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Vivi la tua passione per la casa e il giardino, scopri le ultime tendenze di stile e trova nuovi spunti per i tuoi progetti con gli articoli della nostra redazione.

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MaraLocatelli
Sostenitore
06/05/21-12:55(modificato)

Qualsiasi sia l'hobby che ti appassiona, arriva il momento di dedicargli uno spazio apposito. Puoi allestire una craft room fai te dove conservare tutto l’occorrente per i tuoi lavori, ma soprattutto puoi organizzare una craft room che ti aiuti a trovare nuove ispirazioni per i tuoi lavori. Il mio consiglio è quello di puntare su arredi bianchi oppure di legno neutro, che potrai decorare e trasformare in un’oasi di colore e allegria. Sperimenta in libertà: gli unici imperativi ammessi in craft room sono creatività e organizzazione.

Come organizzare una craft room fai da te - bethbryan

Nella craft room serve un armadio hobby

In ogni craft room l’armadio è necessario. Piccolo o grande dipende dalle tue necessità, ma comunque serve. Anche se al posto di una vera stanza, hai solo unangolo craft room** un armadio hobby** aperto è bello oltre che utile. A me piace un mobile a scaffali componibile da riempire strategicamente con organizer, cesti e scatole di colori e formati diversi. E poi è un’ottima scusa per catalogare e organizzare tutti i tesori che tieni nella craft room fai da te.

Riporre ogni cosa al proprio posto in cesti e scatole è divertente, soprattutto se fai scorta di una quantità considerevole di etichette da decorare per segnare il contenuto. Se invece usi i contenitori trasparenti colorati non è necessario etichettare, perché l’interno è bene visibile.

Nella mia craft room, l’armadio hobby era zeppo di bombolette di vernice e non avevo più spazio per altro. Così ho deciso di sfruttare la parete e ho appeso una tavola di legno su cui ho incollato dei capienti organizer. Le vernici sono sempre a portata di mano e l’armadio hobby in craft room ha tanto spazio vuoto da riempire.

Soluzione creative per organizzare la craft room - sugarbeecraft

Se nell'armadio la craft room non ci sta?

Lo spazio a disposizione per allestire l’angolo craft room è poco? Allora ti consiglio una scrivania con annessi scaffali dove riporre l’occorrente per la tua arte: è una pratica soluzione alternativa per una craft room senza armadio. Naturalmente, fai incetta di contenitori. Soprattutto se la craft room è inglobata nel soggiorno, in un disimpegno o in camera da letto, è indispensabile fare scorta di contenitori.

Così, quando hai finito chiudi tutto il materiale e la stanza rimane sempre in ordine. A me piacciono le scatole di tessuto colorato, giallo o blu: arredano l’angolo craft room e sono molto capienti. Se ti serve più spazio, basta aggiungere una base Kub Spaceo e avrai un piccolo armadio craft room che si mimetizza nella stanza.

Organizza lo spazio nella craft room fai da te - Ispirazione Leroy Merlin

Trucchi per ordinare e organizzare la craft room cucito

Oggi ami il decoupage e domani potresti appassionarti al crochet. Organizzare la craft room ad affrontare eventuali cambiamenti di interessi è una mossa lungimirante. Io l’ho fatto rivestendo una parete con scaffali a cremagliera doppia: è facile da montare e flessibile quando si tratta di ripensare agli spazi di archiviazione di una craft room. Cosa che con l'armadio non puoi fare. E puoi sfruttare un ripiano come base per la macchina da cucire di una craft room di cucito. A questo proposito, voglio suggerirti qualche trucco per avere tutto sotto mano nella craft room cucito. Puoi appendere un porta scarpe in tessuto e invece dei sandali riporre bobine e gomitoli di cotone separati per colore. Non perderai più tempo a trovare il colore che ti serve. E i bottoni? Ricicla i barattoli di marmellata e sottaceti, incolla i tappi alla parte inferiore della mensola e avvita al di sotto i barattoli. Pieni di bottoni colorati sembrano sospesi nell’aria: belli da vedere e davvero a portata di mano. Ultimo consiglio per organizzare la craft room di cucito, ricamo e crochet: riponi nastrini e merletti dentro le scatole trasparenti e lascia che esca un capo dal tappo del dispenser. Comodo vero?

Organizer, cesti e scatole per ordinare la craft room cucito - agirlandagluegun

Hai trovato qualche idea da copiare per migliorare l'organizzazione della tua craft room fai da te? Condividi le immagini del progetto che hai realizzato, potresti essere di grande ispirazione per la Community.

