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AnnaZorloni
Agronoma
01/06/22-21:20 (modificato)

Come ogni anno, la città di Milano si ravviva con il Fuorisalone, che si terrà dal 6 al 12 giugno in concomitanza al Salone del Mobile. Non solo arredamento, ma tutto ciò che gira attorno alla casa e alla sua vivibilità, sempre più green e ecosostenibile. Il periodo difficile che abbiamo (e stiamo ancora?) attraversando ci ha insegnato a godere il più possibile la nostra casa e a renderla sempre più accogliente: non può mancare certo l’aspetto “green”, entro le quattro mura domestiche o appena al di fuori, in giardino, sul balcone e sul terrazzo, che sono sempre più apprezzati e vissuti, progettati in maniera ecosostenibile e resi utili con l’allestimento non solo di orti verticali, ma anche di salotti esterni e angoli di relax ritagliati in spazi anche minuscoli, da godere in solitudine o condividere con gli amici, dove non possono mancare piante di diverse specie e aspetto, a creare “giungle urbane” da respirare a pieni polmoni per disintossicare anima e corpo dalla negatività che ci circonda. Ecco qualche anticipazione su quello che potremo vedere al Fuorisalone 2022 e che potrà ispirarci per progettare la nostra casa sempre più green.
Piante e oggetti di uso quotidiano convivono al Fuorisalone - photo-c-de-pasquale-maffini
Piante e oggetti di uso quotidiano convivono al Fuorisalone - photo-c-de-pasquale-maffini

Floating Forest by Stefano Boeri

Stabilire un contatto responsabile con la natura: è quello che suggeriscono molti allestimenti che vedremo al Fuorisalone. Ne è portavoce e protagonista assoluta la “Floating Forest” promossa in Darsena da Timberland in collaborazione con l’architetto Boeri, colui che ha progettato il magnifico Bosco Verticale. Si tratta di una foresta galleggiante, che potremo vedere in Darsena, fulcro della vita sociale dei giovani di oggi. Oltre 600 piante appartenenti a specie diverse, anche ad alto fusto, verranno portate da questa Floating Forest: un vero e proprio ecosistema galleggiante, creato con l’intento di sensibilizzare principalmente i giovani alla valorizzazione della natura e dell’ambiente. Ci si potrà rifugiare sfuggendo alla vita frenetica moderna e trascorrere del tempo come meglio si desidera, relazionarsi con altre persone o rilassarsi in solitudine, rigenerandosi; una vera e propria esperienza multisensoriale che vuole avere l’obiettivo di stimolare, soprattutto le nuove generazioni, al rispetto dell’ecosistema e della biodiversità, fonte di benessere assoluto.
Floating Forest, la foresta galleggiante che verrà allestita in Darsena – Stefano Boeri Interiors
Floating Forest, la foresta galleggiante che verrà allestita in Darsena – Stefano Boeri Interiors

"The Art of Dream" e "Florilegio, ecostistema di un interno"

Natura e tecnologia possono convivere: è quanto proporranno alcuni allestimenti che potremo vedere al Fuorisalone, sottolineando come i due aspetti dovranno necessariamente andare di pari passo e interagire tra loro, nel futuro che vogliamo e ci aspettiamo. La fragilità dei fiori, ad esempio, viene abbinata alla tecnologia moderna nell’opera creata dall’artista floreale Ruby Barber, che potremo vedere in Brera (“The art of dreams”, a Palazzo Clerici), in collaborazione con la casa automobilistica Porsche.
Lo stesso tema verrà proposto negli spazi del Fioraio Radaelli, storica boutique di fiori in via Manzoni: qui potremo ammirare l’opera “Florilegio, ecosistema di un interno”, di Cristina Celestino. Si tratta di un’installazione progettata per rendere omaggio alla natura e al suo rapporto con la realtà artificiale, creata dall’uomo e in continuo divenire. Oggetti appartenenti alla realtà domestica e quotidiana vengono abbinati e rapportati in piena armonia a piante e fiori, creando un ambiente magico e ricco di positività al quale non si potrà rimanere indifferenti: questo non me lo voglio assolutamente perdere!
“Florilegio”, la trasformazione della storica bottega di fiori in via Manzoni - photo-c-de-pasquale-maffini
“Florilegio”, la trasformazione della storica bottega di fiori in via Manzoni - photo-c-de-pasquale-maffini

Very Simple Kitchen all'aria aperta

La pandemia ci ha fatto riscoprire, necessariamente, la vita all’aria aperta. E allora, ecco che la voglia di convivialità e leggerezza ci porta a trasferire la vita sociale il più possibile all’esterno: non solo aperitivi all’aperto, oggi viene proposto l’allestimento di vere e proprie cucine all’aperto: potremo vederle e viverle presso il circolo culturale Arci Bellezza, progettate e allestite da Very Simple Kitchen.
Non potranno mancare i più semplici e intimi momenti da trascorrere sempre all’aperto, possibilmente seduti comodamente su una panchina in plastica riciclata (Waste Design), nell’ottica del riuso e riciclo, con lo sguardo e la mente rivolti ad un futuro più sostenibile, ecofriendly e sano. E’ proprio questa la tendenza che vuole proporre il Fuorisalone di quest’anno: il riuso e riciclo di materiali di scarto, con una forte sensibilizzazione verso il rispetto dell’ambiente e della natura.

Very Simple Bellezza – foto Very Simple Kitchen

Infine, portiamo a casa un fiore!

