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Vivi la tua passione per la casa e il giardino, scopri le ultime tendenze di stile e trova nuovi spunti per i tuoi progetti con gli articoli della nostra redazione.
Che la tua casa sia un appartamento in condominio, un loft moderno in pieno centro o un’abitazione immersa nel verde, hai la possibilità di replicare lo stile british all’interno di qualsiasi ambiente domestico. Se sei in fase di ristrutturazione, hai scelto di seguire questa tendenza per rinnovare il tuo bagno e sei alla ricerca di ispirazione per realizzare una stanza che sia il connubio perfetto tra classe, eleganza e raffinatezza, ti mostro quali sono le scelte che sarai chiamato a compiere e ti propongo alcune soluzioni per progettare un bagno in stile inglese dal gusto ricercato e unico, senza rinunciare al comfort e alla praticità.
È importante che tu conosca le caratteristiche che stanno alla base dello stile inglese per capire quale linea seguire, velocizzare i processi di scelta e allontanare il rischio che, al termine dei lavori, il risultato ottenuto non ti soddisfi. Naturalmente, in fase di progettazione, in base allo spazio che hai a disposizione e alle tue esigenze, hai la possibilità di discostarti dalle caratteristiche tipiche di un classico bagno in stile inglese per rivisitare e adattare ogni soluzione al tuo gusto personale. Difatti, le atmosfere e il mood tipici di questo stile sono fonte di ispirazione anche per le case più moderne.
Un bagno in stile british è concepito come una stanza che vive di vita propria, dedicata al relax e alla cura di sé, elegante e, allo stesso tempo, pratica e funzionale. È caratterizzato da linee classiche, particolari ricercati, colori tenui, accostamenti cromatici unici e materiali naturali che contribuiscono a rendere l’ambiente elegante, accogliente e raffinato. I tradizionali bagni inglesi non lasciano molto spazio alle decorazioni: il mio consiglio, infatti, è non eccedere con le lavorazioni e con i decori. Privilegiare la sobrietà nella scelta dei colori, dei pavimenti, dei rivestimenti, dei sanitari e dei complementi d’arredo ti permetterà di creare un bagno in perfetto stile inglese.
Come tradizione vuole, i bagni inglesi sono stanze grandi e molto luminose. Ciò non significa che se hai a disposizione uno spazio ridotto, sei costretto a rinunciare allo stile british per rinnovare il tuo bagno. Se il tuo ambiente è piccolo e poco luminoso e non hai la fortuna di avere un’ampia finestra, ti consiglio, però, di prestare molta attenzione alla scelta dei colori. Questi ultimi, infatti, giocano un ruolo fondamentale nell’illuminazione della stanza. Abbandonare l’idea di colori scuri è indispensabile per evitare di rendere eccessivamente cupo il bagno. È preferibile optare per colori chiari, come il grigio chiaro o il color crema. Se desideri dare un tocco di colore in più al tuo bagno stile inglese, ti consiglio di non sottovalutare i colori pastello, in particolare le tinte vicine all’azzurro, al verde o al rosa. Se vuoi ricreare la classica atmosfera anglosassone, il total white rappresenta la soluzione ideale.
Ti stai chiedendo quali pavimenti e rivestimenti scegliere per donare un tocco inglese al tuo bagno? Le possibilità di scelta sono numerose. Se la tua intenzione è creare un ambiente accogliente e il più simile possibile ad un bagno in stile british, ti consiglio di optare per la posa di una boiserie in legno, abbinato ad un parquet dalle tinte chiare o ad un gres porcellanato effetto legno.
Se pensi che il legno in bagno sia una scelta troppo azzardata, puoi optare per la posa di classiche piastrelle. Lo stile inglese si basa su forme regolari e precise: per questo motivo, il consiglio è prediligere piastrelle di piccoli formati, come le piastrelle cementine esagonali o le piastrelle “metro” rettangolari, dotate di angoli smussati e anticamente impiegate per il rivestimento delle pareti all’interno delle metropolitane.
In fase di scelta dei sanitari, il consiglio è evitare water e bidet sospesi, ma optare per soluzioni più classiche e a colonna. Per quanto riguarda le linee, ti suggerisco di prediligere lo squadrato e non il tondeggiante. Naturalmente, per creare un bagno stile inglese i sanitari non potranno che essere in ceramica e rigorosamente di colore bianco.
Con riferimento alla zona lavabo, il lavandino a colonna è la soluzione ideale. In alternativa, se desideri una soluzione più funzionale e pratica, ti consiglio di integrare il lavabo all’interno di un mobile bagno stile inglese, dotato di ante e cassetti nei quali avrai la possibilità di riporre tutto l’occorrente necessario per la cura del corpo. Come all’interno di qualsiasi ambiente domestico, i dettagli fanno la differenza. A giocare un ruolo importante è la rubinetteria: il consiglio è optare per una rubinetteria bagno stile inglese elegante, decorata finemente, separata per acqua calda/fredda e, preferibilmente di colore oro o argento.
