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Vivi la tua passione per la casa e il giardino, scopri le ultime tendenze di stile e trova nuovi spunti per i tuoi progetti con gli articoli della nostra redazione.
La cucina bianca è una scelta molto popolare tra noi gli italiani. Qual può essere il motivo di tanto successo? Il bianco è associato alla pulizia ed è una tinta neutra che si adatta a vari stili, dal rustico al minimalista. Inoltre, il bianco non stanca e si fonde bene con lo spazio circostante. Le cucine bianche sono disponibili in molte varianti: con apertura a gola o con cornice e maniglia, opache o extra lucide, in legno sbiancato o laccate. Se cerchi idee di abbinamento con i rivestimenti puoi leggere anche Cucina bianca: 8 piastrelle per valorizzarla al meglio. Per donare colore e personalità all’ambiente, cosa c’è di più facile che ridipingere le pareti?Considerando che una cucina deve durare a lungo, la possibilità rinnovarla in poche ore e con un piccolo budget è un grande vantaggio. Se stai cercando ispirazione per decorare le pareti di una cucina bianca, dai un’occhiata alle nostre proposte!
Ispirazione per aggiungere una nota di colore nella cucina bianca e legno - Leroy Merlin
Le pareti grigie sono sempre una scelta attuale e possono conferire eleganza e sobrietà alla cucina bianca. Quando scegli la tinta per le pareti, è importante considerare gli abbinamenti non solo con le ante, ma anche con il piano cucina, le mensole, le eventuali piastrelle tra basi e pensili e naturalmente il pavimento. (Sfoglia le pagine del nostro sito per sapere quali sono i pavimenti perfetti per una cucina bianca). Ad esempio, in una cucina in stile industriale all’interno di un openspace, la pittura grigio inchiostro crea un contrasto perfetto con le ante bianche. Se desideri aggiungere un tocco divertente, puoi dipingere una porzione di parete con pittura lavagna per accentuare l’atmosfera industriale. Per quanto riguarda l’illuminazione e gli elementi d’arredo come gli sgabelli e i carrelli, opta per il metallo nero per sottolineare ulteriormente i contrasti.
Cucina bianca e pareti grigie: abbinamento perfetto per lo Stile Industriale -Leroy Merlin
La cucina è forse l’ambiente domestico che più di tutti ci permette di osare con tinte accese o fuori dal comune ed esprimere la nostra creatività. Le ante bianche offrono una libertà ancora maggiore per osare con colori decisi, proprio com una pagina bianca da riempire. Prima di scegliere il colore, decidi su quale parete intervenire: puoi concentrarti sulla parete principale, la più grande e arredata o puntare l’attenzione su una parete secondaria, per esempio quella dove è collocato il tavolo. Per la cucina country di questa casa al mare tra le pitture per interni blu abbiamo scelto il blu laguna, riposante e intenso ma la scelta non è stata affatto semplice perché gli azzurri e i blu sono belli praticamente in tutte le tonalità! Se scegli una tinta accesa e brillante è meglio concentrarla su una sola parete per non appesantire lo spazio; al contrario, nelle delicate varianti pastello puoi tinteggiare l’intera stanza senza sottrarre luminosità alla tua cucina.
Azzurro, turchese, blu sono bellissimi da abbinare alle cucine bianche - Leroy Merlin
Il rosa è tornato di gran moda negli ultimi anni. È un colore che non è adatto a tutti, ma chi lo sceglie desidera trasmettere gentilezza, ottimismo e leggerezza. In una cucina con ante bianco lucido, la pittura rosa, soprattutto nelle tonalità fredde e quasi confetto, dona un’aria romantica, allegra e femminile. Per spezzare la tinta omogenea e introdurre una nota decorativa, puoi optare per un rivestimento a mosaico rosa. Come tutte le tinte pastello, anche il rosa conferisce leggerezza e rende l’ambiente equilibrato e luminoso. Il pavimento in legno contribuisce a scaldare questa graziosa e romantica cucina ad angolo.
Idea per una romantica cucina bianca con pareti rosa - Leroy Merlin
Tra gli abbinamenti che non stancano mai troviamo cucina bianca e pareti color sabbia. Perchè questo connubio è così universalmente apprezzato? Probabilmante perchè è adatto sia a cucine piccole (i colori chiari aiutano a rendere visivamente più ampi e luminosi gli spazi) sia a grandi locali ben illuminati. Inoltre le tonalità neutre risultano sempre eleganti e ricercate e non subiscono le mode e i gusti del momento. Dalle cucine minimaliste total white a quelle dallo stile legato alla tradizione in cui il legno di soffitti e arredi dona una nota naturale, le pareti nelle nuance chiarissime che vanno dal sabbia, al panna, al tortora faranno della tua cucina bianca l’ambiente più ricercato e accogliente della casa.
Le tinte neutre rendono l’ambiente luminoso - Leroy Merlin
Se stai cercando il prodotto migliore per le pareti della tua cucina, chiedi consiglio a un esperto. In genere, la vernice lavabile con azione traspirante è tra le più adatte. Questo tipo di vernice permette ai muri di “respirare”, il che è particolarmente importante in locali come la cucina, dove spesso si verificano vapore, umidità e sbalzi di temperatura. Inoltre, la pittura lavabile consente di rimediare facilmente ai piccoli incidenti di cucina che possono macchiare le pareti. Per la zona tra basi e pensili, soggetta a schizzi e macchie, la pittura da sola non è sufficiente. In questo caso, è consigliabile utilizzare uno smalto molto resistente anche ai detersivi. Osa dunque con il colore e non preoccuparti di sbagliare: ritinteggiare e cambiare colore alle pareti è la cosa più semplice e veloce che puoi fare per rinnovare la tua casa.
Ispirazione per la minicucina con pareti color malva - Leroy Merlin
Hai trovato il colore giusto per le pareti della tua cucina bianca? Ti senti più in sintonia con tinte pastello e quasi neutre o ami colori intensi e accesi? Se ti serve un consiglio in più parla con l’esperto di home stylist e poni una domanda alla Community. Poi torna qui e pubblica una foto della tua cucina nei commenti.