Non dimentichiamoci di fare visita al Flower Market che verrà allestito in un’area verde presso lo spazio di via Bergognone 26, il Social Garden promosso da Vanity Fair: acquistando un fiore, contribuiremo alla piantumazione della città e ad un futuro migliore.

Social garden by Vanity Fair - foto di Vanity Fair

Non farti mancare un giro al Fuorisalone, e raccontaci cosa ti è piaciuto di più!

MaraLocatelli
Sostenitore 🏋️‍♀️
01/06/22-17:17 (modificato)

Il colore salvia è una tonalità particolarmente efficace per decorare gli interni di una casa dall’atmosfera rilassante, fresca e serena. Basta una parete verde salvia in ogni stanza per generare un effetto calmante e creare quel bisogno di contatto con la natura che è diventato una necessità condivisa dalla pandemia in poi. Tra le sfumature di colore verde il salvia piace perché è una tonalità delicata ma di carattere, che illumina e si presta a facili abbinamenti, proprio come una classica tinta neutra. Non tutti i colori sono adatti a decorare ogni stanza della casa, non è così con questa sfumatura di verde che, con i giusti accorgimenti può caratterizzare tutti gli ambienti. Vediamo allora come usare il verde salvia e gli abbinamenti giusti per valorizzare la sua freschezza raffinata.

In cucina o in salotto il colore verde salvia infonde calma e pulizia - Ispirazione Leroy Merlin

Colore verde salvia e abbinamenti vincenti

Questa tonalità calmante, che mescola il grigio argento al verde chiaro, è capace di soddisfare sia gli amanti del colore che i gusti più minimalisti. Puoi inserire il colore verde salvia in una tavolozza monocromatica: dipingi una parete verde salvia di tono chiaro
e accosta pitture verde più scuro tinta unita oppure con una carta da parati fantasia verde e bianco. Aggiungi sfumature beige e bianco per creare equilibrio e sottolineare la luminosità e la freschezza di questa tendenza. Un salotto verde salvia con arredi in legno chiaro o bianco può essere l’espressione elegante di uno stile nordico contemporaneo, così come di una tendenza rustica country chic. Ma il colore verde salvia per le pareti della sala o della camera da letto si può accompagnare anche a scelte cromatiche più contrastate e accese. Tra i principali colori da abbinare al verde salvia consiglio le sfumature che vanno dall’azzurro chiaro al blu o le tonalità eleganti del rosa polvere, del cipria e del malva: regalano un aspetto ricercato senza tradire l’attitudine green.

Con il verde salvia gli abbinamenti migliori suggeriscono lo stile naturale- Idea Leroy Merlin

Idee arredo che vanno oltre il salotto verde salvia

In camera da letto e in salotto il color verde salvia è una soluzione elegante consolidata. Nelle stanze che sono tendenzialmente più vissute e caotiche, una carta da parati con fantasie color salvia, aiuta a regalare una sensazione di ordine e a infondere calma e serenità, ecco perché sta benissimo anche in cucina. In questo spazio vivace dove ci si riunisce per fare colazione o consumare i pasti, aggiungi il verde alle pareti o per riverniciare i mobiletti stile vintage con una pittura color salvia: creerà un’atmosfera più tranquilla anche per te che ami rifugiarti in cucina per leggere un libro mentre bevi il te o che ti rilassi mentre cucini. Il verde salvia si adatta particolarmente ai materiali naturali impiegati in cucina, come gli arredi in legno e i top in pietra naturale. Ed è perfetto anche in bagno, perché il colore salvia ricorda le foglie di eucalipto usate nei centri termali. Per ricreare la stessa atmosfera rilassante, ti basta rivestire le pareti verde salvia con inserti di piastrelle stile eucalipto. Usa le piastrelle per decorare la parete verde salvia attorno la vasca o il lavabo e aggiungi una sensazione di benessere agli arredi di stile naturale.

Il colore verde salvia per le pareti del bagno evoca sensazioni wellness da spa- Idea Leroy Merlin

I materiali che esaltano il colore salvia

Il colore verde salvia per le pareti o sugli arredi è perfetto soprattutto nelle stanze con i pavimenti in parquet di legno chiaro, in moderne piastrelle effetto cemento o effetto pietra. Il modo migliore per valorizzarlo è abbinare il colore con accessori e materiali naturali. Tappeti in iuta o in sisal, lampade in bambù, tende dalle fantasie che richiamano il mondo vegetale, tessuti in lino e in cotone per cuscini
dei divani e per la biancheria da letto, elementi di arredo in legno naturale oppure dipinto di bianco sono l’ideale per creare un’ambientazione fresca, moderna e accogliente che abbraccia il colore verde salvia con eleganza.

Decorazioni fresche per la parete verde salvia di una casa green -Idea Leroy Merlin

Come vedi, il color salvia è una tonalità fredda che sta bene in ogni stanza. Se desideri dargli una spinta un po' più calda, aggiungi tonalità morbide. Per esempio accosta a una parete salvia le tonalità cremose del bianco e le finiture dorate di lampade e lampadari. Se vuoi altri suggerimenti ispirazioni per utilizzare il colore verde salvia, sfoglia i progetti nella sezione Idee e Consigli.

