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Vivi la tua passione per la casa e il giardino, scopri le ultime tendenze di stile e trova nuovi spunti per i tuoi progetti con gli articoli della nostra redazione.
Mancano davvero pochissimi giorni a Natale, le nostre case sono addobbate con alberi, luci, decorazioni e tutto si inebria degli odori tipici delle feste: biscotti appena sfornati, dolce zucchero a velo, cioccolata calda da gustare con la famiglia leggendo un bel libro o guardando un film natalizio. Perchè, diciamocelo, che Natale sarebbe senza le più belle favole della tradizione o senza un bel cult da guardare sotto una morbida coperta? Per rendere tutto ancora più magico non sarebbe fantastico addobbare la camera dei nostri bimbi con una bacheca decorativa che richiami proprio la loro favola natalizia preferita? In questo articolo vi racconto come io e le mie bambine abbiamo realizzato la nostra lasciandoci ispirare alla favola del Grinch. Ognuno di voi potrà ovviamente scegliere la storia di Natale che ama di più. Bacheca natalizia - immagine dell'autrice
Bacheca in sughero Cornice naturale 60x45 cm Nastro bi-adesivo Colla VINAVIL Nastri natalizi Decorazione per albero di natale bastoncini di zucchero Decorazione per albero di natale in argilla Decorazione per albero di natale lecca lecca candy Cartoncino rosso e verde Lichene verde Decorazione per albero di natale - cappello di Babbo Natale Catena luminosa LED Stampe ispirate alla favola Materiali - immagine dell'autrice
Come prima cosa dovete preparate la base della vostra bacheca. Se avete optato per un pannello già pronto, magari in sughero, vi basterà decorare i lati applicando sul bordo un nastro con la colla VINAVIL. In alternativa, potete anche scegliere di utilizzare una lastra di legno e trasformarla voi in una bacheca semplicemente andando a ricreare l’effetto cornice utilizzando nastri e decorazioni lungo il perimetro. Preparata la base della vostra bacheca siete pronti per cominciare a popolarla degli elementi che più vi piacciono. Io e le mie bambine siamo partite ritagliando proprio le sagome del Grinch e di Cindy Lou, i protagonisti della nostra favola. Questo passaggio è molto divertente perchè potete sbizzarrirvi scegliendo, stampando e ritagliando tutte le immagini che preferite. Ritagliare le stampe - immagine dell'autrice
Una volta ritagliate e inserite le immagini, aggiungete altri elementi decorativi a piacere per dare ancora più personalità ai personaggi della vostra bacheca. Noi, per esempio, abbiamo ricreato il cappello per il Grich utilizzando le decorazioni per l’albero, e il fiocchetto per i capelli di Cindy Lou, realizzato con un semplice e grazioso nastrino. Immagini e decorazioni rendono la nostra bacheca già molto ricca e creativa, ma ci vuole un po’ di magia. Noi abbiamo scelto di creare la sagoma di un albero di Natale utilizzando un cartoncino. Se volete replicarlo anche voi vi basterà ritagliarla e attaccarla alla bacheca con l’aiuto della colla VINAVIL. Dopodiché, inserite nell’albero una catena luminosa servendovi del nastro bi-adesivo e poi, seguendo i bordi della sagoma, ricoprite il vostro albero con il lichene verde, sempre utilizzando la colla. Infine, fate passare il filo delle luci nella parte posteriore della bacheca e fissate la scatola che contiene le batterie con il nastro bi-adesivo. Alberelli decorativi - immagine dell'autrice
La nostra bacheca è quasi pronta, ma, visto che non ci sono regole se non la fantasia, abbiamo scelto di aggiungere un tocco speciale in più! Sempre utilizzando il cartoncino, abbiamo ritagliato la sagoma di scatoline di diverse dimensioni. Per cosa? Per ricreare i doni sotto il nostro albero di lichene! Se volete seguire questa idea, assemblate le scatoline e decoratele con i nastrini in modo da farle diventare dei veri e propri pacchetti natalizi, poi applicateli sulla bacheca posizionandoli sotto l'albero con il nastro bi-adesivo. Pacchetti regalo decorativi - immagine dell'autrice
Infine, realizzate un’ultima sagoma partendo dal cartoncino per creare una ghirlanda natalizia, ricopritela con la colla VINVAIL e attaccate anche qui il lichene verde, poi fate passare un nastro rosso tutto intorno e applicatela nella parte superiore della bacheca, proprio nel centro. Et voilà! La nostra bacheca ispirata alle favola del Grinch è pronta. Mini ghirlanda - immagine dell'autrice
Che ne pensate? Quale favola avete scelto per la vostra bacheca? Ricordatevi: non esistono regole per realizzare questo progetto, solo tanta creatività e voglia di divertirsi. Dunque, potete immaginarla e personalizzarla come più vi piace aggiungendo magari altre decorazioni o foto di famiglia per poi appenderla nella camera dei vostri bambini, come ho fatto io, oppure nel soggiorno per accogliere famigliari e ospiti durante le feste. Se avete domande potete scrivere nei commenti, e adesso buona magia del Natale a tutti!
