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Le piante rappresentano non soltanto una scelta decorativa dai numerosi aspetti decisamente green, sempre apprezzata, ma soprattutto uno strumento prezioso per migliorare la qualità dell'aria all'interno delle nostre case. Sì, proprio così!
Lo spazio in cui sono più importanti è la camera da letto perché qui dentro trascorriamo molte ore di notte, motivo per cui è necessario mantenere un ambiente sano e pulito.
Avere piante in questa stanza significa rimuovere sostanze nocive e aumentare i livelli di ossigeno, permettendoci di godere di un sonno migliore. Questo grazie alla fotosintesi clorofilliana che producendo ossigeno cattura l’anidride carbonica dell’aria, ripulendo gli spazi di casa da sostanze dannose.
Se stai cercando consigli per un arredamento green della tua casa, potrai fare una scelta tra queste 9 piante che purificano l'aria in camera da letto.
8 piante che purificano l'aria in camera da letto - Pexels
Chi non conosce le proprietà benefiche del suo gel? Eppure, l’aloe vera è un potente purificatore dell’aria, in particolare di particelle di formaldeide e benzene.
Altro punto a suo favore è la poca cura che richiede. Ti servirà, infatti, soltanto darle una quantità moderata di acqua e, se possibile, molta luce. Così avrai una pianta perfetta che non soltanto purificherà l'aria nella tua camera da letto, ma sarà anche esteticamente piacevole da vedere.
Ricorda che la temperatura più adatta per la sua crescita ideale va dai 18 ai 25°C.
Scegli la potenza purificatrice dell’Aloe Vera - Pexels
Comunemente nota come lingua di suocera, la Sansevieria è in grado di filtrare vari elementi inquinanti come la formaldeide, il benzene, il tricloroetilene, lo xilene e il toluene, quindi si può considerare una delle piante che purificano l'aria in camera da letto in modo più efficace.
Convertendo l'anidride carbonica in ossigeno durante la notte, è la scelta ideale per il tuo spazio di casa.
Pensa alla Sansevieria - Unsplash
Non soltanto ideale per la purificazione dell’aria della tua camera da letto, l’orchidea è perfetta anche per l’arredamento perché sa essere elegante e originale. Perfetta per ogni tipo di stile, questa pianta richiede poche cure, anche se una di quelle più importanti è quella di darle un po’ di concime in bastoncini in modo che cresca sana e rigogliosa.
Secondo il Feng Shui, l’orchidea porta fortuna e prosperità, soprattutto se posizionata in camera da letto!
Arreda con la bellezza dell’Orchidea - Pexels
Spesso l’edera è nota come la piante rampicante da esterno che abbellisce le facciate delle case di campagna, eppure ha numerose proprietà benefiche per l’aria. Quali? Sicuramente quella di rimuovere fino al 78% delle muffe presenti nell'aria in appena 12 ore, ma non solo. Ha anche una grande capacità di assorbire la formaldeide, un inquinante comune che può causare irritazioni a occhi, naso e gola. Attenzione a una sola cosa però: tienila in alto se hai animali domestici perché le sue foglie, se ingerite, possono essere tossiche.
Quindi, cosa aspetti ad acquistare una pianta di edera per la tua camera da letto?
Non sottovalutare l’Edera - Pixabay
Efficace contro numerose sostanze nocive presenti nell’aria, la Calathea si guadagna senza dubbio il suo posto di spicco tra le piante che purificano l'aria in camera da letto, come nelle altre stanze della casa.
La sua eleganza è in grado di trasformare l’atmosfera del tuo spazio che così diventerà ancora più chic e rilassante, soprattutto grazie alla principale caratteristica di questa pianta: di giorno apre le sue foglie man mano che la luce si fa più intensa e di notte, quando è il momento di dormire e la luce si affievolisce, le chiude.
Non resistere all'eleganza della Calathea - Pexels
A dirlo è addirittura la Nasa; sì, secondo l’agenzia americana, la Dracena è una delle piante più efficaci per la purificazione dell’aria, in particolare perché sa eliminare xilene, tricloroetilene e formaldeide.
La richiesta di cure anche in questo caso non è eccessiva: luce parziale e acqua non spesso con terreno umido, ma non bagnato.
Pronto a valorizzare la tua camera con la Dracena?
Valorizza la tua camera con la Dracena - Usplash
Mai sentito parlare di pianta elefante? Ecco, il suo nome vero è proprio Beaucarnea recurvata e il motivo del suo “soprannome” è la sua caratteristica, cioè quella di avere una robusta proboscide che sembra una zampa del simpatico animale.
Se desideri una pianta che purifica l’aria, ma non hai il pollice verde, questa è la scelta ideale perché richiede davvero poche cure; ti basterà innaffiarla quando sentirai il terreno asciutto e posizionarla direttamente alla finestra perché richiede almeno 5 ore di luce al giorno.
Opta per le proprietà benefiche della Beaucarnea recurvata - Pixabay
Il Ficus Benjamina può crescere molto e diventare davvero alta, fino a due metri. Se hai abbastanza spazio in camera da letto, è la pianta ideale per purificare l’aria perché assorbe sostanze nocive come formaldeide, xilene e toluene.
Rispetto alle altre piante che purificano l'aria in camera da letto, il Ficus Benjamina richiede qualche cura in più. In particolare, ama la luce del sole, ma non quella diretta soprattutto in estate; preferisce una temperatura di almeno 15 gradi e richiede l’acqua una o due volte a settimana.
Lasciala nella stessa posizione perché soffre gli spostamenti e, se stressata eccessivamente, potrebbe perdere le sue bellissime foglie.
