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Vivi la tua passione per la casa e il giardino, scopri le ultime tendenze di stile e trova nuovi spunti per i tuoi progetti con gli articoli della nostra redazione.
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ValeriaBonatti
Architetto
21/10/22-13:24 (modificato)

Strano vero? Eppure non hai letto male. Dopo anni che si parla di stile minimalista e di tendenze che predicano la purezza delle linee e delle forme e del “Less is more”, ecco che ora proviamo a invertire la rotta, o semplicemente a vedere come creare, ma con stile, ambienti e arredamenti all’insegna della ricchezza, della quantità, dell’esagerazione. Oggetti, colori e materiali si mischiano sfidando, con gli accostamenti più audaci, le regole della moderna progettazione d’interni per comporre spazi carichi di emozioni al limite dell’eccentrico. Se anche tu in fondo in fondo fai fatica a rinunciare al piacere di circondarti di oggetti, ricordi e colori, ecco alcune linee guida per creare un perfetto stile Massimalista con cui accogliere e stupire anche i tuoi ospiti.

Deciso, esuberante, quasi sfacciato: ecco lo stile Massimalista – foto Leroy Merlin

Pareti (e soffitti) a tutto colore

Prova a pensare in libertà e qualcosa di meraviglioso potrà accadere nella tua casa. Senza preoccuparti dei colori che rimpiccioliscono o dilatano lo spazio, scegli la tinta che più ti piace e ti comunica un senso di benessere e allegria e usala per trasformare le tue pareti. Lo stile Massimalista non si accontenta mai di qualcosa di semplice e banale, ma accosta colori ed elementi in modo che ciascuno enfatizzi e metta in risalto l’altro. Esagera anche sulle pareti quindi. Non limitarti a scegliere un colore, ma accostane due in modo da creare un contrasto o, viceversa, soltanto sfumature leggermente diverse. Guarda anche tra quelli metallizzati, glitterati e materici, perché l’eccesso qui è la regola. Ma ancora non basta. Cerca tra le carte da parati le trame più preziose, mischia barocco e optical o esagera con fitte giungle e soggetti oversize. Ti stupirai di come lo spazio sembri acquistare nuove dimensioni. E il soffitto? E’ vero che il bianco mantiene quella leggerezza e luminosità che ti consente di osare sulle pareti, ma esistono comunque altri modi per impreziosirlo e renderlo partecipe del gioco: è sufficiente un rosone, una cornice, un ribassamento o una sfumatura che richiami la tinta dominante della stanza. Et voilà!

Armonie di colori tra tinte e carte da parati – foto Leroy Merlin e Pianeta Design

Arricchire coi tessuti

Lo stile Massimalista è pomposo ed esuberante, ma non deve mai arrivare ad essere opprimente e caotico. Lo scopo è quello di accogliere con allegria e morbidezza e in questo i tessuti hanno un ruolo fondamentale. Le tinte dei muri vengono riprese da tendaggi abbondanti, tappeti anche sovrapposti e cuscini distribuiti in quantità su sedute e divani di velluto. Le trame della carta da parati si rispecchiano in quelle tessili in un continuo gioco di rimandi tra patterns differenti. I disegni possono essere geometrici, come un pavimento di ceramiche dal sapore mediterraneo, a ispirazione floreale, come trafori orientali, o decisamente vegetali, con intricati ramage o ricchi foliage tropicali. I delicati fiorellini tipici delle carte da parati lasciano il posto a giungle intricate da cui spuntano a sorpresa fiori e animali esotici. E il bello è che puoi tranquillamente mettere insieme specie diverse!

Intrecci di patterns e colori – foto Leroy Merlin

Contrasti forti e audaci, ma mai casuali

Da quanto detto fino ad ora potrebbe sembrare che per ricreare un ambiente in stile Massimalista sia sufficiente mischiare un po’ di tutto, senza troppa coerenza e delicatezza, semplicemente osando. In realtà il rischio è proprio questo, che si cada nel kitsch e nell’ammasso caotico che, alla fine, crea solo fastidio. Non per niente si parla di “stile” Massimalista che quindi, come tutti gli stili, ha dei dettami ben precisi. Se sono ammessi, anzi, cercati accostamenti di materiali e colori diversi, tutto ha però sempre un filo conduttore che lega l’intero ambiente con armonia. Se vuoi sperimentare questo stile dovrai scegliere due colori dominanti a contrasto a cui si legheranno, in sfumature anche diverse, tutti gli altri elementi, che si tratti di pareti, rivestimenti, tessile, componenti d’arredo e perfino forme. Proprio perché i soggetti sono tanti, in questo stile è fondamentale che siano tutti legati e amalgamati da un fil rouge che dia loro coerenza. La vera bravura? Far sì che questa armonia non risulti eccessiva e artificiosa, ma implicita e naturale.

Giochi di rimandi tra colori e materiali – foto Leroy Merlin

L’importanza della luce

Nel progettare e comporre il tuo ambiente in stile Massimalista non dovrai assolutamente dimenticarti della luce, che è un ingrediente fondamentale in una ricetta tanto ricca. Luce che servirà a illuminare le tinte forti e spesso scure di questo stile, che rischierebbero di rendere lo spazio un po’ cupo e pesante. Sì quindi a lampade ben distribuite nella stanza, ognuna con il suo scopo preciso: non dovrà mancare né una plafoniera o lampada da terra per una luce diffusa, né punti luce da appoggio o a muro per mettere in risalto pezzi particolari d’arredamento e angoli con funzioni specifiche. Ricordati inoltre che le lampade stesse dovranno essere oggetti d’arredo e portare con la loro forma e fattezza peculiare una scintilla in più. Perfette le lampade cromate e oro, sgargianti, esagerate e curiose e rigorosamente coordinate con altri componenti d’arredo.

