Per scoprire le nostre disponibilità e i nostri migliori prezzi, scegli il tuo negozio.
Scegli il negozioCommunity
Vivi la tua passione per la casa e il giardino, scopri le ultime tendenze di stile e trova nuovi spunti per i tuoi progetti con gli articoli della nostra redazione.
Con l’arrivo della bella stagione, hai la possibilità di vivere il tuo spazio all’aperto in tanti modi diversi. Puoi pranzare sotto l’ombrellone, rilassarti sul lettino prendisole, sorseggiare un cocktail in compagnia di amici e familiari e sfruttare il tuo giardino per organizzare una bella festa. Se sei un amante delle serate all’insegna del divertimento, crea la giusta atmosfera ed equipaggia l’area di ogni comfort. Sei alla ricerca di ispirazione? Ti propongo alcune idee da copiare per decorare l’outdoor e organizzare una festa in giardino senza precedenti!
Prima di avviare i preparativi per la tua festa in giardino, ci sono alcune scelte preliminari da compiere per organizzare tutto al meglio. Ti suggerisco di sistemare l’erba del giardino ed eliminare le ultime tracce dell’inverno. Fatto ciò, dedicati all’organizzazione dell’evento. Scegli come desideri goderti il tuo spazio all’aperto: puoi festeggiare ogni tipo di ricorrenza (lauree, compleanni e molto altro). Sono sicuro che riuscirai a trovare il giusto pretesto per allestire e decorare il tuo giardino in modo originale! Una delle valutazioni più importanti riguarda l’organizzazione degli spazi e il loro impiego. Puoi scegliere di concentrare l’evento solo in una parte del giardino, allestendola con tutto l’occorrente necessario per fare accomodare gli ospiti. In alternativa, puoi dividere l’ambiente in più spazi per creare tante aree raccolte in cui gli ospiti potranno intrattenersi in piccoli gruppi. Che festa è senza cibo? Interrogarsi su come disporre le pietanze da offrire è importante. Puoi scegliere di allestire un buffet e fare accomodare gli ospiti su più tavoli disposti in diverse zone del giardino. In alternativa, se vuoi creare un ambiente più intimo e raccolto, puoi sistemare le pietanze pronte su un’unica grande tavolata da sistemare al centro del giardino. La scelta dei complementi d’arredo e delle decorazioni da acquistare dipende dal tuo gusto personale, dallo stile del giardino e dal tema della festa. Puoi scegliere, infatti, di organizzare una festa a tema. In questo caso, ogni elemento dovrà essere studiato attentamente e dovrà essere coerente con la tua scelta. Se, invece, la festa in giardino non ha un tema specifico, puoi sbizzarrirti e scegliere decorazioni originali, cercando di mantenere una coerenza di fondo con il tipo di evento e con le caratteristiche dello spazio che hai a disposizione.
Vuoi goderti il sole mentre sorseggi un cocktail fresco in compagnia? L’idea è facile da realizzare e ti permetterà di trascorrere una giornata di puro relax! Anche scegliere di organizzare una festa in giardino per trascorrere la serata con amici e familiari è un’ottima soluzione. Tieni a mente che, al calar del sole, l’illuminazione svolge un ruolo fondamentale. Curare nei minimi dettagli questo aspetto ti consentirà non solo di rendere il tuo spazio all’aperto pienamente funzionale, ma anche bello da vedere e da vivere! Se scegli di organizzare una festa in giardino di sera, l’illuminazione è importante per sfruttare ogni angolo a disposizione e non creare angoli bui. Ma come illuminare un giardino per una festa? I giardini si prestano ad una quantità pressoché infinita di idee originali per essere illuminati a dovere! Puoi optare per le lanterne luminose di diverse dimensioni da disporre un po’ dappertutto per creare un’atmosfera soffusa. Puoi sistemarle anche sugli alberi e sul prato per mettere in risalto il verde e illuminare il cammino. Puoi optare anche per candele e fiaccole, se la tua intenzione è creare un’atmosfera accogliente. Non possono mancare, poi, lampioni, applique e faretti. Un’ottima idea è installare catene luminose, anche colorate, per dare un tocco di vivacità, personalità e movimento al tuo giardino. Un consiglio: ricordati che la luce attrae gli insetti. Per ovviare a questo problema, ti suggerisco di posizionare della citronella sui tavoli in cui farai accomodare i tuoi ospiti. In alternativa, utilizza come centrotavola piante famose per la loro capacità di tenere lontani gli insetti, tra cui il basilico, l’eucalipto e la lavanda. Oltre a limitare la presenza degli insetti, potrai infondere nell’aria profumi inebrianti!
Se, invece, decidi di organizzare una festa di giorno, è indispensabile creare delle funzionali zone d’ombra per permettere ai tuoi ospiti di ripararsi dal sole durante le ore più calde. Ti consiglio di sistemare uno o più ombrelloni nelle zone del giardino adibite al relax. Puoi anche sfruttare l’ombra degli alberi, se presenti, per posizionare sedie e divani per fuggire dal sole. In alternativa, puoi optare per l’installazione di uno o più gazebi. Ti consiglio di prediligere questa soluzione soprattutto se la tua intenzione è organizzare una festa in giardino con la musica. Potrai sistemare sotto il gazebo una piccola console e una pista da ballo in legno. Se nelle immediate vicinanze del tuo giardino è presente un pergolato, un’ottima idea è sfruttarlo come riparo dal sole, installando delle tende o zanzariere colorate. Sono certo che i tuoi ospiti apprezzeranno questa premura!
Gli invitati alla tua festa in giardino vorranno certamente divertirsi e trovarsi in un ambiente dotato di ogni comfort. Per trasformare il tuo giardino in un salotto all’aperto non possono mancare i divanetti (davanti ai quali sistemare bellissimi tappeti da esterno), i set di tavoli e sedie da giardino (ideali per condividere i pasti in compagnia) e, perché no, delle splendide panchine (che puoi creare anche ricorrendo al fai da te). Se opti per quest’ultima soluzione, non dimenticarti dei cuscini, indispensabili per rendere la seduta più comoda! Se desideri far accomodare i tuoi ospiti sull’erba, i pouf e i cuscini da pavimento sono perfetti!
