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MaraLocatelli
Sostenitore
16/09/22-09:13(modificato)

Chiunque abbia un corridoio stretto, ovvero il canonico metro di larghezza previsto dalla legge come misura minima, sogna più spazio e luce. Per correggere le peggiori forme, da quello stretto e lungo come un tubo al più soffocante che oltre a essere stretto e corto ha pure il soffitto basso e nessuna finestra la soluzione è una sola. La carta da parati per il corridoio stretto è una vera boccata di aria fresca, corregge le brutture architettoniche e trasforma gli antri bui in zone di passaggio luminose e piacevoli. Dai motivi geometrici dalle fantasie botaniche, dagli effetti materici alla carta da parati 3d in un corridoio stretto si possono sperimentare tante alternative. Tutte di successo. Consigli per la carta da parati per il corridoio stretto - Idea Leroy Merlin

Con la carta da parati 3d il corridoio stretto prende carattere

Di solito legato all’ingresso, questo spazio per quanto angusto e buio va decorato con gusto, il tuo, e qualche furbizia. Per decidere quale carta da parati adottare in corridoio devi solo mettere d’accordo le caratteristiche fondamentali della tua casa, cioè stile e colori, con le necessità pratiche. Di solito, ci si orienta verso i colori chiari, con la convinzione che siano necessari per ampliare un corridoio stretto. Sì e no. Se c’è almeno una finestra che fa passare la luce, si può essere meno intransigenti e concedersi una carta da parati con colori più accesi, intensi escuri. L’importante è stupire. Per esempio, un’ottima scelta per la carta da parati da corridoio stretto sono gli effetti materici dei motivi a mattoni o effetto doghe di legno. Sono effetti particolarmente adatti per creare decorazioni omogenee nei corridoi perché strutturano lo spazio e spezzano la monotonia. Con il loro effetto tridimensionale le carte da parati regalano sensazioni tattili e di dinamicità al corridoio stretto. L'effetto mattone tridimensionale della carta da parati nel corridoio stretto.

Soluzioni geometriche per la carta da parati in corridoio

I motivi geometrici sono tra le fantasie più adatte per la carta da parati da corridoio stretto. Gli sfondi a motivi geometrici, triangolari o romboidali, possono rivestire tutte le pareti del corridoio ma nei colori adatti. Se scegli di coniugare il motivo geometrico con una carta da parati 3d il corridoio stretto guadagna profondità con i colori chiari, ma può diventare opprimente se punti sulle tonalità scure. Le carte da parati a righe verticali, invece, possono illuminare il corridoio e fare apparire il soffitto più alto. Ti piace lo stile minimal? Punta sul bicolore bianco e nero che declinato nella carta da parati a motivi verticali , allunga, illumina e arreda con un mood francese. Anche le tinte forti dagli effetti speciali metallizzati o con riflessi opaco-lucido la carta da parati danno al corridoio piccolo e stretto giochi di luce glamour. Idee in bianco e nero per rivestire il corridoio stretto e buio - Cotemaison, Leroy Merlin

Scegli la parete di accento del corridoio per la carta da parati 3d

Crea una parete di accento e gioca sull’effetto sorpresa del foto murales che con la sua dimensione tridimensionale spazza via ogni sensazione opprimente. Realizzare un muro d’accento per rivestire con la carta da parati 3d il corridoio stretto è uno dei modi migliori per decorare la tua casa con sfondi moderni. Scommetti su un’idea scenografica, come la finestra sul mare al tramonto: racchiude tanti colori luminosi che puoi utilizzare per dipingere le altre pareti del corridoio. Puoi scegliere il tema del paesaggio solare e luminoso che risolve anche la mancanza di una finestra vera, oppure puntare su uno sfondo ispirato alla natura. Sono di grande tendenza anche i motivi di carta da parati effetto 3d che portano nel corridoio stretto la freschezza green, come il bosco fitto di betulle che con i suoi colori chiari aiuta a creare un ambiente rilassante oltre che luminoso e spazioso. . La carta da parati 3d porta nel corridoio stretto la finestra che mancava- Idea Leroy Merlin

Adesso sai quali sono le carte da parati che nel corridoio stretto allargano la visuale e spezzano la monotonia, ma se cerchi altre suggestioni, dai un’occhiata a queste altre idee per rivestire l’ingresso con la carta da parati trendy.