Anche in questo caso è necessario tenerlo lontano da bambini e animali domestici perché se ingerito può essere velenoso.
Organizza uno spazio per il Ficus Benjamin - Pixabay
Una pianta da interno perfetta per purificare l’aria della tua camera da letto è il Filodendro, attira l’attenzione di chi entra nella stanza grazie alle sue foglie dalle strisce bianche. Anche questa pianta è elegante e ricca di stile, richiede poca acqua ogni giorno, magari nebulizzata. Cresce lentamente e anche lei come altre, non ama essere spostata continuamente, quindi il consiglio è quello di scegliere il suo luogo perfetto e lasciarla lì.
Ultima cosa: ricorda che richiede un posto esposto alla luce, ma non direttamente che sia lontano da correnti d’aria fredde e radiatori.
Esalta l’ambiente con il verde vibrante del Filodendro - Pexels
Ancora in cerca di consigli green? Ti sarà utile conoscere le 5 piante da tenere assolutamente in camera da letto insieme a questo approfodimento su Dormire con le piante, si o no … e con quali?.
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Ogni comune stabilisce delle regole per la colorazione delle case all’esterno ma pur avendo accesso ad una palette dedicata e diverse sfumature, ci sono alcune idee che potrebbero tornarti utile come ispirazione. Tra le tonalità dominanti, classiche e romantiche ma sempre in voga c’è il rosa antico… ma con cosa puoi unirlo per dare un look nuovo, fresco e catchy alla tua casa? Ecco 5 abbinamenti di pittura murale che dovresti prendere in considerazione:
Idee per abbinamenti di colori con muri esterni rosa - Unsplash
Se devo essere sincera, il rosa antico è una colorazione versatile e non per forza femminile che ben si abbina a tante nuances ma tra i mix top secondo me c’è quello con il grigio perla. La magica combo evoca dal primo sguardo glamour e tranquillità, donando all’immobile un’atmosfera sofisticata ma non troppo appariscente. Potresti unire la facciata rosa antico con le persiane grigie o le cornici delle finestre in sfumatura perlata creando un contrasto sottile ma in grado di far risaltare entrambe le colorazioni. E perché non giocare anche con diversi materiali? Una pietra grigia o una finitura metallica per i dettagli esterni potrebbero aggiungere un ulteriore strato di profondità e interesse visivo. Prima di cominciare però, se non sai come intonacare un muro esterno prima di scegliere il colore dai un’occhiata alla guida completa step by step e procurati tutto il necessario: stadia anche nella versione telescopica, frattone per intonaco, cazzuola e spatola… poi mettiti al lavoro!
Casa rosa e piastrelle idee per l'esterno - Unsplash
Se vuoi andare su una tendenza del momento, il mix tra rosa antico verde salvia lo vediamo tanto nel design quanto nella moda. Si tratta di due tocchi di colore delicati, pastello e contemporanei che si ispirano fortemente alla natura. Una porta d’ingresso verde o anche le rifiniture delle finestre in questa tonalità. Muovendoti in questa direzione la tua casa si integrerà ancor meglio con il tuo giardino rigoglioso. E per un tocco ancora più personale, potresti pensare di aggiungere accessori in legno chiaro o mobili da esterno in tonalità naturali che completeranno il look. A questo punto dovrai scegliere: intonaco acrilico se desideri un finish più liscio e glamour oppure intonaco minerale per un effetto finale più rustico e contemporaneo. Il tocco in più? Scegli di decorare la parete con una di queste 15 piante rampicanti: il look bucolico ma chic ti conquisterà.
Rosa e verde per le pareti di casa - Unsplash
Se hai come obiettivo un mix classico e senza tempo tra le pitture per pareti esterne, abbina il rosa antico al bianco panna. La combo è la quintessenza dell’eleganza classica, perfetta per evidenziare i dettagli architettonici. Il consiglio in più? Arricchisci il tutto con dettagli in ferro battuto per un tocco più appariscente o con elementi in legno naturale per un effetto più caldo e accogliente. Non si tratta solo di scegliere la sfumatura giusta: dovrai anche scegliere tra cemento, malta e intonaco per esterno identificando l’opzione migliore per te.
Bianco e rosa, un classico senza tempo - Unsplash
Dovrai consultare se nel tuo comune è consentito ma sicuramente il blu polvere è tra le nuances top in combo con il rosa antico ed è anche di grande tendenza. La tonalità tenue ma sofisticata crea un mood moderno e chic al contempo; perfetto su una parete a contrasto oppure per creare bordi, decori o evidenziare gli infissi ti stupirà. La sua forza è che ha la capacità di adattarsi a vari stili architettonici, dal moderno al classico, rendendolo una scelta versatile per qualsiasi tipo di abitazione. La pittura murale per esterni si presta anche alla creazione di decorazioni: potrai usare degli stencil o appositi rulli per creare delle greche che renderanno unica la tua casa.
Blu e rosa sui muri esterni - Unsplash
Se desideri restare sul classico ma il bianco ti annoia, un’alternativa a cui forse non hai pensato è il sabbia. Neutro e armonico con i paesaggi naturali, crea un’estetica rilassante e ben valorizza il tono pastel. Usalo per dipingere le rifiniture, il tetto o anche per dettagli più piccoli come la cassetta della posta o le panchine da esterno. Non sai come scegliere il prodotto giusto tra i vari intonaci? Ecco una guida dei 5 migliori a disposizione. Vuoi qualche idea in più? Dai un'occhiata a come sfruttare il color sabbia nella tua casa.