L’albero illuminato, la tavola imbandita, le candele accese, il profumo di prelibatezze deliziose che arriva dalla cucina. E poi lui, il centrotavola, il vero protagonista della mise en place natalizia. Bello è bello, ma quando si avvicinano i bambini è tutto un “non toccarlo…non prendere le pigne…non rovinare i rami… nooo le bacche non si mangiano!”. Così ho pensato, e se per una volta il centrotavola fosse accessibile anche ai più piccoli? E se fosse addirittura per loro oggetto di gioco e intrattenimento? In questo articolo vi racconto come realizzare un un centrotavola kids friendly, una sorta di minimondo che funga sì da decorazione, ma che stimoli anche il gioco e simboleggi la stagione invernale con la neve, gli animali dell’Antartide e tutto il resto. Centrotavola per bambini - immagine dell'autrice
I materiali 1 cassetta in legno Pennarelli Stickers Tappeto effetto neve Ramo di pino Pigne Decorazione per albero di natale orso polare Decorazione per albero di natale pinguino Asciugamano ospite Elastici Nastro rosso Materiali - immagine dell'autrice
Per realizzare il centrotavola kids-friendly, come prima cosa è necessario decorare l’esterno della cassetta di legno. Un passaggio che non va per forza fatto prima di posizionarlo nella tavola dei bimbi, infatti possono farlo direttamente loro successivamente, magari mentre gli adulti chiacchierano e fanno l’aperitivo intorno all’albero. Sarà come vederli impegnati in un laboratorio creativo: i pennarelli colorati serviranno a personalizzarla lasciando libertà di espressione ai bambini e con gli stickers potranno decorare la superficie come preferiscono. Decorazione grafica della cassetta - immagine dell'autrice
Oltre all’esterno della cassetta di legno, va ovviamente decorato anche l’interno, dove basterà posizionare come base il tappeto effetto neve per poi adagiarvi gli animali e le decorazioni, facendo attenzione a formare diversi volumi, come fossero montagne innevate, inserendo magari il ramo di pino su un lato per dare un tocco di verde. Per arricchire al meglio la composizione del centrotavola potete mettere a disposizione dei bambini anche un cestino con vari addobbi, come ghiaccioli di neve, alberelli, pigne. Saranno poi loro a inserirli secondo la loro fantasia. Decorazione interna della cassetta - immagine dell'autrice
L’effetto wow di questa composizione è dato dall’orsetto che andrete a creare voi con un piccolo asciugamano ospite del colore che preferite. Con questa creazione estemporanea guadagnerete mille punti agli occhi dei bambini che resteranno a bocca aperta! Arrotolate i lati dell'asciugamanino verso il centro e piegateli in due, basterà rivoltarlo per ottenere una sagoma. Infine, create con gli elastici prima la testa e poi le orecchie e con il nastrino un fiocco per vestirlo. Et voilà! Orsetto ospite - immagine dell'autrice
Il centrotavola per bambini è pronto. Aggiungete una generosa spruzzata di neve spray per dare il tocco finale e rendere tutto più scenografico e magico, proprio come una nevicata a dicembre. Risultato finale - immagine dell'autrice
Cosa ve ne pare? Vi piace questa idea? Io trovo che sia un’occasione davvero speciale sia per trascorrere del tempo con i bambini, preparandolo prima di essere messo in tavola, sia di stimolare il gioco e la creatività, se lasciati liberi di crearlo mentre sono tutti insieme riuniti il giorno di Natale. Un oggetto speciale, pensato da e per loro. Se avete domande potete scriverle qui nei commenti e mi raccomando, la parola d’ordine è divertimento!
Febbraio è uno dei mesi più freddi dell’anno. Nonostante le temperature rigide, in questo periodo, l’orto richiede molte attenzioni, sia per quanto riguarda la semina sia per quanto riguarda la lavorazione del terreno in vista della stagione primaverile. Puoi decidere di preparare l’orto per i mesi successivi oppure dedicarti alla semina fin da subito: molto dipende dal clima della zona in cui vivi. Scopriamo insieme cosa piantare a febbraio e quali lavori fare nell’orto per ottenere un raccolto soddisfacente. Cosa piantare a febbraio? Tutti i lavori nell’orto - Corporate
Il freddo intenso di febbraio limita i lavori da fare nell’orto. Verso la metà del mese, le giornate iniziano ad allungarsi ed il sole a fare capolino, mentre la natura pian piano si risveglia. È in questo momento che puoi iniziare a seminare qualche ortaggio nell’orto, soprattutto se vivi in una zona dal clima mite. A febbraio, infatti, inizia il ciclo di coltivazione di alcune varietà, che daranno i loro frutti da primavera. In alcuni territori, la pioggia ostacola la lavorazione del terreno e il freddo notturno provoca la formazione di ghiaccio. Questo è il motivo per cui non tutti gli ortaggi possono essere piantati in piena terra già a febbraio. Ce ne sono alcuni che, meglio di altri, si prestano a questa attività. Scopri nell’Agenda del Giardiniere quali ortaggi puoi seminare direttamente nell’orto a febbraio. Se decidi di partire dal trapianto anziché dal seme, evita le piante a radice nuda e opta per piantine con pane di terra, cioè dotate di terra che rimane aderente all’apparato radicale. Presta attenzione alle caratteristiche degli ortaggi che scegli di piantare ed esegui la semina a file per le colture che lo richiedono. È fondamentale rendere la germinazione più uniforme possibile: procurati uno o più teli di protezione (in base alle dimensioni delle aiuole) e utilizzali per coprire l’orto, senza dimenticare di arieggiarlo periodicamente! A febbraio fa ancora freddo, utilizza un tunnel per proteggere le tue piantine - foto Leroy Merlin
Se decidi di mettere a dimora piantine già pronte, sappi che effettuare il trapianto delle piantine in orto nel modo corretto è importante per la qualità del raccolto. Lascia spazio a sufficienza tra una piantina e l’altra perché, se le disponi troppo vicine le une alle altre, faranno fatica a crescere. Non lasciare neanche troppo spazio perché questa condizione favorirebbe il proliferare delle malerbe. Per calcolare lo spazio più corretto, considera le dimensioni che la pianta raggiungerà con lo sviluppo e regolati di conseguenza: per le lattughe, ad esempio, conta circa 20 cm di distanza tra una piantina e l’altra e circa 25-30 cm di distanza tra le file. C’è un’altra accortezza che puoi adottare per eseguire un ottimo trapianto: evita di fare scendere la parte aerea delle piante al di sotto del livello del terreno! Interra solo il pane di terra così da evitare la formazione di marciumi sugli ortaggi. Il trapianto a regola d’arte - Corporate
