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AnnaZorloni
Agronoma
01/03/24-08:32 (modificato il 01/03/24-09:14)

Marzo: inizia la primavera ed è il momento di dedicarsi attivamente alla cura dell’orto. E’ noto che svolgere attività di giardinaggio in maniera continuativa sia una fonte di benessere utile a ridurre stress e ansia, oltre ad aiutare a mantenerci in forma e a mangiare sano. Quindi, non indugiamo, mettiamo da parte la sedentarietà e iniziamo a lavorare sodo nell’orto. Cosa possiamo piantare e quali lavori dobbiamo eseguire nell’orto a marzo? Quali attrezzi ci serviranno per coltivare l’orto e fare poca fatica? Ecco tutti i lavori e gli attrezzi necessari per il nostro orto a marzo:
• Marzo nell’orto: quali lavori
• La preparazione del terreno a marzo
• Le semine e i trapianti di marzo
• Raccogliere gli ortaggi a marzo
• Altri lavori
• Orto a marzo: i consigli dell’Esperto
A Marzo fervono i preparativi per l’orto domestico! – foto dell’autrice A Marzo fervono i preparativi per l’orto domestico! – foto dell’autrice

Marzo nell’orto: quali lavori

I lavori da eseguire nell’orto a Marzo sono tanti e necessari se vuoi avere una produzione soddisfacente nei prossimi mesi. Marzo è un mese cruciale per l’orto! Ti elenco quelli più importanti e indispensabili che dovrai eseguire in questo mese.
Controlla il funzionamento dell’impianto d’irrigazione! Tra poco dovrai rimetterlo in funzione ed è importante che tutte le sue parti siano in ordine e ben funzionanti: inoltre potrebbe essere necessario modificarne la distribuzione aggiungendo punti di distribuzione ovvero tubature e ugelli nuovi.
Programma la suddivisione delle diverse colture nello spazio che hai a disposizione: mi raccomando, rispetta sempre le regole della rotazione colturale se vuoi ottenere una produzione ricca.
Procurati sementi e piantine in base alle necessità e a quanto hai programmato.
Gli attrezzi sono in ordine? Controlla che tutto sia in ordine, indossa un paio di guanti robusti, stivali e un bel grembiule dotato di tasche per avere sempre a portata di mano gli attrezzi che ti servono… buon lavoro!
Anche l’abbigliamento è importante nell’orto: guanti, stivali e un comodo grembiule multitasche per avere gli attrezzi sempre a portata di mano! – foto Leroy Merlin Anche l’abbigliamento è importante nell’orto: guanti, stivali e un comodo grembiule multitasche per avere gli attrezzi sempre a portata di mano! – foto Leroy Merlin

La preparazione del terreno a marzo

Per la preparazione del terreno, ti rimando a quanto scritto nell’Agenda del giardiniere di febbraio: il terreno già lavorato, sminuzzato, fertilizzato e ben livellato a febbraio è pronto per essere coltivato. Se sono nate erbe infestanti, ti consiglio di eseguire un’ulteriore lavorazione superficiale, o semplice fresatura, giusto per eliminarne la presenza estirpandole alla radice: utilizza un motocoltivatore elettrico ... Infine, con il rastrello, raccogli tutte le erbacce sradicate. Per la coltivazione di alcuni ortaggi, è utile preparare dei solchi paralleli, con una vanga a punta: questa organizzazione del terreno ti permetterà sia di mantenere l’orto in ordine, a file, sia di convogliare tutta l’acqua nei solchi, quindi alle piante. In alternativa ai solchi, puoi preparare il terreno in aiuole rialzate, ognuna dedicata alla coltivazione di una specie. Mantieni sempre, mi raccomando, lo spazio necessario per camminare e non creare aiuole troppo ampie, ma facilmente raggiungibili in ogni parte. Per creare i camminamenti, utilizza lastre di pietra, o i passi giapponesi… Per evitare che vi cresca l’erba, stendi teli neri pacciamanti.
Prepara i solchi dove troveranno posto le piantine del tuo orto – foto Leroy Merlin Prepara i solchi dove troveranno posto le piantine del tuo orto – foto Leroy Merlin

Le semine e i trapianti di marzo

Scongiurato il rischio di gelate, a marzo è possibile eseguire semine e trapianti di piantine direttamente nella terra dell’orto. La semina entro semenzali è consigliata nel caso si abbia poco spazio a disposizione: con i semenzali si otterranno più velocemente le piantine di ortaggi che andremo a mettere direttamente nell’orto a sostituzione di quelle esaurite. Ti consiglio di utilizzare dei comodi supporti in fibra di cocco per eseguire la semina: una volta ottenuta una piantina sufficientemente grande, potrai trasferirla nel terreno dell’orto senza doverla estrarre dal semenzaio, con maggiore praticità e minor rischio di rovinarla. Guarda il calendario dell’orto di marzo per sapere cosa puoi seminare in questo mese. Puoi seminare: bietole, broccoli, carciofi, carote, cavolo cappuccio e cavolo verza, cicoria, fagioli e fagiolini, insalate, melanzane, meloni e angurie, peperoni, peperoncini e pomodori, prezzemolo, ravanelli, rucola, sedano, valeriana, zucche e zucchini… Mi raccomando, scegli sempre bustine di sementi di qualità e segui le indicazioni che vi sono scritte. Apponi sempre le comode targhette con scritto il nome di quello che hai seminato.
A marzo puoi anche mettere a dimora piantine già pronte: prepara le buche con un trapiantatoio o foraterra. Se vuoi fare meno fatica e non affaticare la schiena, usa un comodo inginocchiatoio. Puoi trapiantare giovani piantine di ortaggi a produzione estiva: pomodori, peperoni, melanzane, zucchine, meloni, cetrioli, angurie, sedano e tante altre! Puoi anche mettere piantine di fragole in vaso o in terra nell’orto: ti consiglio di coprire la terra con teli pacciamanti per proteggere le fragole dal contatto con la terra umida e raccoglierle più pulite e sane. Troverai le piantine già pronte in pack da 4 o 6 unità direttamente nel bancone del reparto giardinaggio.
Nelle aree a clima più caldo, puoi mettere a dimora le prime piantine direttamente nell’orto – foto Leroy Merlin Nelle aree a clima più caldo, puoi mettere a dimora le prime piantine direttamente nell’orto – foto Leroy Merlin

Raccogliere gli ortaggi a marzo

A marzo, raccogli gli ultimissimi ortaggi invernali che ancora sono nella terra dell’orto: possiamo trovare ancora qualche cavolo, radicchio, cicoria e lattuga. Inoltre i primi pisellini freschi e le fave: i loro baccelli sono pronti da raccogliere; nascondono al loro interno gustosi e nutrienti semi da consumare in tante saporite e nutrienti ricette. Sapevi che i baccelli delle leguminose sono preziosi? Sono ricchi di azoto e potrai incorporarli nel terreno per arricchirlo di nutrienti: interrali utilizzando una zappa. In alternativa, butta tutto nella compostiera. Inoltre, raccogliamo carote, ravanelli, prezzemolo, sedano, rucola e bietoline.
Raccogli le ultime verdure invernali nel tuo orto - foto Leroy Merlin Raccogli le ultime verdure invernali nel tuo orto - foto Leroy Merlin