È bellissimo creare qualcosa per noi e la nostra casa, non credete? Realizzare un elemento di decoro che sia solo nostro, originale e unico, proprio perché fatto con le nostre mani. E la passione per il fai da te si sposa perfettamente con l’amore per il Natale che, in questo periodo, inizia già a farsi sentire con tutta la sua magia. E cosa c’è di meglio di unire tutto questo per realizzare un progetto del tutto nuovo? Di seguito vi racconto come realizzare un perfetto terrarium Xmas Edition, un mix perfetto per creare un elemento natalizio utilizzando piante e decorazioni speciali. Io mi sono lasciata ispirare dallo stile Classic Christmas di Leroy Merlin, ma potete scegliere ovviamente il vostro preferito.
Terrarium Xmas Edition - immagine dell'autrice
Come prima cosa, preparate la base del vostro terrarium. Per farlo, inserite innanzitutto il lapillo vulcanico insieme alle pietre fiume e continuate con un po’ di terriccio. Poi compattate il tutto così da creare il substrato all’interno del vaso di vetro.
Preparazione terreno - immagine dell'autrice
Una volta pronto il substrato, procedete aggiungendo la perlite, fondamentale per la sopravvivenza delle piantine, perché aiuterà il drenaggio dell’acqua. Aggiungete poi il granulato e iniziate a creare lo spazio necessario alle vostre piantine formando dei fori nel substrato dove inserirle. Una volta fatto, aiutandovi con una piccola paletta, disponete intorno dell’altro terriccio, pressando delicatamente verso il fondo e coprendo completamente le radici. È molto importante che tutto il substrato sia il più compatto possibile per il benessere del nostro terrarium.
Inserimento piantine - immagine dell'autrice
Come donare adesso un tocco “XMas” al vostro terrarium? Con le decorazioni natalizie che più amate! Io ho scelto un piccolo soldatino schiaccianoci ed una pigna, ma date un’occhiata a tutti gli stili del Natale Leroy Merlin per scegliere le vostre. Posizionate i vostri addobbi ed elementi preferiti vicino alle piantine, cercando di renderne stabile la posizione, senza però andare troppo a fondo nel substrato.
decorazione del terrarium - immagine dell'autrice
Una volta che il vostro terrarium è pronto e ricco di piantine e decorazioni è il momento di illuminarlo a festa. Prendete quindi le lucine e disponetele all’interno e vicino alle pareti del vaso di vetro, girando attorno alle piantine e alle decorazioni seguendo il vostro gusto personale. Non dimenticate di lasciare all’esterno la parte del filo con l’interruttore. Io ho scelto una luce calda, per un’atmosfera magica e accogliente, ma potete optare anche per luci fredde, perfette se scegliete, per esempio, lo stile Snow Christmas. Il vostro terrarium XMas Edition è pronto
risultato finale - immagine dell'autrice
Adesso non vi resta che sbizzarrire la fantasia e la creatività, scegliere il vostro stile e le decorazioni che preferite e iniziare a immaginare il vostro terrarium delle feste per renderlo realtà. Potete utilizzarlo come addobbo per la casa nel mese di dicembre e trasformalo in un elemento d’arredo per tutto l’anno semplicemente rimuovendo le decorazioni natalizie. Buon divertimento! E se avete domande scrivetele nei commenti.
Se ti stai domandando se è possibile arredare in maniera originale un giardino senza investire un patrimonio la risposta è sì. Sono diverse le soluzioni che si possono predisporre, a fronte di costi assolutamente contenuti: basta avere un po’ di manualità e fantasia!
Idee efficaci per rinnovare gli spazi esterni, nello specifico arredi, complementi e decorazioni fai da te. Scopri insieme a noi come sistemare il giardino spendendo poco, qualcosa che tornerà utile per tutti i giorni dell’anno e che darà modo di vivere ancora di più il proprio ambiente green. Ecco tante semplici proposte da cui prendere ispirazione!
Arredare il giardino senza spendere un patrimonio - Leroy Merlin FR
Avere un budget ridotto non è un buon motivo per non sistemare il giardino. Ora che l’estate è finita da tempo, è giunto il momento per attuare non solo eventuali e necessari piccole opere di manutenzione, ma anche per inserire elementi decor capaci di offrire un’atmosfera ancora più speciale.
Il tempo per farlo in totale tranquillità e serenità c’è, programmando diverse opzioni da adottare meglio ancora se prima dell’arrivo della primavera. Perché, dunque, non dare un’occhiata a qualche idea low cost, comprese quelle per una pavimentazione del giardino economica? Resterai stupito da quante cose puoi fare utilizzando le tue mani!
I pavimenti da esterni che si possono predisporre, quando si tratta del giardino, sono davvero tanti, diversi in primo luogo a seconda del materiale che si desidera impiegare.
Una delle opzioni in grado di convincere sempre è rappresentata dalle piastrelle in gres porcellanato: un materiale che viene ottenuto secondo tecniche ceramistiche di ultima generazione e che risulta tanto economico quanto resistente, bello alla vista e versatile. Si trova infatti declinato secondo molteplici effetti, simili a quelli presenti in natura nel legno, nel marmo e nella pietra, riprodotti in maniera estremamente accurata.
Un’altra pavimentazione da giardino economica è quella che vede l’utilizzo di un materiale quale il legno, piacevole come non mai da vedere, raffinato e pratico dal punto di vista del montaggio. In questo video puoi vedere come pavimentare un giardino spendendo poco utilizzando dei travetti in legno.
Altre soluzioni interessanti, sempre per rinnovare la pavimentazione del giardino, sono quelle che vedono l’impiego di materiali plastici innovativi, del cemento nonché dell’erba sintetica: un trend in forte ascesa. Tutte opzioni economiche e persino antiscivolo, semplici dal punto di vista dell’igienizzazione e della manutenzione così come per quanto riguarda la protezione dalla presenza a fronte di possibili parassiti o ulteriori animaletti.
L’erba sintetica per rivestire la superficie del giardino - Leroy Merlin FR
Tra gli elementi di arredo da giardino low cost più interessanti troviamo le casette, disponibili secondo molteplici dimensioni e materiali. Risultano particolarmente funzionali, quando si tratta di valutare come sistemare il giardino spendendo poco, in quanto si prestano per mille utilizzi diversi.