Se le temperature della zona in cui vivi sono eccessivamente rigide e non consentono semine dirette, puoi iniziare a seminare ortaggi in semenzaio. Questa soluzione è l’ideale per preparare le piantine ad essere messe a dimora nell’orto in primavera. Il consiglio è sistemare il semenzaio in un ambiente caldo per permettere ai semi di germinare, anticipando le tempistiche naturali. Esegui la semina in ambiente protetto prima di trasferire le piantine in orto - foto Pixabay
Prima di eseguire semine e trapianti, è indispensabile preparare il terreno dell'orto ad accogliere le nuove colture. Tieni a mente che lavorare il terreno quando è troppo bagnato o umido è fortemente sconsigliato. Attendi che si asciughi a sufficienza prima di trattarlo. Se, in autunno e in inverno, non hai lavorato il terreno o lo hai lavorato solo parzialmente e il suolo tende ad essere abbastanza pesante, esegui una lavorazione minima per evitare che si formino grosse zolle di terra. Aiutandoti con una motozappa, lavora il terreno muovendoti in senso trasversale e longitudinale. Nella guida “Come scegliere le macchine da giardino” trovi tanti consigli utili su come scegliere la motozappa più adatta alle tue esigenze. Allo stesso tempo, prima dell’inizio dei trapianti e semine di febbraio, provvedi a concimare il terreno, soprattutto nelle aiuole dove hai scelto di coltivare gli ortaggi più esigenti. Puoi utilizzare i concimi organici che preferisci: del compost domestico o del letame o stallatico sono perfetti. Ricordati di attendere almeno due settimane dalla concimazione prima di dare avvio ai trapianti. Se hai provveduto a lavorare il terreno nei mesi precedenti, a febbraio dedicati al trattamento delle superfici e alla sistemazione degli strati di terreno più superficiali. Cosa fare? Sminuzza le zolle più grandi utilizzando una zappa o una motozappa, spiana il terreno aiutandoti con un rastrello, livellalo e sistema con attenzione il letto di semina. Preparare l’orto alla semina di febbraio - Corporate
A prescindere che tu scelga di iniziare a seminare o trapiantare già a febbraio, questo è il mese dell’anno in cui si progetta la coltivazione primaverile dell’orto, in cui si scelgono gli ortaggi da mettere a dimora e in cui si programmano le operazioni da svolgere e le scadenze da rispettare. Tra i lavori più importanti da eseguire c’è la pulizia delle aiuole: ripulisci l’orto da sassi ed erbacce e non dimenticarti dei canali di scolo. Febbraio è anche il mese giusto per realizzare i tunnel per tenere al riparo le colture dalle temperature rigide e allungare il periodo di coltivazione di alcuni ortaggi. Perché non dedicare il tempo libero a disposizione alla manutenzione degli attrezzi che utilizzi per prenderti cura dell’orto? In primavera, quando entrerai nel vivo dei lavori, difficilmente avrai tempo per farlo.
Adesso che sai cosa piantare a febbraio e quali sono i lavori da fare nell’orto per preparare il terreno ad accogliere le nuove colture e ottenere un raccolto di qualità in primavera, rimboccati le maniche e mettiti all’opera. Se qualche passaggio non ti è chiaro o hai domande da fare, lascia un commento: sono qui per aiutarti.
Le patate sono tuberi molto apprezzati in cucina grazie alla loro versatilità. Possono essere preparate in tanti modi diversi e sono perfette per accontentare ogni tipo di palato. Sono anche facili da coltivare e regalano grandi soddisfazioni al momento della raccolta. Vuoi cimentarti nella semina delle patate ma non sai da che parte iniziare? Scopri di più sulla coltivazione di questo tubero: dalla scelta della varietà al periodo migliore per effettuare la semina, dalla procedura da seguire per mettere i tuberi a dimora alla raccolta, fino alle cure da riservare alle piantine per farle crescere rigogliose.
La semina di patate rigogliose e in salute - Corporate
Se vuoi seminare le patate nell’orto, la prima cosa che devi fare è scegliere la varietà da coltivare. Molto dipende dal tuo gusto personale, dalle caratteristiche della zona in cui vivi e dalla lunghezza del ciclo. Quest’ultimo può avere una durata variabile: dalla semina alla raccolta, possono intercorrere da un minimo di 100 fino ad un massimo di 150 giorni. Valutati questi criteri, sei libero di scegliere la specie che preferisci. Ricordati che ogni varietà ha specifiche esigenze di substrato e i suoi tempi di maturazione e raccolta. Se hai a disposizione un orto molto piccolo, ti consiglio di optare per le patate precoci: potrai occupare il terreno libero per mettere a dimora altri ortaggi.
Parlare di “semina” non è propriamente corretto. Le patate, infatti, si coltivano a partire dal tubero, ovvero da una patata o da una parte di essa. È vero che producono dei semi, ma utilizzarli per la coltivazione è sconsigliato perché le piante nascerebbero più lentamente e richiederebbero più lavoro. Puoi seminarle nell’orto, avendo cura di preparare adeguatamente il terreno, oppure in vaso. Se opti per la coltivazione in vaso, procurati dei contenitori idonei, che abbiano una profondità di almeno 30 cm.
La semina delle patate in orto o in vaso - Corporate
La primavera è il periodo migliore per seminare le patate. Dedicati a questa attività durante una giornata mite e non piovosa perché la pioggia potrebbe inumidire eccessivamente il terreno. Presta attenzione anche alla temperatura della zona in cui vivi: tieni a mente che le patate per svilupparsi hanno bisogno di almeno 5°C. Per la durata del ciclo colturale, invece, è bene che la temperatura sia compresa tra i 10°C e i 25°C. Se vivi in una zona d’Italia particolarmente calda, puoi anticipare la semina primaverile a febbraio ed effettuare una seconda semina in autunno, tra settembre e ottobre.
Come anticipato, per seminare le patate puoi partire da una patata intera (di piccole dimensioni) oppure da una parte di essa (dal peso di almeno 20 grammi). L’importante è tagliare il tubero in modo tale che sulla sua superficie siano presenti una o più gemme da cui fare nascere le nuove piantine. Ricorda di effettuare il taglio almeno un giorno prima della messa a dimora! Preparare il terreno prima della semina è importantissimo per fare crescere le piantine rigogliose. Per prima cosa, lavora il suolo aiutandoti con una vanga, raggiungendo una profondità di circa 30 cm. Zappa le zolle e livella il terreno con un rastrello per permettere all’acqua di drenare ed evitare pericolosi ristagni idrici. Almeno un mese prima della semina, concima il terreno utilizzando del letame maturo. Una volta effettuate queste operazioni, puoi passare alla semina delle patate vera e propria. Pianta i tuberi all’interno di solchi profondi circa 10 cm, mantenendo una distanza di almeno 30 cm tra una patata e l’altra e una distanza di almeno 70 cm tra una fila e l’altra. Esegui questo lavoro con delicatezza e fai attenzione a non rompere i germogli. Ultimato questo passaggio, chiudi i solchi utilizzando la terra che avrai smosso in precedenza, creando uno strato di circa 10 cm.
