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elisabetta.garoni
Architetto
12/22/23-17:43 (modificato il 01/18/24-09:48)

In fatto di colori ognuno ha i propri gusti e le proprie ossessioni anche quando si parla di interior design e arredamento. C’è un colore però che accomuna tanti perchè si presta a tutti gli ambienti della casa, dal soggiorno alla camera da letto. Sto parlando del verde salvia, quel tono a metà tra il verde menta e l’eucalipto con una decisa componente di grigio che lo rende elegante e molto versatile. E’ un tinta che regala calma e pacatezza, che rimanda alla natura e trasmette sensazioni di pace e armonia. Nelle sue tonalità più ingrigite può essere paragonato a un poco invadente neutro e per questo motivo non è difficile trovare abbinamenti sobri o audaci che lo esaltino. Sfoglia la nostra Gallery Immagini sul colore verde salvia per trovare ispirazione. E ora vediamo insieme alcune idee per utilizzarlo nelle varie stanze della casa.

Ispirazione per un soggiorno nei toni del verde salvia - Leroy Merlin

La classica boiserie? No grazie

Ecco un’idea per reinterpretare la classica boiserie a rivestimento delle pareti dell’ingresso. In alternativa al classico bianco (che comunque non passa mai di moda), dipingere la boiserie con la pittura Luxens verde Sage 3 darà carattere e personalità e renderà più fresca e moderna l’entrata. Se vuoi fare un passo in più verso una totale personalizzazione, considera l’idea di applicare all’interno delle modanature una o più carte da parati nei toni del verde per formare dei veri e propri quadri da ammirare: un modo per creare un effetto scenografico insolito.

Rinnova la boiserie con il colore - Leroy Merlin

Con colore e tessuti il soggiorno si fa green

Ci spostiamo in soggiorno dove l’obiettivo è quello di creare un’ambiente confortevole per passare il tempo libero in totale relax o con gli amici in una atmosfera accogliente. Oltre naturalmente alla tinteggiatura di una o più pareti, in soggiorno puoi dedicarti alla scelta di complementi e decorazioni in libertà. Arricchisci il divano con cuscini dalle fantasie vegetali, abbina tende color verde salvia, completa con un pouf verde. Questo colore si abbina bene con il grigio per un effetto finale neutro e raffinato ma anche con il romantico rosa, con il rosso lacca per una nota di vivacità a contrasto. Il legno, soprattutto quello naturale e grezzo è senza dubbio il materiale con cui il verde salvia si trova più in sintonia perchè rimanda al legame con il mondo naturale. Il soggiorno acquisterà un’aria distesa e serena.

In soggiorno il verde salvia è riposante e accogliente - Leroy Merlin

Abbinamento sorprendente con il rosa Peach Fuzz

Per la camera da letto le tinte più consigliate sono quelle che favoriscono il relax e il benessere. Secondo la psicologia del colore i colori più adatti sono i neutri, il blu in tutte le sue sfumature e il verde che ha un effetto calmante e rigenerante. Come abbinare dunque il verde salvia in camera da letto? Non sbagli con bianco, grigio chiaro e beige per un effetto armonico e pacato. Se però vuoi dare un tocco romantico scegli una coperta o un cuscino rosa, una coperta giallo senape renderà la zona notte vivace, con le fantasie pastello dolcezza e leggerezza invaderanno la stanza. Personalmente punterei su un complemento di una bella tinta accesa e sorprendente: che ne dici del Peach Fuzz, il colore Pantone dell’anno 2024?

Parete verde salvia e complementi a contrasto in camera da letto - Leroy Merlin

Un colore fresco in cucina

La cucina è forse l’ambiente in cui questa tonalità di verde si esprime al meglio. Forse per il suo richiamo al mondo vegetale e alle erbe aromatiche o forse semplicemente per la sua freschezza, si adatta a cucine in stile industriale come a cucine country o in stile scandinavo. L’abbinamento con il bianco rende l’insieme ancora più fresco e bilanciato dando un senso di pulizia e armonia. Puoi usarlo per tinteggiare le pareti o come paraschizzi tra basi e pensili (le bellissime piastrelle Zelli Vert sono declinate in questa nuance) o ancora come tinta delle ante. La finitura degli elettrodomestici contribuisce a dettare lo stile della cucina: con forno, piano cottura e lavello neri darai all’ambiente un’impronta più industriale, l’acciaio spazzolato è invece una finitura più neutra e naturale, praticamente trasversale a ogni stile. In ogni caso un dettaglio in legno non deve mancare: una mensola in legno grezzo, il top effetto legno o una schermatura con listelli di legno accentuerà il senso di leggerezza e il rimando alla natura.

Ispirazione per combinare verde salvia e legno in cucina - Leroy Merlin

In bagno il soffitto si tinge di verde

Quando si parla di pittura per interni, la maggior parte di noi pensa alle pareti, pochi si immaginano il soffitto verde. Colorare il soffitto è una tendenza di design che può avere diversi vantaggi, sia pratici che estetici perchè influenza la percezione dello spazio e proporziona le dimensioni della stanza. Scegli il tono giusto in nuance con la piastrella in gres porcellanato Art Color Leaf, dal decoro vegetale nei toni del verde, del blu e dell’ocra. Con l’influenza positiva di queste tinte, unite al pavimento in grès effetto legno, alla scaletta in bambù e al tessile giallo dorato i momenti rigeneranti in perfetto relax sono assicurati.

In alternativa alle pareti colorate, dipingi il soffitto - Leroy Merlin

Che ne dici di portare la pacatezza del color verde salvia anche in casa tua? Nel nostro Magazine trovi altre Idee per arredare casa con il verde salvia. La tua opinione ci interessa!

Carlotta Lulli
Redattrice
12/22/23-11:41 (modificato il 12/22/23-11:52)

La ristrutturazione della casa è un progetto che affascina e soddisfa. Se la protagonista è la cucina è ancora più coinvolgente. La prima regola da seguire per la realizzazione di originali cucine rinnovate è avere ben chiaro lo stile che si ha in mente, che deve necessariamente essere in linea con quello degli altri ambienti. L’armonia è l’obiettivo al quale devi sempre pensare e qui si parla sia dei complementi di arredo che dei colori, elementi che vanno di pari passo.
Un perfetto piano di rinnovamento prevede, quindi, non solo una chiara progettazione, ma anche l’utilizzo di prodotti di qualità che troppo spesso vengono sottovalutati.
Se anche tu sei alle prese con la ristrutturazione della cucina e cerchi delle idee per uno stile originale puoi trarre spunto da questi 9 progetti affascinanti realizzati dai nostri clienti. Ecco i più originali e affascinanti progetti di cucine rinnovate prima e dopo:

• Cucina open space
• Cucina dai colori neutri
• Cucina piccola con carattere
• Cucina bianca e finiture grigie
• Cucina con arredi colorati
• Cucina in legno e piastrelle in ceramica
• Cucina dai colori decisi
• Cucina con arredo di riciclo

1. Cucina open space

L’idea di guarnieri.enrico è stata quella di una cucina ristrutturata da zero in una casa che aveva arredi degli anni 80. La sua scelta è ricaduta sulla linea Delinia Life cucina componibile e su misura che grazie alla sua struttura open space garantisce alla casa un’immagine accogliente e conviviale. I colori che ha scelto sono il rovere per i pensili e il carta da zucchero per le pareti.
Guarda il prima e il dopo di questo progetto davvero affascinante.