Gli usi principali che permettono di conseguire le casette da giardino economiche sono:
Questo tipo di strutture si trovano predisposte secondo dimensioni differenti, in grado di venire incontro alle diverse esigenze di chi vive il giardino, a cominciare da quelle inerenti la metratura a disposizione.
Sono garantite al 100%, complici i materiali certificati e di qualità impiegati, semplici sia per quanto riguarda l’installazione che la manutenzione: presentano, quindi, una notevole durata nel tempo.
Recintare il giardino è qualcosa che si rivela spesso necessario, per molteplici ragioni. Una scelta che è importante riesca a coniugare di pari passo due elementi in particolare: estetica e funzionalità.
Le recinzioni da giardino consentono di delineare meglio i confini della proprietà, evitare possibili intrusioni da parte di soggetti malintenzionati o di un vicino invadente, garantire ulteriore privacy, anche a fronte della presenza di cani o gatti.
Diverse le opzioni per realizzare una recinzione da giardino economica e tra queste le più interessanti sono:
Ogni tipologia presenta specifiche peculiarità e caratteristiche, a fronte di un minimo comune denominatore: oltre al costo alla portata, anche la semplicità per quanto riguarda l’installazione.
Il giardino è un’area che si presta a essere personalizzata fortemente, secondo varie tipologie di mobili e accessori: puoi trovare ulteriori consigli all’interno di questa video guida.
La valutazione di quali mobili da giardino risultano più indicati dipende in primo luogo dalla funzione che debbono assolvere: se più per il relax oppure esclusivamente per le attività del giardinaggio.
I mobili da giardino economici si trovano realizzati secondo materiali resistenti e in grado di durare nel tempo. È questo il caso dei metalli, del legno e naturalmente della plastica, tutti da considerarsi sostenibili e con un basso impatto sull’ambiente.
Tra le idee di arredo più gradevoli per arredare il giardino troviamo sedie e tavoli di grandezze diverse, valide sia per consumare i pasti che come salotto, nonché ulteriori mobili tra cui, per fare degli esempi, sdraio, lettini, dondoli e amache.
Infine, un’idea sempre valida per creare quell’atmosfera in più sono i cuscini e i tappeti da esterno, realizzati secondo soluzioni non meno piacevoli di quelli per gli ambienti interni e allo stesso tempo antiscivolo, e perciò particolarmente sicuri. Senza per questo dover rinunciare a un notevole impatto estetico.
Il tappeto da giardino perfetto per l'esterno - Leroy Merlin FR
Chi l’ha detto che il giardino debba essere vissuto solo di giorno? Predisporre la giusta illuminazione si rivela quanto mai importante, per non dire necessario per diversi motivi: ad esempio per poter condividere lo spazio esterno con gli amici, in occasione di una cena di primavera-estate o per ammirare le stelle in solitudine.
Tra le soluzioni economiche per quanto riguarda l’illuminazione troviamo le strisce a LED da esterno: semplici da applicare, ecologiche in quanto in grado di garantire la massima durevolezza nel tempo, piacevoli dal punto di vista estetico.
Altre idee per quanto riguarda la luce in giardino sono la predisposizione di faretti da esterno e di lampade da tavolo, da inserire in abbinamento, ad esempio, a un mobile quale il tavolino da esterno.
Un’altra opzione interessante, ma non meno d’effetto, è rappresentata da candele e decori, perfette per portare nell’ambiente una luce più delicata e soffusa: si trovano predisposti secondo molteplici fantasie e tonalità.
Utilizzate la creatività, quando si tratta di avere più luce in giardino: rimarrete sorpresi da quanto una semplice lampada possa donare un tocco in più agli spazi.
L’illuminazione per l’arredo dell’outdoor - Leroy Merlin
Sono ancora tante le soluzioni che ti potrei proporre da inserire a proposito di come arredare un giardino spendendo poco. Ti sono piaciute quelle che trovi esposte tra queste righe? Lascia pure un commento e delle domande: mi troverai pronta a rispondere alle tue curiosità!
I giochi da giardino rappresentano un divertente passatempo per i bambini. Permettono ai più piccoli di vivere dei momenti di pura gioia in tutte le stagioni, meglio ancora se in compagnia degli amichetti e persino degli amici a quattro zampe.
Basta infatti un raggio di sole per aver voglia di stare all’aria aperta e cimentarsi in attività che si rivelano valide sotto tutti i punti di vista: ludico, motorio, persino intellettivo.
Se stai pensando di costruire un parco giochi in giardino da te, senza ricorrere alla consulenza e all’aiuto di un professionista, si tratta assolutamente di una buona idea.
Qualcosa che non risulta particolarmente difficile da realizzare: l’importante è sapere come procedere, in modo da ottimizzare lo spazio outdoor e renderlo a misura dei più piccoli, in maniera sicura e gradevole al livello estetico. Lasciati ispirare dai nostri consigli, sapranno portare un’aria diversa e giocosa all’interno del tuo giardino!
Costruire un parco giochi in giardino - Leroy merlin
I bambini sono per loro stessa natura dinamici, creativi, sognatori. Amano saltare, giocare, correre, esprimendo tutta l’energia che hanno attraverso il movimento. Per questo avere a disposizione uno spazio all’aperto in cui poter usufruire di un parco giochi è qualcosa che si rivela un vero e proprio valore aggiunto per il loro benessere.
Un ambiente in cui il piccolo di casa potrà scoprire e sperimentare al meglio le sue capacità motorie e di orientamento, imparando persino a evitare possibili ostacoli. Uno spazio personale in cui sentirsi sempre al sicuro e a proprio agio, dove il divertimento diventa l’essenza stessa dell’apprendimento.
Ma non perdiamo altro tempo: vediamo insieme quali sono i giochi da giardino più indicati da inserire per creare uno spazio sicuro e allo stesso tempo capace di regalare al piccolo di casa mille avventure.
Le idee a cui dare forma, quando si tratta di costruire un parco giochi da giardino, possono essere davvero tante. Eccone alcune che si rivelano una vera e propria garanzia, amate sia dai bambini che dai loro genitori.