Come seminare le patate - Corporate
Vedrai spuntare le prime piantine già dopo 20 giorni dalla messa a dimora. Durante la primavera, cresceranno a vista d’occhio! La coltivazione di questi tuberi non richiede particolari cure e attenzioni. Per quanto riguarda l’irrigazione, abbi cura di eseguirla almeno una volta alla settimana. In caso di mancanza prolungata di pioggia, per non intaccare la qualità del raccolto è consigliata un’irrigazione più frequente, soprattutto se le piante si trovano all’inizio della fioritura. Per evitare la crescita di erbacce e piante indesiderate tra le patate, esegui la pacciamatura per assicurare al terreno il giusto grado di umidità. Puoi disporre uno strato di paglia sul suolo attorno alle patate oppure utilizzare una pacciamatura artificiale. Vuoi saperne di più sulla pacciamatura? Dai un’occhiata alla guida “Come scegliere teli per la pacciamatura e la protezione delle piante”. Quando le tue piantine avranno raggiunto un’altezza di circa 20 cm, sarà il momento di procedere con la prima rincalzatura. Ciò che devi fare è utilizzare una zappa per addossare un po’ di terra ai lati della piantine. Questo passaggio è indispensabile per permettere ai tuberi di svilupparsi nel modo corretto. Eseguire i trattamenti contro le malattie fungine è importante per fare crescere le piante in salute. Alcuni possono essere effettuati anche nelle prime fasi di coltura, per altri, invece, è necessario attendere la fine di maggio. Un trattamento preventivo a base di propoli è sempre consigliato perché stimola le difese delle piante. Il tutorial “Come riconoscere e curare le malattie delle piante” può esserti utile per capire quali sono i segnali ai quali prestare attenzione per fare crescere in salute le tue piantine.
Il periodo della raccolta dipende dalla varietà di patate che scegli di coltivare e dal mese della messa a dimora dei tuberi. In linea generale, la raccolta può essere effettuata a partire da maggio per le varietà precoci, in estate per le varietà medio-tardive e a settembre per le varietà tardive. La parte aerea delle piante è secca e afflosciata? Questo è il momento ideale per raccogliere le patate! Puoi eseguire questa operazione manualmente, aiutandoti con una forca. Se, durante la raccolta, danneggi accidentalmente qualche patata, ti consiglio di consumarla il prima possibile. Pulisci e asciuga accuratamente il resto del raccolto e conservalo.
La raccolta delle patate con l’arrivo della stagione estiva - Corporate
Come avrai notato, gli accorgimenti da adottare e le operazioni da eseguire per seminare le patate non sono poi così complessi. Rimboccati le maniche e metti a dimora i tuberi: il raccolto ripagherà tutta la fatica! Se qualche passaggio non ti è chiaro o hai domande da fare, lascia un commento: sono qui per aiutarti a far crescere rigogliose le tue piantine.
È bellissimo vivere circondandosi di piante, la casa assume un aspetto più gradevole esteticamente ed armonioso, donando anche un senso di serenità, e i benefici che apportano, oltretutto, sono davvero moltissimi. Per esempio, molto importante, il loro potere nel purificare l’aria che respiriamo. Il colore verde, poi, è capace di donare senso di calma e ridurre lo stress. Negli anni ho imparato quanto prendersi cura di una pianta riesca davvero ad aiutare il nostro umore. Potrei definirlo terapeutico. Ma come approcciarsi al mondo delle piante da interno? Quali piante scegliere? In questo articolo vi racconto qualcosa in più sulle piante da interno e su come utilizzarle al meglio per arredare la vostra casa. Piante da interni - iStock
È fondamentale, prima di fare una scelta, valutare la luce che avete a disposizione all’interno della vostra casa. Le regole più importanti sono due: innanzitutto, nessuna pianta può vivere senza luce. In alcuni casi, può essere sufficiente anche poca illuminazione, ma mai posizionarle ambienti bui. In secondo luogo, è necessario controllare sempre il terriccio prima di dare acqua alle piante. Il calcolo dei giorni approssimativo non funziona, meglio testare il terreno con un bastoncino in legno per sentire l’umidità presente nel terriccio. Inaffiatura di una pianta - Pexel
Ci sono alcune piante che più di altre si adattano a quasi tutti gli ambienti. Il Pothos, per esempio, è perfetto per dare lo start nell’arredare casa con le piante da interno, anche per i non ancora pollici verdi. Si tratta, infatti, di una pianta forte, fortissima, che richiede poche attenzioni e che, con piccoli accorgimenti, luce e scarsa acqua, crea una meravigliosa cascata di foglie. Per rendere questa pianta un perfetto elemento d’arredo green, vi consiglio di aiutarla nella crescita con un supporto in verticale per un effetto davvero wow. Pothos - immagine dell'autrice
La Zamioculcas è ideale da posizionare in casa perchè riesce a vivere con poca luce e poca acqua. Infatti, piante di questo tipo traggono i nutrimenti necessari direttamente dall’umidità presente nell’ambiente. Anche la Dracaena, che posizionata vicino ad una finestra darà il meglio di sé, non richiede particolare impegno per quanto riguarda l’innaffiatura, basterà guardare le sue foglie per capire se ha bisogno di acqua: se sono un po’ piegate verso l’interno allora è il momento di darle da bere! Zamioculcas e Dracaena - immagine dell'autrice
La Monstera deliciosa, con le sue foglie così belle e caratteristiche, è in grado di rendere speciale ogni angolo di casa. Per lei serve però tantissima luce! Mi raccomando di non posizionarla ai raggi diretti del sole e di darle acqua solo a terriccio asciutto per curarla al meglio. Monstera deliciosa - immagine dell'autrice
La Maranta è una pianta che predilige l’umidità del substrato in cui vive. Fate però attenzione alla troppa umidità, perché se eccessiva potrebbe causare il marciume radicale. Tantissima luce la farà crescere rigogliosa. La Rhipsalis baccifera è invece una bellissima pianta ricadente e per niente capricciosa. Anche lei, come la Maranta, adora la luce e la sua posizione ideale è proprio appesa vicino ad una finestra. Pochissima acqua per lei. Maranta e Rhipsalis - immagine dell'autrice
La Sansevieria è una pianta dalle lunghe “spade”, diventata molto famosa negli ultimi anni sui social proprio per le sue particolarissime foglie. Può essere posizionata anche lontana da una finestra, ma è importante che riceva luce per molte ore consecutive. Acqua pochissima e con annaffiatura per immersione. Infine, lo Spathiphillum, che è molto simile alla Sansevieria per quanto riguarda le richieste di luce e acqua, ma in questo caso, più luce riceverà maggiore sarà la possibilità di vedere nascere i suoi tipici fiori. Sansevieria e Spathiphillum - immagine dell'autrice
Adesso che avete chiare le differenze, le peculiarità e le regole fondamentali per arredare casa con le piante da interno, non vi resta che fare una valutazione della vostra abitazione per capire la luce e gli spazi disponibili per poi scegliere nel modo corretto le piante da fare diventare membri della famiglia, come piace immaginarle a me. Ormai sono effettivamente parte della mia casa e non potrei farne a meno. Provate e fatemi sapere come va e se avete domande, scrivetele qui nei commenti.