2. Cucina dai colori neutri

Per la sua cucina rinnovata, la nostra cliente vanessa.rosset_7311ricercava funzionalità e modernità e le ha raggiunte con il suo progetto in cui dominano i colori neutri.
La scelta è stata quella di creare una parete in cartongesso che collega la cucina e il mobile del soggiorno in modo da creare armonia tra i due ambienti.
Per il rivestimento della cucina ha scelto piastrelle di un colore neutro grandi e rettangolari in modo da non aver necessità di fughe.
Il suo è uno dei progetti più interessanti di cucine rinnovate con il prima e il dopo.

3. Cucina piccola con carattere

Minimalista è l’aggettivo che più si confà al progetto della cucina rinnovata del nostro cliente nba. Uno spazio dalle dimensioni ridotte che è stato trasformato in un luogo minimal con con carattere grazie alle piastrelle draft graffiti e al top in quarzo grigio .
Per il pavimento è stata scelta la piastrella Leave effetto legno per un prima e dopo molto curioso.

4. Cucina bianca e finiture grigie

Anche in uno spazio di dimensioni ridotte è possibile realizzare progetti interessanti. È il caso del nostro cliente martello.romano_3017 che ha creato una cucina piccola e funzionale compiendo un cambiamento radicale.
Per il poco spazio a disposizione ha optato per una cucina componibile bianca che regala ampiezza alla stanza e finiture grigie che creano un curioso stacco tra i colori, come le piastrelle retrocucina Cemento gris.
Un progetto che ha permesso al nostro cliente di avere una cucina polifunzionale, proprio come desiderava.
Ecco il suo prima e dopo.

5. Cucina con arredi colorati

Quella realizzata da raffaella.gaeta
è una cucina di design dai colori ricercati e chic. Il suo progetto è un esempio di rinnovamento radicale di un ambiente domestico utilizzando elementi su misura.
In evidenza la cucina della linea Delinia Id per la quale la nostra cliente ha scelto un verde oliva opaco e il lavello sottotop Pyramis Mistral a una vasca, comodo e funzionale.
La sua idea di rinnovare le ante della cucina optando per qualcosa di colorato ma minimal è preziosa.
Com’è il suo prima e dopo? Eccolo qui sotto!

6. Cucina in legno e piastrelle in ceramica

Il legno è da sempre il re dei materiali naturali, su questo c’è poco da dire. Sembra d’accordo la nostra cliente Loredana che ha realizzato un progetto di cucina elegante utilizzando il legno dove sono messe in primo piano la struttura in legno scuro e le piastrelle in ceramica bianco glossy.
D’impatto l’abbinamento tra il nero e il legno scuro che sa rendere quell’eleganza che solo l’effetto wood sa garantire.
Ecco il prima e il dopo della cucina di Loredana.

7. Cucina dai colori decisi

Per il progetto di una cucina elegante bianchino.lucrezia
ha optato per la linea Delinia Id con un mix di colori che vanno dal nero al rovere che rendono l’ambiente suggestivo.
A garantire l’eleganza al suo spazio domestico ci sono anche le piastrelle Baeza che la nostra cliente ha scelto dalle nuance del bianco e del nero.
Cosa ne pensi del risultato?

8. Cucina con pannelli lucidi e mosaico adesivo

La cucina di giovanna.marinelli è un perfetto esempio di arredamento con colori neutri, ma di carattere. Per il suo progetto di rinnovamento ha scelto una cucina con pannelli lucidi della linea Delinia in un mix di bianco e quercia. Elegante il mosaico adesivo Aosta di una nuance grigio lucido che dona un pizzico di carattere in più al resto dell’arredamento.
La soluzione di mixare pensili chiusi con pensili a giorno rende lo spazio ricco di movimento spezzando la linearità che altrimenti rischia di rendere tutto più pesante. Perfetta anche per rinnovare le ante della cucina in modo originale dimostrando che rinnovare la cucina senza cambiarla si può!
Ti mostriamo il suo restyling finale.

9. Cucina con arredo di riciclo

Chi ha detto che non è possibile realizzare un progetto originale unendo prodotti nuovi con quelli di riciclo? La nostra cliente Viviana ci è riuscita rinnovando la sua cucina con il perfetto mix.
Ha deciso di dare nuova vita alla sua cucina così come alle antiche sedie del nonno per abbinarle a una nuova cappa Franke a incasso grigio inox che con la sua forma rettangolare conferisce alla stanza raffinatezza e design oltre che lo zoccolo in pvc che ha scelto di colore bianco.
Ha ritinteggiato le pareti con lo smalto grigio per un tocco chic che non guasta mai.
Ecco il risultato finale.

Se desideri rinnovare la tua cucina senza cambiarla e raggiungere un risultato d’effetto i nostri consigli ti saranno utili! Se hai idee nuove e originali da proporre ai nostri clienti che cercano di rinnovare i loro spazi, scrivici i tuoi consigli nei commenti.

ValeriaBonatti
Architetto
12/21/23-15:59 (modificato il 12/21/23-16:16)

Si avvicina la fine dell’anno ed eccoci pronti con i buoni propositi per quello nuovo. I miei coinvolgono sempre un aspetto domestico tra i più difficoltosi da mettere in atto e, soprattutto, da mantenere: l’ordine. Ogni anno comincio bene, poi mi perdo nella tendenza entropica della mia casa. Se capita così anche a te, allora mi capisci. Ma questa volta ho deciso di mettere nero su bianco le strategie e i trucchi per organizzare la casa e mantenere l’ordine tutto l’anno. Vuoi provarci anche tu?

Come organizzare casa per averla sempre in ordine – Leroy Merlin

Tendenze casa 2024: mettere in ordine con stile

La prima cosa che ci viene detta riguardo l’ordine, solitamente, è di fare riferimento al metodo Marie Kondo. Meno cose hai e meno le tue stanze sono ingombre di oggetti, più facile sarà tenere in ordine e vivere di conseguenza l’ambiente domestico con una sensazione di serenità zen. Giustissimo. Io però vorrei trovare e condividere con te dei metodi per tenere in ordine anche una casa ricca, vissuta e che segua le tendenze stilistiche del nuovo anno. Tendenze che includono come novità un uso del colore libero e il Massimalismo per l’interior design. Linee morbide, colori caldi, richiami etnici, elementi e materiali naturali o riciclati. Tutto questo è compatibile con una casa accogliente e in ordine (quasi) perfetto. Scopriamo come.