MaraLocatelli
Sostenitore
15/09/22-11:49(modificato)

Quando dobbiamo scegliere un pavimento di stile industriale per la nostra casa è facile andare in confusione. Perché ci siamo abituati ad associazioni immediate con atmosfere da capannone, officina e laboratori artigianali del secolo passato e tendiamo a replicare gli interni cercando di utilizzare gli stessi materiali. In realtà non è necessario il set completo, basta una combinazione tra rivestimenti, arredi e piastrelle stile industriale che risulti gradevole. Puoi associare pareti bianco candido a trame che sembrano un patchwork di mattonelle stile industriale. Puoi trovare grandi assi di legno posate a spina di pesce che nobilitano il parquet stile industriale, oppure puoi giocare con l’effetto cemento del gres porcellanato per uno stile industriale raffinato che si contrappone a muri di intonaco scrostato. Con la grande varietà di materiali a disposizione, mixare gli elementi in maniera creativa è facile se punti sul pavimento stile industriale per dare un tocco personale all’ambiente. Pavimento in stile industriale: ispirazione

Variazioni in grigio per piastrelle stile industriale d’effetto

La principale caratteristica degli spazi industriali è la presenza massiccia delle materia grezza e delle sfumature di grigio. Invece dell'attenzione per le finiture lisce e lucide, si privilegia l'aspetto imperfetto e usurato accompagnato da elementi strutturali a vista, come mattoni, tubature, travi in acciaio e legno non trattato. Questa ambientazione è di prassi soprattutto nell'arredo di loft recuperati da capannoni. In questo caso, l’effetto parquet stile industriale regalato da un pavimento in gres di assi grigio multicolor aggiunge carattere e crea una bella armonia con il cemento e il metallo di strutture e arredi. Legno grezzo e cemento sono due popolari opzioni di pavimentazione industriale. Se, però, cerchi delle mattonelle stile industriale originali e di grande impatto, valuta anche l’effetto scenografico delle piastrelle dal look metallo brunito: in un loft illuminato da grandi finestre è una scelta audace che ripaga. Materia grezza e grigio tra muri e pavimenti in stile industriale -Ubwood

Texture calde e parquet stile industriale a contrasto

Proprio come i colori esercitano un’influenza sullo stato d’animo, anche i materiali agiscono sul nostro umore. Ecco perché è importante cercare di riequilibrare sempre tinte e texture. Quando si arredano gli interni seguendo alla lettera questo stile, il pericolo di eccedere nella durezza e nella freddezza è elevato. Creare contrasti armonici serve a evitare ogni rischio. La presenza massiccia di materiali freddi al tatto, dal metallo alla ceramica, si ammorbidisce quando a terra stendi un parquet stile industriale. Le lunghe assi di un pavimento in rovere, colore noce scuro, con le venature e i nodi visibili creano un mix di calore e ruvidità che si sposa alla perfezione con una cucina dark e metallica o con un soggiorno dove i muri intonacati si alternano a mattoni a vista. Il pavimento con assi di legno o effetto legno di grandi dimensioni è l’ideale per ammorbidire quella connotazione un po’ troppo rigida che accompagna le texture dal mood industriale. Se non ti piace il legno, puoi ottenere lo stesso risultato adottando un pavimento di mattonelle stile industriale, a scelta tra mattonelle di cotto colore chiaro oppure optare per un effetto cotto rustico e rossiccio: entrambi perfetti. Armonia di contrasti tra pareti e parquet stile industriale - Vae.by

Il bello delle mattonelle stile industriale: l’effetto cemento

Tra i tipici pavimenti stile industriale ci sono i listoni di legno grezzo, ma anche tanto cemento dalle tonalità tenui, regalato da piastrelle stile industriale con fuga ridotta al minimo per donare una sensazione di maggiore continuità all’ambiente. Sei indecisa? Prima di scegliereun pavimento stile industriale è fondamentale che tu capisca se vuoi puntare sui contrasti o inseguire l’armonia. Se ti attare l’effetto cemento, così popolare e di tendenza negli ultimi anni, valuta bene come abbinarlo. Il colore e la texture del cemento chiaro, che regala il gres porcellanato stile industriale, possono illuminare il pavimento e ampliare lo spazio. Un’ottima scelta, dunque, per dare aria alla cucina piccola così come per osare arredi nero metallo senza paura. Le mattonelle stile industriale effetto cemento si sposano sia alle finiture metallo di lampadari, elementi d’arredo e serramenti, sia alla tavolozza di colori che dal bianco al nero decora la casa dal mood industrial chic. Le piastrelle effetto cemento sono un’ottima scelta per un pavimento industrial che vuole avere un’impronta essenziale e luminosa, con un occhio attento alla praticità. Piastrelle stile industriale effetto cemento illuminano l'ambiente - Idea Leroy Merlin

Se vuoi qualche informazione pratica in più prima di decidere quale pavimento stile industriale posare in casa, guardi quali sono i pavimenti più facili da pulire e resistenti. Il fattore praticità ha sempre il suo peso quando bisogna decidere tra i diversi materiali e magari ti aiuta anche a diversificare tra legno e piastrelle in stile industriale.