Muro esterno crema e rosa - Unsplash
Se hai deciso di dipingere la tua casa con il rosa antico e hai trovato questi abbinamenti interessanti e originali iscriviti alla Community e mostraci il risultato ottenuto, sarà sicuramente di ispirazione per molti altri appassionati di fai da te!
Ci sono diversi motivi che oggi ci portano il desiderio di introdurre nelle nostre case oggetti e mobili che fanno parte del passato. Di sicuro, la volontà di tenere con noi ciò che apparteneva alla famiglia, ma anche la pratica del riuso e del riciclo creativo per ridare nuova vita agli oggetti invece di buttarli. E ancora portare colore, carattere o calore nell’ambiente domestico. Ma è possibile introdurre questi elementi in una casa moderna e arredarla con armonia, evitando l’effetto “una scarpa e una ciabatta”? Assolutamente sì, arredi vintage e moderni possono convivere e anzi valorizzarsi a vicenda in ogni ambiente della casa. Vediamo come, stanza per stanza.
Mix vintage e moderno per un soggiorno davvero alla moda – Leroy Merlin
Entrando in casa, spesso il primo impatto è quello del colpo d’occhio sul soggiorno. Mescolare arredi moderni e vintage può essere una scelta, ma può anche capitare che, con la casa già bella arredata e sistemata in stile moderno, arrivi all’improvviso un mobile della nonna in eredità o che un vecchio baule o un improbabile lampadario visto al mercatino ci colpisca al cuore. Che fare? A mio avviso, questi dettagli, apparentemente fuori posto, sono invece quelli che danno carattere a un ambiente e lo rendono unico e speciale. C’è solo un’unica regola che va assolutamente seguita per non rischiare di perdere stile e armonia: i vari elementi, vecchi o nuovi che siano, devono essere legati da qualcosa che li accomuni e li amalgami. Può essere il colore, la forma, il materiale o l’epoca. Nella sala da pranzo della foto sotto, ad esempio, tavolo sedie e rivestimenti sono iper moderni nei loro toni neutri e minimalisti. Il grande lampadario in vetro colorato di Murano porta una nota di colore, in contrasto con tutto il resto, ma per accompagnarlo la zona della parete corrispondente è stata rivestita con una carta da parati che, come colore e disegno, ammorbidisce il contrasto tra le diverse epoche e le lega tra loro. Un dettaglio vintage che, così facendo, arricchisce in modo raffinato e originale la stanza.
Sala da pranzo con lampadario vintage – Leroy Merlin
In realtà, quando è presente, già l’ingresso è un buon posto per sistemare degli arredi dal sapore vintage: a chi non è capitato tra le mani un vecchio appendino in stile anni ’60, dalle forme arrotondate e i colori pastello, oppure ancora più vecchio, in ferro battuto con i pomoli in porcellana? Gli amanti del fai da te avranno anche avuto l’occasione di trasformare una vecchia porta in un appendiabiti o i cassetti di un mobile in originali mensole. La regola per introdurli in casa nel modo giusto è sempre la stessa: dargli un comune denominatore. Guarda ad esempio l’ingresso qui sotto: appendiabiti e ganci di epoche, colori e forme differenti sono tutti mischiati, in alto, in basso, sul muro o dietro la porta. Confusione? No, perché ad accomunarli c’è la pittura della parete che, con un originale bianco e nero ripreso in altri dettagli, fa da filo conduttore tra i vari elementi. Il risultato è sicuramente particolare, ma allegro e gradevole.
Mixare elementi diversi, su un unico sfondo – Leroy Merlin
Anche l’angolo relax, come il soggiorno, offre diverse possibilità per aggiungere una nota vintage all’ambiente: poltrone, lampade, mobiletti, sono arredi spesso iconici di epoche del passato e il loro fascino è irresistibile e crescente col passare degli anni. Spesso anch’io però mi sono chiesta, desiderando prendere uno di questi magnifici oggetti di design o non volendo buttare la poltroncina dei nonni, cosa c’entrasse in casa mia. Il segreto è ‘accogliere’ questi oggetti offrendo loro il giusto spazio e un ‘raccordo’ con il resto dell’arredo. Un esempio? La poltroncina verde ha trovato la sua giusta compagna nella lampada in metallo della stessa epoca e sfumatura di colore e insieme potevano stare bene di fianco alla libreria moderna anche così, ma l’arco verde dipinto sul muro tra i due elementi, li abbraccia e li unisce dando loro un respiro nuovo e più ampio. Geniale. Anche il tappeto ha un po’ la stessa funzione: il risultato è un angolo invitante e molto rilassante, un ponte in equilibrio tra passato e presente, dove fermarsi di tanto in tanto. Vorresti qualche suggerimento per creare anche tu il tuo angolo vintage? Segui anche i consigli di Mara su “quali colori usare in una casa vintage”.
Creare il giusto spazio per mixare gli oggetti – Leroy Merlin
Le cucine sono quelle che più facilmente si riempiono di utensili degli anni passati e qui bisogna stare molto attenti a non confondere vecchio con vintage. Sì quindi agli oggetti o elettrodomestici bombati e nei colori pastello degli anni ‘50 o dal sapore chiaramente industrial o, al contrario, rustico. No a quelli che forse sono semplicemente da cambiare. La commistione vintage/moderno qui non è solo permessa, ma indispensabile: perché questi arredi spicchino in cucina è necessario infatti che la base sia moderna, dai colori neutri e uniformi. Ecco allora, che in una cucina black and white, il nero del piano e dei mobili moderni è ripreso sì dalla base del tavolo, sempre moderno, ma anche dalle sedie e lampade in metallo in stile industrial vintage. Altre sedie si mischiano, stessa epoca, ma di colore diverso e si amalgamano in un mix in perfetto equilibrio e carattere. Un bell’esempio che può ispirarti!