L’altalena da giardino è qualcosa che, quando si tratta di costruire un parco giochi in giardino, risulta semplicemente imprescindibile. I bambini amano trascorrevi le ore, sia da soli che in compagnia degli amichetti o degli adulti, provando un’esperienza che da sempre l’uomo ricerca: quella di volare.
Le origini dell’altalena sembrano risalire addirittura all’Antica Grecia. Si tratta di un gioco che ha come tratto caratteristico un movimento oscillatorio, il quale comincia a partire dalla spinta che il bambino, seduto comodamente sul suo seggiolino, dà con le gambe.
La struttura è fissata a terra attraverso una traversa a cui sono legate funi o catene e vede la presenza di uno o più seggiolini per altalena. Diversi i modelli disponibili, a seconda delle dimensioni e delle esigenze, facili da montare e persino sostenibili, visto lo scarso dispendio che comportano per l’ambiente.
Tutti noi abbiamo sperimentato la piacevolezza dell’altalena, ancora di più quando a spingere è un adulto o un altro bambino. Un gioco che permette di muoversi in totale allegria e dinamismo.
Altalena da giardino - Leroy Merlin FR
Lo scivolo da giardino è tra le soluzioni da esterno più amate: sarà difficile che i bimbi si limitino a utilizzarlo per un solo giro di giostra! L'ebbrezza comincia già nel momento in cui si sale in alto sulla scala, per poi scivolare velocemente fino a terra.
Lo scivolo è, tuttavia, anche uno di quegli oggetti che richiede maggiore attenzione per quanto riguarda la sicurezza, in quanto può esservi il rischio che il bambino si trovi a inciampare e cadere.
In tal senso, è necessario individuare il modello più adatto in base all’età del bimbo e dello spazio che si ha a disposizione. Entrando più nel dettaglio, per i bambini che presentano un’età al di sotto dei 4 anni, è meglio optare per uno scivolo da giardino che non presenti un’altezza superiore ai 110 cm, con un’area per sedersi piuttosto ampia e un’inclinazione non troppo ripida.
Per i bimbi più grandi ci si potrà invece sbizzarrire con la scelta, valutando modelli tra loro anche piuttosto differenti: dallo scivolo alto e verticale, passando per le tipologie a spirale, a onde, fino a opzioni che presentano una copertura. Tutte idee capaci di coniugare sicurezza e divertimento ai massimi livelli!
Non può mancare, tra i giochi da giardino più amati dai bambini, uno spazio originale come la casetta. Si trova realizzata secondo tante tipologie differenti, più o meno grandi, alcune dotate di staccionata.
Non mancano le soluzioni di design che vedono al centro un materiale tanto resistente quanto bello da vedersi, anche una volta che il bimbo è cresciuto: il legno.
La casetta in legno ha un valore aggiunto di non poco conto, rivelandosi qualcosa che riporta alla mente le imprese dei piccoli eroi dei libri di avventure per ragazzi.
Un luogo tutto per sé, in cui rintanarsi e sperimentare nuove situazioni, lontano dallo sguardo degli adulti, in compagnia degli amichetti nonché del cane o del gatto di casa.
I bambini ne saranno entusiasti e si potranno cimentare loro stessi nella ricerca di idee di arredo per la loro casetta. Uno spazio che porterà alla memoria ricordi piacevoli come non mai, di quando si era piccoli e ci si divertiva in giardino, nella propria cassetta.
Casetta in legno per bambini sognatori - Leroy Merlin Fr
Un altro attrezzo interessante quando si tratta di costruire un parco giochi da giardino è indubbiamente il trampolino elastico. Un vero e proprio tappeto elastico dotato, nei modelli più affidabili, di una rete di sicurezza in grado di proteggere dalle cadute e di una comoda scaletta.
È molto amato sia dai bambini che dai loro genitori, in quanto permette di divertirsi e allo stesso tempo di fare esercizio fisico.
Si trova declinato secondo più soluzioni divertenti, a seconda delle dimensioni, della forma e della portata, da selezionare in base all’età del bambino.
Il tappeto elastico da usare in piena sicurezza - Leroy Merlin FR
I bambini amano l’acqua. Rappresenta, del resto, l’elemento primordiale per eccellenza, quello in cui i più piccoli si trovano più a contatto fin dalla nascita e quindi maggiormente a loro agio.
Sono diversi i giochi d’acqua che si possono predisporre quando si tratta di costruire un parco giochi in giardino da dedicare ai bambini. Si possono inserire insieme alla classica piscina, da utilizzare durante la stagione più calda dell’anno. Una soluzione valida, a seconda dei modelli, non solo per i bambini ma anche per gli adulti.
Tra i giochi d’acqua più interessanti troviamo poltrone gonfiabili, materassini, rete per il volley e molti altri ancora. Idee di arredo che richiedono poco spazio per essere riposte quando non utilizzate e che si rivelano assolutamente interessanti.
Eccoci alla fine di Novembre, le strade, i negozi e i balconi cominciano a illuminarsi di festose lucine di Natale. Ma non è un po’ presto? In fondo non è ancora Dicembre, così c’è chi si affretta a tirar su dalla cantina lo scatolone degli addobbi natalizi e chi aspetterà il prossimo week end. Ma allora si può scegliere quando iniziare a festeggiare il Natale o c’è una data precisa da rispettare? La risposta non è univoca, per cui cerchiamo di capire insieme, una volta per tutte, in che giorno si fa l’albero di Natale.