L’albero è il simbolo delle festività natalizie ma non per forza deve essere un vero pino o un abete artificiale. Se per quest’anno vuoi abbandonare il solito albero di Natale e sei alla ricerca di un’alternativa originale e sostenibile, rimboccati le maniche e realizzane uno con i pallet: lascerai a bocca aperta i tuoi ospiti e renderai l’atmosfera più calorosa e accogliente. Scopriamo insieme perché un albero di Natale fatto con bancali di legno è un’ottima idea e passiamo in rassegna alcune idee da cui prendere spunto per ottenere un risultato particolare e diverso dal solito.
L’albero di Natale con i bancali - Leroy Merlin
I pallet sono composti da assi di legno grezzo che hanno un potenziale infinito. Si prestano alla perfezione alla realizzazione di un albero di Natale sostenibile e originale. L’unico limite è la creatività! Quale periodo migliore delle festività natalizie per cimentarsi nel fai da te? Se hai dei bambini, coinvolgili in questa attività per trascorrere con loro del tempo di qualità e farli divertire. Dallo stile moderno allo stile vintage, gli alberi realizzati con i bancali di legno si adattano ad ogni tipo di allestimento natalizio perché possono essere personalizzati nei minimi dettagli. Da non sottovalutare il fatto che, inoltre, possono essere posizionati sia dentro che fuori casa perché sono molto resistenti e durevoli. Se questa soluzione ti incuriosisce, la prima cosa che devi fare è procurarti dei pallet. Nonostante in commercio siano disponibili bancali nuovi e puliti pronti da acquistare, il consiglio è recuperare pallet da riciclare. Puoi rivolgerti a chi si occupa di trasporto di merci o lavorazione del legno, ad un supermercato o ad una piccola azienda di fiducia. Fatto ciò, non ti resta che lasciare libero sfogo alla fantasia per realizzare il tuo albero di Natale fatto con bancali. Non dimenticarti di tenere a mente le dimensioni dello spazio in cui desideri posizionarlo, così da definire l’altezza e la larghezza dell’albero senza il rischio di sbagliare.
Hai poca dimestichezza con il fai da te? Ecco un’idea facile e veloce da realizzare per cui non dovrai preoccuparti di tagliare e sagomare le assi. Tutto ciò che ti serve è un pallet da decorare. Munisciti dei colori che preferisci e utilizzali per dipingere sopra il pallet un originalissimo albero di Natale. Per un risultato ancora più d’effetto appendi alla pedana tante lucine colorate, aiutandoti con dei chiodi o con del nastro adesivo. Non dimenticarti degli addobbi natalizi: palline e pupazzi in feltro non possono mancare!
La sagoma dell’albero di Natale - Leroy Merlin
Se l’idea di sporcarti le mani non ti dispiace, ricava dai pallet dei pezzi di legno grezzo, da tagliare il base alla grandezza che vuoi conferire al tuo albero di Natale. Prima di assemblare le assi di legno, dipingile con una vernice verde, utilizzando un pennello. Lascia asciugare e, se desideri un effetto cromatico più pieno, dai un’altra passata di vernice. Quando tutte le assi saranno asciutte, assemblale. Utilizza della colla oppure dei chiodi, attaccando le assi ad un’asse disposta in trasversale che fungerà da tronco. Con il legno avanzato realizza una stella natalizia e disponila sulla cima dell’albero: sarà un bellissimo puntale! Se desideri posizionare l’albero all’esterno, ricordati di utilizzare una vernice resistente agli agenti atmosferici.
Un albero di Natale senza luci è incompleto. Se scegli di realizzarne uno con i pallet, non sei costretto a rinunciare alla magia che solo le luci natalizie sono in grado di infondere nell’atmosfera. Vernicia le assi di legno del colore che preferisci, assemblale e impreziosisci la creazione aggiungendo delle lucine colorate. Anche in questo caso, se l’intenzione è utilizzare l’albero di Natale fatto con bancali per abbellire l’outdoor, accertarti che le luci siano adatte per l’esterno.
Le assi di legno ricavate dai pallet possono essere utilizzare per realizzare una splendida mensola natalizia. Tutto ciò che devi fare è fissare le assi alla parete in modo tale da creare la sagoma di un abete e, al tempo stesso, dei piani d’appoggio. Questi ultimi potranno essere sfruttati come più desideri: riponi sulle mensole libri, suppellettili e, ovviamente, tanti addobbi natalizi!
In base al modo in cui sceglierai di disporre le assi di legno, l’effetto che otterrai sarà diverso. Se utilizzi i pallet per ricavare delle assi larghe, un’ottima idea è sagomarle di diverse lunghezze e assemblarle a raggiera: creerai un alberello di legno molto creativo. Dai un tocco di colore utilizzando della vernice spray e non dimenticarti del puntale! In alternativa, disponi le assi incrociandole le une con le altre per ottenere un risultato finale davvero minimalista. Decora la parte interna della sagoma utilizzando gli addobbi che più preferisci, appendendoli su un filo di nylon, e ricordati di aggiungere un filo di luci. Il risultato sarà di grande effetto ed estremamente elegante.