Altri lavori

Prenditi cura dei semenzali: i semi saranno germinati e le piantine quasi pronte per il trapianto. Dirada quelle nate troppo fitte. Continua a bagnarle e controllarle giornalmente finchè non avranno raggiunto lo sviluppo sufficiente per essere trasferite singolarmente in vasetti più grandi, con terriccio specifico per orto e semine, di buona qualità; oppure direttamente nell’orto se le temperature lo consentono. Per il trapianto usa un trapiantatoio che ti faciliterà notevolmente il lavoro, o comodi attrezzi manuali. Ormai le temperature si stanno alzando: apri le coperture delle serre e dei tunnel per far circolare l’aria ed evitare che si formi condensa umida, condizione che favorisce lo sviluppo di funghi e marciumi.
Cura le piantine cresciute da seme: in breve tempo saranno pronte per essere trapiantate nell’orto – foto Leroy Merlin Cura le piantine cresciute da seme: in breve tempo saranno pronte per essere trapiantate nell’orto – foto Leroy Merlin

Orto a marzo: i consigli dell’Esperto

Per proteggere i tuoi ortaggi, scegli prodotti naturali che potrai fare tu, o trovare già preparato in comodi flaconi: il macerato d’ortica ad esempio, è molto efficace per tenere lontani i pidocchi (più correttamente afidi) dalle tue giovani piantine di ortaggio, come i piselli e le fave, che stanno crescendo proprio in questo periodo. Lo troverai sia già pronto all’uso da spruzzare tal quale, sia in formato concentrato da diluire in acqua alle dosi indicate in etichetta e spruzzare sulle tue piantine utilizzando una pompetta a pressione. Esegui i trattamenti sempre nelle ore più fresche della giornata, mi raccomando, mai sotto il sole, se non vuoi rischiare di bruciare i tessuti delicati delle loro foglie. In questo periodo, dovrai prestare particolare attenzione anche alle lumache, ghiotte dei tessuti più teneri e delicati dei nostri ortaggi; utilizza un prodotto antilumaca, o comode trappole alla birra!
Leggi anche “Orto: cosa seminare a marzo?” e “Cosa piantare a marzo e quali lavori fare nell’orto”, e se hai qualche consiglio da darci anche tu, condividilo nei commenti qui sotto… Buon orto!

Carlotta Lulli
Redattrice
28/02/24-16:56 (modificato il 14/03/24-11:00)

Il potenziale dei tessili nell’arredamento è infinito anche se, questi accessori, vengono spesso erroneamente trascurati e bistrattati finendo per essere scelti solamente per la pura utilità e non per lo stile. Se credi che la scelta di tessuti, pattern e tonalità possa fare la differenza sei nel posto giusto, leggi 10 idee per utilizzare le tende come elemento d’arredo nella tua abitazione:

  1. Usa le doppie tende per oscurare totalmente la camera da letto
  2. Combina tende e cuscini per un effetto armonico
  3. Scegli le tende per dividere un ambiente open space o una cameretta
  4. Chiudi un’armadiatura
  5. Crea un baldacchino
  6. Opta per una finta finestra con tende e quadri
  7. Dai vita a decorazioni artistiche
  8. Ottieni dei giochi di luce
  9. Utilizza le tende per fare da sfondo in terrazza
  10. Realizza un patio ombreggiato

Tenda filtrante nei toni dell'azzurro - Leroy Merlin

1. Usa le doppie tende per oscurare totalmente la camera da letto

Nella zona notte, il buio durante le ore di riposo è fondamentale: ecco perché desidero suggerirti l’utilizzo di doppie tende. Potrai sceglierne una più chiara e leggera, da tenere durante le ore diurne così da ottenere il beneficio della privacy: abbinala poi ad una più scura acquistando le tende oscuranti per avere buio totale durante il sonno. In questo modo, persino qualora passasse un po’ di luce dalle persiane, non rischierai bruschi risvegli anticipati… soprattutto nel weekend quando hai la facoltà di concederti ritmi più lenti. La combinazione ideale prevede l’uso di una oscurante in tessuti pesanti, come il velluto o il broccato, in tonalità profonde come il blu navy, il bordeaux o il grigio antracite, abbinata a una più leggera e traslucida che filtri delicatamente la luce diurna, mantenendo comunque la privacy. Questo strato esterno può presentare tonalità più chiare o pattern sottili che si armonizzano con il colore solido della tenda oscurante, creando un contrasto visivo interessante. Aggiungere dettagli come bordature, nastri o frange esterne consente di incrementare ulteriormente l’effetto decorativo, rendendo le finestre un punto focale della camera da letto. Questa strategia di design migliora la qualità del sonno e allo stesso tempo trasforma la funzionalità di questi accessori in un elemento di stile sofisticato, adattabile a qualsiasi tema decorativo dalla classica eleganza al moderno minimalismo.

Doppie tende con fantasie a contrasto - Leroy Merlin

2. Combina tende e cuscini per un effetto armonico

Un altro consiglio che suggerisco è quello di utilizzare diversi tessili così da regalare armonia all’ambiente. Ti piacerebbe? Dai un’occhiata agli abbinamenti tende e cuscini, in modo da giocare mantenendo una palette, una fantasia oppure un tessuto per dare equilibrio alla stanza. Scegliendo tessuti e colori complementari o coordinati, è possibile legare visivamente insieme diversi elementi della stanza, conferendo un senso di unità e coerenza all’arredo. Per esempio, tessili di un delicato colore pastello si abbinano facilmente a cuscini dello stesso tono o con pattern che richiamino un colore presente nel tendaggio, creando così un dialogo visivo tra finestre e divani o poltrone: questo approccio aumenta l’estetica della stanza e aggiunge un livello di comfort e invito al relax, rendendo lo spazio più invitante. In aggiunta devi sapere che giocare con texture diverse può aggiungere profondità e interesse visivo, rendendo la stanza dinamica pur mantenendone l’armonia complessiva.

Tenda coprente Ombrage blu - Leroy Merlin

3. Scegli le tende per dividere un ambiente open space o una cameretta

Se hai scelto un appartamento in stile open space ma desideri un po’ di privacy in più, oppure stai riadattando la cameretta dei tuoi bimbi provando a dar vita a una porzione di spazio riservato, le tende confezionate fanno al caso tuo. Essendo ottime a livello decorativo, creano una partizione dell’ambiente facendo in modo di non dover installare porte decisamente più invasive. In presenza di un soppalco si rivelano altrettanto di supporto: posizionando una tenda, infatti, realizzerai una sezione in cui inserire letto, comodino e armadio garantendo una maggiore privacy.

Tende usate per separare gli ambienti - Leroy Merlin

4. Chiudi un’armadiatura

Molto probabilmente se pensi alle tende ti viene in mente una decorazione tessile per le finestre ma se ti dicessi che ci sono modi alternativi per impiegarle? Potresti predisporle come chiusura di un’armadiatura. Spesso in nicchie utilizzate da ripostigli, dispense oppure per disporre elettrodomestici si va a creare disordine. Installando un pannello otterrai colore, ordine e allo stesso tempo un tocco di design.

Tende pensate per chiudere un'armadiatura - Leroy Merlin

5. Crea un baldacchino

Li abbiamo visti in tantissimi film e persino in musei e castelli, i baldacchini sono un simbolo di eleganza e lusso senza tempo. In chiave moderna si ricreano facilmente proprio con l’ausilio di tendaggi: sceglili colorati per creare un leitmotiv con l’ambiente, oppure bianche per realizzare un effetto vedo non vedo elegantissimo.