Luce che diventa oggetto d’arredo – foto Leroy Merlin

Ora che hai capito come arredare la tua casa in stile Massimalista, voglio darti un ultima idea. Avrai sicuramente dei mobili che adesso risulteranno un po’ “fuori luogo” o isolati in questo nuovo ambiente. Ma non vorrai certo buttarli, giusto? Allora colorali! Tira fuori vernici e pennelli e dai spazio alla creatività. Dai un occhio anche al mio articolo “Home relooking: investi solo in creatività”. Troverai qualche spunto in più!

elisabetta.garoni
Architetto
21/10/22-10:20 (modificato)

Rinnovare un vecchio complemento d’arredo con le tue mani dà tanta soddisfazione! Hai mai provato a cimentarti con i tessuti d’arredo per dare un’aria nuova e moderna alla vecchia poltrona della nonna o al pouf ormai rovinato? E’ più semplice di quanto ti aspetti: basta scegliere il tessuto giusto e munirsi di un po’ di pazienza. Ecco qualche idea per mettere alla prova la tua voglia di fare.

Tessuti per arredamento - Leroy Merlin

Rinnova la testata del letto

Un’idea semplice ma di grande effetto è quella di realizzare (anche da soli!) una testata tessile per il letto. Rivestire un pannello di legno sagomato o lineare sulla misura della rete con un bel tessuto d’arredo. Puoi frapporre tra il legno e il tessuto uno strato di imbottitura per rendere più confortevole la testata. Scegli un tessuto abbastanza pesante e resistente e fissalo ben teso sul retro del pannello. Se la parete retroletto è rivestita con carta da parati ti consiglio di utilizzare un tessuto tinta unita in armonia con le tinte della carta, puoi invece sbizzarrirti con tessuti stampati o con i motivi decorativi che preferisci se la parete di fondo è semplice e discreta: la tua camera da letto acquisterà carattere e personalità.

Ispirazione per rinnovare la testata del letto con il tessuto – Charlottegaisford e Leroy Merlin

Una sospensione con tessuti giocosi

Con il tessuto si possono realizzare fantastici paralumi per sospensioni e lampade da terra o da appoggio. Hai un vecchio paralume in carta, ormai danneggiato o ingiallito? E’ l’occasione giusta per dare una seconda vita alla tua lampada. Rimuovi con cura il rivestimento usurato e lascia a nudo il telaio di metallo. A questo punto prendi le misure corrette e scegli tra i tessuti al metro al taglio: se hai necessità di luce diffusa nella stanza preferisci un tessuto chiaro e mediamente trasparente con piccoli disegni e colori tenui. I tessuti pesanti e i colori scuri tenderanno a schermare la luce e a direzionarla verso l’alto e il basso. E’ un’ottima soluzione per creare lampade giocose e divertenti per la cameretta con tessuti per bambini.

Idea per rimettere a nuovo il paralume tessile – Pinterest e Leroy Merlin

Tessuti geometrici per la poltrona vintage

Il classico modo per rinnovare una vecchia poltrona è naturalmente sostituire il rivestimento tessile. Scegliere il tessuto giusto è fondamentale sia per la resa estetica che per la praticità. Innanzitutto orientati su un tessuto d’arredo in cotone o in fibre sintetiche, dalla trama fitta che lo rende più resistente. Il velluto è un tessuto di grande fascino e tornato di gran moda negli ultimi tempi insieme a tessuti stampati con motivi geometrici che ricordano il tessile degli anni 30. A seconda del modello della poltroncina ti può essere utile una passamaneria per rifinire i punti di giunzione.

Nuova poltrona con un nuovo rivestimento – Anthropologie e Leroy Merlin

Comodi pouf per tutta la famiglia

Molto meno complicato è rivestire un pouf che normalmente ha forme semplici e facili da realizzare anche per i meno esperti. E’ un complemento d’arredo versatile che puoi usare come seduta o come poggiapiedi, come tavolino e, in certi casi, come contenitore. Inoltre è poco ingombrante e, con il tessuto e i colori giusti può donare la nota allegra all’intero salotto. Se pensi di utilizzarlo spesso, ti consiglio di dotare il nuovo rivestimento di un nastro a strappo o di scegliere una copertura “a cappuccio” che lo renda sfoderabile: in questo modo potrai lavarlo spesso con un semplice passaggio in lavatrice.

Un pouf tutto nuovo con il tessuto d’arredo – Ohmeohmyblog e Leroy Merlin

Un paravento in piena fioritura

Un complemento d’arredo dalla storia antica, molto utilizzato e diffuso sin dal Medioevo, il paravento è un oggetto che merita di essere rivalutato in chiave contemporanea. Quante volte avresti voluto più privacy nel tuo angolo studio in soggiorno? I tuoi bambini reclamano una separazione nella cameretta condivisa? La soluzione è semplicissima: costruisci o rinnova il paravento con il tessuto. Decidi il numero dei moduli di cui hai bisogno e predisponi una serie di cerniere in metallo in modo da renderlo pieghevole e facile da spostare. Sarà il tessuto l’anima del séparé: a colori sgargianti, con disegno geometrico o floreale… scegli il tuo preferito tra i tessuti d'arredamento su ordinazione.

Ispirazione per rendere contemporaneo il paravento – Marieclaire e Leroy Merlin
Se la tua poltrona preferita comincia a dare segni di cedimento o vuoi dare una nuova vita a un vecchio pouf di cui ti sei un po’ stancato, prova con il tessuto: ci sono tanti modi per rinnovare con complemento d’arredo con un semplice intervento sul rivestimento. Che ne pensi? Ti sei già cimentato nell’impresa? Mostraci il risultato e pubblica una foto nei commenti.

MaraLocatelli
Community Expert 💡
20/10/22-12:01 (modificato il 29/11/23-09:48)

Addobbare casa per le feste natalizie è sempre magico. Ognuno ha dei rituali dedicati a questa operazione che solitamente unisce la famiglia, ma anche gli amici. Fare l’albero di Natale è ormai una consuetudine che mette d’accordo grandi e piccini e per questo molto piacevole.
Gli stili da scegliere per l'allestimento degli ambienti e dell’albero sono molti, tutto dipende dai gusti e dalle esigenze. Tra questi, però, lo stile vintage è quello che sta prendendo sempre più piede proprio per la sua capacità di far riemergere ricordi suggestivi.
Se anche tu desideri fare un tuffo indietro nel tempo, ti saranno utili alcuni consigli su palline e abbinamenti per un perfetto albero in stile vintage:

  • Scegli addobbi natalizi vintage e colorati
  • Usa un po’ di neve finta sull’albero di Natale
  • Opta per un puntale che sappia parlare vintage
  • Punta alla ricercatezza
  • Dai importanza alle luci
  • Utilizza colori efficaci

1. Scegli addobbi natalizi vintage e colorati

Le tradizioni del Natale sono più forti di ogni moda. Se desideri un albero in stile vintage dovrai optare per oggetti davvero old style che fanno parte delle tue tradizioni di famiglia, ma anche per palline e addobbi natalizi di vario genere.
I colori che più si confanno al periodo sono oro, rosso e bianco, i classici. Un’idea carina può essere quella di mescolare qualche sfera multicolore ad altre sfere con semplici decorazioni colorate. Attenzione anche alle luci che per lo stile vintage devono essere rigorosamente led e multicolori. Suggestivo l’effetto di questi addobbi colorati sull’albero verde.