Scrivania Juliet  L 120 x H 151.8 x P 90 cm bianco e noce
Separatore per cassetti Tex Organizer Compactor L 18 x H 7 x P 12 cm grigio
Mensola a muro 2 cubi Kub SPACEO rettangolare in truciolare L 36 x H 70.5 x P 31.7 cm bianco
Cremagliera doppia Spaceo H 200 x L 0.25 cm, Sp 1.5 mm bianco
MaraLocatelli
Sostenitore
06/05/21-10:32(modificato il 16/02/24-10:37)

Si entra nel pieno della primavera e si lasciano alle spalle i mesi di pioggia: è il momento di sistemare terrazzo o giardino. Nel check up sullo stato di salute di arredi e piante, mettete anche le tende da sole del giardino. Bisogna analizzare tutto con occhio critico e tanta onestà e, quando serve, decidere per la sostituzione delle tende da sole. Prima di aprirle o comunque di cominciare ad utilizzarle con una certa frequenza è bene controllare che sia il telo sia la struttura delle tende da sole del terrazzo siano in buono stato. Fai un check up per capire se è ora di cambiare le tende da sole - Leroy Merlin

Cambiare tende da sole in giardino con le anti pioggia

Innanzitutto, prima di utilizzare le vecchie tende da sole in giardino, bisogna provare ad aprirle e chiudere un po’ di volte. L’importante è accertarsi che la movimentazione e lo scorrimento delle parti mobili, come il piccolo argano o gli snodi dei bracci estensibili della tenda lavorino fluidamente senza incepparsi. Se c’è qualcosa che non funziona, è meglio riparare o cambiare le tende da sole subito piuttosto che trovarsi senza protezione quando il sole picchia forte e il caldo è una costante. Se le vecchie tende hanno avuto vita breve perché hanno patito la pioggia, tenetene conto visto che dovete cambiarle: in questo caso scegliete una tenda motorizzata con telo che lascia scorrere l'acqua (in caso di pioggia moderata) oppure rinnovatela con un telo idrorepellente. In generale però è bene ricordare che se c'è rischio di maltempo, non bisognerebbe mai uscire di casa e lasciare le tende da sole aperte: servirsi di una centralina automatizzata con sensore integrato per sole, vento e pioggia potrebbe essere la soluzione giusta per tenere tutto sotto controllo. Se però accade, non bisogna chiudere il telo finché non si è asciugato completamente. La sostituzione delle tende da sole è rapida e vantaggiosa - Leroy Merlin

Nuove tende da sole in terrazzo, ma occhio al vento

Cambiare tende da sole è normale. Con il tempo, il telo si usura e alla lunga gli agenti atmosferici cuociono il tessuto. Naturalmente, maggiore è la qualità del prodotto e più lunga sarà la vita delle tende da sole. Nel caso di tende da sole motorizzate, per esempio, cambiare solo il telo è la prassi. Capita poi che le tende si strappino per via del vento: questo succede quando la tela è vecchia e logora oppure quando il tessuto è leggero ed economico. In ogni caso, se la struttura di sostegno è buona e perfettamente funzionante, si può sostituire solo la tenda da sole. Bisogna però accertarsi che il vento non abbia piegato o anche soltanto forzato qualche meccanismo. Se vivete in una zona ventosa, acquistate un prodotto di qualità, con tende robuste e bracci resistenti e se dovete coprire un piccolo terrazzo o un balcone,scegliete una tenda da sole a caduta con bracci da assicurare al parapetto. Però ricordate che è sempre bene chiudere la tende da sole quando c’è vento, sia perché rompendosi producono un bel danno economico, ma anche perché volando via possono rivelarsi pericolose per l’incolumità dei passanti a piedi o alla guida di auto e moto. Le tende da sole da giardino possono essere anche motorizzate - Idea Leroy Merlin Le tende da sole da giardino possono essere anche motorizzate - Leroy Merlin

Con le detrazioni fiscali la sostituzione delle tende da sole conviene

Le tende da sole sul terrazzo sono necessarie per poter mangiare fuori, e anche per mantenere fresco l’interno di casa esposto ai raggi del sole. Infatti, proprio per questo motivo, la sostituzione delle tende da sole rientra nelle lista delle migliorie che possono usufruire delle detrazioni in tema l’efficienza energetica. Essendo considerato uno degli interventi ecosostenibili che tutelano l’ambiente e che sono capaci di generare un effettivo risparmio energetico, cambiare tende da sole conviene anche al nostro budget familiare: con la detrazione fiscale, infatti, il 50% della spesa sostenuta per l'acquisto e la posa si recupera in dieci anni attraverso la dichiarazione dei redditi. Scegliere le tende da sole più adatte alle nostre esigenze non è solo utile per godere al 100% degli spazi outdoor...ma anche per vivere in modo sostenibile e risparmiare qualche soldino da investire poi per far felice la famiglia! Con le detrazioni fiscali cambiare tende da sole costa la metà - Leroy Merlin

Adesso che hai le idee chiare in materia di sostituzione tende da sole, perché non ti dedichi al comfort dei tuoi esterni? Se hai un terrazzo o un giardino puoi abbellirlo e renderlo un luogo piacevole dove trascorrere le giornate di sole e le serate estive. E se hai dubbi o domande, scrivi alla Community!