Tende in letto a baldacchino - Leroy Merlin

6. Opta per una finta finestra con tende e quadri

Creare una finta finestra con tende e quadri è un’idea decorativa originale che può aggiungere profondità, luce e interesse visivo a una stanza priva di finestre naturali o semplicemente per abbellire un muro vuoto. Se dietro la testata del letto pensassi di dare profondità simulando una finestra? Opta per un quadro suggestivo o un dipinto paesaggistico, uno skyline ad esempio oppure una foto naturalistica. Poi basterà fissare i tessili lateralmente per un effetto window davvero accattivante.

Finta finestra- Leroy Merlin

7. Dai vita a decorazioni artistiche

Chi ha detto che le tende debbano rimanere appese? Utilizzale in modalità pezzi d’arte creando composizioni uniche. Scegli pannelli con stampe accattivanti o tessuti con texture interessanti e incorniciali o appendili come fossero grandi tele: diventeranno un punto focale artistico in qualsiasi stanza, aggiungendo colore e profondità alle pareti nude.

Decorazioni artistiche

8. Ottieni dei giochi di luce

Combina tende traslucide con luci soffuse per illuminazione indiretta e atmosferica in qualsiasi stanza. Posiziona strisce luminose LED dietro tendaggi di tessuti leggeri per un effetto soffuso che può aggiungere calore e accoglienza agli spazi, creando l’ambiente perfetto per rilassarsi o intrattenere.

Giochi di luce - Leroy Merlin

9. Utilizza le tende per fare da sfondo in terrazza

Se hai la fortuna di avere una terrazza vetrata, sfrutta la luce ma allo stesso tempo crea uno sfondo. Otterrai un po’ di privacy in più, oppure semplicemente potrai gestire meglio le temperature più alte evitando che la casa si surriscaldi eccessivamente durante l’estate. Per creare un look glamour, opta per tende a righe verticali, soprattutto in colorazioni pastello come bianco e azzurro o bianco e rosa: quest’ultime possono aiutarti a dar vita ad un ambiente di ispirazione Palm Beach.

Tende che fungono da sfondo in terrazza

10. Realizza un patio ombreggiato

Chi non ha un balcone, potrebbe avere a disposizione un piccolo patio. In questo caso, utilizzale lunghe, non eccessivamente scure e fermate da un gancetto che fungerà da supporto. Avrai accesso ad uno spazio outdoor dove rilassarti, bere un tè freddo con gli amici o fare un aperitivo o magari semplicemente leggere un libro.

Patio ombreggiato - Leroy Merlin

L’idea in più: crea una cabina armadio con le tende

Dieci idee di arredo per arredare con le tende non ti bastano? Te ne propongo una in più che potrà sicuramente interessarti, soprattutto se la cabina armadio è sempre stata un tuo sogno. Prova a realizzare un vano con una tenda. Ti basterà spostare il letto dal muro, creando uno spazio corridoio posteriore. A quel punto arrederai la tua cabina armadio con grucce, cassettiere e scaffali ma dividerai otticamente l’ambiente con dei tendaggi. L’effetto sarà simile ad una boutique francese davvero chic.
Attraverso questi usi alternativi, i tendaggi si rivelano essere un elemento di design estremamente versatile, capace di trasformare l’aspetto e l’atmosfera di una abitazione in modi sorprendenti e originali. Con un po’ di creatività, eleverai il design della tua casa ben oltre la tradizionale funzione di questi tessili.

Cabina armadio con tende - Leroy Merlin

Questi trend ti hanno ispirato e che vorresti sperimentarli nella tua zona living o magari in quella notte? I colori di tendenza ti hanno conquistato e stai valutando di acquistare alcuni articoli color Pantone 2024 da abbinare ai tendaggi? Per qualsiasi dubbio, chiarimento o domanda puoi scrivere un commento qui sotto ed entrare a far parte della community per confrontarti con altri appassionati ed esperti.

AnnaZorloni
Agronoma
23/02/24-09:04 (modificato il 01/03/24-14:50)

Eccoci giunti al consueto appuntamento con il Myplant! La primavera è alle porte e iniziano le più belle esposizioni dedicate al comparto verde, al gardening, al florovivaismo e alla cura del verde: Myplant apre la stagione presentando agli addetti ai lavori e agli hobbisti provenienti da tutto il mondo, tutte le novità e le tendenze per il gardening che ci accompagneranno quest’anno, e oltre! Myplant 2024 è dedicata all’evoluzione naturale, intesa come sviluppo dell’agricoltura nella maniera più sostenibile possibile, nel rispetto dell’ambiente e della sua salute, ricca di novità e suggerimenti da mettere in pratica per un mondo più sano e sostenibile: innovazione, tecnologia e sostenibilità! Ecco le novità e le tendenze verdi che ho visto in questa VIII edizione di Myplant & Garden.
Solo messaggi positivi al Myplant anche quest’anno – foto dell’autrice Solo messaggi positivi al Myplant anche quest’anno – foto dell’autrice

Metodi di coltivazione sostenibili: l’orto domestico a strati

Il giardinaggio sostenibile è sempre in primo piano, e anche quest’anno la tendenza è rivolta a migliorare l’attenzione verso la natura conducendo metodi di coltivazione sempre più rispettosi dell’ambiente. Adottiamo metodi di coltivazione semplici, occupando tutto lo spazio possibile, anche dove non pare possibile: la coltivazione di orti in contenitore, ad esempio, è una tendenza sempre più attuale, da condurre in fioriere per orto di varie dimensioni. Mi è piaciuta molto la proposta di Compo: un metodo di coltivazione a strati, facile e sostenibile, impostato minimizzando l’impatto ambientale, utilizzando prodotti della linea biologica:

  • uno strato più basso, composto da cippato di legno, 100% naturale, facilita il drenaggio;
  • uno strato intermedio di compost naturale, ottenuto da residui vegetali, amplifica la fertilità del substrato;
  • uno strato superficiale di terriccio per orto di qualità, formulato appositamente per gli ortaggi, accoglie le piantine e il loro apparato radicale, fornendo i nutrienti necessari al loro sviluppo.
    Un metodo di coltivazione da mettere in pratica sul terrazzo così come nel cortile di casa, sfruttando spazi ridotti per produrre piccoli ortaggi a impatto zero. Applichiamolo per produrre ortaggi a ciclo breve, come rapanelli e insalatine: avremo sempre a portata di mano verdura fresca e genuina per la tavola!
    L’orto a strati di Compo mi è piaciuto molto: mettiamolo in pratica anche sul nostro balcone quest’anno – foto dell’autrice L’orto a strati di Compo mi è piaciuto molto: mettiamolo in pratica anche sul nostro balcone quest’anno – foto dell’autrice

Proteggiamo la natura, bando alla plastica!

