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Vivi la tua passione per la casa e il giardino, scopri le ultime tendenze di stile e trova nuovi spunti per i tuoi progetti con gli articoli della nostra redazione.
Ci piace tanto l’idea di ritrovarci per un caffè e tante chiacchiere circondate da bouquet di fiori freschissimi e profumati! Qui in Italia se ne trovano ancora pochi ma spero che i negozi di piante e fiori con angolo cafè siano presto in ogni città. Se ti affascina questa idea di small business sarò la tua prima cliente! Guarda il progetto che abbiamo realizzato e prendi spunto per realizzare il tuo negozio di piante e fiori con angolo caffè!
Idea di arredamento per un negozio di fiori - Leroy Merlin
Nella tua attività small business, è di fondamentale importanza scegliere il pavimento giusto: pratico e igienico, resistente e indistruttibile, bello e dallo stile industriale. Abbiamo scelto una piastrella effetto acciaio brunito simile a quello dei vasi e delle fioriere che si usano nei giardini. Il colore scuro mimetizza i segni di scarpe e stivali, il gres è resistente a urti e graffi (in un negozio si devono poter spostare senza preoccupazioni carrelli, scaffali e tavoli), non teme l’umidità e le eventuali perdite d’acqua dagli annaffiatoi.
Soluzione per un pavimento indistruttibile – Leroy Merlin
Una parete dipinta con pittura lavagna nasce dalla necessità di poter scrivere e comunicare il menù e la disponibilità di mazzi di fiori appena arrivati in negozio, ma anche per rendere il locale ogni giorno vitale con scritte e testi che invogliano e tengono aggiornata la clientela. Il nero mette in relazione pavimento e infissi con la parete verde salvia e il rivestimento in piastrelle diamantate bianche che proteggono il muro e ricordano i bistrot parigini. Gli scaffali in metallo colorato donano energia all’insieme.
Ispirazione per arredare un negozio di fiori faidate – Leroy Merlin
Per ammirare l’abilità del fioraio nella confezione di bouquet e composizioni floreali, all’opera su un grande tavolo di legno, abbiamo scelto una doppia vetrata Atelier, in vetro trasparente che divide, senza separarle completamente, la zona di lavoro vera e propria dallo spazio dedicato alla caffetteria. Gli impianti sono lasciati a vista, in perfetto stile industriale.
Ispirazione materiale e stile per il fioraio con bistrot - Leroy Merlin
Arredi comodi ed essenziali
Come arredare un negozio di piante e fiori? Lascia fare alla natura! Non serviranno tante decorazioni per rendere l’ambiente accogliente e speciale se i veri protagonisti dello spazio saranno fiori e piante ben disposti su scaffali a cremagliera in un mix di vasi di tante forme e materiali diversi. Puoi scegliere i tavolini da bistrot in metallo nero tra le proposte degli arredi da giardino e selezionare lampade a sospensione fatte con materiali naturali.
Ispirazione per arredare l’angolo cafè in un negozio di fiori - Artemisia e Leroy Merlin
Ti è venuta voglia di mettere alla prova il tuo pollice verde e di aprire un negozio di fiori con angolo caffetteria? Come vedi puoi arredare lo spazio fai da te, scegliendo pochi elementi ben coordinati tra loro. Ora tocca a te e raccontaci la tua esperienza nei commenti.
In attesa di trovare il giusto compromesso tra il nome del nonno e quello dell’attore hollywodiano preferito, dedicati alla futura cameretta del nascituro per un’accoglienza perfetta. Naturalmente la stanza dovrà essere colorata, divertente, gioiosa, poetica, stimolante, rilassante, bellissima. Non bisogna però tralasciare gli aspetti pratici e dare priorità al comfort e al benessere del bambino. Ecco qualche indicazione per arredare la stanza del neonato in arrivo.
Idee per arredare la cameretta di un neonato - Leroy Merlin
Il vero nemico dei nostri bambini nelle notti d’estate sono le zanzare: la pelle rosea e delicata dei neonati è un bersaglio facile e molto ambìto! Il modo più semplice e naturale per proteggerli è installare una zanzariera alle finestre. Puoi scegliere tra modelli avvolgibili, scorrevoli, magnetici o a strappo, adatti a finestre, porte finestre e anche alle velux, se vivi in una mansarda. Una soluzione alternativa, comoda e pratica è la zanzariera per letto da appendere al soffitto sopra la culla.