Nel tuo spazio all’aperto sono presenti piante e alberi che pensi possano stonare con il clima della tua festa in giardino? Non temere: se debitamente decorati, ti permetteranno di creare un’atmosfera unica e mettere il risalto il verde. Ti consiglio di appendere agli alberi bottiglie riciclate con dentro dei fiori, perfetti addobbi fai da te per feste in giardino! Anche le catene luminose sono un’ottima idea per arricchire l’ambiente e illuminare il verde. Se nel tuo giardino ci sono tante piante e desideri conferire all’ambiente un aspetto più ordinato, travasale all’interno di vasi decorati e sistemali in vari punti del giardino!
Sei pronto ad organizzare la tua prossima festa in giardino? Metti in pratica i consigli che ti ho fornito, tenendo a mente che la scelta dei complementi d’arredo e delle decorazioni da sistemare all’interno del tuo spazio all’aperto dipende dal tuo gusto personale e dal risultato finale che desideri ottenere. Se hai idee da proporre o domande da fare, lascia un commento: sarò felice di risponderti.
Stai valutando l’idea di coltivare la zucca nel tuo orto? Se non hai uno spazio all’aperto a disposizione in cui poter ricavare il tuo angolo verde, sappi che puoi tranquillamente coltivare questo ortaggio anche in vaso. La zucca è molto produttiva e, se te ne prendi cura nel modo corretto, sarà in grado di regalarti enormi soddisfazioni in fase di raccolta. Scopriamo insieme quali sono le tecniche più adeguate per la coltivazione della zucca e quali gli accorgimenti da adottare per favorire lo sviluppo di splendidi frutti!
La zucca appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee, è un ortaggio semplice da coltivare ed è estremamente versatile in cucina. Le varietà tra cui puoi scegliere sono numerose, povere di calorie e ricche di acqua, vitamine, sali minerali e fibre. La zucca è un alimento che si presta ad una molteplicità di ricette e del quale possono essere utilizzati anche i semi per uno snack fuori pasto o per condire pane e insalate. I semi sono una fonte importantissima di proteine, ferro e Omega-3!
Coltivare la zucca all’interno dell’orto è una procedura abbastanza semplice. Presta attenzione al periodo consigliato per avviare la coltivazione e impegnati a garantire alla tua pianta le migliori condizioni possibili, soprattutto per quanto riguarda il terreno, il clima, la semina, l’irrigazione e la pacciamatura. Se esegui tutte le operazioni che trovi di seguito nel modo corretto, in fase di raccolta ti troverai di fronte frutti meravigliosi!
I periodi migliori per seminare le zucche sono quello primaverile e quello estivo. È importante, infatti, evitare le gelate tardive perché potrebbero danneggiare irrimediabilmente le piante. Se la tua intenzione è disporre di zucche mature, ad esempio, per Halloween, ti suggerisco di piantare i semi già a fine luglio. Se lo fai prima, sarai costretto a raccogliere i frutti a settembre e dovrai conservarli per più di un mese.
La coltivazione della zucca richiede molto spazio perché è un ortaggio piuttosto ingombrante. La pianta, infatti, in fase di crescita, si propaga in modo ramificato nel terreno e i suoi tralci possono raggiungere una lunghezza di 10 cm. Prenditi cura del suolo in cui scegli di coltivare i semi, utilizzando i concimi giusti. Inoltre, fai in modo che sia morbido al tatto e, soprattutto, ben drenato. Per preparare il terreno alla coltivazione della zucca rimuovi tutte le erbe infestanti e smuovilo con l’aiuto di un rastrello. Una soluzione intelligente per impedire ai tuoi frutti di non attrarre insetti è posizionarli su un ripiano di legno!
Posiziona le tue zucche in una zona ben esposta al sole. Questi ortaggi, infatti, hanno bisogno di tanta luce per crescere in salute e assumere il loro tipico colore brillante. Ricordati che le zucche soffrono molto il freddo e che le temperature inferiori ai 10 gradi le danneggiano irrimediabilmente. Le piante soffrono anche a causa del troppo caldo (oltre i 30 gradi). Il clima ideale per la coltivazione della zucca nell’orto è mite, intorno ai 20 gradi. Per questo motivo, nei mesi più caldi dell’anno, ti consiglio di installare reti ombreggianti a copertura dell’orto.
Una volta terminato il periodo in cui potrebbero verificarsi gelate tardive e giornate particolarmente fredde, utilizzando gli attrezzi adatti puoi procedere con il trapianto dei semi nel terreno. Il consiglio è disporre tre o quattro semi all’interno di buche profonde circa 3 o 4 cm. Le buche dovranno essere scavate qualche giorno prima della semina e riempite con del compost, così da preparare il terreno ad accogliere i semi. Presta molta attenzione alla scelta dei semi! Per quanto riguarda le zucche invernali, le tipologie più diffuse sono le zucche grandi (la cui polpa non è molto saporita), le zucche piccole (generalmente utilizzate come ornamento) e le zucche per dolci (coltivate perlopiù a scopo alimentare). Non appena inizieranno a spuntare le prime piantine, potrai procedere con il diradamento. Mantieni le piante che ti sembrano più forti e robuste ed elimina quelle più deboli.