Sempre nel rispetto dell’ambiente, vengono proposte soluzioni eco-friendly orientate verso l’abbattimento di ogni genere di plastica nell’ambiente. Contenitori in materiale 100% plastic free, biologici e degradabili, prendono il posto di quelli in plastica. Vasi, vasetti, imballi e supporti alla semina di ogni forma e dimensione prodotti in fibre naturali o in carta compostabile e priva di ogni additivo chimico, da utilizzare per il trasporto di piantine ornamentali, ortive e aromatiche, da mettere direttamente a dimora nel terreno senza rinvaso. Così come pastiglie in fibra di cocco ottenuta dal guscio delle noci di cocco, 100% naturale.
Contenitori in carta riciclata per le piantine: eliminiamo la plastica! – foto dell’autrice Contenitori in carta riciclata per le piantine: eliminiamo la plastica! – foto dell’autrice

Soluzioni sostenibili per il benessere delle piante e dell'ambiente

Bando a tutto quello che è chimico, puntiamo ormai solo su materiali di origine naturale e organica, anche per nutrire e coccolare le nostre piante: il compostaggio ad esempio, anche in un piccolo giardino o in un orto sul terrazzo, rappresenta un valido aiuto in questo, regalandoci sostanze preziose per le nostre piante, nutrendole con gli scarti che produciamo in cucina! La linea di prodotti biologici per la nutrizione e protezione delle piante è sempre più ampia, formulati con ingredienti del tutto naturali e organici, nel pieno rispetto dell’ambiente. Concimi biologici, ammendanti come la pula di caffè, corroboranti e insetticidi di natura organica: hai provato il macerato di ortica? Possiede proprietà insetticide che non ti immagini. Adotta un metodo di coltivazione sinergico, cercando di trovare il giusto equilibrio tra le piante che coltivi, nell’orto così come nel giardino e nelle fioriere del tuo terrazzo. Vi sono alcune piante in grado di proteggere altre dalle avversità, piante che emanano essenze in grado di tenere lontani gli insetti dannosi regalando fioriture bellissime, se non li conosci, leggi “5 fiori utili per l’orto sinergico”.
Orto e giardino convivono nel rispetto dell’ambiente – foto Leroy Merlin Orto e giardino convivono nel rispetto dell’ambiente – foto Leroy Merlin

Tendenze decorative: i mossarium, terrarium di muschi

Dopo i terrarium, ecco i ‘mossarium’, coltivazioni di muschio (‘moss’ in inglese) sotto vetro. Estremamente decorativi, i mossarium sono contenitori in vetro di diverso tipo, forma e dimensione, semichiusi, entro cui vengono coltivati i muschi, anche questi ultimi di diverso tipo, andando a formare una tavolozza di verdi diversi. Morbidi cuscini verdi in diverse sfumature, la cui bellezza viene amplificata sotto vetro, sotto la luce artificiale che ne consente la vita. Qualche piccolo elemento decorativo in più, un pezzetto di corteccia, un legno o un sasso, completano la composizione. Attenzione a trovare il giusto equilibrio mantenendo l’atmosfera interna umida al punto giusto, vaporizzando al bisogno, con un nebulizzatore, acqua non calcarea: grazie alla condensa che si forma, i muschi godranno dell’umidità di cui hanno bisogno senza seccare; di contro, attenzione a non favorire lo sviluppo di muffe e marciumi esagerando con l’umidità e i ristagni idrici. Una volta ottenuto il giusto equilibrio, il mossarium sarà come un’opera d’arte, da curare con costanza e in grado di sprigionare energia positiva!
Decora la casa con un ‘mossarium’, muschi coltivati sotto vetro – foto dell’autrice Decora la casa con un ‘mossarium’, muschi coltivati sotto vetro – foto dell’autrice

Tendenze verdi e floreali: nuove varietà indoor e outdoor

Non mancano tutte le novità in ambito florvivaistico: nuove varietà di piante ornamentali, verdi e fiorite, che potremo coltivare in casa, nelle fioriere dei nostri terrazzi, sulle balconiere e nelle aiuole del giardino. Fioriture sempre più ricche e generose, con nuovi colori e nuove forme; fogliame sempre più bello e rigoglioso; piante sempre più resistenti e forti. La scelta di fiori e piante da coltivare per abbellire la nostra casa è sempre più ampia, sia all’esterno che all’interno.

Tendenze verdi per la casa

Tra le piante da interno, molte nuove varietà di Calathea, con fogliame sempre più bello e appariscente, con assortimenti di colori sempre più vivaci per dare un tocco di personalità alla casa. Perché la casa è sempre più il nostro rifugio personale, il nostro nido dove rintanarci e rilassarci: rendiamola sempre più accogliente e verde, circondiamoci di verde e di benessere!
Sempre più belle e colorate sono le piante per la casa - foto dell'autrice Sempre più belle e colorate sono le piante per la casa - foto dell'autrice

Tendenze fiorite per il giardino

Per il giardino, invece, e il balcone, scegliamo le nuove varietà di piante ornamentali a fioritura primaverile ed estiva. Per la primavera, le vivaci primule come la ‘Bella Roma’, con petali in tinta solare giallo-arancio; per l’estate, le nuove cultivars di petunie della linea ‘Circus Sky’, con fiori viola puntinati di bianco, come le stelle del cielo, ravviveranno più che mai le tue fioriere e i basket appesi!
‘Bella Roma’, la nuova primula dai toni più solari e accesi che mai – foto dell’autrice ‘Bella Roma’, la nuova primula dai toni più solari e accesi che mai – foto dell’autrice

Piante grasse, che passione!

Sono sempre più gettonate le piante grasse, sarà per la loro facilità di coltivazione o per le forme sempre più stravaganti ottenute dai vivaisti? Ogni anno ne vedo di nuove e ne rimango sempre più affascinata. Se hai lo spazio giusto per coltivare una o più piante grasse, procurati le varietà dalle forme più originali e stravaganti! Hai visto che bello il Tephrocactus geometricus? Tante sfere succulente disposte una sull’altra, come in bilico! Ma non solo: Mammillarie, Kalanchoe, Echeverie, Sempervivum... tante e tutte diverse, con nuovi colori e forme, per creare una collezione bellissima e variopinta. Ti saranno sufficienti un terriccio specifico per cactacee, e il nutrimento di cui hanno bisogno, da fornire regolarmente seguendo le indicazioni in etichetta. Mi raccomando, non esagerare mai con l’acqua, perché le piante grasse ne vogliono davvero poca!
Non poteva sfuggirmi una pianta grassa più geometrica di questa, il Tephrocactus geometricus – foto dell’autrice Non poteva sfuggirmi una pianta grassa più geometrica di questa, il Tephrocactus geometricus – foto dell’autrice

Anche quest’anno, la visita al Myplant è stata ricca di spunti e idee nuove per il giardino e l’orto, tendenze nuove impostate con un approccio sempre più ecosostenibile, nel rispetto dell’ambiente. Il clima sta cambiando, è sotto gli occhi di tutti; adottare nuovi stili di vita è più che mai indispensabile! Se anche tu hai fatto un giro al Myplant, raccontaci quello che più ti è piaciuto!