2. Usa un po’ di neve finta sull’albero di Natale

Non tutti amano l’idea di mescolare palline di diverse tinte. In questo caso, si può puntare su decorazioni da Natale vintage anni Ottanta. Come si può fare? Semplice, basta abbinare le classiche decorazioni a un albero di Natale con neve finta che si dimostra sempre una soluzione romantica. Puoi adeguare con lo stesso stile anche gli addobbi natalizi vintage per la tavola e nel resto della casa. Ovviamente non possono mancare le ghirlande argentate e le catene luminose a led a clue calda perché sono indispensabili per completare la decorazione che deve avvolgere la stanza di magia e un pizzico di romanticismo old fashioned.

3. Opta per un puntale che sappia parlare vintage

Ci sono tanti dettagli che aiutano a rendere l'atmosfera dell'albero di Natale vintage: le decorazioni elaborate delle palline di vetro, gli angioletti,
i fiocchi e dei Babbo Natale di ogni formato e dimensione. Ma l'elemento che rende davvero vintage l'albero di Natale è il classico puntale. Puoi scegliere quello rosso in plastica oppure quello dorato a forma di stella con polvere dorata che sarà l’ideale per un albero di Natale vintage e glamour.

4. Punta alla ricercatezza

Per dare un’allure più ricercata agli addobbi natalizi vintage, questo Natale potrai puntare sulle palline dorate effetto anticato, da mescolare a sfere in vetro trasparente
con decorazioni oro, angioletti e ad altre di colore bianco.
Sono i piccoli dettagli che assicurano atmosfere e luci da albero di Natale vintage, più minimale ma chic, in pieno mood anni Novanta.

5. Dai importanza alle luci

Le luci per un ambiente natalizio sono fondamentali, motivo per cui dovrai sceglierle con attenzione. La soluzione ideale sono le catene di led a luce caldaregalano un'illuminazione morbida che fa brillare le palline di vetro e rende scintillante l’albero di Natale.
Qualsiasi tipo di luce che deciderai di acquistare, è necessario che sia calda se hai scelto l’abbinamento rosso-oro e fredde se hai scelto quello blu-argento-bianco. Per le luci dell'albero di natale vintage però, la perfezione sarebbe il mix tra il giallo caldo e il multicolore.

6. Utilizza colori efficaci

Quello del colore per gli addobbi natalizi è un argomento prezioso perché è con questi che puoi riuscire a ricreare un ambiente ricco di atmosfera.
Quelli tradizionali, si sa, sono il rosso, il bianco e l’oro che mixati nel giusto modo riescono a farci vivere la sensazione magica delle feste. In questo caso, però, è necessario che siano efficaci e si leghino perfettamente allo stile vintage. Quali sono quelli perfetti? Sicuramente il rosso su cui potrai puntare per palline e qualche nastro festone boa che, se per un albero moderno potrebbe sembrare datato, per quello vintage è davvero perfetto!

Ti è venuta voglia di addobbare un bell'albero di Natale vintage, colorato e luccicante? Non importa se non hai lo spazio per un abete enorme, anche un piccolo alberello decorato con amore è sufficiente per portare in casa l’atmosfera di festa e di gioia. Racconta alla community com’è stata la tua giornata e condividi le foto del tuo angolo con le decorazioni natalizie.

EnricaCuccarese
Community Lover ❤️
18/10/22-17:00 (modificato)

Sono tanti quelli che frenano il desiderio di arredare gli ambienti della propria abitazione con le piante. Chi perché non ha abbastanza spazio, chi perché non ha abbastanza tempo. Se anche tu fai parte di coloro che non hanno soddisfatto questo desiderio scopri come arredare casa con i Kokedama, la nuova tendenza che ha antiche origini giapponesi.
Arredare casa con i Kokedama - Gergely Hideg - Flickr

Cosa sono i Kokedama?

Oggi per arredare casa con le piante puoi mettere in atto molteplici escamotage. Tra le nuove tendenze non puoi lasciarti sfuggire i Kokedama, un trend bello e al tempo stesso funzionale esploso negli ultimi tempi, che ha antiche origini nipponiche. In pratica, i Kokedama, piante pendenti da interno senza vaso, sono realizzati mediante una particolare tecnica che prevede l’utilizzo di terra e muschio tenuti insieme da una corda, per creare una palla in cui possono crescere vari tipi di piante.
Cosa sono i Kokedama - Gergely Hideg - Flickr

Kokedama: la tendenza con antiche origini

Come anticipato, nonostante arredare casa con i Kokedama sia un trend esploso relativamente da poco sul web, è una pratica d’arte floreale che ha origini orientali molto antiche. Infatti, in terra nipponica era considerata l’alternativa economica all’elegantissimo bonsai. I Kokedama, le piante pendenti senza vaso, hanno suscitato interesse specie in chi desidera arredare gli ambienti di casa con il massimo impatto estetico e il minimo sforzo. Queste riescono ad arredare qualsiasi spazio di casa, che sia grande o piccolo, in maniera originale e rendendolo accogliente. La particolarità dei Kokedama è che possono essere appesi al soffitto con corde o fili sia all’interno che all’esterno. Tuttavia, possono essere poggiati anche su dei vassoi, ovviamente senza utilizzare i vasi.
Arredare casa con i Kokedama - Corporate