EnricaCuccarese
Redattrice
12/09/22-21:54(modificato)

Tra i colori più gettonati per arredare casa quest’anno c’è anche verde oliva. In particolare, questa inedita nuance sempre più apprezzata, come tutta la famiglia dei verdi, tra cui il verde salvia e il verde petrolio in tutte le sue sfumature, rappresenta una vera e propria novità del momento. Arredare con il verde oliva - Leroy Merlin

Il verde oliva per arredare casa

Il verde oliva è la colorazione che caratterizzerà l’interior design per tutto il 2023. Una tonalità diventata un vero e proprio trend d’arredo grazie alle sensazioni che è in grado di evocare. Rende gli ambienti in cui è utilizzata non solo eleganti e estremamente prestigiosi, ma anche confortevoli e in grado di infondere un senso di serenità e relax con precisi richiami alla natura. In più, sa essere allo stesso tempo una tinta neutra facile da abbinare e un colore intenso in grado di vivacizzare l’ambiente. Arredare con il verde oliva - Leroy Merlin

Le caratteristiche distintive del verde oliva

Questa tipologia di verde chiaro tendente al giallo e al grigio, come si intuisce dal nome, ricorda il colore delle olive in fase di maturazione. Per intenderci il verde oliva è una tonalità tra giallo e verde scuro particolarmente vicina al verde militare. Questa è soft e piacevole alla vista, ideale per evocare la sensazione di relax. Inoltre, grazie alla sua versatilità si abbina in modo perfetto a diversi ambienti e stili d’arredo donandogli un aspetto profondo in cui sentirsi al sicuro e sempre a proprio agio. Infatti, è indiscreta e in grado di alleviare ansie e tensione. Caratteristiche che l’hanno resa una colorazione sempre più apprezzata nell’arredo degli spazi interni, specie dopo il lungo periodo passato in lockdown. Comoda seduta verde oliva - Leroy Merlin

Utilizzare il verde oliva nell’arredo della propria abitazione

Il verde oliva, oltre ad essere estremamente apprezzato per tinteggiare una o più pareti di una stessa stanza, è una colorazione perfetta anche per mobili, complementi d’arredo, oggetti, accessori, tessuti e rivestimenti. Come detto, è versatile e se usata con parsimonia e solo per qualche dettaglio, come cuscini, tappeti, sedute, o parti di mobili, senza sovraccaricare gli ambienti, è in grado di rinnovare con gusto qualsiasi stanza della propria abitazione rendendola armoniosa, accogliente e piena di personalità.

In un open space, in cucina e in soggiorno, ma anche in bagno, il verde oliva valorizza, dona carattere e illumina gli ambienti facendo sentire a proprio agio non solo chi vive la casa, ma anche gli ospiti in visita. In particolare, nelle sfumature più chiare ha la capacità di rallegrare ogni ambiente e ogni stile, specie se abbinato al bianco. Mentre, in quelle più scure, se abbinato al nero, crea un effetto a contrasto più serio e formale ideale per ambienti dallo stile moderno e minimal. Tappeto naturale verde oliva - Leroy Merlin

Sperimentare con il verde oliva in soggiorno e in cucina

Il verde oliva è perfetto per essere utilizzato sia in un soggiorno classico, sia in un soggiorno moderno. Infatti, si abbina molto bene a materiali naturali, a diverse essenze del legno, ma anche a ferro battuto e pietra. Chi non ha intenzione di acquistare nuovi mobili e complementi d’arredo può pensare di inserire tende, lampade, vasi, tappeti e sedute in verde oliva. Oppure chi adora il fai-da-te può dilettarsi nel dipingere gli infissi delle finestre, le cornici delle porte e le porte stesse in questa tonalità.

Invece, per una cucina di tendenza è possibile utilizzare il verde oliva abbinandolo a diversi materiali. Per un tocco rustico non possono mancare il rame e l’ottone per la rubinetteria e il ferro battuto che potrebbe, per esempio, caratterizzare i piedi del tavolo da pranzo. Mentre per un look più all’avanguardia il verde oliva si abbina alla perfezione a superfici e elettrodomestici in acciaio. Sedute verde oliva con piedi in legno naturale - Leroy Merlin

Il verde oliva per una camera da letto di tendenza

Il verde oliva è una colorazione perfetta per la camera da letto, in quanto infonde relax e concilia il sonno. Perfetto per tinteggiare le pareti, ma anche adatto al rivestimento di una testata imbottita, di una comoda poltroncina, di un utile poggiapiedi, o di una panca dallo stile retrò grazie al rivestimento a coste e le gambe in acciaio verniciato a polvere epossidica.