Tenere in ordine, senza rinunciare allo stile – Leroy Merlin

Separé con mobili attrezzati

Nella casa del 2024 gli elementi minimalisti ed eterei spariscono, per lasciare spazio a mobili e arredi scultorei che danno carattere allo spazio. Come non approfittarne per attrezzare questi elementi in modo che contribuiscano di nascosto a tenere in ordine i nostri ambienti? Gli open space sono sempre più apprezzati nel modo di vivere la casa fluido e dinamico: per separare le diverse zone, sì allora ai mobili con funzione di separé. Mobili in parte aperti, come librerie, per lasciare passare la luce e scorrere lo sguardo, ma con delle parti chiuse, per accogliere e tenere in ordine. Potrai sistemare in comodi cassetti gli oggetti di uso quotidiano, come chiavi, borse, sciarpe e cappelli, caricatori e guinzaglio del cane, che devono essere sempre a portata di mano, e invece dietro uno sportello chiuso la posta, i documenti da conservare e tutto ciò che di solito appoggi e resta lì. La regola è: c’è, ma non si vede.

Mobili attrezzati che fungono da divisorio – Leroy Merlin

Organizzare, con stile, la zona giorno

Ogni stanza della casa ha il suo stile e le proprie esigenze organizzative, ma tutte hanno in comune uno stesso elemento. Quale? Il disordine, che è sempre in agguato dietro la porta! Credo sia importante allora scegliere per ogni ambiente la strategia più efficace i giusti contenitori per tenere tutto in ordine. La zona giorno è la più delicata da attrezzare, perché è quella che viviamo di più, tutti insieme, ma che soprattutto condividiamo con i nostri ospiti. È indispensabile quindi limitare gli elementi contenitori a mobili e complementi d’arredo che si integrino perfettamente con lo stile del living e agire in qualche caso con astuzia. Ad esempio, in un angolo del soggiorno o nell’ingresso una seduta in più può fare comodo: con il pouf contenitore in velluto verde aggiungi una nota di stile, colore ed eleganza e, allo stesso tempo, spazio prezioso da riempire. Nell’ingresso, separa se puoi l’angolo dove appendere i cappotti o, in alternativa, attrezzalo con un mobile che abbia una parte chiusa o che nasconda con stile, come questo in legno color ardesia. Completa con una cassapanca dove riporre le scarpe, ma approfittane per inserire, anche qui, un elemento originale, che dia un tocco personale e di classe al tuo stile, appena si entra in casa. E di ordine, ovviamente!

Organizzare l’ingresso per averlo sempre in ordine – Leroy Merlin

Tutto a posto in zona notte

Anche qui, per i mobili, vale lo stesso discorso di praticità, ma con stile. Le scatole sono contenitori perfetti da utilizzare per tenere tutto in ordine, dentro e fuori l’armadio. Decisamente però relegherei le care, vecchie, pratiche scatole in plastica trasparente esclusivamente sotto il letto (impossibile farne a meno) e punterei a trovare quelle intonate al mood della stanza. Sono solo accessori, è vero, ma è con i dettagli che la casa 2024 acquisterà tutto il suo charme! Un esempio? Sostituisci una semplice scatola con coperchio con questi bauli in legno: perfetti per riporre vestiti, biancheria, libri o altro, arredano un angolo della camera portando un raffinato tocco vintage, sempre in auge il prossimo anno, e non avrai più niente sparso in giro. E per il bagno? Cestini da appoggiare, impilare o appendere. Naturali o colorati, danno sempre un senso di accoglienza e tengono tutto in ordine. Un consiglio? Anche in bagno si può abbondare con i mobili chiusi, così da non avere mille flaconi e bottigliette in giro, ma per non appesantire troppo l’ambiente prediligi quelli sollevati da terra o appesi: il pavimento libero renderà l’ambiente più ampio, leggero e… ordinato!

Anche in bagno, tutto nei contenitori – Leroy Merlin

Fai da te e riciclo, anche per l’ordine

La casa del prossimo anno sarà curata e pratica allo stesso tempo e non potrà non avere un’attenzione particolare agli aspetti ecologici anche nell’interior design. I materiali, così come i colori, saranno quelli caldi dello stile Boho – cuoio, legno, rattan, cotone e lino - con richiami alla natura, vegetali o floreali, con trame ricche e sfumature audaci. In quest’ottica ancora più rivalutato è il ricorso al fai da te, per realizzare mobili e contenitori in legno, e l’uso del riciclo creativo. Per chi ha già una certa esperienza, ma anche per chi vuole mettersi alla prova, realizzare da soli piccoli (o grandi) oggetti che ci aiutano a tenere in ordine le nostre cose aggiunge valore alla casa e quel po’ di soddisfazione e amore che non potrà che invogliarci ad averne cura.

Realizza da solo i tuoi mobili contenitori – Leroy Merlin

Spero che dopo aver letto i miei consigli, non avrai più timori nell’esprimere i tuoi buoni propositi per l’anno nuovo includendo tra questi anche una casa sempre organizzata e in ordine. Facciamolo insieme e poi ci risentiamo per dirci com’è andata. Intanto, buon anno!

elisabetta.garoni
Architetto
12/21/23-15:26 (modificato il 12/21/23-15:42)

I più attenti al mondo del colore, della moda e del design sono già informati: il colore dell’anno 2024 secondo Pantone si chiama Peach Fuzz, una tonalità di pesca morbida e delicata, tra il rosa e l'arancio, una tinta che esprime gentilezza d’animo, amore verso gli altri e propensione all’armonia. E’ una tinta che guarda al futuro con ottimismo e che invita tutti noi a riacquistare empatia e fiducia nel prossimo e nel valore dei rapporti umani, più importante che mai in questa epoca ipertecnologica dove tutto viaggia a velocità supersonica. Molte aziende hanno già lanciato sul mercato prodotti ispirati a questo colore che ci accompagnerà per tutto il prossimo anno. Valeria ci ha già raccontato tanto nell'articolo sulla casa del 2024 secondo Pantone e se ti stai chiedendo come inserirlo nell’arredamento della tua casa e gli abbinamenti più convincenti ho scelto per te alcune idee a cui ispirarti. Eccole!

Colore Pantone Peach Fuzz 2024: idea di abbinamento - Leroy Merlin

Un angolo studio in tinte pastello

Il Pantone Peach Fuzz è una tinta riposante che infonde calma e serenità: l’attitudine perfetta per la cameretta con angolo studio. E’ una tonalità che invita alla lentezza, la condizione necessaria per concentrarsi sui libri di scuola o sognare con le pagine di un romanzo. Questa gradazione tra i pesca, il salmone e il rosa si abbina splendidamente con il parquet in rovere naturale e con tonalità pastello più fredde come il verde acqua appena accennato e colpi di colore più intensi dal marsala al caramello. Per un relooking facilissimo della zona scrivania, puoi ridipingere la parete di fondo con la pittura per interni lavabile, Luxens arancio chili 6, o anche solo riquadrare con il colore la porzione di parete intorno alla scrivania e completare l'arredamento con nuovi cuscini mixando queste tinte in libertà.