Elisa_Pivetti
Esploratore
01/06/22-16:07 (modificato)

Ci siamo, manca poco alla Milano Design Week che quest’anno invade la città con i suoi eventi e allestimenti dal 6 al 12 Giugno dal titolo Tra Spazio e Tempo. E’ con immenso piacere che torno a parlare di questo grande evento in calendario segnalandovi gli spazi espositivi che possono essere fonte di ispirazione in ambito di colori e materiali per la vostra casa. Di allestimenti ce ne sono veramente tantissimi e vi consiglio, se avete più giorni a disposizione, di vederne il più possibile, se invece vi concederete solo una giornata, ecco i 5 luoghi da non perdere!

1) Design Forever by Elle Decor

Una mostra curata da ELLE DECOR che si interroga sul concetto di design senza tempo, ovvero che resiste al tempo, ma anche come il passato e il presente convivono nella casa contemporanea.
4 sono le stanze che accolgono ognuna una tendenza, ognuna con una studiata scelta di finiture, materiali e colori, ognuna arredata con pezzi iconici del design tutt’oggi in produzione.
Design Forever By Elle Decor - Palazzo Bovara, C.so Venezia 51

2) 871 days, 50 products and 1 signle color. A temporary exhibition by Luca Nichetto

All’interno del sontuoso palazzo ottocentesco che ospita il Museo Poldi Pezzoli, spicca la collezione di 50 oggetti di design progettati da designer di fama internazionale che crea, con lo spazio circostante all’interno dei due piani del palazzo, dissonanze accattivanti ed armonia estetica. Una singola nota di colore arancione, ispirata alle pettorine indossate dagli uomini sui cantieri, che diventa protagonista di nuove edizioni degli iconici oggetti di design in mostra e capace di creare un fil rouge visivo e concettuale che guida lo spettatore attraverso i tratti distintivi de La Manufacture.

871 days, 50 products and 1 single color. A temporary exhibition by Luca Nichetto - Museo Poldi Pezzoli, Via Manzoni 12

3) Unexpected design stories around kitchen

All’interno di FENIX Scenario, l’architetto e designer Fabio Fantolino parte dalla materia per creare delle “capsule” di interni che vogliono essere lo spunto per molteplici idee progettuali.
Ogni capsule ha una forma ottagonale ed un solo colore decorativo che stimolano ad interrogarsi sulla trasformazione delle superfici del mondo cucina in uno spazio intimo e ricco di particolari.

Unexpected design stories around kitchen - FENIX® Scenario, Via Quintino Sella 1

4) RO Guiltless Plastic

Creare oggetti e arredi con materiali di riciclo per sensibilizzare il mondo ad un uso più consapevole e responsabile della Plastica, questo il tema fondamentale delle installazioni della celebre Rossana Orlandi, icona del mondo del Design.
Sono 3 i progetti allestiti a Palazzo Bandello e nei vicini Giardini Bandello. Il primo è incentrato sulla filosofia del re-Waste; il secondo progetto è Meta-Waste, con un fine provocatorio che riguarda il metaverso; Il terzo ha al centro designer di fama internazionale che hanno realizzato arredi urbani e pubblici con il reWaste per dare nuova memoria ai Giardini Bandello.

Ro Guilt Plastic - Palazzo Bandello, Via Matteo Bandello 14-22

5) Louis Vuitton Objet Nomades

Sempre a tema della creatività circolare, dei materiali riciclati e di origine biologica, vi segnalo la mostra "Objets Nomades" a Palazzo Taverna: una collezione di arredi, realizzati con scarti di pelle, creati in collaborazione con grandi nomi del design, quali ad esempio India Mahdavi, Marcel Wanders studio, Patricia Urquiola, Campana Brothers.
Luis Vuitton Objets Nomades - Palazzo Bagutta, Via Bagutta 1

Se sei anche tu un appassionato di Design oppure non vedi l'ora come me di partecipare a questo evento, troverai sicuramente interessante l'articolo Le installazioni da non perdere al Fuorisalone!!

ClaraBona
Architetto
01/06/22-07:14 (modificato)

Quando si compra una nuova casa, o si decide di ristrutturare o di rinfrescare la casa in cui già si abita o si andrà ad abitare, bisogna prima di tutto pensare che quella casa diventerà uno dei luoghi più importanti della nostra vita. Per questo gli architetti che si occupano di abitazioni e di interior design devono dare un’attenzione particolare al fatto di progettare case realizzate a misura di chi le abiterà. La casa deve infatti rispecchiare la personalità e lo stile di vita di chi la utilizza: sono questi i due fattori indispensabili per vivere meglio, abitare meglio e di conseguenza sentirsi meglio.

foto dell'autrice

I punti di partenza per il progetto di una casa

Io progetto case da 35 anni e tra ristrutturazioni e restyling ne ho realizzate centinaia: questo grande bagaglio di esperienza mi ha fatto capire che la casa è davvero il luogo in cui possiamo e dobbiamo raggiungere il massimo del benessere. Un benessere che si può ottenere solo attraverso la combinazione di più elementi.
Anche se a prima vista può sembrare strano, io partirei da un fattore non architettonico, ma psicologico: la casa è infatti il nido che ci accoglie, il luogo in cui possiamo veramente essere liberi di sentirci noi stessi. Con il Covid e la pandemia tutto ciò è diventato ancora più evidente, e le nostre case sono diventate più importanti di quanto fossero prima. Le abbiamo vissute a tutte le ore, abbiamo imparato a capire quando c’è la luce migliore, quali sono gli spazi in cui ci troviamo meglio per lavorare o per rilassarci, cosa ci piace e cosa ci interessa come priorità. Abbiamo acquisito una nuova consapevolezza, sia della casa in sé come spazio fisico, che di quello che noi vogliamo ottenere dal punto di vista dei bisogni e delle sensazioni. Si deve tener conto che ancora oggi molti continuano a lavorare da casa, ed ecco che uno spazio dove magari prima passavano solo poche ore di corsa, o solo alla sera, è diventato invece il luogo più vissuto. Di conseguenza è esploso un vero fenomeno, un boom di tutto quanto ruota intorno al tema dell’abitare: tutti hanno cercato di rendere il loro habitat più accogliente, a misura di desideri e esigenze personali.