Inoltre, chi dispone, per esempio, di un bagno privato in camera da letto, per armonizzare l’ambiente e creare un’atmosfera estremamente rilassante può inserire questa colorazione nelle sue nuances più tenui, come colore per lo sciacquone. Il risultato è un bagno luminoso, intimo e raccolto. Perfetto da impreziosire con materiali naturali come ceste in vimini, un tappetino in bambù, piante e fiori.
Camera da letto verde oliva - Leroy Merlin

Le idee a cui ispirarsi per arredare la tua abitazione con il verde oliva, colore di tendenza 2023, sono tante! Se hai ancora qualche dubbio sulla colorazione da utilizzare nella tua abitazione non esitare a lasciare un commento. Risponderemo alle tue domande proponendoti valide alternative, come per esempio tante Idee per arredare casa con il verde salvia.

ValeriaBonatti
Architetto
12/09/22-14:03(modificato)

Se vuoi rinnovare il tuo bagno e dargli un tocco più originale e accogliente, lo stile Boho è l’ideale, perché combina al suo interno elementi di tendenze diverse. E’ in genere uno stile morbido e colorato, con note creative date da influenze etiche e vintage, che accosta il calore dei materiali e delle tonalità della natura a particolari estremamente raffinati. Potendo essere quindi uno stile con accezioni diverse, credo che il modo migliore per darti consigli per realizzare un bagno Boho chic sia di presentarti alcuni esempi. Il bagno Boho Chic unisce elementi naturali ed eleganza nei dettagli – Leroy Merlin

Un bagno giovane Boho Young

Il progetto Boho Young vede trasformarsi un bagno di medie dimensioni in un’esplosione di colore, senza però cadere nell’eccesso. I toni sono quelli dinamici e allegri del verde e del giallo, ma declinati nelle tonalità più tenui del giallo paglierino e del grigio verde. E’ questo che lo rende uno stile raffinato, insieme agli inserti e al pavimento dalle trame floreali delle piastrelle, che compendia i due colori conferendo continuità cromatica, ma vivacità visiva. Un’eleganza semplice e giovane, che non perde il contatto con la natura propria del carattere Boho nei mobili in legno e negli elementi in bambù, dal tappeto al cesto porta biancheria, agli accessori bagno. Toni giovani e trame raffinate per il bagno Boho Young – Leroy Merlin

Stile Etnic Boho per il bagno

Questo bagno in stile Etnic Boho deve la sua raffinatezza ai rivestimenti in ceramica effetto legno e al particolare disegno delle piastrelle Balade Chevron che impreziosisce le pareti di una leggera trama etnica. Questa elegante “boiserie” si arricchisce nel contrasto con la pittura della parte alta delle pareti di un deciso blu fjord, vagamente tendente al petrolio. Un accostamento che riporta le sensazioni di una spiaggia che finisce là dove comincia il mare. La matericità di questo ricordo, rafforzata come sempre dalla presenza del legno chiaro dei mobili, è resa più leggera e raffinata dalle note chic di vasi in vetro brunito o dal luccichio orientale del portasapone Marrakesh. Ma siccome lo stile sta anche nei dettagli, ecco che si ritrovano richiami di blu nei cestini o nei faretti che, insieme al tessile, completano quel gioco dei rimandi che crea armonia al tuo bagno Boho. Colori marini per il bagno in stile Etnic Boho – Leroy Merlin

La vivacità del bagno in stile Boho Safari

Entrando in questo bagno in stile Boho Safari ci si sente subito avvolti dal calore dei rivestimenti. Sono diverse tonalità di un solare arancione che richiama la terra rossa del deserto e che contrasta piacevolmente con ciuffi di verde e kokedama che scendono dal soffitto e incorniciano l’ambiente. La connotazione etnica di questo bagno, che risulta molto materica per gli elementi di arredo in legno e bambù, assume una sfumatura più chic e bohemiène con lo specchio appeso Mango e le piastrelle Vintage terracotta. Il disegno floreale, ma geometrico di questo rivestimento, infatti, ravviva con grande stile un bagno che è caldo e accogliente e, allo stesso tempo, raffinatissimo. Sole ed eleganza per il bagno Boho Safari – Leroy Merlin

Minimalismo nordico nel bagno Scandi Boho

Anche nel bagno scandi boho ci sono le stesse caratteristiche con un mood un po’ diverso. Dei colori accesi restano solo pallide sfumature, mentre dominano il bianco e il nero. L’ambiente si fa leggero e minimalista, i rivestimenti sono bianchi o appena rosati, così da riprendere la tonalità del legno chiaro (tipico della Scandinavia) presente nel mobile lavabo, nei ripiani, nei cesti e nel lampadario. Si respira un’aria quasi rarefatta e la semplicità dello stile ci immerge in una quiete totale. Ciò che dà il tocco di raffinatezza in questo bagno Boho chic sono i dettagli neri, che si ritrovano nei miscelatori e nello scaldasalviette, e nello stencil che domina il muro sopra la vasca e impreziosisce lo spazio con la sua trama preziosa. Come sempre, i dettagli che fanno la differenza. Eleganza nordica per un bagno Boho Chic – Leroy Merlin

Al di là dei progetti che ti ho presentato, spero che risultino abbastanza chiari i criteri per realizzare un bagno Boho Chic. Se hai dubbi, scrivici, altrimenti facci poi vedere come è venuto il tuo bagno!