In estate la zanzariera è indispensabile contro gli insetti - Leroy Merlin
Per aiutare il tuo bambino a prendere sonno sarà d’aiuto una luce tenue e fioca, avvolgente il tuo abbraccio. Quando invece sarà il momento di cambiarlo avrai bisogno di una bella luce potente ma non abbagliante. Una soluzione flessibile per rispondere alle esigenze nei vari momenti della giornata è posizionare una lampada da terra con regolatore di intensità luminosa accanto al fasciatoio per adattare la luce della cameretta ad ogni bisogno.
Per mantenere costante il tasso di umidità all’interno della stanza, il miglior alleato è un deumidificatore portatile. Molto utile in estate per percepire meno il caldo e indispensabile in inverno per eliminare il freddo umido che spesso porta raffreddori e non aiuta di certo contro le allergie. Molti modelli sono provvisti di filtri antipolvere ai carboni attivi per rendere l’aria più sana e pulita.
Ridurre l'umidità aumenta il comfort sia d'estate che d'inverno - Leroy Merlin
Quando arriva un neonato in casa, cambia la nostra vita ma anche la nostra concezione di igiene. Da adesso tutto sembrerà una minaccia per la salute del nostro piccolo, ogni tessuto apparirà come la roccaforte di micidiali acari e batteri e sentiremo l’esigenza di lavaggi più frequenti per il tessile della cameretta del pupo. Tra le tende per bambini scegli i modelli realizzati con tessuti naturali oppure facili da lavare con un frequente e veloce passaggio in lavatrice.
Prediligi tende e cuscini facili da lavare - Leroy Merlin
Hai trovato qualche suggerimento da adottare nella cameretta del neonato in arrivo? Cerchi qualche consiglio in più? Chiedi alla Community e lascia un messaggio qui sotto nei commenti.
Molti sono i fiori autunnali che possiamo ammirare in questa stagione nel giardino: Anemoni giapponesi, Dahlie, Zinnie, Aster… ne abbiamo già parlato in “Quali fiori piantare a settembre”. L’autunno è anche il periodo delle bacche: molti cespugli si colorano di rosso grazie alla presenza delle bacche, come nel caso della rosa canina. Questa è la stagione più bella per creare composizioni decorative con fiori, bacche o altri elementi che la natura ci offre in questo momento: ti basterà fare un giro in campagna per raccogliere il materiale necessario. Anche solo pochi fiori recisi dalle piante in giardino, messi a bagno in un vasetto entro casa, possono essere estremamente decorativi, con semplicità e gusto.
Bellissime composizioni autunnali per la tua casa – foto Pixabay
Potrai utilizzare fiori recisi freschi o secchi o altro materiale che ti puoi procurare in giardino, tra cui anche castagne, pigne o altro. Cestini, vasi e contenitori in materiale diverso, anche di uso comune, come vecchie brocche in metallo, renderanno ancora più belle e uniche le tue composizioni. Lascia sempre libero sfogo alla tua fantasia e lasciati ispirare da quello che la natura ti offre!
Una cesta per la composizione di fiori secchi – foto Pixabay
Dahlia: tipico fiore che si apre in tarda estate o inizio autunno, manifestando tutta la sua bellezza con colori e forme stupende. Puoi goderti questi fiori anche recidendoli e creando mazzi coloratissimi da sistemare entro un vaso in casa. Prova il vaso quadrato Artevasi in polipropilene per dare ancora più risalto alla bellezza e vivacità di questi fiori.
Un vaso bianco mette in risalto le dahlie recise – foto Pixabay
Crisantemi o Aster: la bellezza esplosiva di questi fiori autunnali non ha uguali! Purtroppo la durata della loro fioritura è limitata ad un periodo breve, ma sono talmente belli che vale la pena coltivarne qualche cespuglio in giardino. Potrai poi reciderne qualche fiore da tenere in casa, anche entro semplici vasi in vetro trasparente.