I Kokedama e l’arte floreale giapponese

La realizzazione dei Kokedama è una vera e propria forma artistica giapponese, che nacque dalla corrente filosofica “Wabi-Sabi”, basata sul metodo Nearai Bonsai e i principi dell’imperfezione e della transitorietà delle cose. La tecnica prevedeva di costringere una pianta a crescere in un vassoio poco profondo e con uno stile ben preciso. Vere e proprie riproduzioni in miniatura, semplici e belle nella loro irregolarità perché fedeli alle imperfezioni della natura.
L'arte floreale giapponese - Gergely Hideg - Flickr

Decorare casa con un elemento di design di tendenza

I Kokedama, ormai, sono famosi in tutto il mondo. Ciò grazie alla loro inimitabile bellezza e alla loro versatilità che li rende perfetti per qualsiasi tipo e stile d’arredo. Infatti, è possibile realizzarli con qualsiasi pianta. Scegli quella che più si adatta ai tuoi gusti personali e cimentati nella realizzazione dei Kokedama per arredare con gusto e rendere l’atmosfera degli ambienti di casa moderna e di tendenza. Installare dei Kokedama pendenti, magari in bagno, cucina o in salotto, presenta vari vantaggi. Prima di ogni cosa, occupano poco spazio, per questo sono perfetti anche se non hai abbastanza spazio a disposizione. In più, sono sostenibili in quanto non richiedono l’utilizzo di vasi. Ma ciò che li contraddistingue è il loro significato simbolico. Infatti, secondo la tradizione giapponese i Kokedama hanno la capacità di portare pace e benessere negli ambienti in cui sono inseriti.
Decorare casa con i Kokedama - pexels Armand Valendez

Realizzare i Kokedama potrebbe sembrare un’impresa molto difficile. Tuttavia, seguendo attentamente i vari passaggi e usando i materiali giusti, anche tu puoi cimentarti in questa particolare e gratificante attività. Adesso che sei pronto per arredare con le tendenze del momento la tua abitazione, ti consiglio di leggere come arredare casa in stile giapponese?. Se hai ancora qualche dubbio, non esitare a scriverci nei commenti. Siamo qui per rispondere a qualsiasi tipo di domanda!

Claudia M
Community Lover ❤️
14/10/22-09:51

Le feste sono alle porte e, probabilmente, stai già pensando a come addobbare l’Albero di Natale. Molto dipende dall’effetto finale che desideri ottenere: vuoi osare con un allestimento audace o preferisci una soluzione più classica e tradizionale? Alto, slim o in miniatura che sia, non fa differenza! L’importante è scegliere i colori predominanti da declinare lungo tutti gli addobbi e le decorazioni, sfruttando al meglio il carattere di ogni sfumatura. Sei alla ricerca di ispirazione? Ecco quali sono le tendenze Albero di Natale 2022 da cui puoi prendere spunto per non farti trovare impreparato.

L’albero di Natale di Tendenza - Leroy Merlin

Albero di Natale classico verde, rosso e oro

In cima alle classifiche, come ogni anno, c’è l’albero verde, rosso e oro, i colori simbolo per eccellenza del Natale. Questa tendenza Albero di Natale 2022 è senza dubbio un evergreen dal fascino intramontabile che rappresenta la soluzione ideale per chi desidera creare un’atmosfera calda e accogliente tra le mura domestiche. Un grande classico che si adatta anche ai contesti più moderni! Se sei alla ricerca di idee, l’articolo “Idee per addobbare un Albero di Natale in rosso e oro” può esserti di ispirazione.
L’abete verde fa da sfondo ad addobbi e decorazioni di colore rosso con dettagli dorati e le luci bianco caldo avvolgono l’albero per accendere la magia. Nella scelta degli addobbi, via libera alle palline di Natale di colore rosso impreziosite con motivi natalizi dorati, ai personaggi simbolo del Natale, come lo Schiaccianoci, e ai fiocchi tartan. È una tendenza che non passa mai di moda e l’abbinamento verde-oro-rosso è intramontabile. Anche se non devi avere paura di sbagliare, per non cadere nella banalità ti consiglio di aggiungere un tocco personale al tuo albero, aggiungendo qualche pallina di pregio oppure combinando tra loro finiture diverse.

L’albero di Natale classico - Leroy Merlin

L’abbinamento bianco e oro

L’Albero di Natale bianco e oro è la soluzione ideale per te se stai pensando ad un allestimento natalizio chic ed elegante. Questi due colori richiamano il periodo invernale e sono perfette per donare luminosità ai rami verdi dell’abete e all’allestimento nella sua interezza. Anche in questo caso, per ottenere un risultato finale originale, ti suggerisco di mixare i colori in modo audace. Se è un’idea che non ti dispiace, puoi optare per un albero bianco e addobbarlo con decorazioni che richiamano il colore oro in tutte le sue tonalità, da quelle più intense a quelle più scure e champagne. Le palline bianche trasparenti sono perfette!

Abete total white

La tendenza Albero di Natale 2022 total white non è certamente una novità nel mondo dell’allestimento natalizio. Tuttavia, è negli ultimi anni che si è diffusa in modo preponderante, grazie al suo carattere moderno ed estremamente raffinato. Puoi acquistare un albero bianco oppure, aiutandoti con una bomboletta di neve spray, puoi donare al tuo abete verde un aspetto innevato. Se opti per questa soluzione, però, accertati di smussare il più possibile il colore verde, al fine di farlo passare in secondo piano e rendere il total white il vero protagonista della scena.
Via libera agli addobbi e alle decorazioni di colore bianco. Non limitarti alle sole palline di Natale! Sbizzarrisciti con altri elementi, sempre nella stessa tonalità, per dare carattere e movimento al tuo albero. Pigne bianche, decorazioni in feltro, fiori finti. Per quanto riguarda le palline, ti suggerisco di acquistarle sì bianche, ma di dimensioni diverse, e di giocare con i contrasti tra opaco, trasparente e lucido. Non dimenticarti, poi, delle lucine. Per un effetto suggestivo, quelle bianche che emanano luce calda sono l’ideale.