Una cucina moderna con richiami vintage – Leroy Merlin
E in camera da letto? Solitamente i nostri letti sono moderni, perché dormire bene oggi è una necessità irrinunciabile, quindi tutto nuovo, con testate semplici o addirittura assenti e sistemi salva spazio, come i cassetti o il letto contenitore. È però in camera che con maggior piacere e dolcezza si porta un vecchio mobile di famiglia, lo specchio della nonna o la lampada del suo comodino, perfino l’armadio per sentire vicini i ricordi più cari. Alcuni arredi vintage possono effettivamente mescolarsi in armonia con quelli moderni, soprattutto se si tratta di un solo pezzo o diverse cose (ma rigorosamente della stessa epoca). Proprio in camera però, per non rischiare l’aria malinconica che alcuni mobili si portano dietro, si potrebbe osare con un restauro che lo trasformi un po’, magari dipingendolo, foderandolo, togliendo un’anta o inserendo una luce all’interno. In ogni caso, anche solo una semplice lampada o un comodino possono essere aiutati, nel raccordo temporale col mobilio moderno, con una carta da parati. Un disegno dal sapore vintage, ma che richiama i colori del tessile e mette in evidenza proprio il nostro oggetto o mobile vintage. Ancora una volta, l’armonia la fanno i dettagli, le rispondenze cromatiche e materiche, che servono proprio per abbracciare e amalgamare elementi e stili diversi.
Carta da parati per unire vintage e moderno – Leroy Merlin
Che dire poi del bagno? È l’ambiente domestico che oggi più associamo all’idea di coccole e benessere. In questa stanza il mix vintage/moderno è perfetto. I rivestimenti e i mobili moderni servono a dare la sensazione di pulito e di freschezza, ma sono i dettagli che poi rendono il bagno accogliente e rilassante. Oppure viceversa, sanitari e accessori moderni, ma piastrelle, mobili e colori che richiamano i bagni di qualche decennio fa. Cosa rende un bagno un po’ vintage? Nell’esempio della foto, le piastrelle di pavimento e rivestimento ci riportano agli anni ’70, ma la tonalità di azzurro carta da zucchero della parete, colore molto di moda quest’anno, porta tutto nel presente. I dettagli neri a contrasto di specchio e lampada sono moderni, ma le forme hanno un sapore un po’ rétro, così quella del mobile in legno, su cui è appoggiato però un lavabo decisamente moderno. Ancora un contrasto, che però, ben lontano dal creare una dissonanza, si inserisce al contrario in un ensemble perfettamente armonico e dal carattere unico. Esattamente lo scopo del mixare vintage e moderno!
Un bagno giovane e moderno, ma dalla delicatezza vintage – Leroy Merlin
Con qualche esempio ti ho mostrato come mixare con gusto arredi vintage e moderni nell’ambiente domestico e quali criteri seguire per ottenere un effetto originale e armonioso. Ma come tutte le ricette, ognuno poi le adatta ai propri gusti, arricchendole del proprio vissuto. Componi anche tu il tuo arredo fatto di vintage e moderno e poi condividilo con noi nella Gallery dei vostri progetti. Non vediamo l’ora di scoprirlo!
bellissime idee
Wow
Se hai voglia di rinnovare le pareti di casa dando un tocco elegante e deciso all’ambiente, il color ottanio è la scelta che fa per te. Un colore che si ottiene mescolando il blu e il verde, si abbina molto bene sia a tonalità calde che fredde ma anche a diversi materiali. Capace di dare all’arredo un accento vintage e raffinato e allo stesso tempo può essere utilizzato in ambienti con stili diversi, ma bisogna stare attenti a non eccedere nel suo utilizzo e soprattutto a combinarlo in modo armonico con tutti gli elementi dell’arredo per non rischiare di ottenere un effetto cupo. Scopriamo 3 suggerimenti su come arredare gli ambienti con pareti color ottanio e quali abbinamenti scegliere:
Il primo suggerimento per ottenere delle pareti color ottanio è quello di utilizzare la vernice. Una soluzione semplice e veloce che puoi realizzare anche in autonomia, ad esempio con la pittura per interni lavabile LUXENS, una pittura ideale per la camera da letto che, grazie alla sua formula a base di ingredienti naturali e resine vegetali, permette di prendersi cura di se stessi e anche del pianeta. Oppure la pittura LUXENS per interni super lavabile adatta anche al soggiorno e alla cucina, perché grazie alla sua formula a base di resine acriliche e alla sua superlavabilità garantisce una resa ottimale ed una maggiore resistenza alle macchie. Entrambe sono perfette per le pareti, ma possono essere applicate anche su legno, magari per creare una boiserie in soggiorno o in camere da letto. La loro finitura opaca è ideale per abbinamenti con il legno nelle essenze come ciliegio, iroko, faggio e teak. Questo colore sulle pareti ti permetterà di creare un'atmosfera calda ed elegante, l’importante è non eccedere con il suo utilizzo, il mio consiglio è di applicarlo su una sola parete della stanza o per mettere in risalto alcuni dettagli, come nicchie o boiserie, e abbinarlo con colori chiari, come il bianco e il beige, se si vuole aggiungere luminosità all’ambiente, o con dettagli oro e ottone se si vuole arredare in uno stile più raffinato.