Tenda da sole a bracci estensibili, motorizzato NATERIAL mod. Zefir, L 4.95 x 3 m beige
Tende da sole a caduta con bracci NATERIAL mod. Balcony, L 2.5 x 2.5 m verde
Tenda a rullo screen da sole Salina grigio 300x260 cm
Antonella.M
Esploratore
06/05/21-06:30(modificato il 22/01/24-11:33)

In casa l’acqua calda per uso sanitario viene generalmente prodotta utilizzando le tradizionali caldaie a gas, impianti ad alto impatto ambientale caratterizzati dall’elevata emissione di anidride carbonica e ossido di azoto. Ma non sono certo l’unico sistema possibile, ce ne sono altri che guardano all'efficienza facendo attenzione all'ambiente. Sì, perché la sostenibilità ambientale è un obiettivo prioritario. Se desideri scoprire i sistemi per riscaldare l'acqua sanitaria senza utilizzare una caldaia a gas, ti saranno utili queste proposte:

  1. Riscaldare l'acqua sanitaria con la pompa di calore
  2. Riscaldare l'acqua sanitaria con le stufe a pellet idro
  3. Riscaldare l'acqua sanitaria con l'impianto solare termico

Come riscaldare l'acqua sanitaria senza gas - Leroy Merlin

1. Riscaldare l'acqua sanitaria con la pompa di calore

Per riscaldare l'acqua sanitaria senza l’impiego di gas, è possibile utilizzare la pompa di calore. L’acqua calda può essere prodotta da una pompa di calore attraverso lo sfruttamento del potenziale termico presente in loco. Alla pompa di calore impiegata per il riscaldamento di casa viene aggiunto un serbatoio d’accumulo per la produzione dell’acqua calda ad uso sanitario. Il circuito di riscaldamento e quello per scaldare l’accumulo sono separati in modo che, durante la stagione estiva, la pompa di calore riesca a riscaldare l’accumulo di acqua, consumando l’energia necessaria a questo processo, mentre il circuito di riscaldamento rimarrà chiuso. Utilizzando la pompa di calore per la produzione di acqua calda, l’impatto ambientale è praticamente pari a zero. La sostituzione della caldaia tradizionale con un sistema a pompa di calore ti consente ovviamente anche di riscaldare la tua casa contenendo consumi ed emissioni.

Pompa di calore - Leroy Merlin

2. Riscaldare l'acqua sanitaria con le stufe a pellet idro

Una stufa a pellet idro è un’ottima alternativa alla tradizionale caldaia a gas, per riscaldare l'acqua sanitaria perché può sostituirla con un impatto ambientale quasi nullo. In commercio sono presenti diverse tipologie di queste stufe, adatte a soddisfare le diverse esigenze di consumo di acqua per uso sanitario. Si presentano come un normale impianto di riscaldamento che genera calore attraverso la combustione del pellet con in più la possibilità di essere collegate all’impianto di riscaldamento preesistente per riscaldare l’acqua sanitaria di bagno e cucina, generare calore per i termosifoni e perfino per il riscaldamento a pavimento. La stufa a pellet idro riesce a trasferire più dell’80% del calore grazie all’utilizzo di tubi immersi, attraverso cui una ventola spinge i fumi di combustione. È dotata di un sistema di gestione elettronico dell’accensione, della regolazione e dello spegnimento, grazie a cui è possibile regolare il consumo del pellet in base al proprio utilizzo, evitando spreco di calore e quindi economico. Per questo motivo la stufa a pellet idro, come la stufa a pellet idro INVICTA, è una scelta di riscaldamento assolutamente ecologica.

La stufa a pellet idro per riscaldare l'acqua sanitaria senza gas - Leroy Merlin

3. Riscaldare l'acqua sanitaria con l’impianto solare termico

Il sole è una fonte di energia rinnovabile che non si esaurisce: utilizzarla per produrre energia è sostenibile ed economicamente vantaggioso. Produrre energia elettrica con il sole (utilizzando un impianto fotovoltaico) e sfruttarla per produrre ed accumulare acqua calda sanitaria con la pompa di calore, è come produrre acqua calda con un solare termico con la differenza che anche in inverno si riesce a scaldare grazie al sole. Un impianto solare termico è composto da pannelli solari, come il Pannello solare DMEGC, posizionati in una zona soleggiata e da un serbatoio di accumulo. All’interno dei pannelli scorre dell’acqua che viene scaldata dal sole e che viene fatta passare nell’accumulo, scambiando calore con l’acqua calda sanitaria. Sai che esistono addirittura pannelli solari, come il pannello solare ECOFLOW, che puoi trasportare con te ed utilizzare, ad esempio, durante le tue vacanze in campeggio? Il rispetto dell’ambiente è fondamentale, iniziamo a comportarci in maniera sostenibile per proteggere le nostre risorse. Le soluzioni efficaci passano prima di tutto dalla casa scegliendo formule che puntino all'efficientamento energetico. Infine non dimentichiamo che l’acqua è un bene prezioso che non bisogna sprecare.

Riscaldare l’acqua con l’impianto solare termico – Leroy Merlin

Hai trovato interessante l’articolo? Leggi anche altri nostri consigli per usare l'energia pulita in casa. Per qualsiasi curiosità scrivi alla Community, saremo felici di rispondere alle tue domande.

Pannello solare ECOFLOW 400 W H 105.8 X L 236.5 cm
Stufa pellet idro INVICTA Teramo 17 16.8 kW nero
EnricaCuccarese
Redattrice
05/05/21-16:34(modificato)

Cerchi condizionatori a risparmio energetico? Scopri con la Community la classifica dei climatizzatori con il miglior rapporto qualità prezzo sul mercato. Questi aiutano a risparmiare energia in estate e diffondono in maniera ottimale il raffrescamento, inoltre l’installazione e il prezzo iniziale sono facilmente ammortizzabili. Questi favoriscono il comfort abitativo e aiutano a vivere in maniera serena le ore più calde della giornata. Se stai pensando di installare un nuovo condizionatore non considerarne solo le caratteristiche tecniche del sistema di raffrescamento ma anche le prestazioni di efficienza energetica. Condizionatori a risparmio energetico - Naypong Studio

I migliori condizionatori a risparmio energetico

I migliori condizionatori a risparmio energetico sono quelli che presentano un perfetto equilibrio tra tre fattori fondamentali:

- efficienza energetica nella produzione di aria fresca, specialmente nei momenti in cui i locali sono maggiormente caldi e si necessita di una buona dose di energia per raffrescare l’aria.