I colori pastello per un Albero di Natale glam

Se hai uno spirito un po’ romantico e la tua idea di Natale è raffinata e glamour, addobba l’albero con i colori pastello. Le tinte delicate, come il rosa, sono perfette per creare un’atmosfera che fa sognare ad occhi aperti. Questi colori si abbinano sia al classico abete di colore verde che a quello total white.
Combina il colore pastello che preferisci con punte di oro e bianco per donare carattere alla composizione e rendere l’allestimento più luminoso. Quali addobbi scegliere? Fiori, nastri, piume, stelle e campanelle luminose: l’unico limite è la tua fantasia! Per donare un tocco di personalità e romanticismo in più al tuo albero, ti suggerisco di alternare questi decori con addobbi vintage, che contribuiscono a rendere l’effetto finale più caloroso.

L’albero di Natale dai colori pastello glam - Leroy Merlin

L’eleganza del nero

Quando si parla di allestimento dell’albero, le tonalità più scure vengono tendenzialmente scartate perché considerate troppo distanti rispetto al vero spirito del Natale. Negli ultimi anni, però, l’utilizzo di colori come il nero e il grigio, in combinazione con punte di colore più vivaci, è particolarmente apprezzato da coloro che desiderano creare in casa un’atmosfera eccentrica, lussuosa e scintillante. Il nero, si sa, è un colore elegante per eccellenza.
Un abete di questo colore si allontana certamente dall’idea classica del Natale, ma si adatta perfettamente a contesti moderni e a chi non ha paura di osare. Per evitare un risultato finale pesante e sgradevole alla vista, il consiglio è valorizzare il nero accostandolo a colori più vivaci e luminosi, come l’oro, l’argento o il bianco, dati dagli addobbi e dalle decorazioni. Per un effetto estremamente minimalista, invece, opta per un albero total black e addobbalo solo con le lucine.

Bianco, blu e argento, i colori per un’atmosfera Snow Christmas

La tendenza Albero di Natale 2022 che richiama le gelide foreste del Nord ha una palette cromatica sui toni del bianco, del blu e dell’argento. È la soluzione ideale per te se desideri creare un’atmosfera magica, festosa e sospesa. L’abete è innevato per evocare i paesaggi scandinavi, mentre gli addobbi e le decorazioni sono di colore bianco glaciale e blu profondo. Per dare un tocco di originalità all’allestimento, ti consiglio di aggiungere decorazioni in vetro trasparente, orsetti polari e fiocchi di neve argentati. Luci fredde per illuminare la scena e il quadro è completo!

L’albero blu bianco e argento - Leroy Merlin

Prediligi un allestimento natalizio classico e tradizionale oppure pensi sia giunta l’ora di aprirti a nuove sperimentazioni? Scegli la tendenza Albero di Natale 2022 che più si adatta alla tua personalità e mettiti subito all’opera, lasciando libero sfogo alla fantasia e alla creatività. Ad allestimento ultimato, condividi uno scatto con la Community per ispirare gli altri utenti!

Claudia M
Community Lover ❤️
14/10/22-09:40

Novembre segna l’arrivo del freddo e, in questo periodo, nonostante gli ortaggi da seminare siano pochi, i lavori da fare nell’orto sono numerosi, soprattutto per quanto riguarda la preparazione del terreno in vista del nuovo anno. Molte piante, infatti, non resistono al freddo invernale! Ma non ti preoccupare perché ci sono tante altre operazioni che ti terranno occupato in questo periodo. Scopriamo insieme cosa piantare a novembre nell’orto e quali sono i lavori da fare per preparare il terreno ad affrontare l'inverno.


L’orto a novembre - Corporate

Cosa seminare a novembre

Hai un orto e ti stai chiedendo cosa piantare a novembre? Puoi seminare piselli e fave: assicurano splendidi frutti in primavera. Per entrambe le colture, ti consiglio di optare per varietà adatte alla semina autunnale, così da evitare spiacevoli sorprese.
Ci sono, poi, alcuni ortaggi che puoi provare a piantare, nonostante novembre non sia considerato il momento giusto per farlo. Un esempio sono gli spinaci, la valeriana, la lattuga e le cime di rapa. Se opti per questi ortaggi, però, ti suggerisco di metterli al riparo dal gelo, almeno durante la notte, applicando un telo in TNT oppure sistemando le colture all’interno di una serra. Se vuoi proteggere le tue coltivazioni dal freddo, la guida “Come scegliere una serra” può esserti utile in fase di acquisto.
Tra gli ortaggi da piantare a novembre ci sono anche l’aglio e la cipolla. Meno resistenti sono la rucola, il prezzemolo, la bietola, il ravanello e i broccoli. Questi ultimi sono senza dubbio le colture più delicate. Tuttavia, adottando qualche piccolo accorgimento, puoi coltivarli senza troppi problemi.

In alternativa alla semina puoi trapiantare delle piantine

A novembre puoi mettere a dimora numerose piantine di verdure. Questa scelta è da prediligere in questo periodo dell’anno perché, a causa delle basse temperature, partire dal seme non conviene. Il gelo notturno, infatti, tende a rallentare la crescita dei germogli.
Se decidi di trapiantare, ad esempio, piantine di bietola, indivia, spinaci o lattuga, tieni a mente che i tempi di crescita saranno più lunghi perché oltre alle temperature rigide, le ore di luce a disposizione saranno ridotte. Per quanto riguarda il cavolo, nonostante sia un po’ tardi per trapiantarlo, puoi provarci. Mi raccomando però: scegli varietà molto precoci così che possano maturare molto prima rispetto all’arrivo del freddo gelido di inizio anno.

Perché si consiglia l’utilizzo di tunnel a novembre

Allestire all’interno del tuo orto uno o più tunnel è consigliato in questo periodo dell’anno perché sono piccole serre sotto le quali gli ortaggi crescono senza difficoltà durante i mesi autunnali e invernali. In questo modo, infatti, i tuoi ortaggi sono protetti dalla grandine, dalle gelate e dalla formazione di marciumi dovuti all’accumulo eccessivo di acqua.
I tunnel svolgono anche un’altra importante funzione ovvero quella di trattenere il calore del sole durante le belle giornate e trasmetterlo alle piante, per farle crescere in condizioni ottimali. Rappresentano la soluzione ideale per te soprattutto se vivi in una zona molto fredda, ma non vuoi assolutamente rinunciare all’orto invernale.