L’albero di Natale fai-da-te creativo e sostenibile - Leroy Merlin
Se, una volta ultimati i lavori per realizzare il tuo albero di Natale con bancali, ti saranno avanzate delle assi di legno, utilizzale per creare delle bellissime decorazioni per la casa. Questo è anche un modo creativo e sostenibile per impegnare il tempo, perché no in compagnia dei tuoi bambini. Puoi letteralmente sbizzarrirti! Perché non creare un attaccapanni natalizio da sistemare all’ingresso? Disponi le assi di legno a pannello, verniciale e decorale come preferisci. Lascia asciugare e installa i ganci appendiabiti. Un’altra idea facile e veloce da realizzare è utilizzare le assi di legno per creare un bellissimo centrotavola natalizio. Inchioda le assi in modo da creare una cassetta e disponi al suo interno vischio e tante candele bianche per creare atmosfera in occasione della cena della Vigilia o del pranzo di Natale. Ti piace dedicare le giuste attenzioni alla tavola? L’articolo “Tavola di Natale: idee per decorazioni sostenibili” può esserti di ispirazione per allestirla con decorazioni a tema sostenibili!
Tante decorazioni con i pallet per la casa natalizia - Leroy Merlin
Riciclare i pallet è un ottimo modo per realizzare un albero di Natale fai da te originale e rispettoso dell’ambiente. Se una delle idee che ti ho proposto ti è piaciuta, munisciti di tutto l’occorrente necessario e mettiti all’opera. Nell’articolo “Idee per creare un albero di Natale Fai da Te” trovi altri spunti per realizzare un progetto alternativo e creativo. Hai altre soluzioni da consigliare o domande da fare? Lascia un commento.
Dai più piccoli ai più grandi: tutti amiamo il Natale. In questo periodo dell’anno, ci si riunisce intorno al camino e si respira un’atmosfera di pura magia, tra mille decorazioni, luci e addobbi festosi. In tutte le dimore spicca l’albero di Natale, allestito in base a ciò che è più affine al proprio gusto e allo stile dell’arredamento. Quest’anno vuoi puntare sulla ricercatezza? Ecco 10 esempi di deocri per alberi di natale eleganti e raffinati.
Per addobbare un albero di Natale elegante e raffinato e, in generale, arricchire tutte le stanze di casa con un tocco di classe e buongusto in occasione delle feste la prima cosa che devi fare è scegliere con attenzione lo stile da seguire per abbellire gli spazi e i colori e materiali da utilizzare. Il consiglio è prediligere una palette basata su un solo colore o al massimo sulla combinazione di due tinte. Oltre al classico mix verde-rosso-oro, i colori simbolo del Natale, puoi giocare con la creatività e optare per accostamenti differenti: bianco e argento, bianco e oro, nero e oro, blu e argento. Per quanto riguarda la struttura dell’albero, il classico albero di Natale verde va più che bene. Anche l’abete bianco è molto sofisticato: puoi acquistarne uno direttamente in questa tinta oppure imbiancarne uno verde utilizzando della neve spray. Per quanto riguarda i materiali degli addobbi e delle decorazioni, per ottenere un effetto elegante e raffinato il suggerimento è puntare sul cristallo, sul vetro e su elementi trasparenti. La scelta di questi materiali è un’ottima soluzione per richiamare alla mente gli idilliaci paesaggi innevati delle foreste del Nord! È una scelta preziosa che arricchisce gli ambienti di casa e che permette di creare suggestivi giochi di luci e riflessi. Per accentuare questo effetto, sia sull’albero che sparse per casa, non possono mancare le luci: giocano un ruolo fondamentale e sono perfette quelle di colore bianco freddo, soprattutto se abbinate ad addobbi e decorazioni trasparenti perché regalano un gioco di luci meraviglioso e mai banale. In ogni caso, ogni scelta è rimessa alla tua sensibilità estetica: l’importante è creare effetti d’impatto per ammaliare i tuoi ospiti.
Quale colore migliore del rosso per addobbare l’albero e portare lo spirito natalizio in casa? Questa tinta, per quanto tradizionale, è sempre l’ideale per mettere in risalto il verde dei rami e, accostata al colore oro, è perfetta per un risultato elegante e di grande effetto. Scegli gli addobbi che preferisci, puntando sul dorato e sulle sfumature del rosso, dallo scarlatto al bordeaux. Questo ti permetterà di creare un ricercatissimo chiaroscuro e di non sovraccaricare visivamente il tuo albero di Natale. Non privilegiare un colore rispetto all’altro: un allestimento ben fatto esige il giusto equilibrio tra materiali e colori. Per un effetto un po’ diverso e per discostarti dalla tradizione alterna addobbi di dimensioni più grandi ed elementi più piccoli!
L’albero di Natale rosso e oro per decorazioni raffinate - Leroy Merlin
Bianco e argento sono due colori intramontabili che portano la vera atmosfera del Natale all’interno di qualsiasi dimora. È una combinazione cromatica molto elegante e calorosa che conferisce all’abete un aspetto sobrio ed estremamente fine. Il bianco è un colore sobrio e raffinato, l’argento è una tinta molto chic e luminosa. Un’idea per gli addobbi? Opta per decorazioni bianche del tipo che preferisci e combinale con palline di Natale color argento. La finitura lucida è l’ideale per riflettere le luci e accendere la magia.
Per un albero sobrio, delicato ed elegantissimo, un’ottima combinazione di colori è quella tra bianco e oro. Questa soluzione è perfetta per te se sei un amante dello stile romantico! Decorazioni natalizie in vetro o in cristallo non possono mancare per ottenere un effetto scintillante e suggestivo. In questo caso, ti consiglio di completare l’allestimento avvolgendo intorno all’abete un filo di luci bianco caldo. Il tuo albero di Natale elegante e raffinato assumerà un look strepitoso e brillante! Vuoi saperne di più su questo mix di colori per il tuo progetto natalizio? Dai un’occhiata all’articolo “Alberi di Natale bianco e oro per un’atmosfera glam”.