foto dell'autrice

Ci vuole poi una grande attenzione alla sostenibilità, che è un elemento ormai imprescindibile nella progettazione. Una nuova casa deve essere capace di ridurre il consumo energetico, di inquinare il meno possibile, di essere rispettosa dell’ambiente. Temi su cui c’è sempre più coscienza e informazione, grazie anche ad aziende come Leroy Merlin che ci indicano tra le varie scelte che possiamo fare qual è la più sostenibile. Oggi negli interni si prediligono le essenze naturali, i mobili che non utilizzano colle, le pitture che lasciano traspirare le pareti. A livello impiantistico si fanno le scelte più importanti, ma qui ci interessa di più parlare della parte stilistica, che è il terzo punto, ultimo ma non per importanza. Ogni casa può infatti migliorare e prestarsi a un cambio di stile, seguendo le scelte che più ci piacciono in quel determinato momento. Possiamo facilmente ritinteggiare le pareti e scegliere nuovi colori, cambiare qualche arredo, rinnovare il tessile, aggiungere piante. Ci sono infiniti modi per cambiare l’immagine di una casa anche quando non la si deve ristrutturare: a volte basta un semplice refreshing per renderla più attuale e più giusta per noi. Ed è un’esigenza importante, perché è il lato che si vede, quello che appare subito all’occhio.

foto dell'autrice

L’importanza delle scelte progettuali

Quando si parla di ristrutturazione ci sono scelte importanti e precise da fare, che sono imprescindibili per ottenere il massimo risultato e sfruttare al meglio le potenzialità della casa. Il percorso da seguire si può riassumere in 5 punti.

  1. Scegliere l’architetto giusto: non tutti gli architetti sono adatti a tutti i clienti, per questo bisogna individuare il professionista con cui si sviluppa un grande feeling, con il quale c’è armonia nei gusti e nelle scelte. I lavori spesso durano molto mesi e c’è bisogno di affinità per arrivare a fare una casa che soddisfi entrambi.
  2. Partire da un ottimo progetto di divisione interna e di distribuzione degli spazi, guardando la luce migliore, l’orientamento, le posizioni per le camere e la zona giorno. Solo con un progetto studiato con precisione si avrà una casa perfetta per durare nel tempo.
  3. Scegliere con grande cura i materiali e le finiture, dai pavimenti ai rivestimenti, dalle porte alle finestre, per creare un interior in cui tutto conviva seguendo un unico filo conduttore.
  4. Fare il progetto dei colori: a volte viene sottovalutato, invece è sicuramente importantissimo per lo stile finale della casa e per la sensazione che vogliamo ottenere. Può essere soft, tutto in nuance, o ogni stanza può avere la sua tinta. Ci sono dei piccoli trucchi da seguire, soprattutto se si scelgono tinte forti, per esempio, vanno limitate a zone di passaggio a punti in cui lo sguardo non sosti a lungo. La parete dietro al letto, o quella dietro al divano, sono quinte ideali. I colori vanno sempre studiati vedendo le sequenze prospettiche, in modo che passando da un ambiente all’altro non ci sia mai nulla che stoni.
  5. Studiare il progetto dell’impianto elettrico in funzione delle luci che sceglieremo e considerando le posizioni degli arredi. L’illuminazione della casa è di fondamentale importanza: il consiglio è di partire dalle lampade irrinunciabili, lasciando in sospeso quelle che si possono scegliere in un secondo tempo, ma avendo già in testa in modo preciso l’effetto finale che si vuole ottenere.

    foto dell'autrice

Come creare una casa pensata per rispondere alle esigenze di chi le abita

Tutti questi punti sono indispensabili per fare una casa che funzioni dal punto di vista progettuale, ma il passo successivo è riuscire a fare una casa che corrisponda ai gusti, alla personalità e alle esigenze di chi la vivrà. Questo è un punto di cui spesso gli architetti si dimenticano, per fare case che rispondono al loro stile e al loro modo di vedere la casa. Invece l’architetto deve partire proprio da capire le priorità del cliente, il suo stile di vita, i suoi gusti e i suoi desideri. E poi riunire il tutto in un progetto che sappia interpretare le richieste con la sua visione d’insieme dal punto di vista professionale.