La vasca da bagno merita un approfondimento a sé perché è la regina indiscussa dei bagni stile inglese. Quella di preferire la vasca alla doccia è una tendenza tutta anglosassone. Per arredare il tuo bagno con questo mood ti consiglio di limitare la scelta a due alternative: vasca da bagno freestanding o vasca da bagno ad incasso.
Per donare alla stanza l’atmosfera tipica delle case vittoriane, ti suggerisco di optare per una vasca da bagno freestanding di colore bianco in ceramica. In questo caso, puoi donare un tocco di colore, eleganza e ricercatezza alla vasca scegliendo piedini di colore oro o argento. Se, invece, preferisci una vasca ad incasso, puoi rivestire la nicchia in legno per ricreare un’atmosfera più romantica.
Come avrai capito, i bagni stile inglese prediligono la sobrietà. Ti consiglio di tenere sempre a mente questo aspetto quando dovrai scegliere gli arredi con cui completare la tua stanza e renderla pratica e funzionale. Per dare un tocco di eleganza e ricercatezza in più al tuo bagno puoi optare per un lampadario a soffitto che donerà fascino all’ambiente e, se scegli un lavabo a colonna, anche per un mobile in cui riporre asciugamani, shampoo, bagnoschiuma, ecc. Oltre che per il mobile, puoi optare per le mensole in legno naturale o per un mobile a colonna di piccole dimensioni da posizionare accanto al lavabo. In ogni caso, ti suggerisco di non esagerare e disporre solo i complementi d’arredo strettamente necessari.
Se la tendenza british ti affascina e desideri realizzare un bagno in stile inglese, progetto alla mano, puoi iniziare a creare la tua stanza. Ho cercato di spiegarti qual è l’essenza di questo stile e quali i fattori che non devi assolutamente sottovalutare affinché le tue aspettative vengano soddisfatte. I suggerimenti che ti ho fornito puoi adattarli alle tue esigenze e al tuo gusto personale. Se sei un amante dello stile inglese e già disponi di un bagno british, condividi con la nostra Community consigli e scatti per ispirare gli altri utenti. Se, invece, non hai ancora iniziato i lavori e ci sono aspetti che desideri approfondire prima di metterti all’opera, scrivi nei commenti le tue domande e sarò felice di risponderti.
Arredare una parete curva può sembrare difficile e a prima vista può spaventare e diventare un problema. In realtà ci sono tanti modi per valorizzare e trasformare questo dettaglio architettonico in un elemento attraente e dal design unico ed esclusivo della tua casa. Cerchi idee semplici o soluzioni scenografiche? Eccole!
Soluzione per un bagno “stondato” a misura di bambino - Leroy Merlin
Gli arredi su misura sono un aiuto indispensabile se si decide di attrezzare una zona lettura. Se sei un discreto bricoleur, con un po’ di pazienza e l’aiuto degli strumenti giusti, riuscirai senz’altro a costruire mensole che seguano l’andamento della parete. Sarà invece compito di un buon tappezziere creare un divanetto con schienale sagomato e impunturato. E voilà, la parete curva è diventata la protagonista chic della stanza!
Ispirazione per arredare la parete curva con divanetto e libreria - arthome
Ecco la soluzione più semplice: rivesti tutta la parete con una carta da parati super decorativa. La cosa più impegnativa sarà scegliere il motivo tra le infinite proposte a disposizione. Geometrica? Vintage? Dal motivo floreale? Non ci sono regole: scegli in base ai tuoi gusti personali, allo stile della tua casa e ai colori presenti. Per valorizzarla al massimo monta una serie di faretti a incasso nel controsoffitto che seguano l’andamento della parete. Perfetto per il disimpegno o l’ingresso.
Ispirazione per valorizzare una parete curva con la carta da parati – cosedicasa
Se la parete curva si trova in bagno, non perdere quest’occasione unica per costruire una spettacolare doccia in muratura. Scegli un rivestimento di piccolo formato o un mosaico dalle tonalità decise. Il colore è un aiuto formidabile per valorizzare e sottolineare l’andamento del muro. Puoi rivestire con piastrelle in gres anche il pavimento, rispettando le pendenze, o far tagliare su misura gli appositi piatti doccia. Sarà come essere avvolti da un abbraccio.
Soluzione per sfruttare la parete curva per creare una doccia - design-milk
Quasi sempre la semplicità, se abbinata all’armonia, è la risposta vincente a mille problemi di arredamento. Questo angolo (in senso lato naturalmente!) di una cucina è stato reso speciale dal giusto mix di materiali e colori. Le mensole in legno color miele perfettamente aderenti alla parete curva, sono esaltate dai reggimensole di legno che rimarcano il sapore rustico dell’insieme. La parete è dipinta solo nella parte bassa con un tono malva molto riposante, perfettamente in sintonia con i vetri verdi e le stoviglie ocra. Chi non vorrebbe riposarsi su quella sedia, al tramonto, in compagnia di una tazza di tè?
Ispirazione per arredare una zona appartata e intima con semplicità - admagazine
Se invece la parete curva non c’è ma ti piacciono le forme morbide e arrotondate, prendi spunto dal living in Stile Sottobosco dove è stata costruita una base in muratura dalla linea sinuosa. Una volta intonacata, potrai tinteggiarla e rifinirla con un top in legno: diventerà il piano d’appoggio per la tv. Completa il soggiorno con una nicchia ad arco e scegli divano e complementi dalle linee naturalmente arrotondate.