Il nero è un colore che sta bene con tutto e che trasmette eleganza e stile in ogni occasione. Perché non utilizzarlo per addobbare il tuo albero di Natale? L’ideale è optare per un abete total black e decorarlo con addobbi dorati. Una delle combinazioni cromatiche più chic in assoluto! L’effetto finale sarà raffinato e porterà con sé la giusta dose di minimalismo. Considerato che questo abbinamento di colori ha un carattere molto forte, ti consiglio di scegliere addobbi e decorazioni semplici. Limitati a creare dei punti di luce in oro e a donare un tocco romantico all’allestimento aggiungendo le luci.
Che la tua casa sia arredata in stile classico o moderno, con un albero di Natale blu e argento vai sul sicuro. Molto elegante e raffinato, un albero addobbato con questi due colori permette di creare un angolo di pace e tranquillità nel salotto. È perfetto per te se desideri richiamare l’atmosfera tipica dei paesaggi innevati con un tocco di ricercatezza. Nastri, fiocchi, palline: a te la scelta! Luci di colore bianco freddo completano l’allestimento.
L'Albero di Natale rosa è un omaggio alla creatività e all'individualità. La sua tonalità pastello, spesso abbinata a decorazioni bianche, argento o dorate, aggiunge un tocco di eleganza all'ambiente natalizio. Questa scelta di colore può essere particolarmente affascinante per le famiglie con bambine o per chi desidera sperimentare qualcosa di diverso durante le festività.
A differenza di quanto puoi pensare, la storia di questa tendenza non è nuova. L'Albero di Natale rosa ha guadagnato popolarità negli anni '50 e '60, quando le decorazioni retrò e il fascino vintage facevano tendenza. Ma ora, con una nuova generazione di amanti del Natale che abbracciano la diversità e l'originalità, questo stile colorato sta facendo un ritorno trionfale.
Scegliere di addobbare l'abero di Natale in maniera sostenibile non significa dover rinunviare ad eleganza e raffinatezza, anzi. Puoi optare per ornamenti realizzati con materiali riciclati, come vetro o metallo, o addirittura creare decorazioni fai-da-te che rispecchiano la tua creatività e il tuo impegno ecologico.
La scelta di un albero di Natale sostenibile non solo è un gesto di responsabilità ambientale, ma aggiunge anche un tocco di esclusività alle festività. La consapevolezza della bellezza e della fragilità del nostro pianeta è intrinseca in questa decisione, che si riflette nella scelta di celebrare in modo eco-friendly.
Se cerchi una soluzione per un albero di natale elegante e sofisticato puoi addobbare il tuo abete solo con fiocchi. La semplicità di questi decori, spesso realizzati con materiali come organza, raso o carta, si fonde armoniosamente con il calore e la magia del Natale.
La varietà di colori e stili disponibili li rende versatili, permettendo a ognuno di esprimere la propria creatività. L'attrazione senza tempo dei fiocchi risiede nel loro potere di evocare ricordi di stagioni natalizie passate, e al tempo stesso, nell'aggiungere un tocco di eleganza e sofisticatezza a qualsiasi ambiente natalizio.
Questa scelta, minimalista ma incantevole, cattura l'essenza dell'atmosfera natalizia in modo straordinario.
Un Albero di Natale illuminato esclusivamente da luci è una dichiarazione di purezza e semplicità. La sua bellezza sta nell'assenza di ornamenti, permettendo alle luci di brillare in tutta la loro gloria. Le luci dell'albero possono essere di diversi tipi: luci LED o luci tradizionali, portano con sé un fascino unico. L'effetto luminoso, quando le luci danzano tra i rami, crea un'atmosfera magica e avvolge l'ambiente in un calore accogliente.
Questo stile di decorazione, senza eccessi o fronzoli, può essere particolarmente apprezzato da coloro che desiderano cogliere l'essenza delle festività in modo sereno e contemplativo. L'albero di Natale illuminato solo dalle luci è un richiamo alle tradizioni antiche e alla semplicità di un tempo, quando il Natale era soprattutto un momento di riflessione e spiritualità.
Come avrai notato, basta davvero poco per creare un albero di Natale elegante e raffinato. Tieni a mente i suggerimenti che ti ho fornito, oltre che il tuo gusto personale e il risultato finale che desideri ottenere. Ad allestimento ultimato, accendi le luci e fai uno scatto, ricordandoti di condividerlo nei commenti. Se hai bisogno di un consiglio, sono qui per ascoltarti: ti risponderò in tempi brevi.
Le feste si avvicinano, l’atmosfera natalizia comincia a farsi sentire e non vedi l’ora di addobbare il tuo albero di Natale? Scegli lo stile che più desideri e sbizzarrisciti con gli addobbi, le decorazioni e le luci. Non dimenticarti del puntale, essenziale per completare l’allestimento e renderlo inconfondibile. Le soluzioni tra cui puoi scegliere sono numerose! Se hai dimestichezza con il fai da te, ne puoi creare uno con le tue mani, in alternativa puoi acquistarne di stupendi. Sei alla ricerca di ispirazione? Ecco 7 idee di puntali per alberi di Natale originali da cui prendere spunto per guardare alla cima del tuo abete con tanto entusiasmo una volta ultimato l’allestimento:
Albero di Natale con puntale - Leroy Merlin
Se addobbi e decori il tuo albero di Natale dimenticandoti del puntale, l’abete sarà incompleto e basterà guardare in alto per rendertene conto. Il tutorial su come addobbare l’albero di Natale per accendere la magia durante le feste può esserti utile per scoprire quali sono gli elementi che non possono assolutamente mancare per abbellire il tuo abete. Tornando al puntale… in sua assenza, la cima dell’albero risulterà spoglia: ogni tipo di entusiasmo verrà spento e le decorazioni e gli addobbi non verranno messi il risalto come meriterebbero. Puoi optare per una classica stella natalizia oppure, se i puntali tradizionali ti annoiano, puoi puntare su una soluzione più originale (anche fai da te), come una scritta luminosa. Vuoi stupire tutti? Acquista un puntale bianco in stile winter wonderland come per il Natale nordico ma glam, oppure opta per un elegante e iconico puntale rosa: l’effetto wow è assicurato. Un’alternativa? Non mancano i classici puntali dorati o argentati, facili da abbinare alle palette che cambiano nel tempo.