Federica_Cornalba
Architetto e paesaggista
18/02/24-21:05 (modificato il 18/02/24-21:39)

Per il 2024 la tendenza predominante nella scelta delle pavimentazioni per giardini, terrazzi e piccoli balconi è orientata alla creazione di ambienti accoglienti e rilassanti in cui sentirsi…a casa! Non vengono prediletti dei materiali (che, oggi come oggi, sono tutti molto performanti sia esteticamente sia dal punto di vista tecnico), ma piuttosto si punta l’attenzione sull’atmosfera da creare che, in base ai propri gusti personali e alle esigenze funzionali, tende sempre e comunque al benessere dello spirito. La parola d’ordine è quindi “serenità”: nei nostri spazi outdoor dovremo, prima di tutto, sentirci a nostro agio…qualunque sia la nostra preferenza in fatto di stile. Le proposte sono tantissime: scopriamole insieme e troviamo quella giusta per noi!
Tendenze 2024 per i pavimenti di giardini, terrazzi e piccoli balconi - Leroy Merlin

Tendenza natura e materiali eco-friendly

L’attenzione alla sostenibilità è uno dei fattori chiave delle tendenze 2024 e per chi di noi ama lo stile nature non può assolutamente esser lasciata in secondo piano. Sono quindi da prediligere materiali naturali o ricavati da processi di riciclo e la scelta va orientata verso pavimentazioni da esterno responsabili (di facile riparabilità, realizzate con materie prime sostenibili e con cicli di lavorazione etici). Qualche esempio? Se ci piace il calore del legno naturale, sono perfetti i listoni in pino scandinavo, resistentissimi a funghi e muffe grazie a un trattamento a vapore senza uso di sostanze chimiche. Se invece vogliamo coniugare l’aspetto naturale con un’immagine più contemporanea, orientiamoci verso doghe WPC in composito di legno e plastica color antracite, facilissime da posare e da pulire. E non è certo finita qui, sapete? Con le piastrelle Twoeco Stone cemento, riciclate e riciclabili al 100%, potremo pavimentare le nostre superfici outdoor senza bisogno di attrezzi e senza alcuna manutenzione successiva…così il tempo libero sarà tutto dedicato alle pause rigeneranti immersi nella natura!
Idee per assecondare la tendenza natura in giardino e scegliere pavimentazioni eco-friendly - Leroy Merlin

Tendenza vintage

Le tendenze globali del design nel 2024 sono orientate verso lo stile bohémien degli anni ’70 caratterizzato da accostamenti liberi e creativi, non soggetti a regole rigide: se ci piace questo approccio, possiamo quindi creare - all’interno dei nostri giardini, terrazzi o piccoli balconi - un pavimento in cementine decorative sui toni del grigio allegro e movimentato, ma al tempo stesso cromaticamente neutro, e osare poi con arredi originali…un po’ “fuori dal coro”, per così dire! Io sceglierei un salotto da giardino in teak che richiama le pigre atmosfere delle spiagge orientali e poi mi scatenerei scegliendo tanti cuscini decorativi a fantasia floreale: in questo modo darei la cifra cromatica all’intera zona relax, da riprendere poi anche con i colori della vegetazione. Se il colore dominante è il verde, sceglierò delle piante tropicali come la Cycas Revoluta o la Chamaerops Humilis (anche conosciuta come “palma nana” o “palma di San Pietro”), mentre se abbiamo introdotto altri colori, opteremo per fioriture in tonalità. L’ambiente outdoor apparirà allegro, informale…e tanto, tanto accogliente!
Ispirazioni per scegliere il pavimento da giardino che asseconda la tendenza vintage - Leroy Merlin

Tendenza in/out

Per chi vuol fare degli spazi esterni la vera e propria estensione degli ambienti domestici, la tendenza in/out è quella perfetta da seguire. In che cosa consiste? Semplicemente nel far sì che tra interno ed esterno non ci sia alcuna differenza…se non la consistenza dei confini che, nel secondo caso, non saranno “pareti, ma alberi” (per citare la meravigliosa canzone di Gino Paoli!). Si inizia quindi attribuendo alla zona en plein air la stessa funzione di quella corrispondente all’interno di casa e poi si procede con l’attenta scelta di materiali ed elementi d’arredo. Un ruolo importantissimo è svolto dalla pavimentazione che dovrà essere omogenea: possiamo utilizzare delle piastrelle in grès effetto legno, adatte sia all’interno che all’esterno, ma anche perfettamente abbinabili a un parquet naturale, se è questo il materiale che abbiamo in casa. Le soluzioni possibili non si fermano ovviamente qui: se il nostro obiettivo è scegliere una pavimentazione in continuità tra spazi interni ed esterni, abbiamo davvero tantissime alternative…qualunque sia il nostro stile preferito! Importante è ricreare la rassicurante atmosfera domestica anche in giardino o in terrazzo!
Come scegliere la pavimentazione da esterno perfetta per creare continuità tra spazi indoor e outdoor - Leroy Merlin

Tendenza total look

Altra tendenza 2024 per le pavimentazioni da esterno è il total-look ovvero creare ambienti avvolgenti a 360 gradi in cui sentirsi protetti come all’interno di un bozzolo (il cosiddetto effetto cocoon). Se tra le pareti domestiche è più facile ottenere il risultato desiderato, all’esterno dobbiamo prestare molta attenzione ai dettagli: ideale è scegliere un colore dominante per poi impostare superfici e arredi in tonalità. Possiamo, per esempio, optare per una luminosissima pavimentazione in grès effetto pietra (realizzata, tra l’altro, con il 45% di materiali riciclati!) e abbinarvi un rivestimento decorativo in nuance bianche e grigie da posare sulle superfici verticali. All’interno di questo bellissimo “involucro” disponiamo quindi un paio di avvolgenti poltrone Cocoon con struttura in acciaio bianco e maxi-cuscini grigio perla oppure, se abbiamo il supporto giusto, appendiamo una comodissima poltrona sospesa color crema. La delicatezza delle sfumature da cui saremo circondati, farà del nostro spazio outdoor l’oasi di pace più rilassante che ci sia!
Ispirazioni per creare l’effetto total-look scegliendo le pavimentazioni e i rivestimenti giusti per le aree outdoor - Leroy Merlin

Tendenza graphic design

Se ci pensiamo bene, il rigore delle forme geometriche non passa mai di moda: magari di anno in anno ci sono altre tendenze che spopolano, ma il graphic design è sempre presente. In effetti molti di noi trovano rassicuranti i ritmi regolari e cadenzati delle composizioni geometriche, in casa e anche in giardino. Qui, avendo poche pareti a disposizione (o addirittura nessuna) possiamo assecondare il nostro gusto giocando con le pavimentazioni: posiamo delle piastrelle in grès color antracite lasciando tra una e l’altra delle fughe di almeno 5 centimetri e riempiamole poi con dei ciottoli bianchi a pezzatura fine. Il risultato sarà di grande effetto e i colori contrastanti daranno un bell’effetto tridimensionale. In alternativa, se preferiamo un’immagine più “morbida”, scegliamo delle piastrelle in grès effetto pietra beige e utilizziamo, come riempimento, ciottoli di fiume con sfumature dal tortora all’argento. Anche in questo caso l’effetto 3D è garantito e la semplicità compositiva donerà all’intero giardino l’aspetto semplice e curato al quale gli amanti del rigore geometrico proprio non sanno rinunciare!
Idee per pavimentare giardini e terrazzi seguendo la tendenza graphic design - Leroy Merlin

Tendenza mosaico

Sin dai tempi più antichi i mosaici - pavimentali o parietali - sono tra i rivestimenti più pregiati che si possano eseguire per decorare le superfici indoor e outdoor. Naturalmente oggi la posa delle singole tessere - grandi o piccole che siano - è un’operazione molto costosa che non tutti ci possiamo permettere, ma per fortuna ci sono delle soluzioni alternative che non ci faranno rimpiangere la bellezza della lavorazione: stupendi sono i quadrotti in pietra a spacco che si incastrano e si posano quindi facilmente, molto adatti anche per piccoli balconi o terrazzi, oppure i moduli decorativi con ciottoli piatti multicolore, azzeccatissimi se ci piacciono le atmosfere di una volta. In qualsiasi caso, su una pavimentazione a mosaico, sarà facilissimo abbinare gli arredi da giardino: possiamo scegliere divertenti poltroncine colorate ispirate al design anni ’70 oppure, per un ensemble più convenzionale, sedie e piccoli tavoli d’acciaio in tinte pastello di gusto retrò.
Come assecondare la tendenza mosaico e abbinare gli arredi da giardino più adatti - Leroy Merlin

E tu? Hai trovato la pavimentazione di tendenza giusta per il tuo giardino, terrazzo o piccolo balcone? Scrivi qui nei commenti qual è la tua preferita e facci sapere se hai qualche richiesta particolare per realizzarla: ti daremo tutto l’aiuto di cui hai bisogno!

