Con l’inizio dell’università molti ragazzi vanno a vivere da soli, per l’esigenza di spostarsi in un’altra città, ma anche per iniziare il proprio percorso di indipendenza. In genere si cerca casa con amici, per stare in compagnia e dividere le spese, anzi, più si è meglio è! Ma come deve essere arredato e organizzato un appartamento da affittare a studenti universitari? Vediamo insieme come fare le scelte giuste per soddisfare tutti, senza perdere in stile né in comodità.
Uno spazio living aperto e allegro, per stare tutti insieme –Leroy Merlin
Per non sbagliare nelle scelte di arredamento di una casa in affitto, a partire da pavimenti e rivestimenti, la prima cosa da fare è considerare le esigenze di chi vivrà la casa: studenti universitari, quindi ragazzi giovani, con voglia di stare insieme, ma anche la necessità di isolarsi per studiare e vivere la propria privacy. Dovranno quindi esserci ambienti diversi in base alla funzionalità, ma uguali per stile, perché, soprattutto quando si vuole affittare una casa, non bisogna commettere l’errore di pensare che per gli studenti un posto valga l’altro. Ma quale stile? Mara, nel suo articolo "5 idee low cost per decorare una casa in affitto" ci da degli spunti per un accogliente e romantico stile Glam Bloom, perfetto per un gruppo di ragazze. Di sicuro, se vale il discorso di non riempire troppo le stanze così che chi entra possa personalizzarle, questo è ancora più importante con studenti giovani, che in genere (diciamocelo) non brillano per ordine e pulizia. Quindi sì agli ambienti dalle linee semplici e pulite, ma anche dai colori freschi e allegri.
Cucina Nesty Living, pronta da condividere – foto Leroy Merlin
Spazi fluidi da condividere per la zona giorno: un tavolo allungabile con sedie robuste e colorate dove mangiare tutti insieme e invitare gli amici, ma anche una penisola con sgabelli alti per fare una colazione o uno spuntino al volo. Per quanto riguarda la cucina non importa che sia grande, quanto pratica, organizzata, ben accessoriata e facile da pulire. Mensole e ganci per appendere accessori, tazze e attrezzi liberano il piano e aiutano a tenere in ordine, ma a portata di mano, tutto ciò che serve. E il soggiorno? Un comodo divano (meglio se letto, per un amico di passaggio), dei cuscini da terra da aggiungere per chi arriva ultimo e un tavolino dove appoggiare bibite e pop-corn quando si guarda la partita o un film tutti insieme. E se c’è un terrazzo, anche questo va attrezzato al meglio, perché i ragazzi adorano stare all’aperto. Un consiglio in più: se l’appartamento non è grande, sfrutta lo spazio al massimo e ricava anche in soggiorno un piccolo angolo scrivania, sarà molto apprezzato!
Un soggiorno per studenti comodo, accogliente e ben sfruttato – foto Leroy Merlin
Cosa non può mancare nella camera di uno studente? Ci vuole innanzitutto una comoda scrivania posizionata in modo da sfruttare al meglio la luce naturale, ma anche con le giuste lampade, da appoggio o applique, per studiare anche col buio, sia al tavolo che stando sul letto. Se l’altezza del soffitto lo permette si può pensare anche ad un letto soppalcato, così da sfruttare tutto lo spazio sotto per la zona studio e una comoda poltrona a sacco per una pausa relax. Per i vestiti (e non solo) è indispensabile un armadio, ma anche aggiungere un appendiabiti o uno stender, per un ragazzo può essere una soluzione pratica e veloce; non deve invece mancare una libreria ampia e soprattutto robusta per contenere i libri, che saranno sicuramente tantissimi!
Come organizzare la camera di uno studente – foto Leroy Merlin
La condivisione è divertente, ma rischia di diventare pesante se non si è ben organizzati. E’ fondamentale quindi sfruttare tutti gli spazi morti, anche se piccoli, come nicchie, soppalchi, sottoscala, per sistemare il più possibile mobili contenitori, così che non ci sia sempre in giro di tutto e perché ciascuno sappia dove mettere la sua roba: un posto per le valigie, scarpiere, contenitori sottoletto per la biancheria, ma anche un appendiabiti per il cappotto all’ingresso o l’accappatoio in bagno, dove sono utili anche cestini e mensole per separare ognuno le sue cose. Una buona idea è anche, se ce n’è la possibilità, predisporre un piccolo spazio lavanderia per occuparsi del bucato senza impegnare il bagno.
Tutto in ordine con mobili e contenitori che sfruttano ogni centimetro – foto Leroy Merlin
Abbiamo visto gli aspetti principali da tenere presente quando si voglia predisporre un appartamento da affittare, in particolar modo, come spesso capita, a degli studenti universitari. Ti sono stati utili i miei consigli? Puoi trovarne altri nell’articolo “Come arredare una casa da affittare” e se invece sei tu ad avere qualche idea, o anche qualche domanda specifica, condividila con noi nella Community, dove puoi mostrarci i tuoi progetti pubblicandoli sulla Gallery o fare delle domande nella rubrica Parla con l'esperto Home Decor!