Vasi in vetro e fiori colorati o bianchi di Aster decorano in maniera semplice la casa – foto Pixabay
Craspedia globosa: fiorisce per tutta l’estate fino a settembre inoltrato. I suoi fiori vengono molto apprezzati dal punto di vista ornamentale per la linearità delle loro forme: perfetti pon-pon, di colore giallo mostarda, portati da uno stelo lungo e rigido. Sono belli anche recisi ed essiccati, perfetti per creare composizioni da tenere in casa; perfetti entro un vaso rustico in ceramica.
Craspedia globosa con i suoi fiori a pon-pon - foto danzigeronline.com
Ortensie: le diverse specie di Hydrangea fioriscono generalmente tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate. I loro capolini possono essere lasciati comunque sulla pianta, anche dopo la fioritura, oppure recisi e lasciati a seccare (leggi “Come creare una composizione con le ortensie sfiorite. I suoi capolini ormai secchi assumono colorazioni bellissime anche quando sono secchi.
Utilizza delle semplici brocche in metallo smaltato bianco per contenere i capolini secchi delle tue ortensie – foto dell’autrice
Viburno: la varietà “palla di neve”, Viburnum opulus, produce grossi capolini simili a quelli delle ortensie, globosi e ricchi di fiorellini bianchi tendenti al verde. Eleganti e vaporosi, fioriscono a inizio estate. Una volta recisi e lasciati seccare mantengono tutta la loro bellezza e possono essere utilizzati per creare dei bellissimi mazzi autunnali. Sistemali entro un vaso in vetro riciclato adornato con spago in canapa per un effetto natural.
Vasi in vetro riciclato e materiali naturali per i tuoi mazzi di fiori di viburno – foto Pixabay
Fitolacca: in autunno, questa specie erbacea si colora di rosso-sangue e viola grazie ai suoi grappoli di bacche nere o verdi, portate da steli rossi. Fai un giro per la campagna, troverai sicuramente qualche cespuglio di Phytolacca; è una specie infestante molto diffusa.
Una brocca in vetro ospitadi tralci autunnali – foto Pixabay
Agapanto: le infiorescenze secche di Agapanthus, lasciate sulla pianta per tutto il periodo di post-fioritura, possono essere recise e utilizzate per creare semplici composizioni. Potrai inserirle in un vaso in vetro trasparente; io ho utilizzato anche dei fagioli per completare la composizione, ma potrai utilizzare anche dei sassolini decorativi.
Gli Agapanthus per composizioni in vaso – foto dell’autrice
Tante sono le piante autunnali che potrai utilizzare per creare la tua composizione autunnale per decorare la casa: fai un giro in campagna, sicuramente troverai qualche rametto da far seccare, la Lunaria ad esempio, anche detta “moneta del papa”, gli Alkekengi, anche detti “lanterne cinesi”, o tante altre … dai libero sfogo alla tua fantasia e lasciati ispirare da quello che trovi, la natura è sempre molto generosa!
Hai qualche idea da dare? Tu quali fiori usi per decorare la tua casa? Scrivilo nei commenti qui sotto!
Nato per essere utilizzato come pavimento in scuole, palestre o strutture ospedaliere, negli ultimi anni il pavimento in PVC ha vissuto un’evoluzione straordinaria al punto da diventare una validissima alternativa al laminato, alla ceramica e addirittura al parquet. Accanto al classico pvc in rotoli o in formelle, il pavimento SPC sta riscuotendo un largo successo e diffusione. Si tratta di un pavimento in pvc con un’anima rigida al suo interno che ne aumenta resistenza e stabilità. Se ti stai chiedendo l’opportunità di utilizzarlo anche nel tuo bagno, sei nel posto giusto: scopri con la Community tutti i pro e i contro di questo materiale per capire se il pvc è un materiale adatto alla stanza da bagno.