Consigli di stile

Lo stile di una casa dipende da mille varianti. Ma ci sono lo stesso dei punti imprescindibili, che sono quelli che possono aiutare chi si trova a finire la casa personalizzandola con il proprio stile, evitando errori. Ecco i punti fondamentali.
1) Rispettare il contesto in cui si trova. Sarebbe sbagliato creare dettagli stile provenzale in una casa di città anni 50, così come lo stile adatto al mare non è quello giusto per una casa d’epoca. Si possono inserire dei piccoli elementi se piacciono, ma ogni luogo ha il suo stile. E se si entra in una casa in Liguria non ci si deve sentire come se si fosse in Grecia o a Pantelleria…
2) Fare scelte molto audaci o molto di moda solo su cose facilmente cambiabili e rinnovabili: le pitture per esempio, o le carte da parati, o dei singoli pezzi di arredo. E’ invece preferibile fare scelte classiche, e di qualità, che durino nel tempo, per quanto riguarda i materiali e in particolar modo per i pavimenti, che si presuppone rimarranno per sempre.
3) Limitarsi, fare una scelta stilistica e portarla avanti, senza volere tutto. Ci si può innamorare di mille spunti diversi presi dai giornali, da Instagram, da Pinterest… Ma non si possono mischiare troppe cose in una sola casa. Ci vuole un filo conduttore. E quindi dopo aver selezionato l’ispirazione preferita si deve procedere con lo stile scelto senza troppe interferenze.
4) Alla fine del percorso bisogna personalizzare la casa con le proprie passioni, per evitare l’effetto showroom. Una casa può essere bellissima, ma se non ha personalità risulta fredda e poco accogliente, e non è mai una bella sensazione. Quindi è bello aggiungere dettagli personali e unici, che ci distinguano da tutte le altre case. Possono essere quadri, foto, ricordi di viaggio, pezzi unici, mobili che arrivano da vecchie case di famiglia, oggetti con una storia da raccontare…

foto dell'autrice

Seguendo tutti questi punti si può arrivare a creare la propria casa dei sogni, quella in cui vivere meglio per sentirsi meglio. E se si è aiutati da un bravo professionista che riesce a interpretare tutti questi elementi per creare un progetto unico e personalizzato, tutto diventa più facile e il percorso della ristrutturazione o del restyling porta dritto all’obiettivo. Vivere meglio. Per sentirsi meglio.

Elisa_Pivetti
Esploratore
31/05/22-16:13 (modificato il 11/10/23-14:35)

La sostenibilità è un tema centrale e importante che deve guidarci anche nel nostro stile di vita di ogni giorno. Rendere la casa più efficiente ci può aiutare a raggiungere questi obiettivi riducendo anche i consumi: più benessere e risparmio per tutti! Vediamo insieme cosa possiamo fare nel nostro piccolo.
Rendere la casa efficiente - Leroy Merlin

La casa green: l’isolamento termico

Quando si parla di casa green si intende un edificio confortevole che consuma il minor quantitativo di energia possibile, che riduce l’impatto ambientale minimizzando gli sprechi… Anche noi possiamo intervenire sulla nostra casa ed utilizzare accorgimenti per rendere più sostenibile la nostra abitazione. Come? Ad esempio, un buon isolamento termico come l’isolamento a cappotto esterno o interno, contribuisce ad abbassare il fabbisogno energetico della nostra casa, diminuendo i consumi e di conseguenza i costi.
Casa green – Leroy Merlin

Sostituire i serramenti

Se a casa tua hai dei serramenti vecchi dalle prestazioni non ottimali, è arrivato il momento di valutarne la sostituzione! La differenza sarà davvero percepibile in tanti aspetti: profili a taglio termico, vetri doppi o tripli, guarnizioni adeguate renderanno le tue finestre performanti e garantiranno un risparmio energetico importante. Nel tempo vedrai la differenza nel comfort della tua abitazione e nel portafoglio… Inoltre se scegli un materiale come il pvc per il telaio, avrai finestre che dureranno nel tempo senza bisogno di particolare manutenzione! Non dimenticare che puoi usufruire anche di agevolazioni fiscali importanti.

Sostituzione serramenti – Leroy Merlin

Illuminazione a LED

Tutti, nel nostro piccolo, possiamo contribuire a migliorare la qualità della vita anche alle generazioni future. L’importante è che ognuno di noi, in relazione alle proprie possibilità, compia scelte sostenibili nell’ottica della riduzione dell’impatto ambientale. Un intervento semplice ed economico per ridurre i consumi dell’energia elettrica consiste nella sostituzione delle lampadine ad incandescenza con quelle LED che garantiscono minori consumi e una vita più lunga. Potrai scegliere tra varie forme e dimensioni, luce calda, neutra o fredda in funzione dell’atmosfera che vuoi creare!

Lampadine LED – Leroy Merlin

Ridurre il consumo di acqua

L’acqua è una risorsa importantissima che a volte noi diamo per scontata: è importante sapere che non va assolutamente sprecata… Con semplici accorgimenti è possibile ridurre gli sprechi di acqua, con un beneficio economico per noi e ambientale per il pianeta. Scegliendo i rubinetti giusti come il rubinetto Logis E100 Hansgrohe, ad esempio, puoi ridurre il consumo di acqua fino al 40%! Non dimenticare comunque anche le buone abitudini per ridurre gli sprechi, come chiudere il rubinetto mentre ti lavi i denti o ti insaponi durante la doccia. Anche i piccoli gesti fanno la differenza!
Scegliere la giusta rubinetteria – Leroy Merlin

Sono molti i modi in cui possiamo fare delle scelte responsabili per ridurre l’impatto ambientale; a questo proposito, scopri Le Scelte Responsabili di Leroy Merlin: prodotti selezionati con impegno e cura per vivere la casa in modo etico e sostenibile.

elisabetta.garoni
Architetto
31/05/22-15:57 (modificato)

Ci siamo quasi. Il Salone del Mobile di Milano e il Fuorisalone riapre i battenti nella sua veste classica ma in un periodo inusuale. Dal 7 al 12 giugno la città verrà coinvolta in un turbinìo di eventi, di installazioni, di presentazioni delle novità nel campo dell’arredamento, dell’innovazione della grafica e non solo. Preparate scarpe comode e borse leggere: il ricchissimo programma del Fuorisalone ci porterà senza sosta in giro per la città. Tra le centinaia di eventi vi segnalo le installazioni più interessanti, secondo me da non perdere.