- capacità di diffusione dell'aria fresca prodotta in tutti gli ambienti dell'abitazione, senza creare fastidiosi sbalzi di temperatura.

- possibilità di ammortizzare il prezzo iniziale sul lungo periodo grazie alla riduzione della bolletta.

Inoltre, da Leroy Merlin, grazie all’Ecobonus è possibile usufruire delle detrazioni fiscali per migliorare il benessere e l’efficienza della tua abitazione. La detrazione fiscale rappresenta uno dei migliori incentivi per l’acquisto di un condizionatore a risparmio energetico di classe elevata A+++. Oggi sono disponibili sia la detrazione fiscale IRPEF e l’IVA agevolata. Due incentivi molto interessanti e ancora poco conosciuti. Per quanto riguarda la detrazione fiscale IRPEF è possibile raggiungere fino il 65% di sconto se si sostituisce l’intero impianto di riscaldamento e l’importo massimo detraibile è di 30.000 euro. Condizionatori - Leroy Merlin

Condizionatore Daikin Serie KM 2017 12000 BTU/h

I condizionatori della Daikin Serie KM 2017 12000 BTU/h sono ideali per raffreddare e riscaldare un ambiente da 35 m². la soluzione della Daikin è quella che più si addice per soddisfare questa esigenza di ottenere bassi consumi energetici per ridurre i costi della tua bolletta elettrica. Questo è un prodotto da scegliere perché dispone di diverse e innovative funzionalità:

- Modalità Sleep: regola la temperatura ambiente in relazione alla temperatura corporea che varia nelle diverse fasi del sonno. Funzione Silent, massimo comfort nelle ore notturne grazie alla funzione "Silent" che limita la rumorosità

- Modalità Auto: il raffreddamento o il riscaldamento è determinato automaticamente in funzione della temperatura impostata.

- Funzione deumidificazione: permette di aumentare il comfort senza raffreddare eccessivamente. Funzione Turbo, consente di raggiungere nel minor tempo possibile la temperatura impostata.

- Riavvio automatico: in caso di interruzione dell'alimentazione elettrica, il condizionatore si riavvia ripristinando le impostazioni scelte.

- Risparmio di spazio: l'installazione a parete permette di risparmiare spazio all'interno del locale.

Il Pacchetto monosplit DAIKIN New Evolution 11900 BTU per esempio è caratterizzato da un design fine e discreto. Garantisce un risparmio Energetico in Standby, cioè permette di ridurre i consumi energetici di circa l’80% in modalità standby. Inoltre, grazie alla «Modalità Powerful», massima potenza, se la temperatura del locale è troppo alta o bassa, è possibile raffreddarla o riscaldarla rapidamente. Condizionatori - Leroy Merlin

Condizionatori fissi Olimpia Splendid A++

Anche i condizionatori fissi Olimpia Splendid A++ fanno parte della categoria di sistemi per il raffrescamento che permettono di ridurre i consumi energetici e aumentano l'efficienza energetica dell’abitazione. Ogni modello ha delle caratteristiche principali e diverse prestazioni energetiche con svariate tecnologie di funzionamento. Il Climatizzatore monosplit OLIMPIA SPLENDID Aryal 23987 BTU garantisce il 30% dei consumi in meno, grazie al sistema Inverter integrato. Inoltre, offre la possibilità di Remote Control perché è munito di Wi-Fi. Infatti, con il telecomando o tramite l'apposita App si può impostare il comfort desiderato all'ora desiderata. Condizionatori a risparmio energetico

Condizionatori fissi Hisense

Il Climatizzatore dualsplit HISENSE ENERGY 21495 BTU A++ e il Climatizzatore monosplit HISENSE Energy 12000 BTU classe A+++ sono tra i migliori condizionatori fissi Hisense. Questi sono dotati di pompa di calore, sistema inverter e telecomando. HISENSE è un’azienda cinese entrata nel mercato europeo con successo alcuni anni fa con la sua vasta gamma di televisori, frigoriferi, condizionatori d'aria e, recentemente, anche con TV intelligenti e smartphone. Sia la Germania e Hisense Europa, così come il Centro europeo di ricerca e sviluppo, si trovano a Düsseldorf. Altre filiali europee sono in Spagna, Italia, Regno Unito e Belgio.

Hai trovato interessante l’articolo? Scopri tutti i Consigli per utilizzare il condizionatore nel modo giusto e risparmiare energia! Per qualsiasi curiosità non esitare a scrivermi nei commenti. Sarò felice di rispondere alle tue domande!