Il pavimento in pvc é adatto anche ad ambienti umidi - Leroy Merlin
Partiamo subito con il dare una risposta positiva a questa domanda. Il Pvc è un’ottima soluzione per l’igiene del bagno. I pavimenti in Pvc sono sempre più apprezzati perché facili da posare, igienici e di semplicissima manutenzione. La superficie liscia e senza rugosità ne fa un luogo assolutamente inospitale all’insediamento e alla proliferazione dei batteri e per questo motivo è un materiale consigliato proprio in ambienti in cui l’igiene deve essere messa al primo posto. A queste fondamentali caratteristiche si aggiunge un’estetica accattivante, l’elevata resistenza all’usura, la facilità di installazione e le proprietà isolanti dal punto di vista acustico.
Ispirazione per rinnovare il bagno con il pvc - Leroy Merlin
Vediamo per punti le qualità dei pavimenti in pvc:
A seconda del tipo di prodotto, la posa dei un pavimento in pvc può richiedere un intervento sul sottofondo. Le lame di pvc adesivo, per esempio, richiedono una superficie perfettamente liscia e pulita e senza dislivelli dati dalle fughe di un pavimento preesistente. Questo può richiedere un trattamento preventivo con prodotti specifici per il piano di posa. Inoltre, la posa del tipo incollato potrebbe presentare difficoltà di rimozione in caso di sostituzione. Molto resistente alle macchie, il pvc può subire danni a contatto con speciali solventi come l’acetone o sostanza acide. Infine, trattandosi di un materiale plastico, può danneggiarsi a contatto con oggetti appuntiti, affilati e taglienti che lo possono scalfire.
Esempio di pavimento PVC adesivo - Leroy Merlin
Prima di scegliere il tuo nuovo pavimento, devi considerare il tipo di posa. Esistono pavimenti in Pvc flottante, con posa a incastro oppure Pvc adesivi. Questi ultimi hanno spessore estremamente ridotto (circa 1.2 mm) e sono dotati di colla sul retro della piastrella: non resta che rimuovere la protezione e procedere con la posa direttamente sul sottofondo. I pavimenti flottanti hanno struttura rigida che permette la posa su pavimenti esistenti, anche irregolari o su ceramiche con fughe: un grande vantaggio se vuoi ristrutturare il bagno in tempi rapidi e senza interventi invasivi!
Non solo effetto legno per il pavimento in pvc - Leroy Merlin
Se stai cercando di ridurre i consumi della tua Casa Sostenibile, integra i benefici degli isolanti naturali, con dei buoni infissi che ti consentono di ridurre il consumo di energia. Gli infissi in PVC mantengono all’interno degli ambienti una temperatura ottimale per il tuo benessere e quello di chi ti sta intorno. Ecco tutto quello che c’è da sapere sugli infissi firmati Leroy Merlin: [leggi l’articolo completo]
Ispirazione per un bagno tutto nuovo - Leroy Merlin
Hai trovato interessante l’articolo? Per qualsiasi curiosità scrivi alla Community, saremo felici di rispondere alle tue domande! Se volessi approfondire ulteriormente, consulta la pagina Pavimenti PVC per trovare l’ispirazione e i prodotti giusti per il tuo bagno!
Vivere la casa in modo sostenibile vuol dire anche risparmiare. Scopri con la Community tutto quello che c’è da sapere sulla nuova classificazione energetica 2021 degli elettrodomestici per ridurre i costi sulla bolletta della luce in casa.
Ispirazione Leroy Merlin
A partire dal primo marzo 2021, come stabilito dalle nuove regole approvate dalla Commissione Europea, in Italia sono entrate in vigore le nuove etichette energetiche riviste e ottimizzate. Tale aggiornamento dei criteri di classificazione energetica degli elettrodomestici ha l’obiettivo di seguire il passo dei progressi tecnologici e miglioramenti dell’efficienza dei prodotti per perseguire un risparmio ecologico e ambientale sempre maggiore.
L’incremento di prodotti con ottime performance energetiche, che superano per così dire la scala di efficienza energetica pre-esistente, ha richiesto di fatto il ricorso a classi “estese” come per esempio A+++. L’Unione Europea ha voluto rivedere le etichette energetiche rendendole più facilmente comprensibili. Le nuove etichette energetiche riguardano frigoriferi e congelatori domestici, lavatrici e lavasciuga, lavastoviglie, TV e display, sorgenti luminose. Per tutte le altre categorie come condizionatori d’aria, asciugatrici e aspirapolvere l’introduzione della nuova etichetta è prevista a partire dal 2022.