Il momento migliore per annaffiare le tue piante di zucca è la mattina, quando il terreno è asciutto. Evita di bagnare le foglie! L’umidità, infatti, favorisce lo sviluppo di funghi chiamati “mal bianco” che rischiano di uccidere la pianta. Ricordati che più le zucche crescono, più è necessario limitare l’apporto idrico. Prima della raccolta, inoltre, ti suggerisco di non annaffiarle proprio. Un’ottima idea è installare un sistema di irrigazione goccia a goccia: soluzione ideale per evitare sprechi d’acqua e assicurare al terreno il giusto apporto idrico. Le zucche si appoggiano a terra. Un’ottima idea, infatti, è ricorrere alla pacciamatura. Così facendo, impedirai al frutto di poggiare direttamente sul terreno e non dovrai occuparti dell’eliminazione delle erbe infestanti. In questo caso, ricordati di sistemare piccole assi sotto il frutto, così che non si formino marciumi. I vermi che più di frequente tendono a mangiare il frutto, se appoggiato a terra, sono gli elateridi.
La cimatura è un’operazione che deve essere eseguita periodicamente. Si tratta di un lavoro di potatura che serve per bilanciare la pianta e stimolare la formazione del frutto. Come cimare la zucca? Taglia dopo la seconda o la quarta foglia, a seconda di quanto è cresciuta la pianta. Così facendo, permetterai alla pianta di produrre i germogli ascellari che, a loro volta, stimoleranno la produzione dei frutti.
Il periodo di raccolta della zucca è compreso tra il mese di settembre e il mese di novembre. Puoi raccogliere i frutti quando la parte esterna è di colore arancione brillante, mentre il picciolo e le foglie iniziano a seccare. Se, al tatto, la zucca è morbida, non raccoglierla perché marcirebbe in fretta. Taglia il picciolo con delle cesoie, senza strapparlo e lasciando qualche centimetro attaccato al frutto della pianta. Dopo aver raccolto le zucche, conservale in un luogo asciutto e ben soleggiato: non hanno bisogno di refrigerazione!
Se vivi in città e non hai un giardino, puoi tranquillamente coltivare la zucca anche sul balcone o in terrazzo. Recupera un vaso grande nel quale sistemare zucche piccole (quelle che vengono generalmente utilizzate come ornamento). Per farle crescere nel migliore dei modi, presta attenzione sia alla larghezza che alla profondità del vaso. La dimensione deve essere quella giusta per favorire la crescita della pianta. Inserisci i semi manualmente a circa 3 o 4 cm di profondità e coprili con un po’ di terra. Annaffia il terreno frequentemente, senza però farti prendere troppo la mano perché rischieresti di trasformare il terreno in una pozza d’acqua. Le piante di zucca tra cui puoi scegliere sono numerose. Essendo rampicanti, hanno bisogno di un sostegno a cui appoggiarsi: i paletti di legno sono perfetti!
Ti ho convinto a coltivare la zucca nel tuo orto o sul balcone di casa? Metti in pratica i suggerimenti che ti ho fornito per far crescere rigogliosa la tua pianta e raccogliere magnifici frutti quando sarà il momento! Se qualche passaggio non ti è chiaro e hai qualche domanda da fare, lascia un commento: ti risponderò in tempi brevi!
Hai deciso di cimentarti nella coltivazione dei pomodori, ma adesso hai notato che nella parte bassa dei frutti sono presenti delle macchie scure? Si tratta di marciume apicale, una malattia che rischia di compromettere l’intero raccolto. È necessario intervenire tempestivamente per evitare la decomposizione dei pomodori. Ti spiego cos’è il marciume apicale del pomodoro, quali sono le cause più frequenti e come fare per prevenire efficacemente il problema.
Il marciume apicale del pomodoro è una malattia causata da carenze nutrizionali nel terreno, ovvero da stati di sofferenza della coltivazione. Questa condizione provoca una malformazione morfologica e cromatica dei frutti. La malattia è facilmente riconoscibile perché si manifesta come una lesione nell’apice del pomodoro di un colore variabile dal grigio al nero. In un primo momento, la zona interessata assume un aspetto grigiastro, successivamente si necrotizza e assume un colore nero intenso.
Non tutti i pomodori sono soggetti al marciume apicale. Esistono varietà di pomodori più sensibili e varietà di pomodori più resistenti al marciume apicale. Se le zone del terreno in cui hai scelto di coltivare i tuoi pomodori hanno caratteristiche ostili, ti consiglio di evitare le varietà più soggette a questa problematica, limitando la scelta alle varietà che, invece, sono più resistenti al marciume. I pomodori resistenti al marciume apicale sono quelli tondi di taglia media a buccia liscia (sarno, ciliegina, ace, rosa di Berna). Le varietà più sensibili al marciume apicale, invece, sono i pomodori di forma allungata che si sviluppano a punta e quelli che hanno rientranze (San Marzano, cuor di bue, costoluto fiorentino, lampadina).
Per combattere efficacemente il marciume apicale dei pomodori e fare in modo che non comprometta l’intero raccolto, ti consiglio di indagare attentamente le cause. Così facendo, non solo potrai risolvere il problema, ma anche prevenirlo in futuro. Rimediare alle cause, tuttavia, non è semplice: la cosa migliore è coltivare i pomodori sin dall’inizio nel modo corretto, così che non si manifestino problemi di questo genere.
Non appena si manifestano i primi sintomi di marciume, ti suggerisco di controllare il pH del terreno con apposito misuratore per verificare che sia adatto alla coltivazione dei pomodori. Il valore dovrebbe essere compreso tra 6 e 7. Se dalla misurazione evinci che il pH del suolo è troppo acido, provvedi a correggere il terreno. Una delle cause più comuni del marciume apicale del pomodoro è la carenza di calcio, un elemento importante per la crescita e lo sviluppo delle piante. Se il calcio scarseggia, i pomodori manifestano questa carenza con la malformazione del frutto. Per porre rimedio al problema, ti consiglio di fornire il giusto apporto di calcio alla pianta tramite concimazione.