Fuorisalone

Floating Forest, alla Darsena

Si preannuncia un’installazione molto interessante. Timberland propone un progetto di Stefano Boeri dal titolo “Floating Forest”: una piattaforma galleggiante collocata in Darsena sulla quale si sviluppa un ecosistema indipendente. Una vera e propria mini foresta composta da più di 600 piante di 30 specie diverse che si sostiene in modo autonomo dove nulla viene sprecato ma utilizzato per creare nuova vita. Il progetto vuole sottolineare il fondamentale ruolo della natura e della sua salvaguardia per uno sviluppo sostenibile. Si visita in 4 tappe fatte sia di contenuti multimediali che di esperienze multisensoriali sensoriali.

Stefano Boeri Interiors

The art of Dream, a Palazzo Clerici

In pieno Brera District, Palazzo Clerici è stato scelto dal brand di auto sportive Porsche, per la prima volta alla Milano Design Week, per mettere in scena un'installazione che si preannuncia emozionante e che ci farà sognare. Il tema della interazione tra natura e tecnologia è interpretato dall’artista floreale australiana Ruby Barber combinando la fragilità dei fiori con la prospettiva tecnologica del XXI secolo. Ambientazioni floreali meravigliose si confronteranno con tecnologie all’avanguardia. Ci stupiremo di tanta bellezza.

The.art.of.dreams - Fuorisalone.it

Feeling the energy, Orto Botanico di Brera

Non può mancare una sosta al giardino Botanico, un piccolo gioiello nel cuore di Brera dove tra una pianta officinale e un cespuglio aromatico, potremmo ammirare sorprendenti installazioni. Il percorso realizzato con 500 metri di tubo di rame antibatterico ci inviterà a scoprire le forme dell’energia sostenibile, dall’energia eolica, a quella solare. A fine installazione il rame verrà naturalmente riutilizzato in un’ottica di design circolare.

Orto Botanico Milano

Vita Lenta, Isola Design District

Siamo già entrati nel mood senza frenesia di un giardino raccolto e separato dalle vie caotiche e affollate, proseguiamo in questa direzione con un’istallazione in piazza Città di Lombardia dove verrà messo in scena l’elogio alla lentezza. Lo Studio Finemateria che curerà l’evento presenta Vita Lenta come “un invito a perdere la cognizione del tempo”. Saranno esposti 16 prodotti di design ispirati alla Casa giapponese, in cui potremmo assaporare un momento di ozio totale.

Finemateria, Gianluca Sigismondi e Stefano Bassan

Toiletpaper Street, via Balzeretti

Il progetto Toiletpaper Street verrà inaugurato durante la Milano Design Week in Via Balzaretti, zona città studi. Si tratta di un intervento che trasforma la via in una installazione permanente di arte pubblica: le facciate degli edifici diventano la tela per esprimere arte e creatività, per donare uno scorcio multicromatico nella città, a partire dalla facciata Lipsticks. Giovedì 9 giugno dalle ore 18.30 è in programma uno street party.

Toiletpaper - Fuorisalone.it

Momentum, Acquario civico

Momentum, è un’opera curata da Stark, azienda leader nella produzione di installazioni multimediali che vuole far riflettere sul rapporto tra tempo scientifico e tempo percepito e invita a pensare alle nostre azioni attraverso suoni e luce. Un’esperienza interattiva all’interno della rassegna Milano Ocean Week che vedrà, oltre a laboratori e iniziative per i giovani, la realizzazione di arredo urbano realizzato in plastica riciclata recuperata dagli oceani, da vedere in via Gesù.

BAM, Mostra Marine Animal Forest

Design Re-Generation, Università Statale

All’Università Statale prenderà vita un grande evento, come sempre organizzato dalla rivista Interni, in cui le opere di tanti designer interpreteranno temi attuali quali la sostenibilità (tema molto presente nel Fuorisalone di quest’anno), la natura in città, la robotica al servizio di un design innovativo e tratteggeranno nuovi scenari di sviluppo consapevole.

Interni - Fuorisalone

Looking Ahead, Superstudio Più in via Tortona

Al Superstudio Più in via Tortona il design guarda al futuro, con un evento dal titolo “Looking Ahead”. I progetti, gli arredi, le installazioni tra cui aggirarsi sia negli spazi esterni che interni vogliono dare risposte concrete a temi importanti di questo decennio come l’economia circolare, il riutilizzo delle materie prime, soluzioni per vivere e stare insieme all’aperto.

Superstudio Più – Fuorisalone.it

Design Pride – Distretto 5 Vie

Più che di un’installazione si tratta di un vero e proprio evento nell’evento. L’appuntamento è per mercoledì 8 giugno alle 18.30 in Piazza Castello. Siamo tutti invitati a partecipare ad un coloratissimo ed ironico corteo che con balli, musica e performance celebrerà la creatività e il design e porterà in giro per le vie della città allegria ed energia.