Soluzione in stile sottobosco per il soggiorno dalle linee sinuose – Leroy Merlin
Hai trovato l'idea che cercavi per arredare la parete curva della tua casa? Raccontaci tutto nei commenti!
Girovagando per fiere ed esposizioni di piante e fiori, non ho potuto fare a meno di notare l’assidua presenza di una pianta che era rimasta nel dimenticatoio per anni; per me era “la pianta della nonna”, poiché è proprio lì che la immagino, dove la vedevo sempre, nella casa della nonna, spesso tenuta insieme da un nastrino colorato. Ora la Sansevieria è tornata di moda, grazie all’essenzialità delle sue forme, semplici e lineari, proprio come piace oggi! Inoltre, è proprio facile da coltivare! Conosci la Sansevieria, o "lingua della suocera"? Leggi i miei consigli se vuoi coltivare una Sansevieria senza difficoltà in casa tua.
Tante Sansevierie diverse hanno attratto la mia attenzione in fiera: non farti mancare questa pianta di tendenza! – foto dell’autrice
La Sansevieria è una pianta dalle linee semplici, in tutte le sue varianti: ne esistono diversi tipi, o meglio, specie e varietà, tutte appartenenti alla famiglia botanica delle Liliaceae. Sono caratterizzate e apprezzate per la bellezza delle loro lunghe foglie, erette e carnose, con tonalità di colore molto variabile, dal giallo a diversi toni di verde a creare disegni e sfumature molto belle. Due sono le Sansevierie più conosciute, la cosiddetta "lingua della suocera" o Sansevieria trifasciata, e la Sansevieria cylindrica.
La più conosciuta è Sansevieria trifasciata ‘Zeylanica’: un folto ciuffo di foglie lanceolate lunghe ed erette, rigide e appiattite come lame di spade, la cui lamina ricorda l’aspetto di un serpente per le bande trasversali che presenta, di colore grigio-verde in diverse tonalità, motivo per cui viene anche detta “pianta serpente”. In Sansevieria trifasciata ‘Laurentii’, anche detta “lingua di suocera”, le foglie sono marginate di giallo. Sansevieria trifasciata ‘Hahnii’ è, invece, molto più bassa, con foglie ovali appuntite che non superano i 15cm di altezza. Sono striate di giallo ai margini nella varietà 'Golden Hahni'.
Sansevieria trifasciata ha foglie carnose simili alle lame di una spada; scoprila nelle diverse varietà – foto Pixabay
Vi è, poi, la Sanseveria cylindrica che, come suggerisce il suo nome, ha foglie di forma cilindrica, più cicciotte rispetto alla trifasciata; sono sempre foglie lunghe ed erette, che si ergono a formare un ciuffo fitto e lineare, molto essenziale nell’aspetto. Sansevieria cylindrica viene presentata anche nella variante intrecciata, con le foglie ripiegate a creare una treccia! Hai mai visto, poi, la mini Sansevieria cylindrica con le punte colorate? E’ la ‘Velvet Touch’, variante creata appositamente per ottenere un effetto decorativo che piace a molti. Le punte delle foglie di queste piante sono rivestite da uno strato di vernice colorata e di consistenza vellutata. In realtà, bisogna ammettere che la presenza di questa vernice non è proprio un toccasana per la salute della pianta, i cui tessuti vengono soffocati…
Sansevieria cylindrica ‘Velvet Touch’ ha le punte pitturate, per vivacizzare la tua casa – foto dell’autrice
La Sansevieria è una pianta davvero facile da coltivare in casa, non ti darà molto da fare e si manterrà sempre bella: è proprio la pianta ideale per chi non è dotato di pollice verde! Se vuoi imparare a coltivare correttamente le piante di casa, dài un'occhiata al tutorial "Come curare le piante da interno". Sistema la tua Sansevieria in una posizione con luce soffusa, anche vicino ad una finestra, cercando però di proteggerla dai raggi diretti del sole attraverso una tenda sottile. Questa pianta è in grado di accontentarsi di poca luce, un pregio posseduto da poche! Cerca di tenerla lontana dai termosifoni e dai condizionatori d’aria, poiché non ama le correnti di aria sia calda che fredda. La temperatura ideale deve essere compresa tra 20 e 26°C: cerca di non scendere sotto i 15°C se non vuoi farla soffrire.
La Sansevieria si accontenta di poca luce! – foto Leroy Merlin
Coltiva la tua Sansevieria entro un vaso non molto più ampio del suo reale ingombro, con terriccio specifico per piante verdi. La rinvaserai solo quando sarà cresciuta tanto da non stare più nel vaso. Utilizza un bel portavaso, da scegliere in base al tuo gusto personale e alle caratteristiche della tua casa. Ricordati che, come tutte le piante, la Sansevieria non ama i ristagni idrici: elimina sempre l’acqua accumulata nel portavaso.