Ispirazione Leroy Merlin
Nella nuova etichetta energetica si torna alla classificazione dalla lettera A alla G eliminando quindi i “+” in modo da rendere più facile e immediata la comprensione. Un elettrodomestico che nella vecchia etichetta era classificato come A+++ potrebbe trovarsi, in base alla nuova mappatura, in classe C. L’elettrodomestico però è lo stesso e anche i consumi e la sua efficienza lo sono. A cambiare è solo la classificazione, che diventa più severa a favore di una maggiore chiarezza e confrontabilità tra prodotti. La nuova etichetta energetica prevede anche un codice QR. Effettuando una semplice scansione del codice QR con uno smartphone, il consumatore può ottenere maggiori informazioni sul prodotto. Inoltre per ogni prodotto viene ora specificato il consumo energetico. Dei pittogrammi indicano le performance e le caratteristiche dell’apparecchio.
Nuova etichetta energetica
Se desideri risparmiare energia in casa puoi seguire dei semplici ed efficaci consigli e valutare l’acquisto di elettrodomestici di classe energetica elevata che ti aiuteranno a ridurre i costi in bolletta e a vivere in tranquillità. Leggi l’articolo completo!
Ispirazione Leroy Merlin
Acquistare un condizionatore a risparmio energetico permette di controllare i consumi in estate e in inverno. Oggi, l’acquisto di un condizionatore a risparmio energetico diventa un investimento ancora più vantaggioso. Inoltre, alla compatibilità Wi-Fi dei modelli di ultima generazione è possibile collegare le unità interne alla rete Wlan di casa, permettendo così il controllo di tutte le funzioni del climatizzatore da Smartphone o Tablet. Scopri tutto quello che c’è da sapere con la Community: leggi l’articolo completo!
Hai trovato interessante l’articolo? Per qualsiasi curiosità scrivi alla Community, saremo felici di rispondere alle tue domande! Se volessi approfondire ulteriormente, consulta la pagina Elettrodomestici per trovare l’ispirazione e i prodotti giusti per le tue esigenze!
La sicurezza in casa è fondamentale, ancor di più lo è se si tratta della stanza dei più piccoli. Scopri con la Community tanti consigli per rendere sicura la camera dei bambini: dalla scelta dell'arredamento ai dispositivi di sicurezza per evitare infortuni.
Mettere in sicurezza la camera dei bambini
La casa deve essere un nido sicuro. In modo particolare stanze come la cameretta dei piccini devono poter garantire la massima sicurezza e quindi devono essere ben studiate ed organizzate. Non solo. La cameretta deve essere pensata con una visione a lungo termine, perché dovrà seguire le fasi di crescita del bambino. La questione della sicurezza della cameretta per bambini dovrebbe essere in cima ad ogni altra esigenza poiché qui il bambino trascorre la maggior parte del tempo, spesso anche da solo, non solo per dormire, ma anche per giocare e poi, più in là negli anni, per studiare e socializzare con altri bambini. Ecco dei consigli per garantire maggiore sicurezza nella camera dei più piccoli.
Insonorizzare una stanza per non sentire rumori-Idea Leroy Merlin
Il tema della sicurezza in casa è particolarmente importante soprattutto se si tratta di bambini molto piccoli che stanno iniziando a camminare e a muoversi liberamente. In una cameretta potrebbero annidarsi diversi pericoli. È importante quindi utilizzare dei dispositivi di sicurezza pensati per rendere una cameretta, e in generale la casa, a prova di bambino. Uno dei maggiori pericoli nascosti all’interno di una cameretta è rappresentato dagli spigoli di mobili, sedie, pareti. I paraspigoli sono degli elementi che posizionati in prossimità di angoli e spigoli, li rendono più tondeggianti e morbidi, quindi privi di rischio.