Antonella.M
Esploratore
04/05/21-06:30(modificato)

Nella stagione estiva, possono aumentare i consumi di energia elettrica a causa dell’utilizzo dei condizionatori in casa. Se ti stai chiedendo se è possibile risparmiare energia con il condizionatore anche in estate**, la risposta è sì! Entra nella Community e scopri tutti i consigli per risparmiare energia imparando ad usare al meglio il condizionatore con le nostre best practices! Consigli per utilizzare il condizionatore nel modo giusto e risparmiare energia - Leroy Merlin

Scegliere il condizionatore giusto

La prima cosa da fare per risparmiare energia con il condizionatore in estate è quella di acquistare il condizionatore giusto. Il prodotto migliore da selezionare è indubbiamente il climatizzatore. Si tratta di una forma più evoluta del condizionatore in quanto consente di regolare la temperatura e di deumidificare l'ambiente circostante. Non solo. Un climatizzatore è in grado di spegnersi una volta raggiunta la temperatura richiesta per un comfort domestico davvero tangibile. È altresì fondamentale acquistare un climatizzatore classe energetica A e superiore, capace di garantisce una maggiore efficienza in termini di prestazioni e un risparmio energetico del 30%. Ricorda anche di valutare la grandezza della stanza per orientarti nella scelta del condizionatore più adatto! Consigli per utilizzare il condizionatore nel modo giusto e risparmiare energia - Leroy Merlin

Collocare il condizionatore nel posto giusto

Non solo la scelta del condizionatore più adatto, ma anche la collocazione in casa è fondamentale nell’ottica del risparmio energetico. Istallare il climatizzatore nel locale più caldo della casa non è la scelta giusta in quanto lì necessiterebbe di maggiore energia per il funzionamento. Il condizionatore, invece, va posizionato nella stanza più ombreggiata della casa. Ispirazione Leroy Merlin

Mantenere una temperatura adeguata

Regolare al meglio la temperatura del condizionatore vuol dire mantenerla non troppo bassa. Sì, perché questo comporterebbe un vero e proprio spreco e farebbe anche male alla salute. La differenza termica tra l'interno domestico e l'esterno dell'abitazione non deve superare gli 8°C. La Community consiglia di mantenere in casa una temperatura piacevole, mai gelida! La temperatura ideale da impostare è tra i 20/25°C. Consigli per utilizzare il condizionatore nel modo giusto e risparmiare energia - Leroy Merlin

Deumidificare l’ambiente

Per risparmiare energia con il condizionatore in estate è bene anche cercare di abbassare l'umidità presente in casa quanto più possibile. Un deumidificatore può abbassare la temperatura domestica di 3°C riducendo l'afa.

Un deumidificatore ha la funzione di aspirare l'aria all'interno di un ambiente, rimettendola in circolo priva di umidità. Cattura quindi l’acqua presente nell’aria sotto forma di vapore acqueo e fa in modo che questi elementi nocivi vengano eliminati. Il risultato finale è un ambiente più sano e pulito e quindi un’aria più respirabile. Quando la temperatura ambientale è alta, se anche il livello di umidità è troppo elevato, la percezione del calore è maggiore e provoca una sensazione ancor più fastidiosa. Il deumidificatore ha la capacità di mitigare le temperature estreme percepite, non solo nel caso siano elevate, ma anche quando risultano particolarmente basse. L’utilizzo del deumidificatore è consigliato negli ambienti in cui l’umidità è superiore al 50%. Consigli per utilizzare il condizionatore nel modo giusto e risparmiare energia - Leroy Merlin

Ultime best practices per te!

Ricordati di “far respirare” il condizionatore e di non ostacolare l'aria fredda in uscita. Quindi non coprirlo con tende o piante. Ricordati di chiudere le finestre una volta acceso, in modo da non far disperdere l'aria condizionata all'esterno. Ricordati di controllare i filtri del condizionatore affinché possa lavorare meglio e quindi consumare meno energia, avere una vita più lunga e produrre un’aria condizionata più pulita.

Hai trovato interessante l’articolo? Per qualsiasi curiosità scrivi alla Community, saremo felici di rispondere alle tue domande! Dai un'occhiata alle numerose proposte di Leroy Merlin e trova i prodotti più adatti alle tue esigenze!

EnricaCuccarese
Redattrice
03/05/21-22:36(modificato)

Acquistare un condizionatore a risparmio energetico permette di controllare i consumi in estate e in inverno. Oggi, l’acquisto di un condizionatore a risparmio energetico diventa un investimento ancora più vantaggioso. Inoltre, alla compatibilità Wi Fi dei modelli di ultima generazione è possibile collegare le unità interne alla rete Wlan di casa, permettendo così il controllo di tutte le funzioni del climatizzatore da Smartphone o Tablet. Scopri tutto quello che c’è da sapere con la Community!