La Sansevieria non ha bisogno di molta acqua poiché ne conserva già entro i suoi tessuti carnosi e succulenti. Non esagerare con le bagnature, poiché la faresti soffrire e rischieresti di farla marcire: meglio lasciarla un po’ più all’asciutto piuttosto che annegarla nell’acqua! Utilizza un pratico innaffiatoio dal beccuccio sottile.
Ogni tanto, ricordati di concimarla! Utilizza un fertilizzante specifico per piante verdi, il concime in bastoncini Geolia Organic è pratico da utilizzare e ha una durata di 4 settimane!
La Sansevieria si accontenta di poca acqua, data con moderazione, all’occorrenza! – foto Leroy Merlin
Prenditi cura della bellezza della Sansevieria: spolvera e lucida le sue foglie per mantenerle sempre belle lucide e splendenti. Utilizza semplicemente un panno morbido e leggermente inumidito. La Sansevieria è una pianta piuttosto resistente e robusta, può essere però attaccata da insetti, come le cocciniglie, e da malattie fungine in caso di eccessi di acqua, con sviluppo di marciumi radicali. Intervieni subito con i giusti prodotti antiparassitari, scegliendoli naturali e rispettosi per l'ambiente e la nostra salute. Se la tua Sansevieria ha le punte secche o bruciate, invece, significa che è stata posizionata sotto i raggi diretti del sole: ricordati che la Sansevieria non gradisce l’esposizione al sole diretto! Sai che puoi anche moltiplicare la tua Sansevieria per ottenere nuove piantine identiche? Scopri come moltiplicare le piante per talea.
Mantieni sempre belle lucide le foglie della tua Sansevieria, spolverale regolarmente – foto Leroy Merlin
La Sansevieria possiede proprietà benefiche: sembra infatti che sia in grado di depurare l’aria di casa, ripulendola dalle polveri inquinanti, inoltre è un’ottima produttrice di ossigeno ed è una delle piante in grado di assorbire le radiazioni… un motivo in più per tenerne una in casa: puoi anche tenerla in camera da letto! In definitiva, poco ingombrante, utile e per nulla esigente, con la Sansevieria potrai creare un piacevole angolo verde nella tua casa!
Se hai bisogno di altri consigli per coltivarne una, iscriviti alla Community di Leroy Merlin e fai una domanda agli esperti agronomi nella sezione "Parla con l'esperto". Rivolgiti al Mastro Giardiniere, entra a far parte della Community di Leroy Merlin!
Se la lista delle cose da fare si allunga di giorno in giorno e le meritate vacanze ci sembrano un miraggio, realizzare un piccolo spazio outdoor dedicato al relax potrebbe essere la soluzione giusta per ricaricare le energie e affrontare con entusiasmo il tormento quotidiano della sveglia mattutina. Lasciatevi ispirare dallo spazio che ho immaginato per voi e pensate a come potreste adattarlo alle vostre esigenze: i benefici che ricaverete saranno preziosissimi!
Ispirazioni per creare l’area relax perfetta in un piccolo spazio outdoor – Leroy Merlin
Per rendere accogliente un piccolo spazio, la scelta della pavimentazione è fondamentale. Con qualche accorgimento ad hoc, il risultato sarà perfetto anche se non abbiamo la possibilità (o la voglia) di avere delle superfici a prato: ricaviamo comunque lo spazio per accogliere qualche pianta, realizzando piccole aiuole da ricoprire con tanti ciottoli bianchi e poi impostiamo il pavimento. Scegliendo piastrelle in grès effetto pietra oppure quadrotti con motivi geometrici, otterremo una superficie che dilata e ravviva la percezione dello spazio.
Idee per creare piccole aiuole e scegliere la pavimentazione giusta – Leroy Merlin
Per apprezzare al meglio i benefici del nostro piccolo spazio relax all’aria aperta, dobbiamo studiarne bene la luminosità: troppo sole renderebbe insopportabili le calde giornate estive, mentre un’ombra eccessiva limiterebbe la vivibilità dell’ambiente. Per questo motivo, penso che una copertura fai da te in arelle di bambù sia la soluzione ideale perché leggera, filtrante e al tempo stesso efficace contro il soleggiamento diretto.
Come ottenere la giusta luminosità in un piccolo spazio relax all’aria aperta - Leroy Merlin
Gli arredi saranno ovviamente gli elementi più importanti della nostra piccola area relax: possiamo sceglierli seguendo le nostre preferenze di stile, ma dovremo assicurarci che abbiano tutti i requisiti per farci stare super comodi! A me piace tantissimo il coffee set Bamboo perché immagino anche qualche momento di relax insieme alle amiche più care, ma se preferiamo stare da soli, allora un’accogliente amaca sarà la soluzione giusta per noi.
Idee per arredare una piccola area relax – Leroy Merlin
Accessori e complementi daranno alla nostra area relax l’impronta di stile che meglio ci rappresenta: io sceglierei, prima di tutto, dei tappeti rotondi in juta con tessiture e geometrie differenti, e li accosterei per dare un tocco boho-chic alla mia piccola e accogliente area relax all’aria aperta.