Arriva il Natale, ma quando fare l’albero? – Leroy Merlin
La tradizione dell’albero di Natale ha origini antichissime, lo sapevi? In genere si fa risalire ai popoli nordici, ma pare che, con lo stesso significato, già gli antichi Romani decorassero le case con rami di abete e agrifogli alle Calende di Gennaio. Circondarsi di un albero sempreverde, che quindi non perde le foglie e non soccombe alla rigidità del clima invernale, aveva lo scopo di celebrare la continuità della vita in un momento in cui le giornate si accorciano e il ciclo vitale della natura sembra arrestarsi. I Vichinghi, proprio per questo motivo, li consideravano veri alberi magici. Così nel nord Europa, nacque la consuetudine di decorare gli abeti al solstizio d’inverno con frutta, dolci, frutta secca e focacce e a capodanno li si scuoteva per far cadere i “doni” come augurio di abbondanza per il nuovo anno. Da allora, la magia di questo albero portatore di vita, è arrivata fino a noi, non per niente importata dapprima in Inghilterra da un regnante di origine germaniche e, subito dopo, in Italia dalla regina Margherita. Di sicuro però i reali non utilizzavano frutta secca per decorare gli abeti, ma li rendevano sontuosi con ricchi addobbi e preziose sfere di vetro soffiato. Ebbene sì, le nostre palline di Natale!
L’albero di Natale, tradizione antica – Leroy Merlin
Il motivo per cui non c’è una data fissa in cui decorare l’albero di Natale è che non fa parte della tradizione cattolica del nostro paese, dove invece la nascita di Gesù bambino viene rappresentata con il presepe. Così, per esporre le decorazioni natalizie, ogni paese ha adottato un proprio riferimento, facendo in genere coincidere la data in cui fare l’albero con una festività appena precedente al Santo Natale. Può essere l’inizio dell’Avvento (ultima domenica di Novembre), il giorno dell’Immacolata Concezione, 8 dicembre o la festa del Santo Patrono: Sant’Ambrogio a Milano il 7 dicembre, il 6 a Bari, giorno di San Nicola, che oltretutto è assimilato nella tradizione a Santa Claus, Babbo Natale. E all’estero? Nel Nord Europa c’è chi lo associa al giorno di Santa Lucia, proprio per il messaggio di luce che porta, mentre gli americani lo anticipano al giorno del Ringraziamento, che cade il 4° giovedì di Novembre. Una sola cosa è certa: nei centri commerciali il Natale inizia appena smaltito Halloween, ma questo è un altro discorso.
Qualunque giorno tu faccia l’albero, poi comincia il conto alla rovescia! – Leroy Merlin
C’è chi sceglie l’uno o l’altro, ma più spesso oltre all’albero e a tutti gli addobbi natalizi, c’è sempre nelle nostre case un posto, grande o piccolo che sia, per sistemare il Presepe. E tu? Di che scuola sei? Io mi vanto di avere il presepe più piccolo del mondo, dipinto su un seme di pianta, ma altri lo allestiscono con cura e passione preparando uno spazio con muschio e cielo stellato, completandolo con i vari personaggi e dandogli il tocco magico con le immancabili lucine. E’ più che lecito però non avere lo spazio o il tempo per dedicarsi a realizzare il Presepe, quindi, per fortuna, ci sono stupendi presepi già pronti, di tutte le dimensioni e materiali possibili.
Anche il Presepe non può mancare a Natale! – Leroy Merlin
Ora che hai letto fin qui, avrai di sicuro deciso qual è il momento migliore per addobbare l’albero. Ma secondo me ti è venuta talmente voglia di preparare la tua casa al Natale che comincerai subito! Hai deciso quale sarà il tuo stile quest’anno? Sei tradizionalista o hai voglia di cambiare? Io tendo sempre a mantenere gli stessi colori e le stesse decorazioni, ma devo dire che guardando le idee di stile del Natale Leroy Merlin, mi viene voglia di sperimentare qualcosa di completamente nuovo! Oltre al classico e al bianco e rosso, puoi trovare anche alberi di Natale nei toni del ghiaccio per uno stile Snow o del rosa e oro per un Natale Magic. Qualcosa di ancora diverso? Prova a guardare lo stile Boho Christmas, prendi spunto e poi crea il tuo personalissimo, unico albero di Natale!
Scegli il tuo stile per l’albero di Natale – Leroy Merlin
Decorare l’albero di Natale è uno dei momenti più magici dell’anno, soprattutto se fatto insieme ai bambini, che di solito vogliono anticipare il giorno il più possibile! E, a proposito di date, sai cosa di sicuro non potrà mancare? Il calendario dell’avvento! Vuoi realizzarne uno insieme a loro? Allora segui le indicazioni di quest’articolo e buon lavoro!
Le feste si avvicinano ed è arrivato il momento di pensare alle decorazioni natalizie. Se desideri rompere con la tradizione, l’albero di Natale bianco è la soluzione che fa per te. Si tratta di una scelta di tendenza che permette di creare un’atmosfera magica e suggestiva. Nonostante si tratti di abeti finti, gli alberi total white, se addobbati nel modo giusto, assicurano un effetto finale sorprendente.
Se hai un albero di natale bianco e ti stai chiedendo come addobbarlo ti saranno utili le soluzioni che abbia selezionato per te:
Il primo passo da compiere è pensare alla struttura dell’albero. Le strade percorribili sono principalmente due: puoi scegliere se acquistare un albero di Natale bianco oppure un albero innevato. Nel primo caso, si tratta di un abete bianco dalla testa ai piedi, fino alla cima dei rami. Nel secondo caso, invece, l’abete è coperto (in misura variabile) da neve artificiale oppure da un velo di brina o di fiocchi di neve.
Un consiglio? Se sei indeciso tra le due alternative e vuoi puntare su effetto naturale, opta per un abete innevato. Per un effetto più originale, stravagante e sofisticato, l’albero di natale bianco total look è perfetto. Nel caso in cui tu abbia già a disposizione un classico albero verde, la neve spray è la soluzione ideale per trasformarlo in un abete bianco in modo facile, veloce ed economico.
Aggiungere un tocco dorato agli alberi di Natale total white è una tendenza molto diffusa perché permette di riscaldare l’atmosfera e di ottenere un risultato finale elegante e ricercato. Perché non decorare l’abete aggiungendo addobbi di colore oro come palline e fiocchi? Il candore del bianco aiuterà a mettere in risalto le decorazioni, rendendole più scintillanti. In alternativa puoi puntare sul total white dell’albero e degli addobbi, ravvivando l’allestimento con l’aggiunta di un suggestivo puntale dorato: l’effetto chic è assicurato!