Pareti color ottanio, pittura LUXENS - Leroy Merlin
Se alla vernice preferisci la carta da parati puoi scegliere tra diverse proposte, come la carta da parati Battlestyle con un motivo geometrico bianco che allegerisce il colore, o nella versione Battlestyle tessile dall’aspetto più materico. Con le pareti color ottanio gli abbinamenti possono essere molteplici, ad esempio se vuoi utilizzare questo colore in camera da letto una scelta molto bella può essere abbinarlo ad un letto con un rivestimento in tessuto rosa o con delle finiture ottone. In questo caso puoi arricchire la gamma cromatica con una poltrona o dei cuscini color senape da alternare a dei cuscini rosa da abbinare a lenzuola bianche. Questo colore rilassante e raffinato, in camera da letto creerà un'atmosfera intensa e soffusa. Se invece la tua scelta di applicare la carta da parati ottanio ricade sul soggiorno puoi renderlo moderno o in stile industrial abbinandolo a finiture in ferro e ai toni del grigio e del nero, aggiungendo qualche tocco caldo con finiture in legno o con accessori nei toni del giallo e dell’amaranto.
Pareti color ottanio, carta da parati - Leroy Merlin
Come abbiamo visto, il color ottanio si sposa bene con tanti colori e materiali, perché non sceglierlo anche per dare carattere al bagno o alla cucina? Nel bagno, ad esempio, le pareti color ottanio possono essere concentrate nella fascia dietro i sanitari, in questo modo metteranno in risalto il bianco della porcellana, oppure per evidenziare la zona doccia o la fascia sul lavabo. Per non rendere l’ambiente troppo cupo possiamo abbinare le piatrelle in gres porcellanato ottanio a delle semplici piastrelle bianche, oppure osare con piastrelle giallo senape. Molto belle anche le piastrelle in gres porcellanato ottanio nella versione con il decoro che riprende le classiche cementine. Queste possono essere posate sia in bagno, sempre in abbinata alle piastrelle a tinta unita, che in cucina come paraschizzi nella fascia dietro ai fornelli e al piano cottura.
Pareti color ottanio, piastrelle - Leroy Merlin
Se ti sono piaciute queste proposte su come arredare gli ambienti con pareti color ottanio e quali abbinamenti scegliere leggi anche 5 idee per la tua casa color verde ottanio. Iscriviti alla Community Leroy Merlin e condividi con noi le soluzioni che hai scelto per la tua casa!
Chi non ha mai sognato di avere nella propria casa una cabina armadio dove poter scegliere i vestiti ogni giorno con rapidità? Un sogno che non si può realizzare se ogni cosa non trova il suo spazio ideale. E, allora perché non pensare a un’organizzazione ordinata e salva spazio soprattutto se la tua è una cabina armadio piccola?
L'organizzazione parte dalla progettazione di uno spazio in cui tutti i vestiti così come gli accessori, sono ordinati su grucce, appendiabiti e contenitori in modo da poterli vedere con facilità perché, si sa, quello che ci serve in questa società frenetica è semplicemente un po’ di calma, di metodo.
Se stai cercando qualche idea per la tua cabina armadio piccola ecco i nostri consigli per organizzarla al meglio e salvare spazio.
Cabina armadio piccola - Pexels
Prima di ogni altra cosa quando pensi alla tua cabina armadio piccola è necessario realizzarne la struttura. Ti serviranno alcuni strumenti necessari come: un avvitatore, delle viti, un seghetto, un taglierino. Si tratta di strumenti indispensabili per tutti i progetti.
A questo punto potrai procedere con la realizzazione della struttura in cartongesso per la quale avrai bisogno di qualche lastra in cartongesso, dei profili in cartongesso e una rete per giunture.
Si tratta di un progetto semplice da realizzare per il quale ti basterà assemblare i vari pannelli aiutandoti con le viti e tutto il materiale che ti abbiamo consigliato.
Per avere ancora più chiaro quello che puoi fare ti sarà utile leggere cabina armadio. come progettarne una, ma anche progettare la cabina armadio: le soluzioni che non avevi pensato.
Realizza la struttura - Pexels
Una volta costruita la struttura in cartongesso dovrai pensare a come renderla piacevole anche alla vista. Ti saranno utili lo stucco per eliminare le imperfezioni e il nastro microforato per le giunture. Successivamente, quando lo stucco sarà asciugato bene dovrai passare la carta abrasiva per lisciare la superficie e renderla perfetta.
A questo punto, avrai pensato a pulire e potrai procedere alla scelta delle pitture per interni per rendere unico e personale il tuo spazio per gli abiti. Non ti piace l’idea della vernice? Nessun problema, pensa all’applicazione di una carta da parati che sia in linea con lo stile della tua cabina armadio e ai tuoi gusti.
Pittura e rifinisci - Pexels
Avere la struttura pronta è già un bel passo avanti, ma non basta. A questo punto serve un po’ di organizzazione sfruttando ogni angolo in modo intelligente.
Per prima cosa sarà necessario sfruttare l’altezza installando mensole o scaffali fino al soffitto per riporre oggetti che usi meno frequentemente, come valigie o abiti fuori stagione.
Per sfruttare l’altezza dovrai necessariamente usare degli appendiabiti, utili per appendere tutto ciò che necessita di maggiore spazio come i cappotti o gli abiti lunghi.
Altra idea salvaspazio è quella di ottimizzare le porte utilizzando dei ganci o delle tasche dove poter appendere accessori di vario genere. Certo, non sarà possibile se hai scelto le ante scorrevoli o la soluzione della cabina armadio a vista.
Ricorda di utilizzare gli angoli con scaffali o sistemi estraibili e lo spazio sotto gli abiti appesi, dove puoi inserire cesti o portascarpe.