Design Pride-Fuorisalone

Sei anche tu appassionato di design? Passerai la settimana del Fuorisalone alla scoperta di installazioni e di eventi in giro per la città? Scrivi i tuoi commenti, segnalaci allestimenti imperdibili, raccontaci la tua personale esperienza e la tua opinione su quello che hai intenzione o che vedrai durante la settimana più cool dell’anno.

MaraLocatelli
Sostenitore 🏋️‍♀️
31/05/22-15:30 (modificato il 29/12/23-16:41)

Con la bella stagione, i fiori sbocciano tra mille decorazioni e offrono tante soluzioni per decidere come arredare casa. Le combinazioni di colori naturali che si trovano in natura regalano spunti da copiare per comporre le palette per arredare i tuoi interni. La vegetazione entra in casa con esuberanza attraverso motivi floreali oversize, piastrelle effetto carta da parati a fiori, fantasie floreali su tessuti e complementi di arredo in una infinita varietà di contrasti e sfumature. Flower power o vintage romantico, dal mood cool tropicale oppure dalle fantasie floreali minimali, lo stile fiorito dà l’opportunità di rinfrescare casa con il potere del colore, vibrante e mai eccessivo.
Come arredare casa con la freschezza delle fantasie floreali- Idea Leroy Merlin

Piastrelle effetto carta da parati: sorprese a fiori

I rivestimenti murali sono un modo meraviglioso per introdurre lo stile floreale in casa tua. Se vuoi apportare una modifica più sostanziale, la carta da parati floreale moderna o classica è sempre un'ottima idea perché declinata in varianti stilistiche disparate. Dalle decorazioni macro più buie e drammatiche alle carte da parati con motivi leggeri che portano un po’ di freschezza in ogni stanza della casa, dal soggiorno fino al bagno.
Tuttavia, se non vuoi che le fantasie floreali travolgano tutto l’arredamento della stanza puoi realizzare una sola parete d’accento e ottenere una decorazione botanica molto moderna e misurata. Ci sono piastrelle effetto carta da parati davvero sorprendenti, come la piastrella per rivestimenti in gres decorato da abbinare a piastrelle effetto cemento, per creare una decorazione a fantasie floreali dal look minimale e contemporaneo.
Le piastrelle effetto carta da parati stupiscono e arredano con piglio moderno- Idea Leroy Merlin

Fantasie floreali: come arredare casa per gradi

Le alternative alla carta da parati floreale moderna e alle piastrelle effetto carta da parati a fiori macro sono i muri bianchi o in una gradazione neutra tinta unita. A quel punto, per dare un nuovo indirizzo stilistico all’arredamento di casa, e vedere se funziona lo stile fantasia floreale, puoi ricorrere alle opere d’arte. Sia che tu voglia appendere un pezzo grande o tanti piccoli quadretti, le pitture botaniche alle pareti sono un’ottima strada per abbellire i tuoi spazi. A me piace l'idea di fissare al muro una serie di stampe d'arte botanica: i fiori e la vegetazione aggiungono un po' di vitalità alle stanze tutto l'anno. Le zone di passaggio, come ingressi, disimpegni e corridoi sono ideali per sperimentare combinazioni di colori e fantasie a fiori che possono anche comparire in luoghi inaspettati. Puoi per esempio scegliere differenti fantasie floreali per la carta da parati da incollare sulle alzate dei gradini della scala, e puoi testare l’effetto di nuove fantasie floreali per i tessuti, come il Tessuto al metro Twill digitale primavera, con cui confezionare fodere per i cuscini e tende per mobiletti e finestre.
Introdurre per gradi le fantasie floreali in casa - Ispirazione Leroy Merlin

Abbinamenti chic con interni dalle fantasie floreali

Lo stile floreale rende gli ambienti accoglienti, e con gli abbinamenti giusti puoi creare un'atmosfera che emana tranquillità, comfort e serenità. L'utilizzo di sfumature naturali come il bianco, il grigio tenue e il marrone chiaro regala ai motivi a fiori uno sfondo sereno e rilassante. Gli arredi dalle tonalità neutre arricchiti da tessuti con stampe a fiori e tende di fantasia floreale, come la Tenda Coprente Inspire Gardencity, possono avvolgere le stanze della tua casa di fascino naturale.
I cuscini sono un elemento chiave che ti aiuta a incorporare i motivi botanici nel tuo arredamento; le tinte neutre e i materiali naturali dell’arredamento si accendono di carattere grazie all’aggiunta dei colori dei fiori. Anche le tende con stampa a fiori multicolore, illuminate dalla luce naturale che filtra dalla finestra, sono un ottimo modo per portare la natura in casa. Abbinate a cuscini decorativi dalla fantasia “matchy matchy” ti faranno sentire come se stessi vivendo in un giardino tropicale.
Colori neutri e fantasie floreali: il match perfetto per arredare una casa confortevole- Idea Leroy Merlin

Se sei appassionata delle decorazioni a fiori e delle fantasie floreali per tessuti, tende e arredi, ti consiglio di dare un'occhiata alla nuova tendenza decorativa Flower Country: trovi tante idee e parecchi suggerimenti utili per abbellire casa.

MaraLocatelli
Sostenitore 🏋️‍♀️
31/05/22-10:27 (modificato il 12/08/24-16:25)

Siamo in tanti a scegliere l’arredamento etnico moderno per una casa che mantiene vivi sogni e ricordi di viaggio. Quando è obbligato a fermarsi, chi ama viaggiare sente la nostalgia dei luoghi visitati. Nel cuore e negli occhi rimangono impressi istanti e colori, ma in casa non deve mancare l'atmosfera esotica che suscita emozioni uniche alle quali si fatica a rinunciare. Ognuno attinge allo stile etnico preferito, adotta i colori che desidera e i materiali che più ama, perché l’obiettivo è quello di reinterpretare la tradizione delle culture esotiche con gusto personale. Solo così si può ottenere una casa in stile etnico di grande fascino e dal look unico.