Ispirazioni per scegliere i tappeti da esterno adatti alla piccola area relax en plein air – Leroy Merlin
Per rendere ancora più accogliente la nostra area relax, aggiungiamo dei cuscini d’arredo (bellissima è la fantasia floreale del cuscino Fauvette cui si possono poi accostare altri motivi decorativi) e creiamo dei punti luce per vivacizzare l’ambiente anche nelle ore notturne: io sceglierei delle lanterne in rattan con luce calda da appoggiare al pavimento, rinunciando alla presenza di un punto a luce diffusa in favore di tante e originali situazioni luminose.
Ispirazioni per aggiungere accessori e illuminazione all’area relax en plein air – Leroy Merlin
Sono riuscita a ispirarti? Ti è venuta voglia di creare la tua piccola area relax en plein air? Scrivilo qui nei commenti e se hai qualche domanda o esigenza particolare, sarò ben felice di aiutarti.
Cucina da rifare, casa nuova o voglia di cambiamento. Quali saranno quest’anno le tendenze da seguire per i rivestimenti delle cucine? Provo a darti qualche dritta, sta a te poi scegliere le piastrelle della tua nuova cucina adattando questi spunti al tuo gusto personale e alle tue esigenze.
Colori neutri per una cucina sobria e di tendenza – Leroy Merlin
Di colori e materiali in voga nelle cucine di quest’anno ho già parlato nel mio articolo “Ultime tendenze cucine: novità su colori, materiali e stili”. Le tonalità più usate sono quelle neutre e basic, bianco nero e grigio cemento, accostate a tutte le nuances del legno.I colori richiamano gli elementi della natura e i sapori delle spezie e sono funzionali ad una sensazione di benessere, ma con un tocco di raffinatezza in più. La semplicità e praticità dei rivestimenti infatti è resa sempre particolare e mai banale da riflessi metallici, finiture tridimensionali, effetto lucido o ruvido, disegni geometrici, forme e formati che si distinguono. Ecco qualche esempio che potrà esserti di ispirazione.
Piastrelle dagli effetti particolari nelle cucine 2022 – Leroy Merlin
Bianco nero e grigio sono i toni che più si adattano ad una cucina aperta sul soggiorno, sono colori che si integrano con ogni tipo di arredamento e che si sposano perfettamente con il legno di dettagli o pavimento. Se ti piacciono i mobili neri, scegli una rifinitura satinata che rifletta comunque la luce e rischiarala con dettagli metallici e le piastrelle bianche come le Metro, che con la loro sfaccettatura danno carattere e tridimensionalità al rivestimento. Vuoi ancora più effetto 3D? Io trovo stupende le piastrelle come il mosaico Sekdem o quelle della serie Arctic che da lontano sembrano semplicemente bianche, ma quando ti avvicini rivelano il loro movimento fatto di linee e giochi di luce. Non dimenticare infine che le cucine 2022 sono green anche quando sono bianche e nere: sistema sempre qualche vasetto di erbe aromatiche a portata di mano o piante che purificano l’aria!
Cucina bianca e nera, colori classici ma rivestimenti che si distinguono – Leroy Merlin
Sei un amante del bianco e nero, ma non del rigore e del minimalismo? La soluzione migliore è approfittare del rivestimento dietro al piano di lavoro e trasformarlo nel fondale che renderà la tua cucina unica e speciale: motivi geometrici come quelli della piastrella Gatsby rendono l’ambiente moderno e allegro, mentre con le cementine anche una cucina in stile industriale assume quel tono un po’ retrò che ci riporta il calore dei ricordi di infanzia o della casa della nonna. Il geometrico non si addice al tuo spirito naturalistico? Nessun problema, anche nei toni del grigio con la piastrella Worn accostata ad un muro effetto cemento la cucina diventerà romantica e accogliente, ma sofisticata e rilassante.
In cucina geometrico, ma non solo – Leroy Merlin
Non bisogna dimenticare che le piastrelle non sono solo colore e rifinitura, ma anche forma e dimensione. L’effetto di un rivestimento che completa una cucina varia molto anche in base a questi due aspetti. Senza mai perdere il vantaggio della praticità, una cucina può indossare abiti diversi in base alla posa e alla forma delle piastrelle. Una Time esagonale, ad esempio, dilata lo spazio e propone un’alternativa alla linearità con una dimensione classica, ma diversa. Una Fiesta multicolore, invece, spezzetta la parete in una varietà di toni solo apparentemente casuali, ma perfettamente studiati nella loro combinazione che si adatta ad ogni accostamento di mobili e ad ogni stagione. Un must di quest’anno sono i mosaici, un classico per il rivestimento cucina, ma dai riflessi metallici, come quello in acciaio inossidabile. E tu, che formato preferisci?
Fai la differenza in cucina con la forma delle piastrelle - Leroy Merlin
Personalmente non sono un’amante dei colori troppo sgargianti in cucina, ma questo non vuol dire che si debba per forza cucinare in bianco e nero! L’importante è che la sfumatura che sceglierai ti trasmetta una sensazione di benessere, così anche le tue ricette saranno squisite! Vuoi sapere quali sono i colori più in voga quest’anno? I toni pastello non tramontano mai, e li ritroviamo nelle cucine in stile scandinavo, associati al legno chiaro e al bianco, mentre tutti i toni che vanno dal verde acqua al blu petrolio saranno perfetti per una cucina trendy, dinamica e dalla personalità decisa.