MaraLocatelli
Sostenitore
09/09/22-08:47(modificato)

La cucina in corridoio potrebbe sembrare l’ultima spiaggia quando si deve fare fronte a una mancanza di spazio. Per chi ama le vacanze in barca, come me, la cucina di passaggio invece profuma di estate, di vivacità e libertà. La realtà sta come sempre a metà: tra il mio romanticismo di viaggiatrice e la paura di andare fuori dagli schemi, c’è la modernità di una cucina in linea, la migliore soluzione per chi vuole ristrutturare un’abitazione di pochi metri quadrati dalla pianta forse un po’ anacronistica. Vediamo qualche consiglio per la tua casa. Idee per arredare la cucina nel corridoio stretto- Ispirazione Leroy Merlin

La cucina di passaggio è trendy e moderna

Se dovessimo stilare una classifica tra le disposizioni di cucine più sottovalutate, direi che la cucina in linea è sempre stata la prima delle soluzioni incomprese. Oggi, invece, che interior designer e architetti la propongono per arredare abitazioni moderne, che ottimizzano lo spazio con un occhio all’estetica e all’altro alla funzionalità, la cucina di passaggio è una scelta di tendenza. Posizionata in un disimpegno, la cucina in corridoio si adatta allo spazio ristretto sfruttando tutta la lunghezza e l’altezza a disposizione. A norma di legge, i corridoi delle abitazioni devono avere una larghezza di minimo 1 metro. Anche se, in linea di massima, sono sempre stati costruiti larghi almeno 120 cm, per agevolare il passaggio di persone che si incontrano nei due sensi. Questo significa che è possibile anche arredare una cucina nel corridoio stretto, a patto di utilizzare un solo lato con mobili della profondità di 50 cm o 60 cm cm. Prima di scegliere la disposizione di una moderna cucina componibile, devi sempre valutare attentamente lo spazio di manovra disponibile per aprire gli sportelli. Ovviamente in due non ci si muove, ma questa è la prerogativa della cucina di passaggio: il passaggio è riservato solo a chi cucina. Se in fondo al corridoio c’è spazio o se c’è una finestra, aggiungi un ripiano e due sgabelli alti per un piccolo angolo colazione. In una cucina di passaggio, puoi aggiungere un banco con due sgabelli- Idea Leroy Merlin

Come arredare una cucina in un corridoio stretto

Utilizzare l’altezza per rivestire la parete da pavimento a soffitto con colonne, basi e pensili è importante per chi deve massimizzare lo spazio a disposizione. Per scongiurare il rischio di un effetto soffocante dell’arredo, è sufficiente concentrarsi sulle tonalità chiare. Il classico bianco di una piccola cucina in kit è una garanzia per dare luminosità a una piccola cucina di passaggio. Ma se piace l’idea del colore, perché non scegliere il grigio. Quando è tenue, delicato e luminoso come nella sfumatura perla, il grigio è il colore che meglio di ogni altro regala un’atmosfera elegante e moderna senza tempo. E poi ti consiglio anche di dare leggerezza alla composizione della cucina in corridoio con qualche anta di vetro ai pensili. Ricorda: se vuoi muoverti con maggiore comodità, quando studi la composizione e l’attrezzatura della cucina, includi gli scaffali estraibili che ti permettono di raggiungere lo spazio sul fondo senza fatica. Ante di vetro e tinte chiare: così la cucina in corridoio è chic -Idea Leroy Merlin

Niente pensili nella cucina di passaggio

Non è male l’idea di arredare una cucina affacciata sul passaggio di un corridoio o di un disimpegno rinunciando alla presenza dei pensili. L’impatto visivo è sicuramente più pulito, elegante e moderno. Si possono aggiungere delle mensole, al posto dei pensili, per andare a incorniciare la cappa che in una cucina in corridoio non può mancare. Anzi se hai deciso per questa disposizione, ti consiglio di investire in una buona cappa potente, che aspiri bene odori, fumi e umidità. Per dare personalità alla tua piccola cucina ti basta qualche soluzione decorativa di impatto, come un inserto decorativo floreale a contrasto. In questa elegantissima cucina dominata dai colori neutri e caldi del legno, lo schienale rivestito con le piastrelle stile carta da parati , regala un contrasto d’effetto che valorizza la composizione minimale. I dettagli danno personalità alla cucina in corridoio- Idea Leroy Merlin

Se vuoi altri suggerimenti, prova a leggere i nostri consigli per arredare una piccola cucina angolare, potresti trovare qualche spunto interessante per massimizzare lo spazio utilizzabile nella tua cucina di passaggio. Scrivici per avere consigli personalizzati.