Soluzione per rinnovare l’angolo studio con i colori di tendenza - Leroy Merlin

Il monolocale si rinnova

Il colore, ormai l'abbiamo imparato, è un fattore fondamentale per rendere un ambiente personale e che rispetti il nostro modo di vivere, qualunque sia lo spazio a disposizione. Soprattutto se si tratta di un piccolo monolocale ti consiglio di non esagerare con i colori ma di scegliere un tono dominante neutro (Grigio chiaro? Bianco? Avorio?) e toni più decisi e vivaci per gli accessori, il tessile, e i complementi di arredo: colori troppo scuri e intensi rischiano di ridurre lo spazio percepito e di togliere luminosità all’ambiente. Il Pantone Peach Fuzz svolge alla perfezione questo compito! Prendi spunto dal progetto di relooking di questo micro appartamento dove un nuovo pavimento vinilico SPC (che puoi anche posare sopra quello esistente), abbinato alle pareti tinteggiate con pittura super lavabile Crown beige highlight è la base di partenza per interpretare la casa a modo tuo. I divani di un grigio chiarissimo sono ravvivati da cuscini rosa pesca e senape che stanno benissimo insieme. Le tende, anch’esse color pesca e montate su tutta la parete di fondo, oltre a schermare la luce, danno un senso di profondità alla stanza e rendono l’insieme armonico, coerente e avvolgente. Rinnovo completo in poche mosse!

Idea per rinnovare il monolocale con il colore Pantone Peach Fuzz - Leroy Merlin

Un ingresso sfumato

L’ingresso delle nostre case è spesso considerato solo un luogo di passaggio ma merita sempre di essere arredato e decorato come si deve per dare la giusta accoglienza agli ospiti prima di farli entrare nel nostro mondo. Se cerchi un’idea originale punta sulle sfumature. Che ne dici di un fotomurale di colore dip dye sui toni dell’arancio? La sfumatura va da pavimento a soffitto in continuità e queste tonalità dall’arancio al bianco passando per il giallo leggero sono tinte vitaminiche che infondono dinamismo e buonumore. Inoltre con un grande specchio d'arredo raddoppierai la percezione dello spazio e lo renderai più grande di quello che è nella realtà. Appendilo sopra una consolle dalle linee sottili per aumentare il senso di leggerezza, illumina con una lampada da terra e completa con una pianta verde, piccola o grande che sia, che porti vita e movimento e che, secondo me, non dovrebbe mai mancare nell’ingresso di casa. Anche lo spazio più minuscolo e privo di luce naturale acquisterà valore e vivacità.

Per rinnovare l’ingresso ispirati al colore dell’anno - Leroy Merlin

Con la carta da parati la camera da letto si tinge di pesca

Il Pantone Peach Fuzz si inserisce perfettamente sia in case classiche che contemporanee ma trova la sua espressione più riuscita in un arredamento in stile Boho. I materiali naturali, tipici di questo stile, come il rattan, il bambù, la paglia di Vienna e il legno non trattato, si sposano al color pesca con assoluta armonia. Senza lavori troppo invasivi e costosi, puoi rinnovare la camera da letto con una carta da parati geometrica sui toni pesca da posare solo sulla parete dietro al letto: un piccolo intervento che trasforma completamente l’arredamento. Completa con accessori coordinati: una piccola lampada da comodino colore pesca, un tappeto e il tessile grigio scuro che porta una nota di contrasto. Il risultato è armonioso e romantico senza però risultare melenso melenso.

Relooking della camera da letto con ispirazione Pantone dell’anno 2024 - Leroy Merlin

Relooking per bambini esigenti

Sempre in tema di relooking ecco un’idea per la cameretta. Il rosa è un colore molto amato soprattutto dalle bambine ma per non ricadere nel classico rosa baby, il colore Pantone Peach Fuzz si adatta a pennello. Ricava un angolo monocolore dedicato al sonno e al gioco dei più piccoli con un tuffo nella gentilezza, nella tenerezza e nel senso di protezione che il color pesca ispira. Oltre alle pareti un’idea interessante è dipingere anche i mobili. Per creare piccolo spazio per riporre i giochi puoi costruire un mobile contenitore con il giusto numero di scaffali a cubo aggregate tra loro e su misura dei mq che hai a disposizione. Devi scegliere gli elementi in legno grezzo e verniciarli preferibilmente a rullo con uno smalto all’acqua della stessa tinta. Ceste e cassetti aiuteranno te e abitueranno i tuoi bambini a tenere in ordine la stanza. Non può mancare l’allegria di stampe e quadri a tema bambino e una divertente lampada dimmerabile.

Ispirazione per un angolo monocolore nella cameretta - Leroy Merlin

Che ne pensi del Pantone Peach Fuzz, colore Pantone dell'anno 2024? Puoi amarlo od odiarlo ma dobbiamo ammettere che è un colore positivo che ispira gentilezza e predispone il nostro animo alla positività. Condividi la tua opinione con la Community e raccontaci le tue idee per il relooking della tua casa.

Riccardo Velis
Architetto
12/19/23-17:11

La progettazione di una stanza lavanderia e stireria richiede un'attenta considerazione di diversi aspetti, dalla scelta delle dimensioni minime alla gestione dell'areazione. L'obiettivo è creare uno spazio che sia non solo esteticamente gradevole, ma anche altamente funzionale e pratico. Ecco perché un’attenta pianificazione può non essere sufficiente ma lasciati ispirare da 4 idee concrete su come poter organizzare questa stanza nella tua casa, evitando che diventi un semplice sgabuzzino preda del disordine.

  1. Lavatrice ed asciugatrice sovrapposte
  2. Mensole e scaffalature
  3. Illuminazione della lavanderia
  4. Areazione per asciugare tutto in poco tempo
  5. Non può mancare lo stendibiancheria


Spazio lavanderia e stireria in casa - Canva

1. Lavatrice ed asciugatrice sovrapposte

Progettare una stanza lavanderia e stireria efficace e accogliente richiede una riflessione accurata su vari aspetti, fondamentali per garantire che lo spazio sia non solo bello da vedere, ma anche pratico e funzionale. La scelta delle dimensioni gioca un ruolo cruciale: uno spazio minimo di circa 6 metri quadrati è generalmente adeguato per accogliere le apparecchiature essenziali come lavatrice, asciugatrice, e un'area per stirare e piegare i vestiti.

La scelta di sovrapporre lavatrice e asciugatrice è una soluzione intelligente e pratica, specialmente in spazi ridotti come piccole lavanderie, soprattutto quando si usano i mobili coprilavatrice. Questa configurazione permette di risparmiare spazio prezioso senza compromettere l'efficienza e la funzionalità.