Colori di tendenza, chic & green – Leroy Merlin e Pianeta Design
Ti dò un ultimo consiglio: se vuoi realizzare una cucina fatta su misura per te, ma che sia alla moda, leggi anche l’articolo di Elisabetta “Le nuove tendenze dell’interior design 2022” e lasciati ispirare dalle novità della nostra sezione progetti!
Ci sono diversi sistemi per lucidare l’acciaio inox e fare sembrare nuovi gli elettrodomestici. Ammettiamolo, quando in cucina compare per la prima volta un nuovo elettrodomestico in acciaio, il grande frigorifero o la cappa sopra i fornelli, ha quella luminosità elegante che dà luce allo spazio. Entro pochi giorni, però, la magia svanisce. Perché sulla superficie brillante e incontaminata compaiono ditate, aloni lasciati dalle goccioline di acqua e tante piccole macchie di unto o di cibo. Fortunatamente si fa presto a imparare come lucidare l'acciaio inox. Come fare? Semplice, segui i nostri consigli su come lucidare l’acciaio inox in modo perfetto!
Come lucidare l'acciaio inox? - Leroy Merlin
Per prima cosa è necessario utilizzare detergenti professionali per acciaio. Puoi scegliere se usare un prodotto specifico per la pulizia degli elettrodomestici in acciaio inossidabile così da fare brillare tutti i tuoi apparecchi in cucina, dal lavello alla cappa. L’importante è controllare sempre le indicazioni del produttore dell'elettrodomestico, perché alcune finiture possono aver subito trattamenti particolari che necessitano di una pulizia delicata o speciale. In assenza di indicazioni particolari vediamo come lucidare l’acciaio inox anche graffiato e rimuovere aloni e segni. Una cosa da non fare quando pulisci o vuoi lucidare l’acciaio inox è usare spugne o prodotti abrasivi. Per esempio non lasciarti tentare dai detersivi che usi per le pentole di acciaio, perché altrimenti non corri il rischio bensì hai la certezza di graffiare i tuoi elettrodomestici. Per ogni tipologia di oggetto da pulire trovi sempre il giusto prodotto.
Cosa devi e non devi fare per lucidare l’acciaio inox - Leroy Merlin
A differenza di quello che si può pensare, non è difficile imparare come lucidare l'acciaio inox. Certo, se ci sono impronte ostinate o residui di unto, può servire olio di gomito per strofinare con il panno morbido inumidito da qualche goccia di detergente per gli elettrodomestici in acciaio inossidabile. Alla fine della pulizia, non lasciare asciugare all’aria perché rimane il segno delle gocce e del calcare. Per rimuovere gli ultimi aloni e asciugare la superficie, passa un panno in morbida microfibra: è perfetto per lucidare l’acciaio inox senza lasciare tracce. Se non sai come lucidare l’acciaio inox graffiato, uno dei consigli più utili è quello di strofinare con un movimento circolare, in modo che si crei una patina omogenea che nasconda i graffi presenti e sicuramente antiestetici.
Se hai curiosità su come hai altre curiosità, puoi leggere i consigli su come curare le superfici di casa e mantenerle belle a lungo.
Scopri il segreto per lucidare l'acciaio di lavelli e elettrodomestici come nuovi - Idea Leroy Merlin
Per pulire l’acciaio inossidabile è necessario evitare l’utilizzo di detersivi per piatti, perché rimane comunque una patina di sapone che rende opaca la superficie. Meglio evitare anche l’aceto perché, se lo usi per motivi ecologici sappi che in realtà è un prodotto tutt’altro che amico dell’ambiente. In tanti ti avranno detto che non c’è nulla come lucidare l’acciaio inox con l’aceto per averlo splendente. Chi ti dice così dimentica che l’acido acetico è una sostanza corrosiva, questo significa che favorisca la liberazione dei metalli com il nichel. Bisogna aggiungere, poi che l’aceto è molto aggressivo anche sull’ecosistema marino: essendo difficilmente biodegradabile, crea un ambiente tossico per i pesci. Pensa che un litro di aceto inquina 100.000 litri di acqua. L’alternativa naturale per lucidare l’acciaio e togliere macchie di calcare è il limone che riporta il tuoi lavello o gli elettrodomestici della tua cucina alla loro lucentezza naturale. Meglio ancora, puoi lucidare l’acciaio inox con un detergente specifico a base di acido citrico in alta concentrazione, oppure sfregare direttamente il succo di limone diluito con un po’ di acqua.
Utilizza prodotti per la pulizia dell’acciaio inox che non inquinano - Unsplash
Pulire e lucidare l'acciaio inox richiede attenzione per evitare graffi e preservare la sua brillantezza naturale che rende la cucina davvero uno spazio unico.