Mettere in sicurezza la camera dei bambini
I bambini vedono spesso gli adulti attaccare e staccare dispositivi dalle prese elettriche. Forse è questa una delle ragioni del loro curioso interesse per le prese elettriche. La cosa più pericolosa che può succedere è che il bambino prenda una scossa se cercasse di inserire nei buchi delle prese dei piccoli oggetti o le loro stesse dita. Mettere in sicurezza le prese elettriche è molto semplice ed economico: bastano pochi secondi per applicare un copri presa e mettere in sicurezza il bambino.
Mettere in sicurezza la camera dei bambini
Per essere sicuri che il bambino non incorra in alcun pericolo nella propria cameretta, anche quando si è in un’altra stanza, la soluzione ideale è optare per un sistema di videosorveglianza in modo da controllare ogni suo movimento da lontano, senza invadere il suo spazio.
Per la salute dei bambini dipingi la cameretta solo con pittura ecologica
Per mettere in sicurezza la camera dei bambini, è bene ricordarsi di fissare i mobili e le mensole che potrebbero ribaltarsi sotto il loro peso; utilizzare protezioni per i cassetti, blocchi per ante, fermaporte, protettori per muro, barriere per lettino, cancelletti e sistemi di sicurezza per le porte.
Rendere sicura la cameretta di un bambino vuol dire anche prediligere materiali ecosostenibili come il legno e pitture atossiche prive di sostanze nocive come la formaldeide.
Mettere in sicurezza la camera dei bambini
La casa è il posto più sicuro in cui rifugiarsi. Per renderlo davvero tale è necessario che sia studiata ed organizzata in modo da risultare vivibile e accessibile a ogni membro della famiglia, dai più piccini fino agli anziani. Scopri i consigli della Community per mettere in sicurezza ogni stanza della casa ed evitare o prevenire infortuni domestici di bambini, adulti ed anziani: leggi l’articolo completo!
Una casa per over 60 ha bisogno di garantire comfort e spazio. Inoltre, deve essere dotata di varie soluzioni per evitare rischi e cadute. Alcuni piccoli accorgimenti possono fare tanto per mettere in sicurezza la vita delle persone anziane e rendere la casa un luogo sicuro e protetto. Leggi l’articolo completo!
Hai trovato interessante l’articolo? Per qualsiasi curiosità scrivi alla Community, saremo felici di rispondere alle tue domande! Se volessi approfondire ulteriormente, consulta il sito Leroy Merlin per trovare l’ispirazione e i prodotti giusti per le tue esigenze!
Se pensi che la fine dell’estate sia un periodo triste, ti sbagli! Il giardino è ricco di colori anche in autunno, e lo dimostrano le chiome degli alberi che si colorano di rosso regalando spettacoli ineguagliabili alla nostra vista. L’autunno è il periodo di fioritura di molte specie ornamentali: queste piante hanno bisogno che le temperature si abbassino di qualche grado rispetto ai valori estivi, e che le ore di luce giornaliere diminuiscano, condizioni che le inducono a sviluppare i boccioli e a fiorire. Quali specie fioriscono a inizio autunno? I fiori di settembre sono molti; la scelta è ampia, leggi qui sotto quelli che ti consiglio per colorare le tue fioriere!
Anche a settembre puoi avere vasi fioriti, scegli le specie più adatte! - foto Leroy Merlin
Potrai scegliere tra diverse specie adatte a questo periodo.
Le settembrine, o Aster (famiglia delle Asteraceae o Compositae), sono caratterizzate da capolini simili a margherite, con petali in tonalità pastello del blu, viola o rosa, con la parte centrale del fiore gialla: una piacevole macchia di colore nel giardino autunnale. Leggi anche "Coloriamo le aiuole autunnali con le settembrine" per conoscere meglio queste piante.
Tonalità pastello caratterizzano le settembrine, fiori tipicamente autunnali che potrai coltivare in giardino - foto dell'autrice
I crisantemi, margherite colorate appartenenti al genere Chrysanthemum (famiglia delle Asteraceae o Compositae), vengono sempre associati alla ricorrenza dei defunti, proprio perché fioriscono in quel periodo e vengono utilizzati per addobbare le tombe. Sono splendidi fiori di tonalità vivaci: piantati in giardino vanno a creare ampi cespugli che in autunno esplodono di fiori coloratissimi!