Se sei un amante dei contrasti, il rosso è un colore che si abbina alla perfezione con il bianco. È la soluzione più indicata per te se il tuo desiderio è creare un’atmosfera natalizia originale e, allo stesso tempo, calda e accogliente. Mentre il bianco dell’abete porta alla mente scenari innevati, il rosso evoca la sensazione del camino acceso. Si tratta di un colore che spicca in modo particolare sui rami bianchi, assicurando un effetto meraviglioso. Per allestire un albero di Natale così dovrai selezionare con cura gli addobbi decorando l’abete con palline rosse di sfumature, dimensioni e materiali diversi. Per un effetto scintillante, aggiungi qualche fiocco di neve in vetro e un bel puntale.
Se sei alla ricerca di idee su come decorare un albero di natale bianco dandogli un pizzico di brio, questa è quella ideale.
Gli alberi di Natale bianchi decorati con il blu sono eleganti e molto raffinati. Puoi letteralmente sbizzarrirti per quanto riguarda la tonalità del colore perché risalterà in ogni modo benissimo sul bianco dell’abete. Molto dipende dal tuo gusto personale: puoi spaziare dal blu scuro al blu chiaro, fino al blu acqua marina. Per creare un allestimento davvero particolare, ti consigliamo di accostare agli addobbi blu qualche decorazione bianca, come fiocchi e festoni. Anche in questo caso, i cristalli sono perfetti per riflettere il blu degli addobbi e renderlo ancora più luminoso.
Se desideri creare un’atmosfera incantata, un albero di Natale bianco con decorazioni rosa è perfetto. Un abete bianco ha già di per sé un aspetto onirico, per enfatizzarlo puoi addobbarlo utilizzando decorazioni che raccontano storie magiche. Privilegia il colore rosa nella scelta delle decorazioni, saranno perfette le palline rosa, ma ancor di più quelle luccicanti. Non dimenticare di aggiungere personaggi natalizi che sembrano usciti da un libro per bambini come qualche gnomo e fiore che non possono mancare per accendere l’incanto.
L’argento è uno dei colori che si accorda meglio con un albero di Natale bianco. Se desideri optare per questa splendida bicromia, scegli palline natalizie di forme diverse, preferibilmente alternando le tonalità di argento. Un’ottima idea è giocare con le finiture lucido/opaco, così da creare contrasto. Per un effetto chic ma delicato il consiglio è aggiungere decorazioni in vetro.
Il black and white è un evergreen, un classico intramontabile dell’interior design. Quando viene ricreato sui rami dell’albero di Natale, permette di ottenere un effetto chic, elegante e ricercato, soprattutto se ravvivato da un tocco dorato. Se ti stai chiedendo come decorare un albero di natale bianco, l’abbinamento con l’oro e il nero è la soluzione per te. Tutto quello che devi fare è aggiungere un mix di palline natalizie color oro e nero, magari optando per un set con varie tipologie: ludica, opaca e cromata che ti permetteranno di giocare con le forme e le linee geometriche!
Da sempre rimasto un po’ in sordina, il bronzo è un colore che si addice perfettamente alle festività natalizie perché è capace di trasmettere calore.
Simile alle tonalità del rosa, questa nuance starà benissimo sul tuo albero innevato, soprattutto con le palline natalizie in vetro o qualche addobbo curioso come quello dell’angelo.
Un albero di Natale non è completo senza luci. Le lucine natalizie sono indispensabili per accendere la magia e trasformare l’albero nel vero protagonista della tua casa. Il consiglio è evitare le luci colorate perché è importante che l’abete total white mantenga la sua connotazione principale, ovvero il candore, anche quando illuminato.
Puoi scegliere tra fili di luci bianco caldo o bianco freddo: tutto dipende dal tuo gusto personale. In entrambi i casi, ti suggerisco di combinare le luci con decorazioni effetto specchio perché permetteranno di mettere ancora più in risalto l’illuminazione. Un’altra idea per illuminare l’abete è apporre sulla punta una splendida stella di Natale proiettore a led: l’effetto finale sarà stupefacente e raffinato.
Un po’ di colore a Natale non guasta mai. Se fai parte di quelli che amano addobbare l’albero, ma non stai attento alla tradizione questa sarà l’idea più adatta a te. Sull’albero di Natale bianco potrai appendere tante palline di diversi colori per rendere l’ambiente allegro e vivace.
Altra soluzione originale è quella di optare per un albero di natale bianco con fibre ottiche che si abbinerà perfettamente alla tua casa!
Se sei appassionato di soluzioni fai da te per l’albero di Natale condividi le tue idee con la nostra Community e, se hai ancora qualche dubbio su come realizzare il tuo albero puoi leggere l’articolo su Come addobbare un Albero di Natale rosa cipria e oro in stile Magical Christmas
Il balcone, esattamente come tutti gli altri ambienti della casa, deve essere ben curato. Hai la fortuna di averne uno? Piccolo o grande che sia, non sottovalutare la ringhiera, un elemento che, con gli accorgimenti giusti, può trasformarsi nel vero protagonista del balcone e contribuire a rendere l’atmosfera più accogliente e confortevole. Non sai come abbellire una ringhiera esterna? Ecco 7 idee da cui trarre ispirazione per affrontare questa sfida creativa con successo.
Abbellire una ringhiera esterna - Leroy Merlin
Il balcone, come tutti gli spazi all’aperto, è il luogo ideale in cui aggiungere un tocco di verde. Perché non abbellire la ringhiera con vasi sospesi con riserva d'acqua ricchi di piante e fiori? La soluzione è perfetta per un balcone immediatamente più bello e suggestivo.
Un consiglio? Non limitarti ai classici vasi in terracotta: punta su vasi in metallo di colori vivaci e intensi, sistemandoli uno accanto all’altro oppure distanziandoli. Tieni a mente che la maggior parte delle coltivazioni daranno il loro meglio durante il periodo estivo: scommettere sul colore è un’idea vincente per mantenere vivace l’atmosfera in ogni periodo dell’anno. Se invece non vuoi osare con il colore, scegli un vaso grigio come la Cassetta vaso da balcone Cleo Terrace e lascia che i fiori portino il colore!