Caterina
Community Manager
16/02/24-12:43 (modificato il 16/02/24-12:47)

Concorso "La mia casa a Natale " - i vincitori!

Noi della Community Leroy Merlin eravamo molto curiosi di scoprire come avete arredato e personalizzato i vostri angoli del cuore grazie a Leroy Merlin.

Siamo rimasti davvero colpiti da tutti i vostri angoli speciali e tra i tantissimi progetti condivisi, tutti di altissima qualità, ecco i tre che hanno conquistato la nostra giuria, che li ha valutati sulla base di 3 criteri: qualità del progetto, qualità delle immagini (o dei video) e qualità della descrizione.

Primo Classificato: @paola.lanza_0514 con La mia casa a Natale con camino bioetanolo Leroy Merlin.

Secondo Classificato: @Dade e Miky con Buone Feste

Terzo Classificato: @Clarity con l'Hobby del Natale

Complimenti ai tre vincitori per i progetti realizzati, che gli hanno permesso di realizzare il loro angolo del cuore, e grazie a tutti i partecipanti per aver condiviso con la Community i loro progetti!

elisabetta.garoni
Architetto
15/02/24-12:00 (modificato il 15/02/24-12:06)

Sei alla ricerca di un colore che possa trasformare la tua casa con stile? Il color sabbia potrebbe essere la risposta che stavi cercando. In questo articolo, esploreremo le ragioni per cui dovresti considerare questa tonalità neutra e come puoi sfruttarla al meglio in ogni ambiente della tua abitazione. Il color sabbia è una scelta neutra ma lontana dall’essere noiosa. Al contrario, offre una base perfetta per esprimere la tua creatività. Puoi giocare con accessori colorati, tessuti diversi e opzioni di illuminazione per creare un ambiente unico e personale. E’ una tonalità molto utilizzata nell’interior perché adatta ad ogni stile, dal classico al contemporaneo. Versatile al punto giusto, ti permette di creare atmosfere accoglienti e riposanti.

Dettagli a contrasto in un soggiorno color sabbia - Leroy Merlin

Il fascino sobrio di una camera da letto color sabbia

A metà strada tra il marrone e il giallo, il color sabbia evoca le sabbie delle spiagge e dei deserti. È un neutro caldo che offre una vasta gamma di possibilità per l’arredamento della tua casa. Le varianti più chiare donano luminosità agli ambienti senza abbagliare. Scegliendo una pittura per interni color sabbia, puoi creare uno spazio accogliente e aperto: aggiungi tessuti leggeri e accessori in tonalità simili per un effetto armonioso. Con questa tinta puoi costruire una camera da letto raffinata declinando tono su tono pareti, tessili ed elementi d’arredo: il risultato sarà un rifugio elegante e riposante. Per dare movimento all’insieme, osa con dettagli interessanti come carte da parati dai motivi geometrici o tappeti dalla trama a rilievo che ggiungeranno profondità. E perché non puntare su una poltroncina e un cuscino marrone per un accento di colore intenso? La chiave è bilanciare la sobrietà del color sabbia con tocchi di personalità.

Texture e geometrie donano movimento alle pareti - Leroy Merlin

Dettagli e abbinamenti che fanno la differenza

Se sei un amante dei contrasti, allora il color sabbia e il marrone scurissimo, quasi nero, sono la tua coppia perfetta. Immagina un ambiente in cui la natura e l’eleganza si fondono armoniosamente. Le pareti color sabbia chiarissimo creano una base luminosa e accogliente in netto contrasto il pavimento nero. Il tappeto, nella stessa tonalità, aggiunge morbidezza e comfort. Ma ora, concentriamoci sui dettagli: una sospensione in rattan, con la sua trama naturale, crea un’atmosfera rilassante. E cosa dire della consolle in rovere miele? È come un abbraccio caldo e avvolgente per il tuo spazio. Ecco il tocco finale: una poltrona grigio ferro. Questo dettaglio deciso rompe la monotonia e aggiunge personalità. È lì per accoglierti dopo una lunga giornata, invitandoti a rilassarti e goderti l’atmosfera creata da questa combinazione di toni freddi e caldi.

Mix di toni caldi e freddi per un angolo del salotto - Leroy Merlin

In cucina sorprendi con tocchi di colore

Hai mai desiderato esprimere la tua creatività senza limiti? Bene, con pavimenti e pareti neutre, puoi farlo! Ecco perché il color sabbia dovrebbe essere il tuo alleato. Scegliere una tinta neutra prevalente non significa affatto rinunciare al colore. Al contrario, puoi combinarla con una vasta gamma di tinte e ottenere risultati sorprendenti e sempre nuovi. Immagina un pavimento in gres effetto pietra beige e pareti in tinta: è come una tela bianca pronta per le tue pennellate di stile. Creare un punto focale con in colore. Ad esempio, una cucina componibile inserita in una nicchia con rivestimento a motivi vegetali attira l’attenzione e aggiunge un tocco di natura all’ambiente. Le ante della cucina color sabbia, unite a un top in quarzo chiarissimo, donano pulizia ed eleganza. Sperimenta, gioca con i contrasti e crea un ambiente che parli di te.

Idea per valorizzare la cucina neutra con il colore - Leroy Merlin

Un bagno in armonia con la natura

Il bagno è un luogo di rifugio, un’oasi di tranquillità per il corpo e la mente. E quale colore potrebbe essere più adatto a creare questa atmosfera accogliente se non il color sabbia? Come un camaleonte, è una tinta facile da abbinare a una vasta gamma di colori, creando combinazioni sorprendenti: con blu e turchese aggiungi freschezza e leggerezza al tuo bagno; se desideri un’atmosfera esotica e avvolgente e ricca di personalità, accosta il color sabbia a tonalità calde come il terracotta o i rossi scuri; è lo sfondo perfetto per le tinte pastello.
Se preferisci un’atmosfera naturale, punta sul verde e preferisci un mobile bagno in legno chiaro. La piastrella Art Color Street aggiunge calore e movimento al tuo spazio. La tua routine quotidiana diventerà un momento di relax in un ambiente curato e armonioso.

Ispirazione per un bagno in stile Nature nei toni del sabbia - Leroy Merlin

Pareti chiare, luce in abbondanza

Un soggiorno luminoso e accogliente è il sogno di tutti. La prima regola è semplice ma efficace: pareti chiare che esaltano la luce naturale e fanno sembrare gli ambienti più spaziosi. Ma cosa fare se il bianco ti sembra troppo scontato? Ecco dove entra in gioco il color sabbia, un’alternativa non banale al bianco: perfetto per esaltare un bel parquet, arredi e complementi in rattan, legno naturale e paglia di Vienna. Come abbiamo visto gli abbinamenti con altre famiglie di colori funzionano alla perfezione, dal nero assoluto ai grigi, dai blu ai verdi alle tinte pastello. Qualsiasi sia lo stile della tua casa questa tinta non ti deluderà ma saprà valorizzare al meglio le soluzioni d’arredo che ti rappresentano.