I crisantemi creano un'esplosione di fiori tra ottobre e novembre! - foto Pixabay
Gli anemoni autunnali, o anemoni giapponesi (Anemone hupehensis e Anemone x hybrida, famiglia delle Ranunculaceae), sono di un’eleganza unica: i loro fiori hanno petali delicati di colori tenui, dal bianco al rosa pastello, con la parte centrale gialla. Col tempo questa pianta si allargherà a formare un folto cuscino che si riempirà di fiori ogni autunno!
Eleganti e delicati, sono gli anemoni autunnali - foto Pixabay
Le dalie, o meglio Dahlie (famiglia delle Asteraceae o Compositae), sono specie perenni dal portamento cespuglioso che producono fiori vivacemente colorati, gialli, arancioni, rossi, rosa, bianchi o anche variegati, più o meno grossi, di forma semplice o anche a palla o a pon-pon, … talmente belli da sembrare soli raggianti. Scopri i "9 consigli per coltivare le dahlie".
Alcuni fiori dei dalia hanno la forma a pon-pon! - foto Pixabay
Le lunghe campanelle blu della Rabdosia longituba (famiglia delle Lamiaceae o Labiatae) si aprono proprio in autunno, dando un tocco di colore alle aiuole. Questa pianta preferisce zone ombreggiate, quindi meglio non metterla in una zona troppo esposta al sole.
Fioriscono proprio in autunno le campanelle blu della Rabdosia longituba - foto Gardentags
La Rudbekia (famiglia delle Asteraceae o Compositae), ama molto il sole, e i suoi fiori sembrano proprio dei grandi soli, con i loro petali gialli e la zona centrale marrone. Formano cuscinetti bassi, striscianti e richiedono pochissime cure.
Gialli come il sole sono i fiori della Rudbekia - foto Pixabay
Le zinnie (Zinnia elegans, famiglia delle Asteraceae o Compositae) esplodono la loro ricca e abbondante fioritura proprio nel periodo di inizio autunno, creando con i loro capolini, semplici o doppi, una tavolozza di colori molto ampia e davvero scenografica.
Le zinnie fioriscono a lungo, dall'estate fino all'autunno inoltrato! - foto Pixabay
Le cosmee, specie appartenenti al genere Cosmos (famiglia delle Asteraceae o Compositae), vengono anche dette “Astri del Messico” per le loro origini. Producono fiori molto semplici, simili a margherite, con petali di colori vivaci dal giallo al rosso, ma anche rosa o bianchi, a contornare la corolla gialla.
Leggiadri e affascinanti sono i fiori delle cosmee - foto Pixabay
Se non hai queste piante, acquistale e piantale entro la fine dell’estate. Potrai coltivarle in vaso o in piena terra, nelle aiuole del giardino. Alcune (come le zinnie e la rudbekia) hanno un periodo di fioritura lungo, che inizia in estate e perdura fino all’autunno inoltrato, altre fioriscono per un periodo più breve in autunno (come gli astri e i crisantemi). Scegli la posizione migliore per la specie che hai scelto e mettila a dimora. Dovrai estrarla dal vasetto in plastica entro la quale viene venduta e sistemarla entro un vaso un pochino più capiente (un paio di cm di diametro in più), meglio in un vaso di terracotta o fioriere rettangolari: sul fondo del vaso metti uno strato sottile di sfere di argilla espansa, o cocci rotti, per garantire il drenaggio, quindi utilizza terriccio di tipo universale. Somministra un concime specifico per piante fiorite, da diluire in acqua alle dosi consigliate e somministrare per irrigazione. Se scegli di mettere a dimora la tua piantina in giardino, nel terreno delle aiuole, con una paletta, o “piantatoio”, scava una buca larga e profonda poco più rispetto alle dimensioni del vaso in cui l’hai acquistata. Sul fondo distribuisci uno strato di terriccio miscelato a granuli di Concime Compo Blu, a pronto effetto, quindi alloggia la piantina estratta dal vaso; riempi gli spazi vuoti della buca con ulteriore terriccio e premi bene ai bordi per comprimere bene il terreno. Infine innaffia.