Sfrutta ogni angolo in modo intelligente - Pexels
Ordine significa pensare a tutti i dettagli perché come accade sempre, se si desidera che qualcosa vada nel modo giusto e sia funzionale è necessario progettarlo e organizzarlo con cura e dedizione. Non si può lasciare niente al caso, soprattutto se hai una cabina armadio piccola.
Come fare? Semplice, ti basterà ordinare in base alle misure e alle tipologie, ciò significa che dovrai prendere materialmente le misure dello spazio che hai a disposizione e pensare a ciò che potrai inserire tra uno specchio particolarmente importante quando se decide l’outfit, uno sgabello o un pouf che potranno servirti per appoggiare gli abiti che provi.
Ti potranno essere utili i consigli che abbiamo riportato in questo approfondimento Se hai un armadio 4 stagioni: ecco me organizzarlo e in questo Soluzioni per una cabina armadio dietro il letto.
Ordina in base alle misure e alle tipologie - Pexels
Una volta ben chiare le misure che hai a disposizione potrai pensare agli accessori necessari.
Tra queste sei soluzioni per tenere in ordine il guardaroba potrai trovare sicuramente quella che fa più al caso tuo.
Se hai una cabina armadio piccola, probabilmente, non ti sarà possibile pensare a cassettiere, ma per ovviare a questa scelta potrai optare per contenitori e scatole di colore e materiale a tuo gusto personale.
Importantissima in una cabina armadio è l’illuminazione. Opta per luci che siano funzionali come, ad esempio, le luci led con sensori di movimento per armadio, soluzione perfetta sia in fatto di funzionalità che di risparmio.
Scegli gli accessori - Pixabay
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Tiffany & Co è una rinomata azienda statunitense di lusso e gioielli, famosa in tutto il mondo. Nel 1878, l’azienda si ispirò al guscio delle uova di pettirosso americano e al turchese per creare la distintiva tinta che caratterizza le sue iconiche scatoline, le shopping bag e i cataloghi. Tiffany è diventata sinonimo di eleganza, perfezione e lusso. Chi di noi non si è mai sentita un po’ come Audrey Hepburn, sognante davanti alla vetrina della gioielleria più famosa al mondo? È raro che un marchio sia così indissolubilmente legato a un film, a un’attrice iconica e a un colore. Tuttavia, il color Tiffany è anche una tonalità vivace, divertente e fresca, perfetta per essere utilizzata in vari modi nell’arredamento delle nostre case. Scopriamo insieme come e perché sceglierla.
Ispirazione per la carta da parati multicolore con note color Tiffany - Leroy Merlin
Il colore Tiffany è luminoso e trasmette una sensazione di freschezza. In bagno, le possibilità di utilizzare questa tinta per creare un ambiente speciale sono molteplici. Puoi concentrarti sui rivestimenti e combinare due o più colori per evitare un effetto monocromatico che potrebbe risultare troppo invadente. Essendo una tinta intensa, ti consiglio di usarla con moderazione. È meglio applicarla su una porzione di parete, magari abbinandola a una tinta neutra o in nuance. Con un mobile bagno bianco è la combinazione ideale per amplificare la luminosità e il senso di pulizia. Al contrario puoi scegliere il mobile bagno Kompas su un rivestimento bianco, abbinato al tappetino Bambi. Aggiungi qualche accessorio colorato, come rosso o rosa: staranno benissimo e daranno un tocco di colore in più. Se invece il tuo bagno è realizzato in tonalità neutre come bianco, beige o grigio, puoi introdurre il colore Tiffany solo con gli accessori Pod e tessili da bagno.
Un bagno nei toni del verde acqua evoca freschezza e pulizia - Leroy Merlin
Questo colore piace anche ai bambini perché sprigiona energia e stimola la creatività. Il color Tiffany, fresco e divertente, è un’ottima soluzione per la loro cameretta. Puoi dipingere le pareti con la pittura LUXENS Opaca blu miami 6, lavabile e dalla resa ottimale, oppure, se preferisci un approccio più sottile, riverniciare la cassettiera, un tavolino o il comodino con lo smalto LUXENS blu miami 6. Questa tonalità, che si trova tra il turchese, l’azzurro e il verde acqua, è più facile da abbinare di quanto si pensi. Oltre alle tonalità neutre come bianco e tortora, puoi accostarlo al giallo senape per un contrasto dinamico o al terracotta. Se ami i colori e gli abbinamenti originali, puoi osare con accessori viola, lilla o rossi. Il legno chiaro e naturale bilancia con le sue note calde la freschezza del color Tiffany: puoi scegliere un parquet in rovere naturale e completare l’arredamento con accessori e lampade in bambù o midollino. Sono sicura che i tuoi bambini adoreranno questa combinazione.
Il color Tiffany rende la stanza dei bambini vivace e divertente - Leroy Merlin
I colori trasmettono sensazioni precise, anche se ognuno di noi le interpreta in modo personale. Il color Tiffany, senza dubbio, evoca un senso di pulizia e freschezza, rendendolo ideale per la cucina. Mi piace l’idea di utilizzarlo per il pavimento, posando le piastrelle Palette 3D in grès porcellanato smaltato oppure con mattonelle in stile vecchie cementine. Questo colore non solo si abbina perfettamente a una cucina bianca, ma sta benissimo anche con ante grigie o con una cucina in legno. Personalmente, trovo che metta di buonumore e lo utilizzerei anche per accessori, oggettistica e una tenda a rullo Samba verde acqua.