Il marciume apicale del pomodoro può essere causato anche dalla carenza di acqua, condizione nociva per la pianta. La mancanza di acqua, infatti, ostacola la circolazione delle sostanze nutritive e mette in difficoltà i microrganismi che permettono alla pianta di nutrirsi. Tieni a mente che, anche se la carenza di acqua non è causa diretta del marciume apicale, può diventarlo perché tende ad interrompere il trasporto di calcio.
Lo stesso effetto è causato dall’eccesso di acqua perché provoca squilibri a livello nutrizionale. L’umidità è la causa più frequente delle malattie dei pomodori: presta sempre attenzione all’irrigazione del terreno! Infine, il marciume apicale del pomodoro può dipendere da una cattiva concimazione e da un eccesso di azoto o potassio. Troppo azoto può stimolare eccessivamente l’attività vegetativa della tua pianta, causando uno squilibrio nutritivo. Troppo potassio, invece, può ostacolare l’assorbimento del calcio.
Se hai scelto di coltivare pomodori nel tuo orto, molto probabilmente, è perché desideri utilizzare i frutti della pianta in cucina per preparare le tue pietanze. Dover curare il marciume apicale potrebbe rivelarsi una sfida davvero impegnativa. Per questo motivo, il consiglio è cercare di evitare il problema fin dal principio. Fare in modo che la malattia non si manifesti non è difficile: una coltivazione eseguita nel modo corretto è certamente d’aiuto. Per prevenire il marciume apicale del pomodoro ti consiglio di agire in tre modi: effettua un’attenta lavorazione del terreno, concima correttamente il suolo e presta attenzione all’irrigazione delle piante. Per quanto riguarda la lavorazione del terreno, ti ho già spiegato che se l’apporto di acqua nel terreno è squilibrato (sia in eccesso che in difetto) è facile che si manifesti il marciume apicale. Per evitare l’insorgere del problema, ti consiglio di partire da una lavorazione adeguata del suolo. Rendi il terreno drenante creando vangature oppure rialza l’aiuola, così che la pendenza faciliti il deflusso dell’acqua, evitando ristagni. Prima di trapiantare le piante di pomodoro nell’orto, è consigliato eseguire una concimazione di fondo. In questo caso, per prevenire il marciume apicale del pomodoro puoi agire in due modi: aumenta la capacità di ritenzione idrica del terreno, aggiungendo sostanze organiche mature, come il letame o il compost; fornisci alle tue piante tutte le sostanze di cui hanno bisogno (in particolare il calcio), utilizzando concimazioni complete. Cerca di evitare eccessi di azoto e potassio, così da non intaccare l’equilibrio delle piante. Da ultimo, per prevenire il marciume apicale del pomodoro ed evitare sovrabbondanza o carenza di acqua nel terreno, dopo il trapianto, ti consiglio di dosare sempre con attenzione la quantità di acqua che somministri alle tue piante. La soluzione ideale è installare un impianto di irrigazione a goccia, così che i pomodori vengano bagnati poco e spesso e che il terreno rimanga umido senza mai eccedere. Tieni sempre d’occhio anche l’orario in cui effettui l’irrigazione. Quando i pomodori formano i frutti, infatti, non devono essere mai irrigati nelle ore più calde, ma alle prime ore del mattino. Evita eccessi, squilibri e aridità estrema.
Se pensi che i tuoi pomodori soffrano di marciume apicale, metti in pratica i consigli che ti ho fornito per non perdere l’intero raccolto! I rimedi che ti ho suggerito non sembrano funzionare? Non preoccuparti: adesso sai a quali fattori prestare attenzione per prevenire il problema in futuro. Se qualcosa non ti è chiaro e hai domande da fare, lascia un commento: ti risponderò in tempi brevi.
Il tuo** giardino** è preda di una colonia di formiche? Con l’arrivo della bella stagione e del primo caldo, questi piccoli insetti tendono ad invadere ogni anfratto degli spazi all’aperto. Nonostante la loro presenza massiccia e incontrollata in giardino sia innocua per l’uomo, è un problema da risolvere con una certa urgenza. Il rischio, infatti, è quello di danneggiare irrimediabilmente piante, arbusti e orti. Ti svelo i migliori rimedio per eliminare le formiche dal giardino:
Come eliminare le formiche
Se non intervieni tempestivamente, potrebbero causare danni gravi e irreversibili al verde che, con non poca fatica, sei riuscito a far crescere rigoglioso. Le formiche, infatti, hanno la capacità di provocare numerosi problemi. Nei mesi primaverili ed estivi, tendono ad infestare i giardini in modo massiccio, creando formicai e annidandosi nelle piante, nei cespugli, negli alberi e negli orti. Questi piccoli esserini minacciano soprattutto gli alberi da frutto: si nutrono della polpa e colpiscono in grandi masse, danneggiandoli irrimediabilmente. Con il loro comportamento collettivo, collaborano alla distruzione di ogni tipo di pianta. Sono particolarmente attratte dalle sostanze dolci prodotte da altri insetti, che spesso si trovano nei pressi di piante che, normalmente, non rappresentano un bersaglio abituale delle formiche. È possibile, inoltre, che questi ospiti poco graditi creino dei veri e propri solchi nel terreno che, se realizzati vicino alle radici delle tue piante e dei tuoi alberi, potrebbero ostacolare la circolazione dell’acqua e delle sostanze nutritive. Il rischio è che il sostentamento di cui hanno bisogno le piante venga interrotto, causandone la morte. Chiaramente, con l’aiuto di prodotti specifici e green come ad esempio un insetticida naturale a base di olio di Neem avrai i primi risultati rapidamente, così da riappropriarti del tuo spazio outdoor. Probabilmente già lo conosci, ma l’olio di Neem ha numerose proprietà tra cui quella di proteggere gli animali in maniera naturale.