Dal punto di vista estetico, lavatrice e asciugatrice sovrapposte possono essere integrate armoniosamente nell'ambiente, grazie a una vasta scelta di finiture e colori disponibili sul mercato. Inoltre, questa disposizione lascia spazio per ulteriori soluzioni di stoccaggio o per un piccolo piano di lavoro a lato o sopra gli elettrodomestici, aumentando ulteriormente la funzionalità della zona lavanderia.

In alternativa si può optare per dei mobili che possano coprire la presenza di questi due elettrodomestici, rendono la loro presenza ancor meno invasiva rispetto all’arredo dell’intera stanza.


Lavatrice ed asciugatrice sovrapposte - Leroy Merlin

2. Mensole e scaffalature

Scegliere e disporre la scaffalatura nella lavanderia è un passo cruciale per ottimizzare lo spazio e rendere l'ambiente funzionale e ordinato. La giusta scaffalatura può trasformare la lavanderia in un'area di lavoro efficiente, dove ogni oggetto ha il suo posto.

Prima di tutto, valuta lo spazio a disposizione e le tue esigenze specifiche. Se la lavanderia è piccola, considera scaffali sospesi o mensole a parete per sfruttare al meglio lo spazio verticale. Queste soluzioni ti permettono di riporre detersivi, ammorbidenti, e altri prodotti per il bucato a portata di mano, senza occupare il prezioso spazio a terra.

Per lavanderie più ampie, potresti optare per scaffalature più grandi e robuste, capaci di ospitare non solo prodotti per il bucato, ma anche asciugamani, lenzuola e altri tessuti. Scegli materiali resistenti e facili da pulire, come il metallo o la plastica, che possano sopportare l'umidità tipica dell'ambiente.

Disporre le scaffalature in modo strategico è fondamentale. Se possibile, posizionale vicino alla lavatrice e all'asciugatrice per facilitare l'accesso ai prodotti mentre fai il bucato. Inoltre, organizza gli articoli in base alla frequenza di utilizzo: posiziona gli oggetti di uso quotidiano sugli scaffali più accessibili e quelli usati meno frequentemente in alto o in fondo.


Organizzazione funzionale della lavanderia - Leroy Merlin

3. Illuminazione della lavanderia

Una corretta illuminazione nella lavanderia è essenziale per renderla uno spazio funzionale e accogliente. Un'illuminazione adeguata non solo facilita le attività di lavaggio e stiratura, ma contribuisce anche a creare un ambiente più piacevole.

Innanzitutto, se possibile, sfrutta la luce naturale. Una finestra può fornire una fonte di luce vivida e rinvigorente, ideale durante il giorno. Per l'illuminazione artificiale, opta per luci LED brillanti e a risparmio energetico. Una lampada a sospensione o un plafoniera posizionata centralmente nella stanza può fornire un'illuminazione diffusa, mentre lampade aggiuntive, come faretti o lampade a binario, possono essere utilizzate per illuminare specifiche aree di lavoro, come il tavolo da stiro o i piani di lavoro.

Importante è anche la scelta della temperatura del colore. Una luce con una temperatura di colore neutra o leggermente fredda è ottimale per le attività di pulizia, poiché migliora la visibilità e aiuta a distinguere i colori del bucato più facilmente.

Infine, considera l'installazione di un dimmer per regolare l'intensità della luce a seconda delle necessità e dell'ora del giorno. Una buona illuminazione trasforma la lavanderia in uno spazio più funzionale e invitante, rendendo le faccende domestiche un po' meno faticose.


Sfruttare la luce naturale nella lavanderia - Leroy Merlin

4. Areazione per asciugare tutto in poco tempo

Creare il giusto impianto di areazione nella lavanderia è fondamentale per garantire che i vestiti si asciughino in modo efficace e veloce, oltre a mantenere l'ambiente salubre e libero da umidità e muffe. Un'adeguata areazione è essenziale soprattutto se si utilizzano asciugatrici che rilasciano aria calda e umida.

Innanzitutto, se la configurazione della tua casa lo permette, installa una finestra nella lavanderia. Questa non solo fornirà una fonte naturale di ventilazione, ma anche luce, contribuendo a creare un ambiente più vivibile e piacevole. Se una finestra non è un'opzione, considera di installare un sistema di ventilazione meccanica. Un estrattore d'aria, ad esempio, può essere particolarmente efficace nel rimuovere l'umidità e nel far circolare aria fresca all'interno della stanza.

Per le asciugatrici, è importante che siano dotate di un adeguato sistema di scarico. Assicurati che i tubi di ventilazione siano puliti e privi di ostruzioni, per permettere all'aria umida di uscire facilmente dalla stanza.

Considera anche l'utilizzo di un deumidificatore, soprattutto in ambienti senza finestre. Questo aiuta a mantenere l'umidità a livelli accettabili, proteggendo la stanza da muffe e odori sgradevoli.


Lavanderia con un buon sistema di areazione - Leroy Merlin

5. Non può mancare lo stendibiancheria

Scegliere e disporre lo stendibiancheria in lavanderia è un aspetto fondamentale per ottimizzare lo spazio e garantire un'efficace asciugatura dei tessuti. Prima di tutto, considera lo spazio a disposizione nella tua lavanderia. Se hai una stanza piccola, uno stendibiancheria a scomparsa o retrattile può essere la soluzione ideale. Questi modelli possono essere ripiegati quando non sono in uso, liberando spazio prezioso.

Per chi dispone di più spazio, uno stendibiancheria a torre offre diversi piani di asciugatura, permettendo di stendere un maggior numero di capi contemporaneamente. In alternativa, gli stendibiancheria da soffitto sfruttano lo spazio verticale e sono particolarmente utili in stanze con soffitti alti.

Disponi lo stendibiancheria in un'area della lavanderia che non ostacoli il passaggio e che sia vicina a una fonte di ventilazione naturale, come una finestra, per accelerare l'asciugatura. Se possibile, posizionalo in un punto esposto alla luce naturale, ma evita la luce solare diretta che può sbiadire i colori dei tessuti.

Se hai abbastanza spazio a disposizione puoi anche predisporre un armadio dove riporre lo stendibiancheria una volta che non viene più utilizzato.


Stendibiancheria disposto in un armadio apposito - Leroy Merlin

Ora che hai raccolto le idee per creare la tua lavanderia e stireria in casa cosa aspetti? Mettiti all'opera e raccontami la tua idea cretiva.