MaraLocatelli
Sostenitore
07/09/22-17:26(modificato)

Organizzare una parete attrezzata per la camera da letto è un’ottima idea per avere una stanza sempre in ordine. Mensole a parete, armadi a muro, nicchie sono gli elementi che ti permettono di avere una camera da letto pratica, che risponde alle tue esigenze di spazio. L’importante è creare una disposizione armoniosa, capace di ottimizzare lo spazio e e di rispecchiare lo stile di arredo che piace a te. Trovare il modo integrare nella camera tutti gli elementi contenitivi di cui hai bisogno senza però appesantire lo spazio può sembrare difficile. Invece le soluzioni ci sono. Vediamo insieme come allestire una parete attrezzata con armadio annesso. Anche in cameretta c'è posto per una colorata parete attrezzata con armadio- Idea Leroy Merlin

Una parete attrezzata per la camera moderna e chic

La camera da letto è una delle stanze dove lo spazio sembra sempre non bastare mai. Questo vale per la cameretta dei figli così come per quella degli adulti. Abiti, cambi di stagione, libri, oggetti personali… E poi a volte bisogna trovare anche lo spazio per la biancheria. Qualcosa può finire archiviato nell’utilissimo spazio dei letti contenitore, ma per il resto la soluzione migliore è creare una composizione armoniosa che tenga lontano il rischio di disordine senza fare sembrare la camera un incastro di mobili a caso. Una bella idea è ricavare da una sezione della camera un camerino dove riporre vestiti e biancheria.Grazie al retro della parete attrezzata la camera con il letto risulta separata dalla zona armadio. Per un progetto su misura di una parete attrezzata per la camera da letto, monta una parete di cartongesso, rivestila con la carta da parati dalla decorazione botanica bianca e verde e poi organizza lo spazio contenitivo personalizzato con gli elementi del sistema project. La parete attrezzata per la camera da letto con spogliatoio-Idea Leroy Merlin

Una parete attrezzata per la camera letto piccola

La parete attrezzata con armadioè una soluzione d’arredo adatta a tutti gli stili, perfetta per risolvere problemi di spazio. Elementi come nicchie, mensole a cubo, cassettoni e alcove combinati a regola d’arte possono diventare un tutt’uno funzionale che dà colore, personalità e stile alla stanza. Perché non trasformare anche il muro dietro il letto in una parete attrezzata con armadio incluso? Basta aggiungere due barre appendiabiti, e qualche ripiano in basso e in alto per avere un piccolo armadio a parete. Il trucco di stile sta nel rivestire il fondo con una carta da parati colorata, magari da riprendere anche per tapezzare il soffitto. E se i mobili ricavati non sono ancora sufficienti, si può fare di più. La parete attrezzata per la camera da letto tradizionale può per esempio racchiudere il letto. Basta comporre un sistema di mobili, pensili e vani a giorno da fissare al muro tutto intorno al letto così da creare un’alcova accogliente. Intima e funzionale. Mini parete attrezzata per camera da letto piccola - Idea Leroy Merlin

La parete attrezzata con armadio entra in cameretta

La parete attrezzata nella camera da letto di un adolescente è la soluzione perfetta per combinare funzionalità, spazio contenitivo e comfort. Basta adottare uno stile moderno come quello industriale per legare insieme la zona scrivania, l’armadio, e una zona multifunzionale, comoda e pratica. La combinazione di bianco, grigio, nero e legno chiaro decora la stanza che diventa un rifugio dovedormire, studiare, rilassarsi e invitare gli amici. La parete attrezzata con armadio realizzato con gli elementi della linea Spaceo può sfruttare tutta l’altezza. L’idea carina è verniciare le ante con la pittura effetto lavagna così da poter scrivere appunti, numeri di telefono testi di canzoni, formule matematiche. Accanto si può arricchiare la parete attrezzata della camera con scrivania e mensole in rovere. Infine, si può completare la struttura con un ulteriore spazio di archiviazione: gli elementi Spaceo Kub disposti sul pavimento come un panca sono utili contenitori. La parete attrezzata con armadio per la camera di un adolescente- Idea Leroy Merlin

Trovo utile e scenografica l'idea di allestire una parete attrezzata in camera da letto dove riporre i libri preferiti, i documenti e gli oggetti personali. L’idea si può realizzare facilmente con un pizzico di creatività. Condividi con noi il tuo progetto. E se ti piace lo stile minimal, dai un’occhiata a questi atri suggerimenti per arredare la camera da letto moderna.