Ispirazione per la cucina con pavimento color Tiffany - Leroy Merlin
Ispirandoci alla carta da parati Fiori Retro Tiffany, possiamo esplorare altri abbinamenti. Il color Tiffany fa da sfondo a giorni dalle tinte più svariate. Tinte neutre come il bianco in tutte le sue sfumature e i beige, ma l’insieme prende vita con tinte particolari e di grande personalità come il rosa cipria, l’albicocca, l’ametista e i verdi. Gialli delicati e pastello, insieme a un leggero verde salvia, completano la gamma. Spesso, sono le dosi a fare la differenza. Calibrare la presenza di un colore rispetto ad un altro può cambiare completamente l’atmosfera di una stanza. Posa la carta solo su una parete e scegli tre le tante tonalità presenti quella adatta per le altre pareti. Se preferisci la tinta unita la Carta da parati The wall2 Unito verde tiffany chiaro è quella che fa per te. Tinteggia, differenziando i colori sfondi di nicchie, pilastri, colonne, controsoffitti e rientranze delle pareti: otterrai un effetto estremamente personalizzato.
Parti dalla carta da parati per trovare gli abbinamenti più riusciti - Leroy Merlin
Quale colore migliore per arredare una terrazza vista mare o un giardino a bordo piscina se non quello che ci ricorda il mare più cristallino e desiderato? Il color Tiffany, una via di mezzo tra verde acqua e turchese, è proprio quello che vuole per farci sentire in vacanza anche in città. Puoi usarlo come colore principale o come accento per un singolo arredo da esterno, come l’ombrellone da giardino Celeste combinandolo con il sabbia, che ricorda la spiaggia, o con altri colori audaci per un effetto multicolor. È un colore moderno e particolare, che non si vede spesso. Con un set da giardino verde acqua sul tuo piccolo balcone potrai davvero dire di aver fatto colazione da Tiffany!
Per il tuo spazio esterno punta su un colore che mette di buonumore - Leroy Merlin
Ti piace questo colore? Lo useresti per la tua casa? Se hai dubbi e ti serve un consiglio in più su come abbinarlo e dosarlo nel tuo arredamento ti invito a unirti a noi: iscriviti alla Community e potrai rivolgere le tue domande specifiche nella sezione Parla con l’esperto Home stylist.
Arredare la propria casa è sempre un’idea divertente, soprattutto se si decide di farlo da soli. Vernici, arredi, dettagli, sono tutti elementi ai quali è utile pensare per organizzare un ambiente ricco di stile e personalità. Il soggiorno rappresenta uno degli spazi più importanti della casa perché è qui che si trascorre più tempo da soli e con i nostri ospiti, motivo per cui è necessario dedicargli maggiore attenzione nella scelta degli arredi.
Se non hai esperienza, ma sei appassionato di interior design e di tutte le possibilità che questo mette a disposizione, puoi seguire i nostri consigli sulle idee rivestimento parete soggiorno che ti aiuteranno ad avere uno stile personale e unico grazie ai numerosi materiali che è possibile usare.
Ci sono tonalità che più di altre si fondono con il resto dell’arredamento. Sì, perché l’idea di utilizzare le pitture per le pareti è una delle più originali per rendere di design il salotto. Le scelte sono davvero numerose, puoi optare per la pittura effetto lavagna se desideri uno spazio di tendenza o, magari per una pittura con effetti decorativi. Tutto sta nel capire quali sono i tuoi gusti e le tue esigenze… in base a questi puoi sfogare la tua creatività!
Scegli le giuste vernici - Pexels
Forse non sai che le resine possono essere elementi utili per rivestire il tuo salotto. La resina decorativa rappresenta una delle soluzioni migliori soprattutto per chi ama lo stile minimal ma ricercato e le finiture naturali, un po’ rustiche. Questa idea è ottima per cambiare immagine alle pareti del tuo salotto che così, con semplicità, sapranno sembrare diverse e ricche di stile. Non solo sulle pareti, le resine possono essere applicate anche sul pavimento per dare un effetto lucido e unico.
E allora cosa aspetti, vai ad acquistare quella che preferisci e inizia i lavori!
Pensa alle resine per il muro - Pixabay
Il legno è da sempre il re dei materiali soprattutto nelle case di chi ama il design e le soluzioni ricercate. Tra le idee per il rivestimento della parete soggiorno più in voga c’è proprio quella che vede l’utilizzo di pannelli decorativi e listelli in legno da applicare a piacere in base alle esigenze di spazio.
Elementi davvero utili e ricchi di stile sono i pannelli decorativi fonoassorbenti che trasmettono una sensazione di calore e accoglienza che per ogni casa è l’ideale oltre che un isolamento naturale.
Puoi optare anche per i quadrotti che regalano un effetto di tendenza.
Altre idee curiose puoi trovarle tra questi 5 pannelli decorativi per pareti che ti faranno dire “lo voglio”.
Organizza pannelli decorativi e listelli in legno - Leroy Merlin
Carta da parati e adesivi murali rappresentano una delle formule più ricercate per arredare il tuo salotto con design. Da sempre, in particolare, la carta da parati fa parte delle scelte di arredamento di chi cerca qualcosa di creativo e originale per i propri ambienti di casa. Se sei sempre alla ricerca di ciò che è più in voga puoi trovare soluzioni ideali per te in questo approfondimento carte da parati: i trend del momento.
Colorate, minimal, con disegni e forme geometriche, le tipologie sono davvero numerose e diverse tra loro, motivo per cui è necessario scegliere in base a quelli che sono i tuoi gusti personali.
Tra le opzioni ti consigliamo ci sono 7 carte da parati che creano effetto di profondità e carta da parati botanical per una casa ispirata alla natura.