Riccardo Velis
Architetto
12/19/23-15:45 (modificato il 12/19/23-15:46)

Arredare un salotto quadrato rappresenta una splendida opportunità per esprimere la propria creatività e personalità. Questa forma geometrica, caratterizzata da una simmetria innata, offre una tela ideale per creare un ambiente accogliente e stilisticamente coerente. Con le giuste scelte di design, un salotto quadrato può diventare un luogo di relax, incontro e bellezza, riflettendo l'essenza di chi lo vive. In questo tipo di spazio, ogni elemento, dalla disposizione dei mobili alla scelta dei colori, gioca un ruolo fondamentale nell'armonia complessiva dell'ambiente. La sfida sta nel bilanciare estetica e funzionalità, trasformando il salotto in un luogo accogliente che invita alla socializzazione e al relax. Nel progettare il tuo salotto quadrato, considera non solo le tue esigenze immediate, ma anche come lo spazio può evolversi con te nel tempo. Vediamo quindi 5 idee per arredare un salotto quadro e valorizzare al meglio questo ambiente:

  1. Zone funzionali
  2. Divano a L
  3. Gioco di colori e texture
  4. Punta sulle linee sinuose
  5. Illuminazione strategica


Salotto quadrato con illuminazione a soffitto - Canva

1. Creare zone funzionali

In un salotto quadrato, è importante definire chiaramente le diverse zone funzionali. Puoi dividere lo spazio in aree specifiche per relax, lettura, o intrattenimento. Ad esempio, posiziona un comodo divano e una poltrona con un tavolino per creare un'area conversazione. In un altro angolo, potresti allestire uno spazio lettura con una lampada da terra e una libreria. Questa suddivisione rende l'ambiente ordinato e funzionale, permettendo di sfruttare al meglio ogni angolo del salotto.


Libreria e zona funzionale - Leroy Merlin

2. Divano a L

Un divano a L è una scelta eccellente per massimizzare lo spazio e il comfort in un salotto quadrato. Questo tipo di divano, con la sua forma ad angolo, si adatta perfettamente agli angoli della stanza, sfruttando al meglio ogni centimetro disponibile. Inoltre, il divano a L offre abbondante spazio per sedersi, rendendolo ideale per famiglie numerose o per chi ama ospitare amici e parenti.

La configurazione a L del divano crea naturalmente una zona conversazione intima e raccolta, favorendo l'interazione tra le persone. Questa disposizione consente anche di dividere lo spazio del salotto in modo efficiente, delineando un'area dedicata al relax e allo svago, senza bisogno di pareti divisorie o altri mobili.

Dal punto di vista dello stile, i divani a L sono disponibili in una vasta gamma di design, tessuti e colori, permettendo di trovare l'opzione più adatta al tuo gusto personale e al tema decorativo della tua casa. Che tu preferisca un look moderno e minimalista o uno più classico e accogliente, a prescindere dallo spazio a disposizione, c'è sempre un divano a L che può soddisfare le tue esigenze.


Un tocco di colore nel divano a L - Leroy Merlin

3. Gioco di colori e texture

I colori e le texture sono elementi fondamentali nell'arredamento di un salotto quadrato, poiché hanno il potere di definire l'atmosfera e lo stile dell'ambiente. Immagina di scegliere una palette di colori sereni come il blu polvere e il grigio chiaro per le pareti e i mobili principali, creando una base neutra e rilassante.

Contro questa tela di fondo, puoi introdurre accenti di colore più vivaci, come cuscini color senape o un tappeto in tonalità terracotta, per aggiungere vitalità e dinamismo allo spazio. La combinazione di tessuti morbidi, come un divano in velluto e tendaggi in lino, con superfici più ruvide come un tappeto a pelo lungo o cuscini in lana grezza, crea un interessante gioco di texture che invita al tocco e al relax.


Il divano in velluto è un’ottima idea di arredo - Leroy Merlin

4. Punta sulle linee sinuose

Nell'arredamento di un salotto quadrato, l'importanza di puntare su linee sinuose risiede nella loro capacità di addolcire la rigidità geometrica dello spazio, creando un ambiente più dinamico e accogliente. Le linee curve introducono un elemento di fluidità e movimento, rompendo la monotonia delle forme squadrate tipiche di questa stanza, e invitando l'occhio a seguire percorsi visivi più naturali e rilassanti.

Incorporare mobili con linee sinuose, come un divano curvo o una poltrona ovale, può trasformare il salotto in un luogo più invitante e confortevole. Questi pezzi di arredamento non solo contrastano piacevolmente con le linee rette delle pareti e del soffitto, ma offrono anche una seduta più avvolgente e intima, favorendo la conversazione e la socializzazione.

Anche l'aggiunta di accessori o complementi d'arredo come tavolini dalle forme arrotondate, lampade con basi curve, o tappeti con motivi organici, contribuisce a creare un'atmosfera più morbida e rilassata. Questi dettagli, pur essendo sottili, hanno un impatto significativo sull'ambiente, contribuendo a creare un equilibrio visivo e a dare una sensazione di calore e accoglienza.


Divano dalle linee sinuose è perfetto per il salotto quadrato - Leroy Merlin

5. Illuminazione strategica

L'illuminazione in un salotto quadrato riveste un ruolo cruciale, non solo per la funzionalità ma anche per l'estetica dell'ambiente. In particolare, l'utilizzo di più punti di illuminazione permette di creare un'atmosfera versatile e accogliente, adatta a ogni momento della giornata.

In un salotto quadrato, una lampada a sospensione centrale può fornire un'illuminazione generale, ma è l'aggiunta di diverse fonti luminose a fare la vera differenza. Ad esempio, posizionare lampade da tavolo su comodini o mensole aiuta a distribuire la luce in modo più uniforme, creando angoli di luce calda e invitante. Queste lampade possono essere utilizzate per leggere, rilassarsi o semplicemente per dare un tocco di calore alla stanza.

Allo stesso modo, l'introduzione di lampade da terra nei pressi di divani o poltrone offre un'illuminazione più diretta e intima, perfetta per le serate passate a conversare o a godersi un buon libro. I faretti orientabili, invece, possono essere usati per mettere in risalto quadri, fotografie, o altri elementi decorativi, aggiungendo profondità e interesse visivo allo spazio.

La chiave sta nel bilanciare queste diverse fonti di luce per creare un ambiente che sia allo stesso tempo funzionale e rilassante.


Elegante illuminazione con faretti regolabili nel salotto quadrato - Leroy Merlin

E tu come hai deciso di arredare il tuo salotto quadrato? Quali sono le idee che ti sono piaciute di più e che hai deciso di mettere in atto? Raccontami il tuo progetto.