Ceste e tappeti decorano casa in stile etnico: messicano o africano, scegli tu - Shelterness

I colori e materiali di una casa etnica

Parliamo di arredamento stile etnico ma in genere a cosa ci riferiamo? Dipende: a volte la voglia di evasione ci spinge verso i colori e i materiali dei paesi nel cuore dell'Africa, dove dominano le tonalità che, dal giallo al terracotta, passano per arancio, rosso e marrone. Il legno è protagonista dei mobili, accompagnato datappeti in juta, mobili in rattan, complementi in sisal, lampade in bambù e foglie di banano. Una casa etnica che evoca l’atmosfera della savana, come questo soggiorno open space, ha bisogno di accessori decorativi di grande impatto. I tessuti animalier sono una caratteristica dell’arredamento stile etnico dal mood africano. Usali con equilibrio, per esempio per ravvivare divani con cuscini dai tessuti jungle da alternare a cuscini dalle fantasie geometriche o per decorare la stanza con carta da parati o fotomurali animalier
che contrasta la semplice sobrietà di arredi in legno e tessuti naturali.

Colori solari e fantasie jungle si fondono nella casa etnica - Idea Leroy Merlin

Idee per un arredamento etnico moderno

Anche senza cedere all’impatto vistoso dell’effetto jungle o di fantasie animalier puoi personalizzare l'arredamento in stile etnico. La tavolozza di gialli, beige, terracotta e nero offre la combinazione adatta a eleganti suggestioni di epoca coloniale nella savana. I colori richiamano il manto degli animali, la terra ricca di ferro e l’erba bruciata dal sole: spalmati nei tessuti del soggiorno, scaldano l’atmosfera senza essere invadenti. Se vuoi mantenere la parete bianca, ti basta decorarla con composizioni di carattere esotico. Mixa stampe di tramonti africani con specchi dalla cornice in paglia grezza intrecciata come foglie di banano,
aggiungi qualche pianta verde, e coordina la semplicità di arredi in legno dalle geometrie minimali all’eleganza di lampade in legno che sembrano intagliate come sculture africane. Vuoi qualche idea di ispirazione e consigli per i prodotti? Guarda le ultime tendenze per una casa in stile Boho.

Come personalizzare l'arredamento in stile etnico, sobrio ma caldo - Idea Leroy Merlin

Porta in casa lo stile etnico dal tocco orientale

Le tavolozze di colori per arredare una casa stile etnico variano in base all’ambientazione che desideri. Se sei attratto dalle atmosfere orientaleggianti, il mix di viola, blu, rosa e oro rispecchia i colori vivaci della via della seta. Un piccolo angolo arredato con unacarta da parati di stile etnico rosa, blu e oro,
mobili semplici e complementi in fibre naturali, lampade che evocano lanterne traforate e profumatori di ambiente agli incensi valorizza lo stile etnico di una zona di casa dove lasciare vagare la mente verso mete balinesi o indiane.

Cambiano colori e cambia la destinazione dell'arredamento etnico moderno dal fascino esotico - Ispirazione Leroy Merlin

L'animo green dell’arredamento stile etnico

Il modo più semplice per adeguare ai tuoi gusti lo stile etnico, senza stravolgere l’arredo, è giocare con cuscini, tessili e decorazioni. Sono loro che portano in ogni stanza della tua casa lo stile etnico personalizzato. Una caratteristica positiva dell’arredamento etnico moderno è la sua sostenibilità. La scelta di mantenere una connessione con la natura non si limita alla sola presenza delle piante, ma spazia nell’uso creativo di oggetti artigianali riciclabili. In una casa etnica trovano largo spazio i complementi di arredo di materiali naturali, meglio ancora se realizzati a mano. Cestini di paglia e ceste di giunco sono elementi iconici della casa etnica. Puoi tenerli sui mobili come utili contenitori belli da vedere e puoi anche appenderli alla parete come elementi decorativi esotici. Ci sono così tanti stili e colori che diventa facilissimo creare delle composizioni originali. Lo stesso vale per i tappeti colorati artigianali: appesi alla parete evocano i campi berberi del deserto. Stesi sul pavimento scaldano l'atmosfera e magari accanto a una iconica Butterfly Chair, simbolo dello stile etnico africano, arricchiscono l'atmosfera in ogni ambiente, dall’ingresso al terrazzo Boho, dalla camera da letto al soggiorno. Non ti resta che vedere anche le idee di questo articolo e poi provare!

Piccoli dettagli di un arredamento etnico moderno dal mood africano- Ispirazione Leroy Merlin

Il bello dell'arredamento stile etnico chic, che trovi anche in questo bellissimo articolo di Elisa, è che incoraggia a mescolare e accostare colori e tendenze. Quindi, non avere paura di sbagliare abbinamento quando costruisci la composizione per rinnovare gli ambienti. Una casa etnica deve emanare calore e accoglienza. E se vuoi altri consigli o ti servono suggerimenti, non esitare a scrivere alla Home Stylist della Community o a condividere le tue idee sulla Gallery dei vostri progetti!