EnricaCuccarese
Redattrice
07/09/22-10:41(modificato)

Arredare la stanza per lo yoga è un desiderio sempre più diffuso tra ogni genere di persona. Infatti, questa disciplina soddisfa svariate esigenze. Prima di ogni cosa è utile a rilassare e rigenerare corpo e mente. E se praticata per un lungo periodo di tempo ha diversi effetti benefici anche sulla salute. Praticare yoga a casa è il must have del 2023, infatti, oltre all’attività fisica, rappresenta un vero e proprio percorso olistico che mira al miglioramento del proprio benessere psicofisico. La stanza per lo yoga - gli arredi ideali - Leroy Merlin

Tendenza 2023: praticare lo yoga a casa

Lo yoga, più che essere una tendenza del momento, è una pratica consolidata ormai già da tempo. Infatti, nonostante in Occidente si sia diffusa nel XX secolo, è praticata in India da oltre 200 anni per i suoi effetti benefici quali:

  • il rilassamento,
  • il recupero di energie,
  • la depurazione,
  • il miglioramento della concentrazione e delle prestazioni.

Pertanto, indubbiamente lo Yoga è uno stile di vita essenziale nella quotidianità di chi desidera raggiungere nel minor tempo possibile e senza fatica i propri obiettivi. Ecco perché sempre più persone vogliono allestire e arredare nella propria abitazione la stanza per lo yoga.
La stanza per lo yoga - tappetino yoga mat - Leroy Merlin

Allestire e arredare la stanza per lo yoga a casa è possibile?

Una vacanza olistica rappresenta il momento ideale per staccare la spina dalle diverse attività quotidiane, lavorative e domestiche. In poche settimane è possibile lavorare su diverse tecniche di respirazione, su una corretta alimentazione e vivere a pieno secondo gli insegnamenti di questa antica filosofia. Tuttavia, tutto ciò è possibile anche a casa!

In questo caso, prima di ogni cosa è bene assicurarsi che la stanza prescelta sia provvista di ampie finestre, per avere abbastanza luce naturale durante la pratica meditativa. Questa è una tra le principali caratteristiche di uno spazio rilassante. In ogni caso, altri importanti elementi sono imprescindibili nell’arredo di una stanza dedicata allo yoga, quali: un design essenziale, una palette colori dalle nuances pastello, piante indoor esotiche e incensi in grado di purificare l’aria e favorire una buona connessione tra l’ambiente circostante, il corpo e la mente. La stanza per lo yoga - tappetino yoga mat - Leroy Merlin

Gli elementi essenziali per l’arredo della stanza per lo yoga

Per non commettere banali errori nell’arredo della stanza per lo yoga, basta seguire alcuni semplici accorgimenti e lasciarsi ispirare da chi già lo fa! Gli spunti da riproporre nella propria abitazione sono tra i più disparati, e spesso si trovano con facilità sul web. L’importante è che il risultato finale non sia un ambiente sovraccaricato da mobili e complementi d’arredo.

Perché, la stanza per lo yoga deve essere armonica e leggera, in cui ogni elemento non disturba la meditazione, anzi è funzionale per raggiungerla. Quindi, non possono mancare innanzitutto il famoso tappetino yoga mat, e lo zafu, il cuscino meditativo, meglio se realizzati con materiali naturali o ecosostenibili, come il tappetino yoga mat in bambù. Invece, per meditare e divertirsi allo stesso tempo è bene procurarsi anche la Fitnessball Yoga & Pilates. Questa è una palla da ginnastica che porta molti benefici anche durante la gravidanza. La stanza per lo yoga - fitnessball Leroy Merlin

Piante e decorazioni che evocano la natura

Infine, è bene completare gli ambienti con decorazioni che evocano la natura. Ciò è possibile anche mediante l’utilizzo di piante, perfette per migliorare la connessione con l’ambiente circostante in cui si pratica questa attività. Quelle da prediligere sono le piante in grado di purificare l'aria dagli agenti inquinanti come la sansevieria e la palma di bambù. Ovviamente è sempre bene sceglierle secondo i propri gusti e le proprie esigenze estetiche. Inoltre, questo obiettivo e raggiungibile anche grazie ad elementi orientali come la statua di Buddha o una funzionale campana tibetana, utile non solo per la sua funzione estetica, ma anche appunto per la pratica meditativa. La stanza per lo yoga - gli arredi ideali - Leroy Merlin

Le idee a cui ispirarsi per arredare la stanza per lo yoga sono tante! Non ti resta che trovare la soluzione che più si addice alle tue esigenze! Leggi l’approfondimento Pavimento laminato, la superficie adatta alla tua palestra. E se hai qualche domanda da fare o vuoi suggerire qualche altra valida idea, non esitare a lasciare un commento.