Il puntale per accendere la magia durante le feste - Leroy Merlin
I puntali a forma di angelo per l’albero di Natale sono una soluzione tradizionale ma sempre molto apprezzata. Per renderli davvero originali è sufficiente adottare qualche piccolo accorgimento. Se, ad esempio, il puntuale che hai acquistato è cavo e realizzato in metallo come questo, puoi trasformarlo nel vero protagonista dell’allestimento sistemando al suo interno delle lucine natalizie a batteria. In alternativa, puoi decorarlo utilizzando dei nastri o dei fiocchi a tema. Libero sfogo alla fantasia e alla creatività in fase di personalizzazione.
Puntale a forma di angelo - Leroy Merlin
Tra gli stili di Natale di tendenza per gli addobbi c’è quello classico ma con un tocco contemporaneo. Se sei un amante dell’eleganza, del lusso e della ricercatezza, il puntale del tuo albero di Natale non potrà che essere una splendida stella luccicante. Non passerà di certo inosservato e permetterà di creare un’atmosfera incantata e suggestiva. Il puntale a stella è simbolo delle festività natalizie, è un buon compromesso tra tradizione e originalità ed è in grado di accendere la magia quando è decorato con le luci a LED. Le proposte di puntali a stella vengono declinate in tantissimi colori: in rosso, dorato e argento ma non solo! Se il desiderio è donare un tocco rustico al tuo allestimento natalizio, opta per un puntale a stella realizzato in legno. In alternativa, un puntale dorato o cosparso di glitter potrebbe fare al caso tuo. Molto dipende dallo stile che hai scelto per addobbare l’albero. In ogni caso, l’effetto è assicurato!
Il puntale a forma di stella per l’albero di Natale - Leroy Merlin
Tra le altre idee di puntali potresti scegliere un fiocco come puntale per l’albero di Natale è la soluzione perfetta per chi è alla ricerca di un’idea facile e veloce da realizzare. Lo sforzo richiesto è minimo e l’effetto finale è estremamente scenografico. Ciò che devi fare è procurarti un nastro di velluto abbastanza spesso, del colore che preferisci, e annodarlo sulla cima dell’albero. Per quanto riguarda il colore, ti consiglio di attenerti alla tonalità predominante degli addobbi e delle decorazioni. L’abete è ricco di palline rosse? Un bel puntuale a fiocco per albero di Natale dello stesso colore è la soluzione più indicata. Il materiale predominante? Senza alcun dubbio il velluto.
Puntale a fiocco per albero di Natale - Leroy Merlin
Un’ottima idea per addobbare l’albero di Natale con un dettaglio in grado di fare la differenza è sistemare sulla sua sommità un puntale in legno. Se la tua intenzione è creare un abete in stile rustico, un fascio di rami secchi è l’ideale, potresti infatti capire come utilizzare alcuni addobbi in legno per albero a mo’ di puntale. Se, invece, la natura ti è di ispirazione ma vuoi accendere la magia in casa, opta per un ramo a LED dall’aspetto realistico. Sei un amante delle passeggiate nei boschi? Approfittane per raccogliere o acquistare pigne, foglie e bacche: annodali insieme utilizzando uno spago e sistema la composizione sulla punta dell’albero. Se l’idea di addobbare l’albero con in legno ti piace consulta il tutorial su Come costruire addobbi di Natale fai da te in legno per portare un po' di calore natalizio in tutta la casa! Ricorda chiaramente che il tuo puntale dovrà fare un effetto matchy matchy: ecco quindi 5 colori e abbinamenti per l’albero di Natale da cui puoi prendere ispirazione!
Stella in legno come decorazione per albero di Natale - Leroy Merlin
Tra i puntali per alberi di Natale originali non si possono non menzionare le scritte luminose. In commercio ne esistono di tante tipologie: scegli la frase che più ti piace e che più di altre è in grado di esprimere la tua personalità e l’emozione del Natale; tra le mie preferite c’è merry christmas in 3D. Per ottenere un effetto finale suggestivo è importante prestare attenzione alle proporzioni. Se scegli di optare per una scritta grande e molto visibile, fai in modo che gli addobbi e le decorazioni siano poco appariscenti. Questa idea è perfetta non solo per alberi moderni ma anche per abeti dall’anima un po’ vintage. In quest’ultimo caso, una scritta a tema rispetto allo stile dell’allestimento è sufficiente per donare al tuo albero di Natale un’aria nostalgica.
Scritta luminosa natalizia per albero - Leroy Merlin
Il puntale perfetto per alberi addobbati con decorazioni molto semplici è quello realizzato handmade. Puoi crearne uno con le tue mani: basta davvero poco per ottenere un risultato davvero soddisfacente. Procurati tutto l’occorrente necessario (un set di pigne, colla a caldo, pennelli, colori acrilici, cartoncino, forbici e spago) e mettiti all’opera. Il colore serve per imbiancare le pigne e donargli un aspetto innevato aiutandoti con un pennello. Lascia asciugare e intanto disegna un cerchio sul cartoncino di diametro adatto a contenere tutte le pigne. Taglia il cerchio e riempi il cartoncino di colla, sistemando al centro la pigna più piccola. Tutte le altre pigne dovranno essere sistemate a cerchio. Incolla un nastrino nella parte posteriore del cartoncino è il tuo puntale fai da te per albero di Natale è pronto per essere inserito sulla cima.
Il puntale fai-da-te per l’albero di Natale - Leroy Merlin
Come avrai avuto modo di intuire, il puntale è un po’ come la ciliegina sulla torta. Non può mancare sulla cima del tuo abete. I puntali per alberi di Natale originali che ti ho proposto ti sono stati di ispirazione? Scegli in base allo stile degli addobbi e delle decorazioni, al tuo gusto personale e al risultato finale che desideri ottenere. L’importante è non strafare e cercare di non essere troppo scontati! Se hai domande da fare o idee da proporre, iscriviti alla Community e lascia un commento.