I vantaggi dei condizionatori - archideaphoto

1. Il doppio sistema estate/inverno

Uno dei veri vantaggi dei climatizzatori a risparmio energetico di ultima generazione è il doppio sistema estate/inverno. Questo è inteso come la capacità di erogare sia aria fredda per il raffrescamento in estate, sia aria calda per il riscaldamento in inverno. Tra i migliori condizionatori di questa categoria puoi trovare i condizionatori Mitsubishi ideali per raffreddare e riscaldare un ambiente da 25 m². Condizionatori a risparmio energetico - Naypong Studio

2. Tariffe energetiche economiche

Oggi puoi scegliere tra varie tariffe energetiche super economiche! Queste sono un vero e proprio incentivo, specialmente rispetto alle tariffe previste fino ad oggi, che assicura un prezzo dell’energia elettrica ridotto. Queste sono state studiate ad hoc per chi utilizza la sola pompa di calore per il riscaldamento e il raffrescamento della casa, cioè i condizionatori dotati di sistema estate/inverno. Condizionatori a risparmio energetico - Kwangmoozaa

3. Detrazioni fiscali per l’acquisto

La detrazione fiscale rappresenta uno dei migliori incentivi per l’acquisto di un condizionatore a risparmio energetico di classe elevata A+++. Oggi sono disponibili sia la detrazione fiscale IRPEF e l’IVA agevolata. Due incentivi molto interessanti e ancora poco conosciuti. Per quanto riguarda la detrazione fiscale IRPEF è possibile raggiungere fino il 65% di sconto se si sostituisce l’intero impianto di riscaldamento e l’importo massimo detraibile è di 30.000 euro.

4. Consumi energetici ridotti

Ultimo dei grandi vantaggi è il consumo energetico ridotto. Il calcolo esatto è molto complesso e difficile, ma un dato è certo: nei modelli di classe A+++ e nei condizionatori con prestazioni elevate Excellens il consumo è ridotto al minimo, per cui il risparmio è notevole specialmente nel lungo periodo. Tuttavia, esistono dei pratici accessori chiamati misuratori di consumi elettrici. Questi apparecchi, inseriti fra la presa maschio dell’elettrodomestico e la presa femmina della ciabatta o della mascherina, registrano in automatico il flusso di corrente, ovvero l’ammontare complessivo di kWh.

Hai trovato interessante l’articolo? Scopri Perché avere una casa domotica: comfort e sicurezza. Devi acquistare un condizionatore? Approfitta del nostro servizio di installazione e consegna dei climatizzatori. Per qualsiasi curiosità non esitare a scrivere alla Community. Saremo felici di rispondere alle tue domande!

AnnaZorloni
Agronoma
03/05/21-07:13(modificato il 18/12/24-17:38)

Se ti è sempre piaciuto lo stile nordico, essenziale e pulito, puoi ricreare questa atmosfera anche a casa tua, iniziando dalle piante. Nei paesi del nord, l’attenzione verso il verde e l’ecologia è molto spiccata e in casa non manca mai una pianta, anche da sola, ad arredare ampi spazi luminosi e chiari, dove predominano il bianco e il colore legno naturale. Lo stile scandinavo mette sempre in prima posizione il rispetto per l’ambiente e il benessere che ne deriva: le piante da interno sono protagoniste in questa circostanza. Ecco alcune idee per arredare la casa con le piante da interno, in stile nordico. Toni chiari e color legno caratterizzano la casa nordica: un tocco di verde con le piante non può mancare! - foto Leroy Merlin

9 piante per la casa in stile scandinavo

Ecco 9 piante che puoi scegliere per la tua casa in stile nordico:

  1. Alocasia
  2. Ficus lyrata
  3. Monstera deliciosa
  4. Musa dwarf
  5. Nephrolepis exaltata
  6. Pachira aquatica
  7. Palmette da interno
  8. Pothos
  9. Sansevieria Scopri le più belle piante in stile scandinavo per la tua casa - foto Leroy Merlin Scopri le più belle piante in stile scandinavo per la tua casa - foto Leroy Merlin

1-Alocasia

Esistono diverse specie e varietà di Alocasia, tutte apprezzate per la bellezza delle foglie: hanno aspetti differenti, con lamina omogenea verde o viola-porpora, a margini lisci o ondulati, alle volte attraversata da evidenti nervature più chiare che le fanno assumere un aspetto decorativo strepitoso. Alocasia macrorrhizos viene anche detta “orecchie d’elefante”, proprio perché le sue ampie foglie ne ricordano la forma. Scegli un vaso alto preferibilmente di colore bianco, per risaltare ancor di più la bellezza di questa pianta. L'Alocasia detta "orecchie d'elefante" - foto Media.karousell

2-Ficus lyrata

Le foglie di Ficus lyrata, di consistenza coriacea, hanno la forma di un violino, o lira, motivo per cui viene così chiamata. Se vuoi far crescere ben dritta la tua pianta, ricordati di sostenerla con un tutore (una canna di bambù ad esempio), perché purtroppo questa pianta tende e piegarsi per il suo stesso peso. Molto bella anche Ficus robusta, pianta della stesso genere, molto decorativa per la casa. La luce filtrata è perfetta per il Ficus lyrata - foto Leroy Merlin

3-Monstera deliciosa

La bellezza delle foglie di Monstera deliciosa è unica: ampie lamine a forma di cuore, forate in corrispondenza delle nervature laterali e di un brillante e lucido colore verde. Il valore decorativo di questa pianta è impareggiabile e anche la sua vigorìa: se trova la posizione adatta, può crescere a dismisura, andando ad arredare da vera protagonista la tua casa! Hai visto che simpatica anche la Monstera obliqua, con le sue foglie bucate? Un ambiente luminoso dà risalto alla Monstera - foto Leroy Merlin