Ecco alcuni consigli che ti sarà utile seguire:
Segui i consigli utili per lucidare l’acciaio inox - Pexels
Se ti servono altri suggerimenti utili per pulire la tua casa con soluzioni ecosostenibili leggi i nostri 5 consigli per la pulizia dei pavimenti porosi da esterno, i consigli per pulire la lavastobiglie o e iscriviti alla nostra Community per condividere i tuoi progetti e le tue idee con gli altri membri!
Dove sistemare la zona ufficio in casa? Come organizzare la scrivania dove studi o lavori? Queste sono domande che tutti ci facciamo da quando si è diffusa la tendenza del lavoro da casa. Se vuoi che il tuo spazio sia confortevole e pratico, devi progettarlo bene e nei minimi dettagli. Decidere come sistemare la scrivania, quali accessori o che sedia utilizzare dipendono soprattutto dalle esigenze personali e dallo spazio a disposizione. Ma ci sono comunque regole utili e piccoli accessori che sono preziosi per avere l’ordine attorno a sé. Piccoli porta penne, divisori per i cassetti, scaffali e contenitori sono alleati per organizzare la scrivania in maniera efficiente.
Come organizzare la scrivania tra luci, contenitori e piccole comodità - Idea Leroy Merlin
Prima di pensare a come sistemare una scrivania, bisogna fare attenzione al dove. Se lavori al pc, ti consiglio di collocare la scrivania di fianco alla finestra, l’ideale è che sia a non meno di un metro dalla finestra più vicina. Se lavori fino a tardi, devi organizzare la scrivania con una luce da tavolo regolabile: deve essere sufficientemente luminosa e posizionata in maniera tale da non creare riflessi nello schermo. Tieni conto che anche se usi il pc ti serve scegliere un scrivania capiente: deve essere tanto più profonda quanto più è grande il monitor, e comunque il minimo per non affaticare gli occhi sono 50 cm. A proposito di comfort, procurati anche una sedia adatta, soprattutto se passi molto tempo a lavorare. Puoi scegliere una sedia ergonomica posturale oppure una poltrona ergonomica da ufficio che sostiene la schiena e offre i braccioli sui quali appoggiare i gomiti.
Consigli per organizzare una scrivania pratica con una seduta comoda- Idea Leroy Merlin
Anche se una scrivania è organizzata per bene, quando la si vive intensamente è facile che ceda al caos di agende, documenti, libri o vari “attrezzi del mestiere” che caratterizzano il tuo lavoro. Una volta che regna il disordine, diventa difficile procedere senza intoppi nel lavoro, si rischia di perdere tempo alla ricerca di qualcosa di cui si ha bisogno e ci si distrae. Per ottimizzare lo spazio produttivo servono soluzioni pratiche. Trovare delle buone idee per organizzare la scrivania non è difficile, basta munirsi di contenitori con coperchi, etichette, cestini per la cancelleria. Dovresti destinare in un moderno mobile a scaffali lo spazio per l’archiviazione di fronte o accanto a te, così da potere allungare una mano per raggiungere quello che ti serve senza interromperti. Puoi anche inserire dei comodi divisori da scaffale per ottimizzare lo spazio dei vani a giorno. Io però ti confesso che preferisco tenere molte cose su una libreria più distante, così ho la scusa per staccarmi dal pc e fare due passi ogni tanto.
Scopri come sistemare una scrivania nella posizione giusta - Ispirazione Leroy Merlin
L’ideale è avere un mobile come uno scaffale dove riporre tutto l'occorrente per lavorare. Se non hai spazio a sufficienza per aggiungere nemmeno una libreria a giorno che possa contenere il materiale che ti serve, scegli una scrivania con scaffali annessi,
è il giusto compromesso tra mancanza di spazio e necessità di ordine. Altrimenti, puoi aggiungere tu una piccola cassettiera e montare qualche mensola al muro. Attenzione: se ti sembra di non avere spazio per tutto, può essere che tu stia accumulando tante cose inutili. Ogni tanto fai pulizia, prendi due scatole pieghevoli
e separa quello che stai usando da quello che conservi perché potrebbe servire prima o poi. Questo secondo contenitore, chiuso e etichettato, può essere riposto nello sgabuzzino o in cantina. Saprai dove trovarlo se dovesse mai succedere di averne bisogno.
Idee per organizzare la scrivania con tutto l'occorrente sotto mano - Ispirazione Leroy Merlin
Se hai poco spazio dove lavorare comodamente a casa, ti consiglio di leggere i nostri consigli per organizzare la scrivania in cucina con una zona studio moderna e pratica.
I colori pastello evocano delicatezza. Offrono una palette di tonalità chiare e luminose che puoi usare in ogni ambiente per renderlo accogliente e riposante come solo un nido protettivo sa essere. Rosa tenue, azzurro pallido, verde acqua o giallo avorio, i colori pastello alle pareti o disseminate tra gli arredi si combinano con tutti gli stili che hai scelto per i tuoi interni. Ecco perché secondo me, quando si ha bisogno di rinnovare un pochino il look della casa non c’è niente come i colori pastello capace di rinnovare la casa senza bisogno di interventi importanti. Ecco qualche consiglio che può esserti di ispirazione.