Federica_Cornalba
Architetto e paesaggista
12/17/23-00:55 (modificato il 12/17/23-08:28)

Appendere la ghirlanda fuori dalla porta di casa non è solo un’usanza natalizia, sapete? Certo, per celebrare il Natale è un elemento decorativo irrinunciabile, ma la sua lunga storia e i suoi tanti significati simbolici, legati a tradizioni lontanissime nel tempo, ne fanno un bellissimo ornamento da usare tutto l’anno. Gli antichi romani appendevano ghirlande in occasione di importanti vittorie militari, mentre le popolazioni germaniche lo facevano per tenere lontana l’oscurità e portare buon auspicio…quindi noi potremmo prendere spunto da queste tradizioni e addobbare le nostre porte per “annunciare”, a chi bussa, una bella notizia oppure il mood del momento, oppure ancora il piacere di accogliere. Le occasioni sono infinite, così come le soluzioni creative: scopriamole insieme e trasformiamo la nostra porta nel social network più innovativo che ci sia…dove i post sono affidati a splendide ghirlande fatte da noi!
Ispirazioni per creare ghirlande fuori porta che possono essere usate tutto l’anno - Leroy Merlin

Consigli e trucchi per creare una ghirlanda fuori porta da tenere tutto l’anno

Se vogliamo una ghirlanda fuori porta da tenere tutto l’anno dobbiamo, prima di tutto, scegliere un supporto che si possa adattare a diverse tipologie di decorazione. Ideali sono le corone in rami intrecciati dove possiamo - con facilità - inserire, agganciare o incollare qualunque ornamento, dai fiori artificiali alle meravigliose nappine colorate che io letteralmente adoro, passando per le catene di microluci led e per le divertenti sagome in legno da dipingere e personalizzare. Importante è “presentare” la composizione prima di procedere con il fissaggio degli elementi per verificare di averli distribuiti in modo armonioso e di aver assecondato le linee-guida della corona, ovvero la circonferenza e i raggi…così da evitare l’“effetto Picasso” che, se creato appositamente va anche bene, ma in linea generale sarebbe da evitare! Due trucchi da seguire assolutamente? Per incollare, usiamo una pistola per colla a caldo, che garantisce una tenuta perfetta ma si può anche staccare senza far danni, e per appendere affidiamoci a un filo di alluminio color bronzo che si mimetizza con i rami della ghirlanda, insieme a un fil di ferro plastificato verde che si adatta meglio agli steli dei fiori artificiali.
Trucchi e consigli per creare una ghirlanda fuori porta adatta a tutte le occasioni - Laura Seaman per Unsplash e Leroy Merlin

Creare una ghirlanda all season e trasformarla poi in una corona di Natale

Idea fantastica e super facile da realizzare è creare una ghirlanda all season partendo da un sottilissimo cerchio decorativo in metallo da addobbare con le foglie grigio-verdi di Eucalyptus cinerea che hanno la forma di piccoli cuoricini, insieme a quelle allungate della varietà botanica più comune. Per esperienza posso dire che entrambe sono bellissime anche quando seccano, perché mantengono sia la forma che il colore, quindi possiamo tranquillamente lasciarle sulla nostra ghirlanda per un bel po’ di tempo sostituendole solo all’occorrenza e…in vista delle feste natalizie! In quest’occasione, scegliendo dei scintillanti rami artificiali di Eucalyptus color platino, oro o argento potremo dare l’accento festivo alla ghirlanda e impreziosirla poi con un fiocco di velluto imbottito e una delicata pallina decorativa in vetro. Come disporre gli elementi? Io concentrerei tutto nella parte alta della ghirlanda, agganciando il fiocco alla cornice metallica e facendo scendere la pallina verso il centro, mentre con i rami creerei due “ali” che si estendono lateralmente o verso l’alto…ma questa è solo la mia idea. La vostra com’è?
Creare una ghirlanda fuori porta alla season da vestire poi per accogliere il Natale - Abigail Lynn per Unsplash e Leroy Merlin

Celebrare l’arrivo della primavera con una ghirlanda fiorita

Per chi ama il rosa non c’è niente di più bello che l’arrivo della primavera, stagione per eccellenza in cui la natura ci regala meravigliose fioriture dalle delicate tonalità pastello. Per ringraziarla e celebrare il suo risveglio, possiamo aggiungere alla nostra ghirlanda fuori porta delle decorazioni ad hoc, come qualche raffinata rosa artificiale da accompagnare a eterei rami pendenti di fiori di pesco: se vogliamo ottenere un risultato chic ed elegante, disponiamo 5 rose (perché 5? Perché nelle composizioni floreali i numeri pari sono da bandire!) lungo il perimetro della ghirlanda e riempiamo la restante superficie con i rami di pesco, facendo però in modo che si intraveda ancora la struttura ottenendo così un effetto leggero e vaporoso. E per la restante parte dell’anno? Vogliamo rimanere senza il nostro colore preferito? Non sia mai! Con una ghirlanda di legno ornata da tantissime piccole bacche rosa, adatta anche per accogliere decorazioni autunnali o natalizie, la porta di casa avrà la nostra impronta di stile…365 giorni all’anno!
Idee per realizzare una ghirlanda sui toni del rosa da usare in tante occasioni - Leroy Merlin

Dare il benvenuto all’autunno con la ghirlanda fuori porta dedicata

Per dare il benvenuto all’arrivo di un’altra stagione molto amata, cioè l’autunno, possiamo vestire la nostra porta con i colori caldi e avvolgenti degli spettacolari foliage utilizzando come supporto una ghirlanda in paglia: l’aspetto rustico e la tonalità neutra che la caratterizzano, ne fanno una decorazione molto versatile, pronta per accogliere qualsiasi tipo di addobbo, ma particolarmente adatta per la palette dei rossi, dei marroni e degli arancio. Una bella idea è avvolgere lungo tutta la circonferenza un filo con tante sfere luminose e colorate alimentato a batteria, nascondendo la scatolina delle pile con una cascata di foglie artificiali che richiamano i cromatismi autunnali delle foreste di montagna. Assicuriamoci di modellare per bene i rametti in modo da integrare foglie e sfere luminose e infine…facciamo scendere al centro della ghirlanda un gagliardetto in legno da personalizzare con il washi tape dorato in dotazione oppure con una calorosa scritta di benvenuto. Tenendo la stessa impostazione compositiva, cambiare abito alla nostra ghirlanda sarà facilissimo: basterà infatti scegliere luci calde e foglie verdi (o fiori colorati) per darle un aspetto allegro e solare, oppure illuminarla con una tonalità fredda e riempirla di rametti innevati per richiamare le atmosfere glaciali delle foreste artiche…dove vive Babbo Natale!
Come decorare la ghirlanda fuori porta e adattarla al mood delle diverse stagioni - Leroy Merlin

Realizzare una ghirlanda fuori porta low cost, super originale e eco-friendly

Se siamo in cerca di una soluzione originale e abbiamo a disposizione un budget limitato, la ghirlanda fuori porta da usare tutto l’anno che fa per noi è da realizzare interamente con le nostre mani! Sarà sufficiente ritagliare da un cartone usato, la sagoma di una corona circolare con il diametro adatto alla porta di casa e poi rivestirla di mollette in legno per il bucato che prima avremo decorato in base alla stagione, al mood del momento o, perché no, ai trend cromatici dettati da moda e design. Possiamo usare colori acrilici, pennarelli a vernice, washi tape o divertenti mini adesivi per scrapbooking: importante è caratterizzare per bene la nostra creazione alla quale, se vogliamo, possiamo poi aggiungere altri elementi decorativi che però dovranno essere piuttosto leggeri, considerata la natura del supporto. Penso per esempio a dei pompon in lana e a dei rametti di pino per l’inverno, oppure a dei piccoli origami da realizzare con l’apposita carta multicolore. L’idea in più per sottolineare il carattere eco-friendly della nostra ghirlanda creativa? Facciamo scendere al centro una piantina di tillandsia, che assorbe l’acqua e le sostanze nutritive dall’aria attraverso le foglie…accontentandosi di una velocissima spruzzata ogni tanto.
Come creare un’originalissima e eco-friendly ghirlanda fuori porta fai-da-te - Leroy Merlin

E tu? Come pensi di realizzare la tua ghirlanda fuori porta da tenere tutto l’anno? Condivi con noi le tue idee e scrivile qui nei commenti. Se poi hai bisogno di qualche consiglio personalizzato, sarò ben felice di aiutarti.