4-Musa dwarf

Viene spesso scelta nelle case nordiche, forse per dare quel tocco “tropicale” che manca. Le foglie del banano ornamentale sono molto lunghe e ampie, portate da una nervatura centrale rigida che permette loro di rimanere in posizione eretta. Alte e lineari, sono piante perfette per arredare la casa in stile "scandi". Utilizza cestini in giunco per contenere i vasi. Banani ornamentali per un tocco esotico a casa - foto Beardsanddaisies

5-Nephrolepis exaltata

La felce è il giusto compromesso per chi ha poco spazio in casa, ma non vuole rinunciare ad avere una pianta verde. Una piacevole rosetta di foglie composte, a formare un folto ciuffo verde: questa pianta arreda molto e può essere utilizzata come centrotavola, o sistemata nella libreria a far ricadere il suo fogliame verso il basso senza invadere ampi spazi. Ricordati, però, che la felce è, tra le piante da interno, quella che più di tutte ha bisogno di umidità. Un vaso in ceramica basso, è perfetto per contenere questa pianta. Molto bello anche Asplenium nidus, la "felce a onda". La felce arreda perfettamente la casa - foto Leroy Merlin

6-Pachira aquatica

La chioma folta ed esuberante di Pachira aquatica è perfetta per arredare e dare un tocco di colore verde all’ambiente interno di casa. Ha foglie palmate, composte da 5-7 foglioline ovali-lanceolate di colore verde lucido e brillante, portate da un lungo picciolo. Molto decorativo anche il suo fusto intrecciato ad arte: in casa, la Pachira può assumere le dimensioni di un alberello alto oltre 2m. La Pachira risalta sulle pareti bianche della casa - foto dell'autrice

7-Palmette da interno

Areca, Kentia (o Howea), Chamaedorea ... sono tutte palmette da interno molto simili e spesso confuse tra loro data la loro somiglianza. Vengono molto apprezzate per la loro chioma folta e fluente di foglie composte, formate da lunghi piccioli flessuosi sui quali sono inserite le singole foglioline allungate. Sono piante molto resistenti, che arredano molto la casa e possono essere coltivate con notevole facilità e soddisfazione. Possono crescere molto, superando con facilità il metro di altezza e allargandosi anche con il loro fogliame arcuato: dedica a queste piante uno spazio sufficiente. Essenziale, come lo stile nordico: la palmetta - foto Leroy Merlin

8-Pothos

I Pothos, non solo Scindapsus aureus, ma anche Scindapsus pictus ‘Argyraeus’, vengono molto apprezzati per arredare in maniera semplice e naturale la casa: il portamento ricadente di questa piantina è perfetto per creare cascate di foglie verso il basso. Posizionalo nella libreria, su una mensola o anche semplicemente su uno sgabello, entro un vaso in ceramica nelle tonalità del bianco o grigio chiaro. Le foglie carnose e cuoriformi di questa graziosa pianta ricadente, verdi con screziature gialle in Scindapsus aureus o verdi argentee in Scindapsus pictus ‘Argyraeus’ sono di elevato effetto decorativo. Inoltre è facilissima da coltivare, a prova di “pollice nero”! Il Pothos fa ricadere i suoi steli - foto Pistils_Nursery

9-Sanseveria

La forma lineare della Sanseveria viene molto apprezzata al punto che viene utilizzata proprio come se fosse un oggetto d’arredamento: si addice molto all’essenzialità delle case nordiche. Un portavaso in ceramica bianca, semplice, è perfetto per contenerla. Le sue foglie carnose ed erette sembrano delle spade, o dei serpenti per le screziature di colore giallo-verdi che ne caratterizzano la lamina: viene infatti anche chiamata “snake tree” (“pianta serpente”). Leggi "Come si cura la Sansevieria" per saperne di più. La "pianta serpente", Sanseveria, ben si addice alla tua casa in stile nordico - foto Pixabay

Come coltivare le piante verdi da interno?

Sistema le tue piante in prossimità di una finestra, dove vi sia luce filtrata da una tenda leggera ma dove non vengano raggiunte dai raggi diretti del sole; mi raccomando, tienile lontane dai termosifoni e anche da eventuali spifferi d’aria! In inverno, la temperatura non deve essere inferiore ai 16-18°C. Alcune piante possono essere tenute anche in camera da letto, lo sapevi?

Non esagerare mai con le bagnature: l’errore che commettiamo troppo spesso è proprio questo, per paura che soffrano la sete, le bagniamo sempre troppo! In questo modo si sviluppano malattie fungine e marciumi a livello radicale e della parte basale della pianta, con conseguente deperimento dell’intera pianta. Verifica sempre con le dita le condizioni di umidità del terreno, e bagna la pianta solo quando senti che la terra è asciutta. Durante il periodo estivo, se l’aria di casa è troppo calda e secca, nebulizza le foglie con acqua a temperatura ambiente e non calcarea: quest’operazione, oltre a rinfrescare la pianta, ti aiuterà a prevenire la proliferazione degli acari! Vi sono, poi, alcune piante che richiedono pochissima acqua, scopri quali!

Nel periodo primaverile-estivo, inoltre, ti consiglio di diluire nell’acqua un prodotto fertilizzante specifico per piante verdi, seguendo sempre le dosi indicate in etichetta: somministralo ogni 15-20 giorni. In questo modo le tue piante saranno ancora più rigogliose, belle e forti! Ogni due anni, in primavera, esegui il rinvaso: rinnova la terra impoverita con terriccio nuovo, scegliendo un substrato specifico per piante verdi, se necessario, sostituisci anche il vaso.