Seleziona un’originale carta da parati - Leroy Merlin
La boiserie è un elemento che regala eleganza e stile a ogni soggiorno, indipendentemente dallo stile. Tutto sta nel saperla organizzare al meglio nello spazio che più si addice a questa soluzione raffinata che può davvero trasformare la tua casa.
Questo rivestimento per le pareti può essere realizzato in vari materiali anche se quello preferito dai più è quello in legno.
Ogni boiserie si può applicare su una o più pareti in base anche alla dimensione della stanza.
Ricorda che la boiserie è sempre un’ottima idea - Leroy Merlin
Utilizza pareti in pietra naturale per interni ecosostenibili in modo da avere ancora un altro modo per rivestire le parti del soggiorno! Queste idee ti hanno incuriosito e le hai trovate interessanti? Puoi iscriverti alla nostra Community per ricevere sempre nuovi suggerimenti e condividere i tuoi progetti con gli altri membri!
Le case più piccole vanno ben strutturate per essere sfruttate al meglio; quando non è possibile ampliare la metratura allo stesso piano si può però ingegnarsi con arguzia e progettare una soluzione ad un piano superiore. Sono sempre di più le case ma soprattutto i monolocali, in cui i proprietari decidono di progettare un soppalco. Se anche tu vivi in un monolocale da 25 mq devi sapere che puoi progettare un soppalco sfruttandolo per varie funzioni differenti, ecco qualche suggerimento per te:
Soppalco moderno – Unsplash
In cima alle modalità più semplici per sfruttare al massimo un soppalco c’è posizionare una scaletta e realizzarci una piccola camera da letto. Oltre a garantire uno spazio aggiuntivo ti dà modo di creare un’area con maggiore privacy, silenzio e tranquillità così da ottenere un risultato funzionale e al tempo stesso confortevole. Puoi optare per un letto matrimoniale o singolo, a seconda delle tue necessità, e aggiungere cuscini e coperte per rendere il tutto più accogliente. Non dimenticare di installare una buona illuminazione, magari con luci soffuse, per creare un mood più rilassante. Se cerchi idee su come organizzare un monolocale sei nel posto giusto: qui puoi trovare 5 idee salvaspazio per sfruttarlo al massimo. Devi sapere che ci sono diverse opportunità se desideri progettare una camera da letto soppalcata: il primo consiglio è di ideare una soluzione fai da te con un soppalco in legno. Per poterlo fare ti basteranno pochi elementi come una scala interna, una balaustra in legno o eventualmente un parapetto.
Camera da letto con soppalco – Leroy Merlin
Se lavori da casa o hai bisogno di uno spazio dove concentrarti, potrebbe diventare il tuo angolo di produttività. Ti basteranno pochi accorgimenti per separare l’area lavorativa dal resto del monolocale, migliorando così la tua concentrazione. Un tavolo compatto, una bella scrivania, una sedia ergonomica e qualche scaffale per organizzare documenti e materiale di lavoro sono tutto ciò che serve. Aggiungi qualche pianta per rendere l'ambiente più piacevole e stimolare la creatività. Se stai pensando di muoverti in questa direzione avrai bisogno di poche informazioni: parti scoprendo qual è l’altezza minima per soppalcare e cerca qualche idea di design per soppalco a vista.
Studio nel soppalco – Leroy Merlin
Se ami la moda e hai bisogno di spazio extra per vestiti e accessori, può diventare una cabina armadio da sogno. Con l'aggiunta di scaffali, cassetti e appendiabiti, riuscirai ad il tuo guardaroba in maniera efficiente e ordinata. Il consiglio in più? Utilizza scatole e contenitori per gli accessori e non dimenticare uno specchio a figura intera per provare i tuoi outfit. Se stai pensando un’idea per un soppalco in legno salvaspazio, l’opzione migliore che tu possa avere è di scegliere una scala salvaspazio così da non intralciare la ridotta metratura ma tutto ciò ovviamente senza rinunciare al design. Non per forza minimal: prendi per esempio ispirazione dalle idee in stile boho per chi cerca carattere e personalità.
Cabina armadio design moderno - Leroy Merlin
Dopo una lunga giornata, avere un angolo dove rilassarsi è un plus. Per realizzare la tua area di pace dove leggere un libro o meditare ti basterà realizzare la superficie e poi posizionare un divano, qualche cuscino e una bella libreria. Il tocco in più lo danno i dettagli: gioca con candele profumate o un diffusore di aromi e ovviamente piante note per donare benessere... ti assicuro che non te ne pentirai. Cerchi altre inspo? Guarda queste idee salvaspazio per camerette con soppalco accoglienti e confortevoli, potresti utilizzarle in combo con balaustre, corrimano e ringhiere e scale a rampa per personalizzare il tuo angolo relax.
Soppalco living per un momento di relax - Unsplash
Non tenere le tue passioni chiuse in un armadio, gioca con tutte le possibilità a tua disposizione. Che tu sia un musicista, un artista appassionato di disegno, di bricolage o sportivo allestisci un’area tutta per te e personalizza con ciò di cui hai bisogno per praticarla. Il legno naturale o quello super colorato non sono le uniche opzioni a tua disposizione: per un look più moderno potresti optare per una balaustra in metallo che crei contrasto e allo stesso tempo doni una divisione netta e ordinata dell’ambiente.
Stanza hobby idea per appassionati di brico - Leroy Merlin
Come avrai capito hai tante possibilità nelle tue mani: scegli la soluzione che pensi si adatti meglio alle tue esigenze e sfrutta al massimo quei 25 metri quadrati di monolocale. Hai qualche dubbio? Vorresti mostrare il risultato di ciò che hai progettato? Iscriviti alla Community e lascia un commento per ispirare altri appassionati di fai da te.