Ispirazione vaso sospeso – Leroy Merlin
Una delle idee più apprezzate da chi non sa come abbellire una ringhiera esterna prevede l’utilizzo di siepi artificiali. Si tratta di una valida alternativa alle piante: queste ultime, infatti, necessitano di attenzioni e cure amorevoli per crescere in salute e non è detto che tu abbia abbastanza tempo a disposizione per occupartene. Se, poi, hai anche un pollice verde un po’ arrugginito, le piante sono da evitare. Ma non disperare perché le siepi artificiali, come la Siepe finta foglia edera, giungono in tuo soccorso. Queste, infatti, non devono essere annaffiate: è sufficiente pulirle di tanto in tanto per mantenere le foglie sempre brillanti.
Siepi artificiali – Leroy Merlin
Il tuo balcone è piccolo ma non vuoi rinunciare ad abbellire la ringhiera? Se sei solito sfruttarlo per consumare un aperitivo all’aperto o per dedicarti alla lettura di un buon libro davanti ad una bibita, ricorri all’utilizzo di tavolini da ringhiera come il Relaxdays tavolino pieghevole da balcone per arredare il terrazzo. Si tratta di tavoli di piccole dimensioni progettati appositamente per essere fissati alla parte alta delle ringhiere.
Se hai difficoltà a reperirne uno di dimensioni adeguate, fallo creare su misura. L’ideale per ottimizzare gli spazi e trasformare velocemente ed economicamente l’aspetto della ringhiera, rendendola più funzionale. I tavoli da ringhiera sono generalmente realizzati in plastica, in legno, come il set da balcone completo anche di due sedie, o in ferro battuto per adattarsi ad ogni stile di arredamento. Se opti per una soluzione basica, tieni a mente che puoi decorarla con l’aggiunta di piante e fiori.
Idea per un tavolino da ringhiera - Leroy
Le luci aiutano a creare un’atmosfera magica e sono l’ideale per abbellire la ringhiera del balcone. Le soluzioni possibili sono pressoché infinite! Molto dipende dalle tue necessità e preferenze estetiche. Un’ottima idea è utilizzare i fili di luci LED, come la Ghirlanda solare Lilac: sono estremamente pratici, poco ingombranti e perfetti per rendere il tuo spazio esterno immediatamente più suggestivo.
Per quanto riguarda il design delle lampade, attieniti allo stile scelto per l’arredamento del balcone. Vuoi saperne di più su come illuminare il tuo balcone? Dai un’occhiata alla guida “Illuminazione, luci e lampade per esterni e terrazzi”.
Luci per abbellire la ringhiera – Leroy Merlin
Se la tua ringhiera è tutt’altro che bella da vedere oppure espone te e i tuoi ospiti agli sguardi indiscreti dei vicini, puoi valutare l’installazione di una copertura. Oltre che per abbellire la ringhiera e garantire un maggiore livello di privacy, i teli di copertura si rivelano utili per proteggere il balcone dai raggi del sole e dal vento.
Generalmente, si tratta di teli realizzati con materiali sintetici, robusti, stabili e impermeabili. Sono estremamente resistenti agli agenti atmosferici e all’esposizione solare: sono progettati per non deformarsi o scolorirsi nel tempo. Per i più attenti alla resa estetica, i teli di copertura con trama in finto rattan sono l’ideale per fare da sfondo ad un salottino da esterno dello stesso materiale. Anche i teli a nastro assicurano un grande effetto perché si intrecciano alle sbarre della ringhiera.
Le arelle e i cannicci sono una valida alternativa per schermare il tuo balcone e aumentare il grado di privacy. Se opti per stuoie in vimini, salice o bambù, l’effetto è assicurato. Si adattano facilmente ad ogni tipo di contesto!
Coprire la ringhiera – Leroy Merlin
Decorare la ringhiera con piante basse è un modo eccellente per aggiungere un tocco di verde e naturalezza al tuo spazio esterno. Le piante basse sono ideali per questo scopo, poiché non ostruiscono la vista e aggiungono un accento di freschezza senza sovraccaricare la struttura. Puoi scegliere tra una varietà di piante resistenti agli agenti atmosferici, come la lavanda, i gerani, o il timo limone, che offrono non solo bellezza ma anche un piacevole profumo.
Per una decorazione efficace, utilizza vasi o fioriere di legno che si adattino allo stile e al colore della ringhiera. Distribuisci le piante in modo uniforme lungo la ringhiera, creando un equilibrio visivo. Se lo spazio lo permette, alterna piante di diverse altezze e texture per creare profondità e interesse. Inoltre, l'aggiunta di piante rampicanti come l'edera o il gelsomino può creare un bellissimo effetto cascata, arricchendo ulteriormente la tua ringhiera.
Vasi di piante per abbellire il balcone – Leroy Merlin
Posizionare dei divanetti lungo la ringhiera del tuo terrazzo o balcone è un'idea eccellente per trasformare lo spazio esterno in un angolo accogliente e creare un ambiente intimo. Questa soluzione non solo massimizza l'utilizzo dello spazio disponibile, ma offre anche un comodo rifugio all'aperto per rilassarsi, leggere un libro, o semplicemente godersi la vista.
Scegli divanetti di dimensioni adeguate, oppure un pratico Set tavolo e sedie che si adattino armoniosamente allo spazio senza sovraccaricarlo. Opta per materiali resistenti agli agenti atmosferici, come rattan sintetico, alluminio, o legno trattato, per garantire durabilità e facilità di manutenzione. I cuscini e i rivestimenti in tessuti impermeabili e antimacchia aggiungono comfort e un tocco di colore, rendendo i divanetti ancora più invitanti.
Aggiungi qualche pianta o fioriera per creare un'atmosfera più naturale e vivace.
Allestimento per abbellire il balcone – Leroy Merlin
Dai un’occhiata anche a 4 idee per chiudere un balcone con ringhiera. Adesso che hai un bel po’ di idee su come abbellire una ringhiera esterna, mettiti all’opera.