Metti nei vasi le piantine fiorite che hai acquistato per l'autunno - foto Leroy Merlin
In pochi giorni vedrai comparire i primi boccioli, anche se nella maggior parte dei casi queste piante vengono vendute già ricche di boccioli, pronti ad aprirsi in una bellissima fioritura! Goditi la fioritura autunnale delle tue piante e ricordati di curarle anche dopo, quando avranno terminato la fioritura, così da prepararle all’inverno: sono tutte specie perenni e fioriranno anche i prossimi anni!
Se non sai come trattare queste piante, anche dopo la loro fioritura, chiedimi un consiglio nei commenti qui sotto, e se vuoi altri consigli sui lavori da fare in giardino in questo periodo, leggi "Lavori da fare in giardino e sul terrazzo a settembre".
Se vuoi imparare a lavorare il legno, devi avere un po’ di manualità e saper usare gli utensili adatti. Ti piacerebbe creare i tuoi primi oggetti personalizzati e mobili su misura? Ti accompagno alla scoperta degli strumenti per lavorare il legno necessari per realizzare le tue idee. Non serve che tu abbia il set completo da falegname, perché spesso bastano pochi attrezzi, purché siano di buona qualità. Non ti resta che provare e appassionarti a questo antico mestiere che ti darà tante soddisfazioni. Cominciamo!
Utensili per falegnami in erba - Leroy Merlin
La sega manuale è l’attrezzo base per chi vuole imparare a tagliare il legno con maestria. È l’utensile simbolo del falegname, forse più dello scalpello. Quest’ultimo è un fedele compagno di lavoro: serve a tagliare, scavare e rimuovere il materiale in eccesso. Meglio avere un set completo di scalpelli, diversi tra loro per forma, misura e lama e che devono essere sempre ben affilati. Per le finiture e i bordi, ci sono le sgorbie, molto simili agli scalpelli. La differenza, imparerai al tuo primo lavoro, è che lo scalpello viene in genere utilizzato per creare spigoli vivi mentre la sgorbia serve per ottenere forme più morbide, arrotondate e curve. Sia gli uni che gli altri sono indispensabili per i falegnami in erba che vogliono dotarsi degli strumenti giusti.
La regina degli attrezzi per lavorare il legno a mano - Leroy Merlin
I trapani per legno e le loro punte sono indispensabili per chi lavora il legno, a qualunque livello. Ci sono punte elicoidali per fori profondi, punte piatte per fori ciechi e punte a tre punte per fori di precisione. Tra gli utensili elettrici, la sega circolare da banco è uno strumento avanzato, che richiede esperienza e attenzione per evitare incidenti. Non lasciarti tentare troppo presto, anche se è molto utile per tutti i tipi di legno. Puoi iniziare ad esercitarti con una minisega circolare a batteria, maneggevole e facile da usare. Indeciso? Sfoglia la guida su come scegliere una sega circolare per trovare il modello adatto a te.
Bastano pochi utensili elettrici per la lavorazione del legno - Leroy Merlin
La pialla è un altro attrezzo indispensabile per livellare, curvare e profilare il legno. Puoi scegliere tra la classica e romantica pialla manuale o la più pratica pialla elettrica. Quest’ultima, come tutti gli utensili elettrici, ti offre più comodità, precisione e velocità con meno fatica. Anche in questo caso il mercato offre modelli con filo o a batteria che hanno il vantaggio di offrire grande libertà di movimento e facilità di utilizzo in tutte le posizioni. Nella tua cassetta degli attrezzi non devono mancare martello, metro e squadra da falegname, ma anche carta vetrata, compasso, morsetti o serragiunti per fissare i pezzi sul banco da lavoro e morsa da banco per tenere fermo il legno mentre lo lavori con calma.
Procurati anche i piccoli strumenti per lavorare il legno - Leroy Merlin
Adesso hai tutto l’occorrente e gli utensili necessari per lavorare il legno. Mettiti all'opera: segui i consigli che trovi nei nostri video tutorial per Costruire con il legno e controlla periodicamente il calendario dei corsi gratuiti organizzati nel negozio Leroy Merlin della tua città. Con i nostri consigli e un po’ di pratica diventerai presto un esperto! E non dimenticare di farci vedere le foto delle tue creazioni nei commenti.