Atmosfera accogliente e rilassante nel living nei toni del sabbia - Leroy Merlin

Ti ho convinto? Come abbiamo visto il color sabbia è una scelta versatile, trasversale ad ogni stile e una base perfetta per combinazioni di colore infinite. Se hai scelto questa tinta per la tua casa condividi una foto con la Community.

Federica_Cornalba
Architetto e paesaggista
15/02/24-10:58 (modificato il 15/02/24-12:00)

Nata nel 2005 grazie al programma Caterpillar di Rai Radio2, la Giornata Mondiale del Risparmio Energetico ha l'obiettivo di diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del consumo responsabile delle risorse. Tantissime azioni virtuose sono state promosse, nel corso degli anni, dagli organizzatori che hanno anche stilato un utilissimo decalogo cui ispirarci quotidianamente per dare il nostro piccolo, ma importantissimo contributo: possiamo spegnere e far spegnere le luci, organizzare una cena antispreco, mettere in circolo gli oggetti che non usiamo più, rinunciare all’auto oppure ancora indossare un maglione pesante e abbassare un pochino il riscaldamento. A queste semplici azioni che costano davvero poca fatica, possiamo anche affiancare una maggiore attenzione ai prodotti che acquistiamo per noi stessi e per le nostre case dove fare scelte responsabili significa soprattutto risparmiare sui consumi. Scopriamo insieme quali sono gli accorgimenti da mettere in pratica e trasformiamo quindi i nostri ambienti domestici in luoghi efficienti, rispettosi dell’ambiente e super accoglienti per noi che li viviamo!
Rinnovare la casa per consumare meno e diventare amici dell'ambiente - Leroy Merlin

Come ridurre i consumi di gas

Il gas metano, una delle voci di spesa più impegnative che ogni famiglia deve affrontare, viene utilizzato in genere per il riscaldamento degli ambienti domestici, per cucinare cibi e per produrre l’acqua calda che si usa in casa. Oltre ad adottare buone abitudini come eliminare i copri-termosifoni e spegnere il riscaldamento di notte, se vogliamo risparmiare sulle bollette e fare del bene all’ambiente possiamo rendere gli impianti più efficienti: con una pompa di calore aria-acqua, per esempio, potremo gestire non solo il riscaldamento e il raffrescamento della casa, ma anche l'acqua sanitaria con consumi energetici molto contenuti. In questo caso, dovremo affrontare un investimento iniziale abbastanza impegnativo che sarà comunque assorbito dai successivi risparmi in bolletta, ma se non ce la sentiamo di fare un passo così grande, possiamo optare per altre soluzioni a integrazione del sistema esistente. Qualche idea? Per esempio installare uno scaldabagno elettrico con serbatoio che in modalità ECO permette il rilascio dell'acqua a temperatura ottimale combinando comfort e risparmio energetico, oppure aggiungere una stufa a pellet realizzata con il 27% di materiali riciclati. Per saperne di più, possiamo anche consultare l’utilissima guida ai prodotti sostenibili per la climatizzazione della casa e individuare così la soluzione più adatta alle nostre esigenze.
Suggerimenti per ridurre i consumi di gas - Leroy Merlin

Soluzioni per il contenimento dei consumi elettrici

In nessuna delle nostre abitazioni, oggi come oggi, possiamo fare a meno dell’energia elettrica: se ci pensiamo bene, infatti, quasi tutti gli utensili, gli strumenti e gli apparecchi che usiamo quotidianamente funzionano proprio grazie all’elettricità. Siamo però talmente abituati ad averli sempre a nostra disposizione da dimenticare spesso quei piccoli accorgimenti che ci permettono significativi risparmi in bolletta, come utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico, rispettare le fasce orarie più convenienti oppure evitare di lasciare in stand-by i dispositivi elettronici. Compiere queste buone azioni è di sicuro importantissimo, ma se vogliamo che il nostro contributo ambientale sia di portata più ampia, possiamo fare di meglio e orientare i nostri acquisti verso prodotti elettrici, di automazione e smart-home responsabili. Scegliamo sempre lampadine led a basso consumo e, se dobbiamo comprare qualche nuova apparecchiatura, controlliamo bene la sua classe di efficienza energetica: con un climatizzatore in classe A+++, per esempio, combineremo lo straordinario comfort di casa con un notevole risparmio energetico…ed economico.
Come trovare le soluzioni perfette per consumare meno energia elettrica - Leroy Merlin

I passi fondamentali per ridurre il consumo idrico

Per rendere la nostra casa amica dell’ambiente, un altro aspetto da considerare è il consumo di acqua, risorsa che - a causa del cambiamento climatico ormai sotto gli occhi di tutti - non va assolutamente sprecata. Anche in questo caso ci sono i piccoli accorgimenti quotidiani cui fare sempre attenzione, come preferire la doccia al bagno, installare dei rompigetto che - con pochissimi euro - permettono di ridurre l’afflusso di acqua dal 30 al 60% e lavare la macchina solo quando strettamente necessario. Per ottimizzare i nostri sforzi, possiamo però affidarci anche alla tecnologia scegliendo, per esempio, rubinetti eco-friendly per lavabo con portata massima di 5.00 litri al minuto oppure un programmatore a 4 vie realizzato con il 100% di materiali riciclati per l’irrigazione del giardino che, combinato con un modulo Wi-Fi dedicato, consente di ricevere dati meteorologici basati su Internet per regolare quotidianamente i programmi di irrigazione, risparmiando così fino al 30% di acqua…anche nei nostri spazi outdoor!
Scegliere i prodotti giusti per ridurre il consumo idrico - Leroy Merlin

Dotare la casa di un buon isolamento termico

L’isolamento termico della casa comporta certamente una spesa impegnativa, ma i vantaggi che si possono ricavare superano di gran lunga lo cifra iniziale da mettere in campo. Per fare un lavoro a regola d’arte è necessario prima di tutto coibentare le pareti perimetrali attraverso la realizzazione di un cappotto esterno o interno e poi migliorare l’isolamento della copertura. In questo caso è necessario valutare, meglio se con il supporto di un tecnico specializzato, la tipologia dei prodotti termoisolanti più adatti alle nostre esigenze e alla struttura dell’edificio oggetto d’intervento. Meno impegnativa, ma ugualmente importante è poi la sostituzione di finestre e porte-finestra con infissi in PVC a doppio o triplo vetro che, oltre a offrire ottime prestazioni in termini di isolamento termo-acustico, necessitano di pochissima manutenzione. Se il pacchetto completo che comprende pareti, copertura e serramenti è fuori dalla nostra portata, possiamo comunque ridurre la dispersione termica dell’abitazione installando delle guarnizioni paraspifferi per porte e finestre, dei pannelli riflettenti per ottimizzare il rendimento dei termosifoni e delle lastre isolanti per i cassonetti delle tapparelle.
La scelta di serramenti a doppio e triplo vetro contribuisce al buon isolamento della casa - Leroy Merlin