Lo sapevi che molte di queste piante, tra cui la Sanseveria, sono anche in grado di assorbire le radiazioni e i microelementi che inquinano l’aria di casa? Scopri quali sono le 5 piante da tenere in camera da lettoi. Scopri 10 piante da interno che richiedono poche cure. Iscriviti alla Community di Leroy Merlin per condividere la tua passione per il giardinaggio: avrai anche la possibilità di risolvere i tuoi dubbi e avere consigli scrivendo nella sezione “Parla con l’esperto – Garden Expert”! Iscriviti alla Community di Leroy Merlin per avere consigli di giardinaggio! - foto Leroy Merlin Iscriviti alla Community di Leroy Merlin per avere consigli di giardinaggio! - foto Leroy Merlin

Pianta da interno £1FICUS ROBUSTA V.17
Terriccio COMPO Sana per piante verdi 10 L
Concime liquido FITO Goccia a goccia  0.192 L
Vaso per piante e fiori CAPRI ARTEVASI in polipropilene bianco H 34.7 cm Ø 40 cm
EnricaCuccarese
Redattrice
30/04/21-13:13(modificato)

Nelle case di oggi, nelle quali la domotica è fondamentale, anche il bagno si è adeguato a uno stile di vita smart. Un bagno smart e anche un po' hi-tech è il nuovo trend dell’intelligent design. Ecco cosa davvero non può mancare nel bagno del futuro, dove la tecnologia rende tutto più facile attraverso lo IoT, l’Internet delle cose. Nella stanza da bagno, infatti, tutto si può collegare e gestire attraverso Internet, vasca, doccia, lavandino, wc e specchio, con una comoda applicazione che il più delle volte dispone anche di comandi vocali. Bagno smart - Leroy Merlin

La domotica nella stanza più intima della casa

Dopo una lunga giornata fuori casa, finalmente un po’ di relax. Piccolo o grande che sia, il bagno è da sempre il regno del benessere. Uno spazio intimo in cui si trascorre molto tempo per il benessere e la cura del proprio corpo. La novità è che da oggi è il bagno a prendersi cura di te! Grazie all’Internet delle cose si è trasformato in un luogo più confortevole e stiloso, decisamente antistress. La domotica arriva nella stanza più intima della casa, dove attraverso i comandi vocali o tramite app è possibile gestire varie funzioni. Per esempio si può impostare la temperatura dell’acqua nel sistema doccia, la temperatura e il livello di riempimento nella vasca da bagno. Inoltre, questo sistema intelligente permette anche di** monitorare il consumo dell’acqua** all’interno dell’abitazione, la temperatura e il livello del suono, per una migliore gestione dell’ambiente e per un reale risparmio delle risorse idriche. Bagno smart - Leroy Merlin

La doccia hi-tech

La doccia hi-tech permette di regolare la temperatura e la pressione dell’acqua, la musica e l’illuminazione. Inoltre, quelle di nuova generazione offrono la possibilità di impostare programmi personalizzabili per gestire le caratteristiche di una doccia mattutina rivitalizzante o serale rilassante. Con pochi clic sullo smartphone o sul display touchscreen la doccia smart è in grado di offrire un’esperienza unica e personalizzata. Tra le novità smart, ci sono le docce di vapore con controllo digitale che offrono la possibilità di ricreare ambienti rilassanti grazie alla** cromoterapia**, al suono della pioggia o ad un particolare gioco di luci. Regalati la colonna doccia dei tuoi sogni! Scegli un modello all'avanguardia dotato di idromassaggio con tanti getti rilassanti e tonificanti, da regolare e direzionare come vuoi e potenziare con gli appositi faretti LED per cromoterapia. Per un comfort senza limiti, scegli un colonna doccia idromassaggio che permette di impostare la temperatura ottimale tenendola costante nel tempo. Luci soffuse e getti di acqua calda ti aiuteranno a cancellare lo stress delle giornate più difficili. Colonna doccia idromassaggio - Leroy Merlin

Gli specchi smart

Gli specchi smart waterproof si accendono e si spengono automaticamente quando ti ci specchi. Inoltre, sono muniti di altoparlanti protetti dall’acqua e dall’uso del bagno. Servono a captare i comandi vocali, mentre i sensori a sfioramento regolano i livelli di suono e luce. Quelli più innovativi permettono di accedere a varie funzionalità, come ascoltare la musica, guardare il tg e consultare il meteo. Inoltre, questi nuovi modelli dispongono di una lampada LED, che assicura un risparmio energetico molto importante. Per l’illuminazione del tuo bagno, opta per gli Specchi contenitori bagno che garantiscono la massima efficienza per consumi e durata grazie al led integrato. Specchio Luce Rimini - Leroy Merlin

Il Bagno High Tech

Il bagno hi-tech è diventato realmente un trend. La comodità dei bagni smart è diventata qualcosa che tutti vogliono. Dall’aprire al chiudere l’acqua, regolare il calore oppure dare l’avvio alla cromoterapia sono tra le funzionalità più richieste. Alle quali si aggiungono il comfort, i wc riscaldabili, gli asciugatori integrati, i rubinetti connessi, le luci notturne, i sistemi di pulizia automatici e i filtri dell’aria.

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