale, un po’ vintage

Che dire poi del bagno? È l’ambiente domestico che oggi più associamo all’idea di coccole e benessere. In questa stanza il mix vintage/moderno è perfetto. I rivestimenti e i mobili moderni servono a dare la sensazione di pulito e di freschezza, ma sono i dettagli che poi rendono il bagno accogliente e rilassante. Oppure viceversa, sanitari e accessori moderni, ma piastrelle, mobili e colori che richiamano i bagni di qualche decennio fa. Cosa rende un bagno un po’ vintage? Nell’esempio della foto, le piastrelle di pavimento e rivestimento ci riportano agli anni ’70, ma la tonalità di azzurro carta da zucchero della parete, colore molto di moda quest’anno, porta tutto nel presente. I dettagli neri a contrasto di specchio e lampada sono moderni, ma le forme hanno un sapore un po’ rétro, così quella del mobile in legno, su cui è appoggiato però un lavabo decisamente moderno. Ancora un contrasto, che però, ben lontano dal creare una dissonanza, si inserisce al contrario in un ensemble perfettamente armonico e dal carattere unico. Esattamente lo scopo del mixare vintage e moderno!

Un bagno giovane e moderno, ma dalla delicatezza vintage – Leroy Merlin

Con qualche esempio ti ho mostrato come mixare con gusto arredi vintage e moderni nell’ambiente domestico e quali criteri seguire per ottenere un effetto originale e armonioso. Ma come tutte le ricette, ognuno poi le adatta ai propri gusti, arricchendole del proprio vissuto. Componi anche tu il tuo arredo fatto di vintage e moderno e poi condividilo con noi nella Gallery dei vostri progetti. Non vediamo l’ora di scoprirlo!

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