Il tunnel per proteggere la coltivazione - Leroy Merlin

I lavori da fare nell’orto a novembre

Se gli ortaggi da piantare a novembre nell’orto non sono poi così tanti, i lavori da fare in termini di manutenzione, invece, sono numerosi. Le operazioni da compiere in questo periodo riguardano la preparazione del terreno in vista del nuovo anno.

Pulizia del terreno per prepararlo alla stagione successiva

Novembre è il momento giusto per prenderti cura del tuo terreno. Quello che devi fare è effettuare una pulizia approfondita. Se ci sono zone libere da colture, ti consiglio di utilizzare una vanga per rivoltare le zolle, così da preparare il terreno ad accogliere le semine primaverili.
Nelle zone in cui avrai raccolto i frutti estivi, invece, è bene che tu provveda ad estirpare dalle aiuole quelle colture che avranno terminato il loro ciclo, come ad esempio le melanzane, i pomodori e i peperoni. Dopo aver falciato l’erba, inoltre, è consigliato lasciare tutto il tagliato sul terreno per evitare che resti nudo ed esposto alle basse temperature.
Infine, ti suggerisco di lavorare il terreno con una motozappa, se il terreno è di dimensioni modeste, oppure con un motocoltivatore, se il terreno è di dimensioni più generose. L’obiettivo è quello di renderlo più drenante e, quindi, più facile da lavorare una volta terminato il periodo invernale.


La preparazione del terreno - Leroy Merlin

Concimazione del terreno

Novembre è il mese più indicato dell’anno per effettuare la concimazione del terreno, operazione indispensabile per permettere all’orto di crescere più sano e ricco di elementi nutritivi. Puoi scegliere tra concime oppure compost fatto in casa con materiali organici. Ti stai chiedendo come ottenere un fertilizzante di origine naturale? Se hai dei rami di scarto ricavati dalla potatura degli alberi del giardino, utilizzali per trasformarli in humus.
L’humus, unito agli scarti della cucina, può diventare un preziosissimo concime per il tuo orto. Per trasformare i rami di scarto in humus puoi utilizzare un biotrituratore. Si tratta di un macchinario che, attraverso un motore che aziona la lama interna, sminuzza il legno in pezzi finissimi. Il risultato è un compost perfetto da unire agli scarti della cucina! Vuoi saperne di più su come creare un compost a partire dagli scarti vegetali? Nell’articolo “Compost: come si fa?” trovi consigli utili per farlo in autonomia.

Quali frutti raccogliere a novembre

Tra i frutti che puoi raccogliere a novembre ci sono tanti cavoli e insalate, come ad esempio il cavolfiore, i cavolini di Bruxelles, i broccoli, il cavolo cappuccio, l’indivia, la verza, la lattuga e il radicchio. Inoltre, questo è il mese in cui arriva a compimento il ciclo colturale delle cime di rapa, degli spinaci, della catalogna.
Se vivi in una zona mite, puoi raccogliere anche i ravanelli, i finocchi, il sedano, le carote e i porri. Questo è il periodo giusto anche per raccogliere frutti più ricercati, come il topinambur e i fiori di zafferano. Per quanto riguarda le piante aromatiche, indispensabili per insaporire i tuoi patti, ci sono il timo, il rosmarino e la salvia (sempre disponibili), e anche l’origano, il prezzemolo e la maggiorana, da raccogliere prima che arrivino le temperature gelide.


I frutti da raccogliere a novembre - Corporate

Adesso che hai una panoramica più completa su cosa piantare a novembre e sui lavori da fare nell’orto per preparare il terreno all’arrivo dell’inverno e alle successive semine primaverili, metti in pratica i suggerimenti che ti ho fornito. Qualche passaggio non ti è chiaro e hai domande da fare? Lascia un commento.

Claudia M
Community Lover ❤️
14/10/22-09:31

L’8 dicembre si avvicina e l’attesa del Natale si fa sentire sempre di più. È il momento giusto per iniziare a pensare agli addobbi dell’albero, simbolo delle feste. Se sei un amante del fai da te e le decorazioni che ci sono in soffitta e che riproponi ogni anno ti hanno stancato, perché non provi a creare degli addobbi con le tue mani? Affidandoti all’arte del bricolage e, perché no, anche del riciclo creativo, puoi dare vita a decorazioni natalizie originali che ti permetteranno di creare una nuova atmosfera in casa, personalissima e accogliente. Qui puoi trovare 8 decorazioni per Albero di Natale fai da te da copiare per allestire a festa sia l’interno che l’esterno di casa.


Decorazioni per l’albero di Natale - Leroy Merlin

Palline di Natale di corda

Che Albero di Natale è senza le palline? Un’idea creativa d’effetto sono le palline natalizie di corda. Per realizzarle sono sufficienti dei palloncini (quelli da party vanno benissimo), della colla a caldo e una corda. La prima cosa da fare è gonfiare i palloncini fino a raggiungere le dimensioni che desideri. Per donare movimento all’albero ti suggerisco di gonfiarli di dimensioni tutte diverse. Fatto ciò, avvolgi la corda intorno ad ogni palloncino (non è necessario che tu sia preciso, anzi) e abbi cura di bloccare le estremità con della colla a caldo.
Spennella sia il palloncino che la corda con della colla vinilica e lascia asciugare. Quando la corda sarà sufficientemente asciutta, scoppia il palloncino: la tua pallina di Natale sarà pronta! La corda, infatti, manterrà inalterata la sua forma. Aggiungi un nastrino natalizio, perché no anche un fiocco in cima, e appendila all’albero.

Mini ghirlande

La ghirlanda è un simbolo classico del Natale. È utilizzata per decorare porte d’ingresso, camini e pareti. Perché non realizzarne una fai da te di dimensioni ridotte da appendere all’albero? Per creare questa decorazione recupera un tubo di gomma e taglialo per ricavare degli anelli, che dovrai poi avvolgere e riempire con del cotone. Fissa il cotone con lo scotch e avvolgi intorno ad ogni anello un nastrino colorato per decorare, avendo cura di coprire tutta la superficie.