Consigli contro le formiche
Difendere l’orto dai parassiti senza additivi chimici è possibile. Per eliminare il formicaio ti suggerisco di ricorrere ad alcuni rimedi naturali. Primo tra tutti, il succo di limone: riempi un contenitore spray con il succo di limone e spruzzalo nei punti del giardino in cui sono presenti le formiche. In questo modo, gli insetti perderanno la capacità di orientamento! In alternativa, puoi ricorrere all’utilizzo della cannella, sia in polvere che sotto forma di olio essenziale: soluzione perfetta per tenere lontane le formiche dalle piante perché il suo odore le infastidisce. Un’altra tip è quella di spruzzare un olio essenziale alla menta, miscelato con un po’ d’acqua. L’aglio ha un odore sgradevole per le formiche: ti consiglio di coltivarne una piantina nel tuo orto così da allontanarle. Anche i fondi di caffè rappresentano un ottimo repellente. Un rimedio alternativo e a basso costo è il miele: puoi creare un’esca per attirare gli insetti e intrappolarli. Nemici numero uno? Le polveri fini: ti suggerisco di spargere ovunque nel giardino carbonato di calcio e gesso. Un ultimo rimedio naturale è quello piantare Maggiorana o Tanaceto che, grazie alle loro essenze profumate, rappresentano un valido alleato per eliminarle dalle zone in cui si sono annidate. Se vuoi vivere il tuo spazio esterno al 100% senza timori, applica una lozione repellente: se ne trovano tantissime in commercio e possono schermare da punture o morsi.
Rimedi naturali per combattere le formiche in giardino – Unsplash
Oltre ad applicare le regole fondamentali per difendersi da mosche e zanzare, difenditi con qualche trucco in più. Uno dei rimedi naturali più diffusi contro le formiche prevede l’utilizzo del bicarbonato di sodio mescolato con lo zucchero in polvere. La miscela è in grado di attirare le formiche, grazie alla presenza dello zucchero, e di eliminarle nel momento in cui si cibano del bicarbonato. Per creare questa trappola è sufficiente recuperare un tappo largo, versare un cucchiaio di bicarbonato di sodio e un cucchiaio di zucchero a velo. Mescola bene e sistema due o tre tappi pieni di questa miscela nelle zone strategiche del giardino. Dopo pochi giorni, vedrai il numero di formiche diminuire drasticamente! Fai attenzione a non bagnarla con l’acqua perché potrebbe perdere di efficacia. Funziona perché questi esemplari, oltre a cibarsene la trasportano nel formicaio, agendo su tutti gli altri infestanti.
Rimedi naturali alle formiche
Prima di capire quali soluzioni installare, dovrai capire dove: per prima cosa trova il nido.Se i rimedi naturali non sono bastati, prima di rivolgerti ad una ditta di disinfestazione, prova a risolvere utilizzando prodotti appositi, quali insetticidi chimici, in polvere, liquidi o spray. Ti consiglio di utilizzarli sempre con molta cautela, leggendo attentamente le istruzioni per evitare problemi. Quelli chimici sono generalmente pericolosi per le persone, gli animali e l’ambiente ma soprattutto i veleni per formiche non risolvono il problema a monte. Infatti, dopo averne eliminate alcune, dal formicaio potrebbero uscirne delle altre.
Trappole per formiche
Una valida alternativa agli insetticidi che contengono sostanze molto tossiche sono le trappole alimentari, anche dette esche. Queste trappole attirano le formiche in una specie di gabbia, all’interno della quale si trova del cibo che contiene una soluzione attiva che viene ingerita dagli insetti e trasportata nel formicaio. In questo modo, si ha la certezza di sterminare tutta la colonia. Le proposte tra cui puoi scegliere sono numerose e contengono sostanze attrattive diverse: per fare la scelta giusta ti consiglio di prestare attenzione alla specie. Alcune, infatti, sono attratte dalle sostanze proteiche, altre dalle sostanze zuccherine, altre ancora dal legno. In ogni caso, i primi risultati saranno visibili dopo qualche settimana, durante le quali ti suggerisco di cambiare le esche almeno due o tre volte. Le trappole dotate di gabbia non sono le uniche esche per formiche disponibili in commercio. Esistono anche le esche alimentari in forma granulare. In questo caso, la sostanza attrattiva non è racchiusa all’interno di una gabbia, ma deve essere cosparsa sulle superfici. Questo tipo di trappola è perfetta per l’esterno! Tieni sempre a mente che la pioggia potrebbe inficiare sul successo dell’operazione: ripeti l’applicazione quando necessario.
Trappola per insetti – Leroy Merlin
Un’ultima opzione che vogliamo suggerirti è quella di sfruttare le innovazioni tech: un repellente ad ultrasuoni è di grande aiuto, soprattutto per le case in campagna o quelle con un grande giardino dove l’interno ed esterno comunicano facilmente. Se hai bambini o animali domestici, preservare il tuo indoor da ingressi indesiderati è una vera e propria missione: ti basterà disporre strategicamente questa tipologia di prodotto agganciandolo ad una presa elettrica e noterai un netto miglioramento, riducendo considerevolmente il numero di formiche e altri piccoli abitanti indesiderati dai tuoi ambienti.
Repellente per zecche ad ultrasuoni - Leroy Merlin
Spero che i suggerimenti che ti ho fornito possano esserti d’aiuto per eliminare definitivamente le formiche dal giardino. Se i rimedi naturali non funzionano, provvedi all’acquisto di insetticidi e trappole (con o senza gabbia) per provare a risolvere il problema senza rivolgerti ad esperti della disinfestazione. Hai provato ad applicare questi trucchi? Come ti sei trovato? Racconta la tua alla Community.