Ridurre i consumi con le energie rinnovabili

L’energia del sole è una risorsa preziosissima per ridurre i consumi energetici e la soluzione oggi più diffusa per sfruttarla al meglio è l’impianto fotovoltaico che ci consente di produrre in autonomia la corrente elettrica necessaria per il fabbisogno quotidiano delle nostre abitazioni, incrementandone così l’efficienza energetica: le alternative in ambito residenziale sono moltissime, dal kit fotovoltaico da balcone all’installazione di veri e propri impianti in copertura. Qui possono trovar posto anche uno o più pannelli solari termici (da quantificare in base alla stima dei consumi familiari) che ci aiuteranno a coprire una buona percentuale del consumo di acqua calda senza far entrare in funzione la caldaia a gas. Non è certo finita qui, però: l’energia del sole può essere sfruttata anche nei nostri spazi all’aria aperta per illuminarli con le luci solari da giardino che possono avere una funzione pratica, come quella di segnalare un percorso, o decorativa…per rendere i nostri party sempre più eco-frendly!
Utilizzare le energie rinnovabili per ridurre i consumi energetici - Leroy Merlin

E tu? Come pensi di celebrare la Giornata Mondiale del Risparmio Energetico? Condividi con noi le piccole azioni quotidiane che stai compiendo e, se pensi di fare ancora di più con degli interventi per rinnovare gli impianti di casa, dai un’occhiata ai prodotti perfetti per risparmiare energia! Naturalmente, se hai bisogno di qualche consiglio personalizzato…io sono a disposizione per aiutarti a fare le scelte responsabili più adatte alle tue esigenze!

ValeriaBonatti
Architetto
12/02/24-13:24 (modificato il 12/02/24-13:39)

Chi ha paura del soffitto basso? Soppalco, mansarda, taverna o sottotetto oggi non vanno più visti come spazi difficili da vivere e arredare. La loro peculiarità volumetrica li rende al contrario intriganti, intere case o angoli che, con qualche trucco e creatività, possono diventare spazi da sogno, unici e perfettamente organizzati. Cosa ci vuole? Colore, espedienti che portino verticalità, luce e i giusti arredi, ma vediamo nel dettaglio come arredare al meglio una casa, anche quando i soffitti sono bassi (e anche andando un po’ controcorrente).

Arredi su misura quando il soffitto è basso – Leroy Merlin

Il colore giusto per un ambiente basso

È vero, siamo tutti d’accordo che il bianco, e in genere i colori chiari, dilatino lo spazio e lo rendano esteticamente più arioso e leggero. Giustissimo quindi, come regola generale, tenere il soffitto bianco quando l’altezza interna è ridotta. Consideriamo però altri due fattori. Il primo, che ciò che aiuta a percepire più alta una stanza è dipingere il soffitto di bianco, ma le pareti di un colore più scuro. Il secondo, che un ambiente con il soffitto basso all’interno di una casa è di per sé particolare e come tale va trattato, rendendolo speciale, diverso, inaspettato e ricercato. Quali possono essere questi ambienti? Magari una zona della casa che hai soppalcato per ricavare uno spazio in più, ritrovandoti poi, sia sopra che sotto, un’altezza ridotta. Oppure un intero sottotetto dalle pareti spioventi, il sogno di tutti i romantici, o ancora la taverna nel seminterrato. Non farti intimorire quindi dai colori più scuri o decisi e pensa solo a dare carattere (quello che più ti piace) al tuo posto speciale.

Anche se il soffitto è basso, dai carattere al tuo nido – Leroy Merlin

Soffitti bassi? Porta verticalità

La mansarda un po’ ti opprime? Se hai questa sensazione, un ottimo stratagemma è dare all’ambiente verticalità che ti faccia percepire lo spazio più alto. Se una boiserie infatti interrompe orizzontalmente una parete, allargando visivamente la stanza, elementi verticali al contrario ne accentuano l’altezza. Ci sono un po’ di trucchetti per portare in alto lo sguardo. Evidenziare con un colore diverso una parete o un volume che arrivino fino al soffitto, come la canna di un camino o una rientranza. Oppure crearla con un rivestimento particolare, tipo sasso o una carta da parati, meglio se a righe verticali. Anche le tende possono essere un elemento verticale, se si tengono lunghe, dal soffitto al pavimento, oppure una libreria, una composizione di quadri o oggetti appesi al muro che non si fermi ad altezza occhi, ma continui anche più su. Trova tu il tuo segno che punta al cielo!

Un modo per dare verticalità e continuità – Leroy Merlin

Che mobili scegliere se il soffitto è basso?

A parte la libreria verticale di cui parlavo prima, i mobili per arredare un ambiente di altezza ridotta è bene che siano poco ingombranti e tendenzialmente bassi. Ma come, dirai, hai appena detto il contrario! Lo so, ma ti spiego il perché invece non è una contraddizione. È molto importante che uno spazio un po’ angusto sia il più libero possibile così che lo sguardo possa abbracciarlo nel suo insieme, e quindi percepirlo più ampio e arioso. Ciò non vuol dire tenere per forza un open space o la stanza semivuota, ma semplicemente che le superfici siano lineari e gli arredi ben coordinati e calibrati per avere tutto in ordine senza appesantire troppo. Dove l’altezza è inferiore, dovrai per forza sistemare mobili bassi, come contenitori stile baule, ripiani o scaffali a cubo e componibili, così da sfruttare al meglio tutto lo spazio. In una camera, come è ben raccontato da Elisabetta nel suo articolo, dove l’altezza del muro è inferiore puoi addossarci il letto o una scrivania, mentre in un bagno la vasca o i sanitari. Poi, via via che il soffitto si alza, si alzeranno anche gli arredi, un po’ come in un sottoscala. Ricorda comunque che, a maggior ragione quando lo spazio è piccolo o il soffitto basso, la parola d’ordine è proprio ‘ordine’ e ‘armonia’!

Sfrutta gli spazi bassi, ma anche le travi! – Leroy Merlin

La luce che dilata gli ambienti bassi

La luce, come ormai abbiamo imparato, ha un ruolo fondamentale nell’arredare e nel definire un ambiente. Quando questo ha il soffitto basso o spiovente, è importante che la luce naturale entri il più possibile per portare la sua leggerezza e il suo modo di diffondersi nella stanza. Ma spesso, in sottotetti, mansarde e soppalchi purtroppo le aperture sono sempre limitate, come numero e come dimensione. Se stai facendo una ristrutturazione, verifica la possibilità di aggiungere una finestra, un lucernario o, sarebbe stupendo, un velux a balcone. Impossibile? Allora ci vuole un bel progetto di illuminazione! Ma bastano anche pochi accorgimenti, primo fra tutti l’attenzione a non lasciare degli angoli bui, lo spazio sembrerebbe ancora più piccolo. Attenzione però: quando il soffitto è basso non serve riempire di lampade, soprattutto evita quelle a sospensione e ingombranti, che risulterebbero fuori misura; abbi cura però di posizionare faretti (meglio se a incasso) e applique disponendoli in modo strategico. E soprattutto non dimenticare di illuminare anche il soffitto, direzionando dei fasci di luce che salgano (anche loro) in verticale, specialmente quando il soffitto è bello da vedere. Non ci sono le travi a vista che ti piacciono tanto? Aggiungile tu, oppure dipingi il soffitto con una pittura decorativa o una carta da parati, entrambe sempre dai colori chiari e luminosi.

La luce naturale dilata lo spazio – Leroy Merlin

Come hai potuto vedere, gli ambienti dai soffitti bassi possono diventare non solo vivibili, ma anche pieni di fascino e carattere. Basta mettere in atto alcuni accorgimenti per arredarli e decorarli. Mettiti al lavoro quindi e se hai qualche incertezza, scrivimi nella rubricaParla con l’esperto, Interior designer” e sarò felice di darti altri consigli!