Una volta avvolto il nastrino, bloccalo con un fiocco e con un po’ di colla a caldo. Aggiungi qualche fogliolina di pungitopo e, se ti piacciono, anche delle bacche rosse. Quando il 6 gennaio dovrai smantellare tutto, sappi che queste decorazioni per Albero di Natale fai da te potranno essere riutilizzate come segnaposto a tavola, da accompagnare con un biglietto che porta il nome dei tuoi ospiti. Vuoi saperne di più sui segnaposto natalizi? Nell’articolo “5 idee per segnaposto natalizi fai da te” ti proponiamo alcune soluzioni originali da cui trarre ispirazione.


Decorazioni e ghirlande - Leroy Merlin

Figure natalizie in feltro

Il feltro è uno dei materiali più facili da utilizzare per creare splendide decorazioni per Albero di Natale fai da te. Se hai poca dimestichezza con questa pratica, ti suggerisco di scaricare delle immagini dal web da utilizzare come guida per effettuare un ritaglio preciso delle sagome.
Gli addobbi che puoi realizzare sono numerosi: angioletti, pupazzi di neve, piccoli alberi di natale, fiocchi di neve e Babbo Natale. Per creare Santa Claus è sufficiente ricavare qualche sagoma di colore bianco e qualche sagoma di colore rosso, che corrispondono alla barba, al volto, ai baffi, alla pelliccia, al cappello e al pompon. Imbottisci la decorazione con del cotone e, al posto di ricorrere ad ago e filo, utilizza la colla a caldo per fissare tutto.

Origami natalizi

Gli origami fai da te rappresentano una valida alternativa alle palline di Natale per decorare l’albero. Sono addobbi semplici ed eleganti che potrebbero rispecchiare la tua attitudine e il tuo gusto personale. Essendo facili da realizzare, puoi coinvolgere i tuoi bambini durante i lavori e divertiti insieme a loro.
Le alternative tra cui scegliere per creare una decorazione per Albero di Natale fai da te per bambini sono numerose. Che ne dici di una stella di Natale a 8 punte? Per definizione, quando si creano degli origami, non si dovrebbero utilizzare né forbici né colla. Tuttavia, nulla vieta di abbellirli ulteriormente con dei glitter, delle perline o, in generale, con decori molto leggeri.

Pigna decorata

Questa decorazione natalizia handmade è molto facile da realizzare. Recupera una o più pigne e dipingile nel modo che più desideri. Il consiglio è optare per della tempera bianca ed incollare all’estremità superiore un fiocco beige e dei campanellini dorati. Avvolgi un nastro in iuta oppure tartan e l’addobbo è pronto!
Se stai pensando ad un allestimento stravagante e audace, puoi creare una pigna decorata con delle perline colorate. Per un effetto elegante e discreto, invece, opta per una pigna abbellita solo con un nastro in iuta. Questi addobbi sono l’ideale anche per l’allestimento dell’outdoor. Sono decorazioni di Natale per esterno fai da te resistenti agli agenti atmosferici, che possono essere tranquillamente utilizzati per abbellire il giardino in vista delle festività natalizie.

Dischetto in legno decorato

Sei un amante del fai da te applicato all’utilizzo di materiali naturali? L’idea di creare addobbi per l’albero con dischetti in legno decorato è quella giusta per te. La realizzazione di questa decorazione non è semplicissima perché richiede l’utilizzo di una sega per tagliare il tronco a dischetti.
Una volta effettuato questo passaggio, però, la procedura da seguire è abbastanza semplice. Fora i dischetti di legno in cima, così da poter infilare un nastrino o una corda per appenderli all’abete. Con della vernice decora gli addobbi nel modo che preferisci, scritte o disegni a tema non fa differenza. Altre idee per creare decorazioni in legno le trovi all’interno del tutorial “Come costruire addobbi di Natale fai da te in legno”.


Decorazioni in legno per Natale - Leroy Merlin

Addobbi con la pasta di sale

La pasta di sale, acquistata o fatta in casa, permette di creare tantissime decorazioni per Albero di Natale fai da te. Anche in questo caso, se hai dei bambini, coinvolgerli nei preparativi sarà divertente! Recupera degli stencil per dare vita agli addobbi (anche un bicchiere o delle formine per biscotti vanno bene). Quando il composto sarà asciutto e della forma desiderata, potrai decorarlo lasciando libero sfogo alla fantasia.

Schiaccianoci in legno

Un altro simbolo del Natale che puoi creare con le tue mani per addobbare l’Albero è il soldatino Schiaccianoci in legno. Recupera dei bastoncini gelato e utilizza dei colori a tempera per decorare il corpo del soldatino. Come realizzare il colbacco? Con un copri-microfono! L’addobbo perfetto per donare un tocco di magia all’albero e creare un’atmosfera calda e accogliente in casa.


Lo schiaccianoci in legno - Leroy Merlin

Le idee che ti ho proposto ti hanno fatto venire voglia di cimentarti nella realizzazione di decorazioni per Albero di Natale fai da te? Nessun limite alla fantasia e alla creatività: il risultato è assicurato. Se qualche passaggio non ti è chiaro o hai qualche altra idea creativa da proporre lascia un commento: sarò felice di risponderti.

Claudia M
Community Lover ❤️
14/10/22-09:21

Durante il periodo natalizio case e città sono costellate di alberi di Natale e presepi. C’è chi riserva le attenzioni solo all’allestimento dell’abete, illuminandolo e addobbandolo a festa, e chi, invece, non può assolutamente rinunciare al presepe, che nella tradizione simboleggia l’essenza del Natale. Se, in casa tua, il presepe è una presenza costante, ma quest’anno vuoi omaggiare la festa con una creazione più sontuosa, sviluppata in altezza e più definita, un presepe a più piani rappresenta la soluzione ideale per stupire i tuoi ospiti. Adottando qualche piccolo accorgimento e lasciando spazio alla fantasia e alla creatività, l’effetto finale è garantito! Scopriamo insieme come fare un presepe su più livelli, alto, maestoso e ricco di personaggi.