Devi fare delle modifiche in casa o semplicemente vuoi fare un restyling di qualche stanza? Qui troverai degli spunti interessanti che ti possano indirizzare ad una scelta o che potrai usare come ispirazione. I colori e i materiali con cui vesti uno spazio, una stanza sono importanti, perché ti danno delle sensazioni e contribuiscono a farti vivere quell’ambiente in modo armonioso, rilassante oppure dinamico ed energetico, a seconda di ciò che desideri! Ispirazione colori e materiali - blog.haworth
Ognuno di noi percepisce il colore in maniera differente: da un lato chiunque è in grado di distinguere un colore (ad esempio il giallo è percepito universalmente come giallo), dall’altro ogni colore è strettamente legato al proprio vissuto, da ciò che gli evoca quel colore. Non ci sono colori sbagliati o giusti, solo variazioni ed espressioni soggettive, ciò che ti può aiutare è metterti davanti ad una buona libreria di colori e lasciare che la tua attrazione ti aiuti nella scelta. A volte siamo attirati da un’immagine, una foto di un luogo, di un paesaggio, di un fiore e non sappiamo bene il perché, ma ci piace. Un esercizio utile per ricercare i colori che ti piacciono può essere quello di partire proprio da una di quelle immagini e dividerla nei colori che la compone, ottenendo così una palette colori, che sarà un valido punto di partenza. Esempio di palette colori presi da un tramonto - foto dell'autrice
La casa è emozione, specchio e anima e il colore è driver di benessere. Ciascun colore assume diversi effetti a seconda dei colori con cui è accostato. Si può pertanto dire che un colore da solo ti darà una certa sensazione, e se lo stesso colore lo accosti a due colori diversi, otterrai altre due differenti sensazioni. Diverse sono le tecniche per abbinare i colori (es. opposto, analoghi, tono su tono), ma il metodo più efficace che posso consigliarti è: affidati al tuo istinto e ispirati a ciò che trovi in natura, sii un attento osservatore! La quantità di colore è importante: individuiamo un colore dominante (neutro base), un colore intermedio e un accento di colore.! Esempio di colori accostati assieme - immagine dell'autrice
Il materiale stesso crea colore, l’effetto del colore dipende dal materiale che lo riceve: a seconda della superficie opaca o riflettente, piccola o grande, dipenderà la sensazione, l’effetto che suscita.
Ad esempio il legno ti da una sensazione di calore e morbidezza, il marmo da un effetto di monumentalità, eleganza e freddezza.
Se li abbini assieme continuerai ad avere un effetto di eleganza ma morbida e calda. Chiediti sempre prima qual è l’effetto che vuoi ottenere, la sensazione che vuoi provare ogni volta che entri in casa: come voglio la mia stanza? Calda e accogliente (es. tonalità di legno color miele, rovere naturale o legno sbiancato) oppure più elegante e sofisticata (es. superfici lucide, metallo satinato o cromato, vetro lucido o satinato)?
E se volessi una zona giorno accogliente ma al contempo elegante? Basterà che nella scelta dei materiali oltre al legno caldo dei mobili o del pavimento abbini un arredo di vetro satinato come ad esempio per tavolo.
Esempio di abbinamento materiali - immagine dell'autrice
Per creare un interno si comincia dal coordinare gli elementi più grandi, gli altri arredi e gli oggetti più piccoli seguiranno di conseguenza. Più piccolo è l’oggetto più acceso può essere il colore. Se devi rifare una cucina ad esempio, parti da un effetto legno sbiancato caldo per il pavimento, basi e pensili di un legno chiarissimo, per il tavolo e per il piano scegli una tonalità di legno più scuro, come rovere grigio che sarà il colore intermedio e per finire il rivestimento della cucina sarà il tuo accento di colore con la tonalità corallo. Ispirazione per una cucina arredata con i materiali scelti - Leroy Merlin
Spero che questi passi ti siano stati utili per arrivare ad individuare i colori e i materiali per la tua casa, ricorda che non c’è un giusto od uno sbagliato, ma solo ciò che ti rappresenta e ciò che ti fa stare bene tutti i giorni. Se vuoi approfondire l’argomento ti aspetto venerdì 10 Giugno ore 17:00 all’evento LM EXTENDED presso il Tunnel 46 dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale in via Sammartini, durante il Fuorisalone 2022 di Milano!
Finalmente è arrivata l’estate! La stagione più attesa dell’anno, con le vacanze e il tempo spensierato da trascorrere in giardino! Le giornate sono più lunghe e calde, organizziamo cene in giardino, magari sotto una pergola fiorita, o più semplicemente momenti di relax all’ombra di una pianta coricati sull’amaca o comodamente seduti sulla sedia a dondolo. E’ pronto il giardino a farci trascorrere un’estate indimenticabile? Ecco i lavori da fare in questa stagione per renderlo bello e accogliente. Goditi il giardino estivo e curalo se vuoi che sia sempre bello! – foto Leroy Merlin
Le piante del giardino sono in piena fioritura! Le piante fiorite estive sono tante: i gerani, le petunie e le surfinie, le dipladenie, lantana, bouganville, oleandri, piombaggine e tante altre! Continua a prendertene cura: innaffiale e concimale con regolarità. Controlla che non si ammalino. Leggi qui sotto quali cure devi prestare alle tue piante fiorite. Prenditi cura ogni giorno delle tue piante fiorite! - foto Pixabay