MaraLocatelli
Sostenitore
06/09/22-16:06(modificato)

Hai una bella casetta in montagna? Non fa differenza se ci passi più tempo in estate, per lunghe passeggiate nei boschi alla ricerca di frutti di rovo e funghi, o se la sfrutti tanto in inverno per gli sport invernali. In entrambi i casi, a fine giornata sogni di rientrare in un ambiente intimo e rilassante. Arredare gli spazi della casa con tappeti adatti allo chalet di montagna aumenta il comfort e aiuta a definire la personalità di un ambiente accogliente e curato. Ma come scegliere i giusti tappeti per esaltare le qualità di una casa di montagna? Scopriamolo insieme. Come scegliere il migliore tappeto da chalet in montagna

Caratteristiche di un buon tappeto da casa in montagna

Di solito gli interni delle case in montagna, soprattutto se sono baite, hanno caratteristiche davvero molto differenti dalle case di città o dalle abitazioni al mare. La loro atmosfera calda e accogliente è assicurata da una scelta di materiali accurata, solitamente orientata verso il naturale o comunque a una sua fedele riproduzione, con i moderni rivestimenti effetto legno e pietra. Questa attenzione per i materiali si accompagna a una scelta di colori e di fantasie che contribuiscono a esaltare il mood confortevole della baita o dei moderni appartamentini sulla neve. La pietra a vista che riveste le pareti , e il legno utilizzato per travi, rivestimenti e pavimenti sono una costante delle tipiche baite, degli chalet e spesso anche dei moderni appartamenti delle località sciistiche. Per esaltare la bellezza dei materiali e l’atmosfera intima e calda all’interno di ogni casa, bisogna prestare attenzione agli arredi e ancora di più a trame e colori di tessuti che insieme ai tappeti da chalet di montagna rafforzano queste sensazioni. Il segreto è prediligere materiali e tonalità che evocano l’atmosfera montana, con i colori che richiamano la natura e sensazioni tattili avvolgenti. Se la baita ha una finestra panoramica, puoi arredare la stanza con un tappeto dai colori chiari in eco pelliccia , che aiuta a diffondere la luce naturale. In alternativa, puoi puntare su un design dai colori caldi e saturi, che sia in grado di diventare il vero fiore all'occhiello dell'arredamento. I tappeti per la casa in montagna devono sottolineare il calore e lo charme di una baita- Idea Leroy Merlin

Dove mettere il tappeto nello chalet in montagna

Rispetto alle case di città, nell'arredamento la scelta dei tappeti per la casa in montagna si concentra principalmente sul soggiorno e sulla camera da letto. Queste sono le due stanze dove si avverte maggiormente il bisogno di sottolineare l’atmosfera avvolgente, riposante e calda di una baita. Il fatto di non dover coordinare i tappeti di tante stanze, rende più facile fare una scelta mirata del tappeto da chalet di montagna per arredare con un tocco personalizzato ogni ambiente. Arredare la zona giorno o la camera da letto con un elegante tappeto in lana, significa entrare in uno spazio accogliente e godere delle proprietà isolanti di questo materiale. Soprattutto in alta montagna, la lana è perfetta per avere temperature più calde in inverno e più fresche in estate. Grazie alla versatilità della lana puoi trovare tappeti di tutte le forme e dimensioni, anche con disegni elaborati. Soggiorno e camera dello chalet in montagna: il tappeto sempre - Idea Leroy Merlin

Stile arredo e decorazioni dei tappeti per la baita in montagna

I disegni sono l'elemento importante su cui concentrarsi quando si scegliere il tappeto per lo chalet in montagna. Ci sono decorazioni che ricordano i tappeti orientali e tappeti dal design minimalista che si adattano perfettamente allo stile nordico presente in molti appartamenti moderni di montagna. Il tipo di fantasia dipende infatti soprattutto dallo stile adottato per arredare la casa in montagna. In uno chalet che punta su un arredamento classico contemporaneo ci sta bene sia un tappeto di stile orientale sia un modello dal design contemporaneo, che ti permette di abbinare tradizione e modernità. Anche i tappeti con motivi geometrici tono su tono e in tinta unita sono perfetti come tappeti da chalet di montagna, soprattutto in camera da letto: sono soluzioni piuttosto neutre e versatili che ti permettono di orientare la scelta puntando soprattutto sull'amonia di colori. La decorazione del tappeto dipende dall'arredo dello chalet- Idea Leroy Merlin

Spero di averti aiutato a capire come scegliere i tappeti adatti alla casa in montagna. Se ti servono altri consigli per la tua seconda casa, prova a leggere anche i suggerimenti per arredare la casa delle vacanze, con idee utili per rendere confortevole il tuo rifugio, ovunque si trovi.