I colori pastello rinfrescano le camere di grandi e piccini con un'aria primaverile, riposante - Idea leroy Merlin
Delicati, freschi poco invadenti e versatili. I colori pastello in casa sono sempre una buona idea di arredo. Soprattutto per chi è sempre stato abituato al bianco, per cominciare a prendere confidenza con il vibrante universo in technicolor, basta attingere alla tavolozza di colori pastello e dipingere le pareti, anche una sola alla volta. E non temere che non si accordino al resto: queste tonalità delicate creano uno sfondo che mette in risalto l'arredamento, senza mai sovrastarlo. Carta da parati e pittura nei colori pastello sono di tendenza per le pareti del soggiorno: dalle fantasie discrete a piccoli pois, ai grandi motivi decorativi di stile jungle in verde e rosa puoi trovare infinite proposte tra cui scegliere.
I colori pastello per le pareti e per gli accessori di un soggiorno stile nordico - Idea Leroy Merlin
Ma perché essere timidi e limitare le tinte pastello solo alle pareti? Si può macchiare di celeste pallido, di rosa delicato e di verde cremoso ogni ambiente della casa, cambiando i rivestimenti di cuscini e divani, coordinando una nuova lampada da terra moderna a leggere tende verde pastello.
Per un effetto luxury puoi accostare la carta da parati nei colori pastello delle pareti del soggiorno a dettagli oro di quadri e lampadari.
L’importante è divertirsi a mescolare, con gusto e senza eccedere. Un po’ come si fa con gli interni scandinavi. Sì, proprio lo stile nordico, considerato quasi il simbolo di scelte arredative molto sobrie, è maestro nella capacità di vivacizzare con garbo gli interni di casa con macchie di colori pastello caldi e freddi. Quindi, se ancora hai qualche esitazione, pensa all’eleganza minimale delle case nordiche, e scegli il rosa, il verde, l'azzurro e giallo pastello per creare un'atmosfera scandinava rilassante e confortevole.
Mixa i colori pastello con pareti jungle e dettagli oro - maison20minutes
Anche se le tendenze prediligono la cucina candida e i rivestimenti laccati, nulla ti vieta di vivacizzare l’ambiente con un tocco di colore azzurro o verde. A differenza dei colori pastello caldi, sono tonalità che portano subito una buona dose di freschezza in questo ambiente centrale della tua casa. Secondo me, invece del look totale, che rischia di apparire un po’ troppo seriale, ti consiglio di personalizzare la decorazione. Puoi mixare piastrelle decorative rosa alle pareti verniciate in azzurro delicato, oppure destinare la decorazione nei colori pastello solo a una parte dei mobili e poi creare giochi di contrasti al muro. Uno dei tanti vantaggi dei colori pastello è la facilità con cui riesci ad abbinarli sia tra loro che con i colori saturi, oltre che con il bianco, ovviamente. Puoi permetterti di mixare anche con le fantasie come dimostra questa cucina dalla decorazione marshmellow super alla moda.
Una casa dai colori pastello: mix and match rosa baby e azzurro cielo - Idea Leroy Merlin
In camera da letto e in bagno, che di solito hanno poche finestre e meno luce rispetto ad altre zone della casa, la vernice e la carta da parati nei colori pastello sulle pareti consentono di amplificare al massimo la luce naturale ammorbidendola. Io ti suggerisco di non limitarti alla pittura o alle tende che filtrano la luce, nelle camere da letto di grandi e piccini puoi rinnovare tutte le decorazioni con i colori pastello: una lampada da comodino celeste, le cornici di quadri e foto, i cuscini multicolor o un soffice tappeto rosa
contribuiscono a creare un’atmosfera ideale per rilassare la mente, studiare senza distrazioni e addormentarsi più facilmente.
Anche in bagno, ambiente che deve essere rilassante, la scelta dei colori pastello per oggetti e accessori decorativi ti aiuta a rinnovare l'atmosfera e ti fa respirare la freschezza della primavera. Non devi per forza stravolgere tutto l’arredo, basta cambiare qualche mensola colorata, rinnovare il tappeto azzurro mare
accanto alla vasca, sostituire gli asciugamani o aggiungere qualche accessorio come un portasapone turchese e portaspazzolino.
Una grande tendenza quando si vuole fare un po’ di restyling, è il riciclo di pezzi di arredo da soffitta o da mercatino dell’usato. Con una mano di pittura a scelta tra le tante tinte pastello per mobili di legno si cambia aspetto al mobile sottolavabo al cassettone o ai comodini. Un po’ come l’effetto di un make up leggero, l'azzurro cielo, il rosa cipria, il verde acqua o giallo canarino per chi ama i colori pastello caldi, rinnovano con eleganza il look.
Con i colori pastello più caldi puoi rinnovare un vecchio mobile e cambiare look alla stanza - Idea Leroy Merlin
Hai trovato l'isprazione che cercavi per rinnovare gli interni di casa con i colori pastello? Ci sono tante altre proposte interessanti dalle quali puoi prendere spunto nella sezione Idee e Progetti, con tante ispirazioni interessanti.