Le piante sentono il caldo e in questo periodo richiedono più acqua del solito. Se non hai installato un impianto d’irrigazione, dovrai pensarci ogni giorno, meglio alla sera, nelle ore più fresche della giornata. Scegli il tubo più adatto alle tue esigenze: deve avere la lunghezza sufficiente a raggiungere ogni pianta. I tubi estensibili sono comodissimi, perché si allungano man mano che si riempiono d’acqua, occupando poco spazio quando non li utilizzi. Anche i carrelli avvolgitubo sono comodi, poiché ti permettono di avere il tubo dell’irrigazione sempre avvolto, in perfetto ordine. Ti consiglio, inoltre, la pistola multifunzione, che potrai regolare con il getto più adatto al tipo di pianta che devi innaffiare. Se hai in programma di assentarti qualche giorno, per le vacanze, installa un impianto d’irrigazione dotato di timer, in modo da non doverti preoccupare di dover innaffiare le piante… non tutti hanno la fortuna di avere un amico o un parente disponibile a bagnare il giardino in nostra assenza! Le piante sono più assetate in estate: non far loro mancare l’acqua di cui hanno bisogno – foto Leroy Merlin
Tutte le piante del giardino devono essere concimate se vorrai averle belle, forti e sane, e se vorrai prolungare la fioritura dei tuoi arbusti ornamentali come la bouganville, le rose e la piombaggine, nonché di gerani e dipladenie. Scegli in prodotto fertilizzante più adatto al tipo di pianta: concime per acidofile per azalee, rododendri e altre specie acidofile; concime per piante fiorite per tutte le specie ornamentali fiorite; inoltre, concime specifico per rose, … Concima le tue piante per tutta l’estate, fino all’autunno. Segui sempre le indicazioni fornite in etichetta, mi raccomando. Pulisci regolarmente le piante: elimina, man mano che si formano, tutti i fiori secchi se vuoi fare spazio allo sviluppo di nuovi boccioli e ad una seconda fioritura. Proteggi sempre le tue mani con un paio di guanti e utilizza una forbice dalle lame ben pulite e affilate. Taglia anche eventuali rametti secchi o rovinati per mantenere sempre le piante in ordine. Nutri le tue piante con i giusti concimi - foto Leroy Merlin
Gli insetti sono sempre in agguato e pronti a rovinare la bellezza delle tue piante. Afidi, farfalline, cimici… Proteggi le tue piante con prodotti insetticidi naturali, come il macerato di ortica o l' olio di Neem, efficaci e rispettosi nei confronti della salute tua e degli animali, oltre che dell’ambiente. Proteggi i tuoi fiori con prodotti naturali - foto Leroy Merlin
E’ questo il periodo in cui il prato viene maggiormente sottoposto a stress: l’utilizzo, il calpestìo frequente e il clima difficile, caldo e siccitoso, lo mettono a dura prova. E’ indispensabile bagnarlo regolarmente, ogni giorno, se vuoi che sia sempre bello, verde e rigoglioso. Ti consiglio di montare una girandola, o un impianto d’irrigazione se il prato è ampio. Anche in questo caso, è utile installare un timer se vuoi sgravarti dell’impegno giornaliero di dover bagnare il prato, sempre nelle ore più fresche del giorno, quelle serali. Somministra un concime specifico per prato per nutrirlo e rinforzarlo, così sarà sempre bello verde e rigoglioso: leggi quale concime scegliere per il prato a primavera se vuoi sapere quale prodotto scegliere per la sua nutrizione . Tienilo sempre ben rasato, alla giusta altezza (4-5 cm). Per tagliare il prato utilizza un pratico rasaerba elettrico. Per irrigare il tuo prato, installa l’irrigatore a te più comodo – foto Leroy Merlin
Anche la siepe ha bisogno di cure costanti. In questa stagione, la siepe di lauroceraso o la photinia crescono a dismisura… E’ necessario intervenire periodicamente per mantenere la sua forma ordinata e le sue dimensioni contenute. Per regolarne l’altezza e l’ingombro, utilizza sempre cesoie tagliasiepi ben pulite e affilate. Mantieni le siepi sempre ben rasate con i giusti attrezzi – foto Leroy Merlin
Esegui anche trattamenti contro le zanzare: non lasciare che questi fastidiosi insetti rovinino le tue serate all’aria aperta. A proposito, per evitare il loro proliferare, ricordati di non lasciare acqua stagnante nei sottovasi o nell’innaffiatoio. Ti consiglio, inoltre, di coltivare qualche pianta con proprietà repellenti nei confronti delle zanzare, se non sai quale, leggi "10 piante antizanzara". Rilassati e non permettere alle zanzare di rovinarti le pause di relax in giardino! – foto Pixabay
Infine… goditi il giardino!
Quando si parla di sostenibilità di un prodotto, si parla anche e soprattutto di salute e sicurezza per noi e per le nostre famiglie. Queste due caratteristiche non possono essere separate dall’attenzione all’ambiente e alle risorse naturali, che come ben sappiamo non sono illimitate. Proviamo a vedere insieme quali potrebbero essere alcuni spunti per rendere le nostra casa più sostenibile, per chi la vive e per l'ambiente! Bagno con materiali sostenibili - Leroy Merlin
Il legno, il cotone, il lino e altri materiali naturali sono mediamente più costosi dei materiali plastici ma hanno un impatto decisamente minore sull’ambiente. Questi ultimi infatti hanno un tempo di decomposizione superiore ai 500 anni e non sono riciclabili al 100%. Per fortuna i materiali naturali, oltre ad avere un miglior impatto ambientale, sono anche molto cool e ci permettono soluzioni come questo tavolo da giardino allungabile Antea NATERIAL in legno di teak, uno dei legni più resistenti, adatto anche agli esterni! Tavolo da giardino Antea NATERIAL - Leroy Merlin
Per avere una casa sostenibile si dovrà fare attenzione anche al processo produttivo dei prodotti che acquistiamo: è importante salvaguardare i luoghi e le condizioni di lavoro di chi produce le materie prime. Sul mercato sono state introdotte le certificazioni ambientali tra le quali Ecolabel (prodotti e servizi a basso impatto ambientale) e FSC (materie prime provenienti da gestioni sostenibili delle foreste). Le cornici con pass partout della serie Inspire sono appunto certificate FSC: oltre a essere belle, sono ecologicamente e socialmente sostenibili. Cornici con pass partout INSPIRE - Leroy Merlin