Il presepe simbolo della casa - Leroy Merlin

Come fare un presepe su più livelli fai-da-te

La messa in scena della Natività non ti convince? Un presepe a più piani è l’alternativa più indicata, soprattutto se sei un amante del fai-da-te. La composizione da creare è certamente complessa, ma in grado di assicurare un alto livello di realismo e di farsi apprezzare da chi guarda. Come fare un presepe su più livelli? Rispolvera le tue abilità artigianali, lascia spazio alla creatività, munisciti degli strumenti necessari e mettiti subito all’opera: per ottenere un risultato sorprendente e curato nei minimi dettagli basta davvero poco.

Parti dagli appoggi

Il punto di partenza per creare un presepe a più piani è la realizzazione degli appoggi. Se, infatti, la struttura per presepe che hai acquistato è dotata di un solo piano oppure preferisci creare una struttura a partire da zero, questo passaggio è indispensabile e richiede un pizzico di pazienza e tanta fantasia.
Gli appoggi possono essere colonne realizzate in sughero e unite tra di loro con della colla a caldo. Se opti per questa soluzione, sulle colonne appoggia ripiani via via più piccoli. La struttura del presepe avrà una forma piramidale, simile ad una montagna. Questa è solo una proposta. Tu sei libero di scegliere il materiale che più desideri: il cartone, il polistirolo e il compensato sono una valida alternativa.
Puoi anche optare per una combinazione di materiali diversi e, ad esempio, utilizzare i ripiani in legno per conferire maggiore stabilità alla struttura portante. Il polistirolo, invece, è consigliato solo se il presepe che vuoi realizzare non è di grandi dimensioni e non è destinato a reggere grandi pesi. Puoi comunque impiegarlo ai piani alti, dove il carico sarà certamente più modesto.

Costruisci le casette

Un presepe senza casette perde tutta la sua magia. Per realizzarle il consiglio è partire dallo scheletro, così che possano fare da sostegno e rimanere sempre ben salde alla costruzione. È bene che non intacchino le strutture del piano sovrastante e che siano incollate saldamente alla base. Gioca con le dimensioni così da donare un tocco di movimento all’intera scenografia e non dimenticarti di coprirle. Recupera il materiale che hai scelto di utilizzare per gli appoggi e utilizzalo per ricavare i tetti. Incollali sulle casette e il gioco è fatto! Se vuoi arricchire ancora di più l’ambientazione, crea delle scale. Ti consiglio di inserirle nel presepe in un secondo momento, quando l’allestimento sarà più definito.


I vari livelli del presepe - Leroy Merlin

Il presepe prende vita

Una volta realizzata la struttura definitiva del presepe e create le casette, puoi passare all’allestimento vero e proprio del paesaggio. Questa è la parte più divertente del progetto: lasciati guidare dalla fantasia e personalizza l’ambientazione come più desideri.

Ravviva il presepe con il colore

Per personalizzare il presepe, la prima cosa da fare è dare un tocco di colore a tutti gli elementi che avrai realizzato. Puoi scegliere tra tempere, colori ad olio e acrilici: opta per la soluzione che più preferisci (nonché per quella con cui hai più dimestichezza) e mettiti all’opera. Dagli elementi più maestosi ai dettagli più piccoli, dipingi tutto quello che pensi abbia bisogno di una nota di colore!

Decora lo scenario

A questo punto, puoi passare alla decorazione dell’ambiente. Le casette sono disposte alla giusta distanza le une dalle altre? Puoi sistemare dei rametti nelle insenature, perfetti per fare da alberi e arricchire il presepe. Rametti spogli vanno più che bene, ma se vuoi ottenere un effetto ancora più realistico, incollaci sopra del muschio, per creare folti chiome.
Spargi il muschio qui e lì per vivacizzare la scena con la vegetazione. Disponendolo in punti strategici, inoltre, potrai nascondere imperfezioni e piccoli difetti. Puoi optare per un muschio naturale o artificiale. La differenza è che quello naturale è più d’impatto! Attenzione, però, perché tende a deteriorarsi più facilmente. Crea le strade con della sabbia e dei sassolini, utilizza la carta dall’alluminio per simulare ruscelli e laghetti. In base al tuo gusto personale, puoi decorare anche il fuori scena, ad esempio creando un cielo stellato.


La decorazione del presepe - Leroy Merlin

Non dimenticarti delle luci e dei personaggi

Il presepe prenderà davvero vita quando tutto intorno sarà buio e le luci, posizionate nei punti giusti, contribuiranno a mettere in risalto la tua creazione. L’illuminazione deve essere studiata attentamente perché è l’elemento che assicura l’effetto scenografico. È indispensabile che i fili siano il più possibile nascosti alla vista: aiutandoti con del nastro adesivo, cerca di fissarli in punti poco visibili per evitare che penzolino. Il mio consiglio è creare dei piccoli intagli nelle abitazioni del presepe per far passare le luci dal retro.
Che presepe è senza personaggi? Nella scelta delle statuine da inserire all’interno della scena puoi davvero sbizzarrirti. Ti suggerisco, però, di mantenere una certa coerenza per quanto riguarda altezza, colori ed espressioni: l’effetto finale deve essere armonioso ed equilibrato. Un’altra raccomandazione: scegli solo i personaggi che servono a dare un senso all’ambientazione che avrai creato. Se, ad esempio, hai scelto di non realizzare un laghetto, la statuina della lavandaia è da evitare perché sarebbe fuori contesto. Potrai scegliere tra una vasta gamma di altri personaggi, come il falegname, il vasaio, la tessitrice, l’oste, il fornaio, i musicisti, i zampognari e i pastori.


I personaggi del presepe - Leroy Merlin

Il presepe, come già saprai, non è l’unico modo per portare il Natale tra le mura domestiche. Nell’articolo “5 oggetti irrinunciabili per creare la perfetta atmosfera natalizia” ti raccontiamo quali sono gli elementi che non possono assolutamente mancare per decorare a festa tutte le stanze della casa.

Ora che hai le idee più chiare su come fare un presepe su più livelli, metti in pratica i suggerimenti che ti ho fornito per crearne uno tutto tuo. Sono certo che la fatica verrà ripagata dallo stupore dei tuoi ospiti. Qualche passaggio non ti è chiaro o hai idee da proporre agli altri utenti della Community? Lascia un commento!