Con l’arrivo dell’autunno arriva anche la stagione dei funghi. Raccoglierli nei boschi è un’esperienza appagante, da fare almeno una volta nella vita. Ancora più appagante è coltivarli in casa e averli a disposizione in tutti i periodi dell’anno. Qualche piccolo accorgimento è sufficiente per dedicarsi alla coltivazione diretta di funghi freschi e commestibili. Non sai da che parte iniziare? Scopriamo insieme quali sono le varietà da prediligere e quale tecnica adottare per coltivare i funghi in casa e ottenere un raccolto generoso.
Coltivare i funghi in casa - Corporate
Il primo passo da compiere è scegliere la varietà da coltivare. Se non hai dimestichezza con la coltivazione, ti consiglio di iniziare dalle varietà più comuni e che si adattano più facilmente alla coltivazione domestica, come gli Champignon bianchi, gli Shiitake (funghi orientali) e i Pleurotus. Anche se la tecnica di coltivazione è la stessa, ciascuna di queste varietà richiede un substrato specifico. Utilizza del compost per gli Champignon (leggendo l’articolo “Compost: come si fa?“ puoi scoprire come farne uno nel modo corretto), della segatura di legno per gli Shiitake e della paglia per i Pleurotus. Una volta affinata la tecnica, puoi cimentarti nella coltivazione di molte altre varietà di funghi freschi.
La varietà dei funghi da coltivare in casa - Corporate
Ti stai chiedendo qual è il momento migliore per coltivare i funghi? La risposta è: dipende. La varietà di funghi che scegli di coltivare gioca un ruolo determinante sulle tempistiche da rispettare, così come il fatto che la coltivazione avvenga in un ambiente chiuso, come una fungaia o una serra, oppure all’aperto. Da non sottovalutare, inoltre, quanto tempo avrai a disposizione da dedicare alla cura dei tuoi funghi. Se opti per la coltivazione da esterno, il periodo migliore è l’autunno. Pulisci bene il tuo orto, posiziona i funghi in una zona non troppo luminosa e, soprattutto, tieni in considerazione le temperature necessarie per la crescita delle varietà che avrai scelto di coltivare.
Le tecniche per coltivare i funghi in casa sono numerose. In base a quella che scegli di seguire, dovrai servirti di strumenti, materiali e utensili diversi. Tra le tecniche più semplici e diffuse c’è la coltivazione in cassetta.
La coltivazione dei funghi in cassetta - Corporate
Prima di spiegarti come funziona la coltivazione in cassetta, è bene che tu sappia qual è l’occorrente necessario per mettere a dimora i funghi. Innanzitutto, avrai bisogno di una cassetta. Di legno o di polistirolo non fa differenza, l’importante è che abbia un bordo abbastanza alto. Per far crescere i miceli, ovvero gli apparati vegetativi dei funghi, sono indispensabili un substrato idoneo, un telo di protezione, del micelio, delle foglie secche/della paglia e un terriccio di buona qualità.
Per quanto riguarda il substrato, ne puoi acquistare uno già pronto oppure crearne uno fai da te. Se opti per quest’ultima soluzione, l’ideale è creare una miscela di letame, foglie e terriccio. Quest’ultimo è importante che sia ben sterilizzato e che non sia troppo acido. Per sterilizzare il terriccio umido puoi sistemarlo all’interno di un contenitore e farlo cuocere a media potenza all’interno di un forno a microonde per pochi minuti.
Fatto ciò, puoi passare alla realizzazione vera e propria della fungaia. Rivesti l’interno della cassetta con un telo di plastica e sistemalo sul fondo. Ti consiglio di fissarlo con dei chiodi dove necessario e di lasciarlo lungo oltre i bordi della cassetta! Successivamente, riempi il contenitore (fino a circa 5 cm dal bordo) con il letame e il terriccio. Inumidisci tutto con l’aiuto di un nebulizzatore e lascia la neonata fungaia a riposare almeno per un paio di settimane.
Trascorso questo tempo, fai dei piccoli buchi nel substrato. Mi raccomando: non avere paura di andare giù fino a qualche centimetro di profondità. Questo passaggio è molto importante perché è proprio all’interno dei buchi che dovrai interrare i miceli. Quando interri i miceli, cerca di distanziarli di almeno 10 centimetri l’uno dall’altro. Fatto ciò, ricoprili con altro substrato e bagna tutto con dell’acqua.
Una volta effettuate tutte queste operazioni, la cassetta può considerarsi pronta. Posizionala in un ambiente dove la temperatura minima si aggira intorno ai 20°C! Un sottoscala, un garage o una cantina sono perfetti per fare crescere i tuoi funghi. Per ottenere un raccolto generoso, è indispensabile prendersi cura dei funghi. In che modo? Annaffia frequentemente il terreno, cercando di evitare la formazione di ristagni che potrebbero fare ammalare i miceli.
Se avrai seguito alla lettera tutti i passaggi che ti ho illustrato, nel giro di pochi giorni, all’incirca un paio di settimane, vedrai che inizierà a formarsi una piccola muffa di colore biancastro. Cosa significa? Che i tuoi funghi staranno cominciando a crescere!
A questo punto, il suggerimento è aggiungere all’interno della cassetta un po’ di terra. È importante che sia calcarea e sterile. Non dimenticarti di compattare il tutto e di bagnarlo nuovamente con dell’acqua, avendo cura di evitare ristagni. Afferra i lembi lunghi del telo di plastica che fuoriesce dai bordi della cassetta e piegali per coprire tutto. L’ultimo step è trasferire la cassetta in un ambiente più freddo. Dopo circa 20 giorni, vedrai comparire i tuoi primi funghi e li vedrai crescere molto velocemente.
La cura dei funghi per un raccolto prospero - Corporate
Come avrai notato, adottando gli accorgimenti giusti, coltivare i funghi in casa non è poi così difficile. Non sottovalutare questa possibilità perché è una valida alternativa alla raccolta nei boschi e all’acquisto nei supermercati. Adesso che hai una panoramica più completa sull’argomento, rimboccati le maniche e mettiti subito all’opera. Recupera tutti gli strumenti di cui ti ho parlato, individua la zona più adatta per la coltivazione e attendi il tempo necessario per vedere crescere il tuo raccolto. Se qualche passaggio non ti è chiaro o hai domande da fare, lascia un commento: sarò felice di risponderti!