A tutti sarà capitato di vedere oggetti di design particolari come bottiglie-lampade o pallet-divani: oltre a essere il risultato della creatività personale sono un modo intelligente di dare una seconda vita ai materiali. In alternativa, la pratica della raccolta differenziata permette il processo di riciclo: prodotti nuovi creati con il materiale di rifiuti. È un processo piuttosto conosciuto, spesso sottovalutato, ma molto importante: le ante e i frontali cassetto DELINIA ID verde oliva, della serie Vienna, ad esempio, sono realizzati con pannelli costituiti da scarti di legno riciclato e certificato FSC, mentre il rivestimento composto al 60% da bottiglie in PET riciclato. Cucina serie Vienna DELINIA ID verde oliva - Leroy Merlin
Anche se la disponibilità estrema del mercato induce le persone a un consumo superficiale di oggetti e prodotti, la nostra scelta dev’essere consapevole e rivolta verso prodotti durevoli e versatili. Queste attenzioni faranno bene all’ambiente e al nostro portafoglio: un punto luce come l’applique Telin LED in alluminio e legno della INSPIRE può essere posizionato sia in ambienti interni che esterni ed è stato progettato per permetterne la riparabilità! Applique Telin LED in alluminio e legno INSPIRE - Leroy Merlin
Limitare i consumi e poter gestire luci e riscaldamento in modo pratico ed efficiente è il sogno di chiunque sia attento alla sostenibilità ambientale. La domotica ci viene incontro con quella che viene chiamata tecnologia smart, intelligente, in grado quindi di semplificare alcune azioni all’utente. Un esempio pratico? Il termostato intelligente NETATMO NVP-IT con 2 valvole e relé, che può essere comandato dal telefono a distanza! Ideale per sistemi di riscaldamento centralizzato, evita gli sprechi e taglia la bolletta energetica con valvole che regolano il riscaldamento in funzione delle richieste e delle caratteristiche dell’ambiente, stanza per stanza. Valvola termostatica NETATMO - Leroy Merlin
Questo articolo ti ha interessato? Allora scopri tutti i prodotti che rispecchiano le Scelte Responsabili di Leroy Merlin in termini di sostenibilità e condividi con noi le tue scelte sostenibili!
Gli specchi decorativi da parete sono fantastici per tanti motivi: riflettono la luce, aprono gli spazi e migliorano l'aspetto delle stanze in generale. Ma prima di iniziare ad appenderli dove capita, ci sono alcune cose da tenere a mente. Prima la scelta era rapida, si trattava di trovare la forma più congeniale tra quadrato o rotondo, rettangolare oppure ovale. Oggi lo specchio asimmetrico offre infinite variazioni sul tema e ti permette di arredare le pareti di casa con un pizzico di originalità in più. Sia che tu stia sperando di aprire uno spazio poco illuminato o stretto o che tu voglia qualcosa che renda più facile vestirsi la mattina, prova a pensare fuori dagli schemi e considera il potere degli specchi piccoli e decorativi. Come decorare le pareti di ogni stanza con gli specchi decorativi moderni- Idea Leroy Merlin
Gli specchi decorativi moderni hanno ormai abbandonato la loro zona di comfort e alla loro funzione pratica aggiungono l’importanza dell’impatto estetico: specchi destrutturati che sembrano frammentati, specchi dai dettagli stravaganti, e dalla forme sempre nuove sono perfetti per decorare le pareti di ogni ambiente. Non solo sono un ottimo modo per far sembrare più grande una stanza, ma aggiungono anche luce agli angoli e agli spazi e alle nicchie scarsamente illuminati, ecco perché conviene sempre sistemare qualche originale specchio asimmetrico in posizione strategica. L’ideale è appendere più di uno specchio asimmetrico alla parete di fronte a una finestra per ottenere il massimo impatto e, se si desidera creare l’effetto sorpresa, si può scegliere uno specchio dal design originale che sembra frutto di un bizzarro assemblamento di frammenti. Lo specchio asimmetrico decora e illumina i punti bui di ogni stanza - Idea Leroy Merlin
Quando si utilizzano gli specchi piccoli ma decorativi bisogna considerare molti elementi. Oltre a decidere lo stile della cornice e la collocazione, conviene valutare bene anche l’aspetto del vetro. Ovviamente, più grande è lo specchio e maggiore è la quantità di luce che può rimbalzare e riflettere nella stanza. Ma la dimensione non deve essere il tuo solo metro di scelta, conta anche la forma e l’effetto che si desidera ottenere. Essere fantasiosi aiuta a scegliere un design che abbia un aspetto decorativo, un bellissimo specchio decorativo da parete che imita l’aspetto delle finestre inglesi renderà sicuramente più elegante e originale, e non solo più luminoso, lo spazio del tuo ingresso. Con gli specchi decorativi moderni crei nuove prospettive- Cheercrank
Considera anche l'uso degli specchi asimmetrici in luoghi e modalità inaspettati. Prova a utilizzare una collezione di specchi decorativi per creare un’interessante parete artistica. Puoi accostare le piante davanti a una composizione di specchi decorativi da parete: il riflesso renderà le piante due volte più rigogliose. E, visto che di solito si sistemano le piante in angoli accanto alle finestre, i riflessi di luce naturale renderanno questo spazio ancora più naturale e invitante. Se hai trovato uno specchio asimmetrico con una bella cornice audace, assicurati di posizionarlo in bella vista, proprio come un’opera d’arte da esibire con orgoglio. Soprattutto quando hanno un design ricercato, gli specchi decorativi moderni o di stile vintage si prestano a composizioni e accostamenti che occupano un'intera parete, in soggiorno, in camera o in corridoio, proprio come se fosse una galleria di quadri d’autore. Con gli specchi piccoli molto decorativi crei un punto focale e aggiungi giochi di luce intriganti- Decoholic
Con cornice in legno, di rattan, in metallo pitturato o senza finitura, gli specchi decorativi da parete sono davvero tanti e coprono tutti gli stili. Prova a utilizzarli e scoprirari anche tu che non c'è niente di meglio di un originale composizione con specchi asimettrici per dare carattere a una parete un po' troppo spoglia.