Risolto
Carlotta Lulli
Redattrice
12/13/23-08:40 (modificato il 12/13/23-09:31)

L’arredamento della casa è sempre un’operazione piacevole, ma che richiede cura. Per rivestire le pareti in modo che siano isolate acusticamente ed esteticamente suggestive le boiserie sono la soluzione perfetta. Cosa sono? Rivestimenti delle pareti che sanno trasformare con naturalezza il design degli spazi domestici. Realizzate principalmente in legno, si possono trovare anche in altri materiali, le boiserie moderne sono versatili e su misura.
Tipiche dei palazzi francesi del seicento e del settecento, queste decorazioni murali nel tempo sono cambiate diventando uno degli elementi di tendenza perché si legano perfettamente a ogni stile d’arredamento.
Se desideri un tocco di eleganza in casa puoi seguire i nostri consigli sulle 6 boiserie moderne ed eleganti:

  • Boiserie fonoassorbenti: funzionalità ed estetica
  • Boiserie in legno: raffinatezza ed essenzialità
  • Boiserie in poliuretano: più modernità nell’ambiente
  • Boiserie in ceramica: un pizzico di gusto retrò
  • Boiserie con cornici: classiche ed eleganti
  • Boiserie con colori neutri: una scelta di stile valida sempre

1. Boiserie fonoassorbenti: funzionalità ed estetica

Per combinare estetica e funzionalità l’ideale sono le boiserie fonoassorbenti. Questo particolare rivestimento permette di isolare acusticamente la stanza in cui decidi posizionarlo, senza perdere di vista l’estetica. I pannelli fonoassorbenti, infatti, rappresentano la formula perfetta se desideri una casa di design che però punta anche alla tranquillità e al silenzio. Puoi posizionarli a tutta parete o a metà, in base ai tuoi gusti.
Anche per il materiale puoi scegliere quello che si unisce meglio al resto dell’arredamento tra i vari in commercio.
In quali stanze? Non c’è alcuna regola da seguire, forse però in camera da letto possono essere considerate fondamentali per un riposo ristoratore. Perfette le boiserie moderne per garantire eleganza in casa come quelle in rovere chiaro.

2. Boiserie in legno: raffinatezza ed essenzialità

Il legno da sempre è il re dei materiali con cui puoi arredare la tua casa. Ciò vale anche per le boiserie che in questo caso assumono un’immagine senza tempo, elegante e raffinata. Per realizzare le boiserie in legno puoi scegliere pannelli di colori e finiture che più preferisci, puoi puntare anche all’isolamento acustico con pannelli come quelli in rovere chiaro che bene si addicono a numerosi stili di arredamento o con pannelli in rovere fumè più scuro, ma molto raffinato.
Questa tipologia è la più suggestiva tra le boiserie moderne per l’ingresso che rappresenta sempre un angolo complesso da arredare.

3. Boiserie in poliuretano: più modernità nell’ambiente

Se il legno non è tra le tue scelte preferite, puoi sempre puntare ad altri materiali. Quali? Sicuramente il poliuretano che rappresenta l'opzione giusta per arredare con stile puntando alla funzionalità. Questi elementi hanno numerosi vantaggi tra i quali il fatto di essere facili da installare e resistenti all'umidità.
Per realizzare boiserie in poliuretano puoi valutare pannelli a parete da posizionare come più preferisci sia in base all’atezza che alla larghezza.
Interessante anche l'idea di rifinire la boiserie con una cornice con decorazioni o con una più moderna per illuminazione a led.

4. Boiserie in ceramica: un pizzico di gusto retrò

Meno comune di altri materiali, la ceramica è l’ideale se desideri una casa moderna che però non vuole allontanarsi del tutto dal passato. Se vuoi realizzare una boiserie in ceramica puoi scegliere la piastrella in gres porcellanato, ideale sia per il bagno che per la cucina perché più funzionale rispetto al legno in questi ambienti che necessitano maggiore igiene. Anche in questo caso, però, tutto sta nel sapere qual è il tuo gusto personale che sarai capace di mixare con quelle che sono le caratteristiche strutturali della tua casa. Non dimenticare mai di tenere sempre presenti le dimensioni dell'ambiente.

5. Boiserie con cornici: classiche ed eleganti

Hai sempre desiderato una stanza con cornici d’effetto? Quale occasione migliore della boiserie! Raffinato e ricco di stile, questo elemento rappresenta un ritorno al passato senza guardare al futuro, ed è proprio questo il suo punto di forza.
Il consiglio è quello di evitare rosoni, pilastri o decorazioni troppo accentuate che male si legano alla prerogativa di base della boiserie: l'eleganza.
Puoi optare per le cornici per pareti di 2 metri già praticamente pronte per essere applicate, oppure per le cornici in polistirene, come ad esempio il modello Melissa che, in fatto di dimensioni, puoi realizzare in base alle tue necessità.

6. Boiserie con colori neutri: una scelta di stile valida sempre

Non fare l’errore di sottovalutare i colori. L’arredamento non può fare a meno delle giuste nuance. Il principio vale anche per le boiserie per le quali ti consigliamo di scegliere colori neutri perché garantiscono più luminosità alla stanza. Niente ti vieta di valutare anche un blu scuro o un grigio, ma non rientrano tra le proposte di tendenza.
Il bianco è la nuance che meglio si lega un po’ a tutti gli stili e gli ambienti perché non è mai invadente e riesce a trasmettere una sensazione di relax. Suggestiva la soluzione bianco opaco che bene si addice a tutti gli ambienti.
Tra i materiali torna il legno con pannelli fonoassorbenti che potrai scegliere tra diversi colori neutri come il frassino. Non c’è differenza tra la scelta delle stanze della casa, anche se questa soluzione risulta particolarmente ideale tra le boiserie moderne per il corridoio.

Hai anche tu idee per realizzare boiserie in modo originale? Condividile con gli altri membri della community! Se, invece, hai altri dubbi sui materiali e lo stile delle boiserie moderne per dare eleganza alla casa puoi scriverci nei commenti.