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ValeriaBonatti
Architetto
26/01/24-19:47 (modificato il 26/01/24-20:02)

Quando si avvicina la primavera viene voglia di rinnovare un po’ tutto. Mettere via le cose invernali, tirare fuori gli abiti più leggeri e colorati e anche in casa si vorrebbe sentire qualcosa che cambia, che si connette con la natura che fuori sta sbocciando. E cosa c’è di meglio che cambiare colore alle pareti? Voglio darti allora qualche suggerimento per dare un nuovo aspetto al soggiorno dipingendolo di due colori: uno stratagemma per dare movimento e profondità all’ambiente accostando tonalità diverse. Come sceglierle? Esistono criteri ben precisi che vanno dall’armocromia ai colori complementari. Ecco per te 5 esempi da cui trarre ispirazione.

Porta il colore in casa. Peach Fuzz e il suo complementare - Leroy Merlin

Come scegliere i colori da accostare. Il Peach Fuzz

Ognuno ha il suo colore preferito, ma quando si tratta di dipingere casa è bene non affidarsi solo al gusto personale. Si rischierebbe di creare accostamenti poco armoniosi o di scegliere una tonalità che potrebbe stufarci dopo poco. Che criteri seguire allora? Il primo è quello dei colori complementari, colori cioè che in qualche modo si completano e si rafforzano e che il nostro cervello percepisce come armoniosi. Secondo questo criterio, ad esempio, il Peach Fuzz, colore Pantone dell’anno, si abbina perfettamente al verde petrolio, come nel soggiorno della foto sopra. Ma si potrebbe osare anche un accostamento di tonalità simili e dare carattere al soggiorno con una bella parete rosso ceralacca, come quello sotto. È un dialogare di sfumature diverse, dalla più scura quasi marrone al rosa pesca, che rendono il soggiorno davvero caldo e accogliente. A proposito: un secondo criterio di cui tenere conto è la suddivisione in tonalità calde o fredde e alla predisposizione a combinarsi meglio anche con i colori circostanti, ad esempio in base alla stagione. Si chiama armocromia ed è in genere utilizzata nella scelta del make up e dei vestiti, ma perfettamente applicabile anche all’home decor.

Dal Peach Fuzz a tonalità più scure secondo l’armocromia – Leroy Merlin

Shabby floreale con bianco e cammello

Si possono avere tonalità decise che trasformano il soggiorno anche con i colori neutri, come le tonalità del marrone. Il cammello è un color terra con una punta di giallo, quindi piuttosto luminoso. È comunque bene, quando si scelgono colori che assorbono la luce, affiancarli ad altri chiari e luminosi, come il bianco o il panna. In questo soggiorno in stile Shabby i due colori principali di pareti e soffitto vengono ripresi e rimescolati insieme alle sfaccettature floreali delle tende e dei cuscini, che danno un tocco di brio alla stanza, portando freschezza e armonia. Il colore più scuro alle pareti è bilanciato anche dal bianco di arredi e pavimento, così che l’ambiente risulta elegante e classico, ma allo stesso tempo allegro e leggero.

Nel soggiorno Shabby, bianco e cammello – Leroy Merlin

Petrolio e senape, eleganza orientale

Un altro abbinamento perfetto per ogni stile e, volendo, per ogni stanza (lo vedo molto bene anche in camera da letto) è il verde petrolio con il giallo senape. Per non essere troppo scuro, qui è in una tonalità un po’ più chiara, quasi un azzurro carta da zucchero, ma comunque sempre di grande carattere. Questa tonalità molto calma, accogliente e rassicurante è vivacizzata da tessuti floreali a base di un bel giallo deciso e con colori che riprendono la parete, ma anche gli arredi, come il divano in pelle. A dare un tocco di eleganza e di sapore orientale, le rifiniture in metallo dorato che troviamo nelle lampade, negli specchi e nelle decorazioni murali a tema ginko biloba, che riporta subito la mente ai giardini giapponesi. Se l’oro e l’oriente non fanno per te, presta solo attenzione a non introdurre un altro colore a quelli già presenti, o il rischio è di perdere in armonia.

Blu-verde e giallo, vivace eleganza – Leroy Merlin

Mood natura con verde e carta da parati

Ecco un altro accostamento vincente per rinnovare un soggiorno, soprattutto con l’arrivo della primavera. Scegli un bel verde chiaro, come il salvia molto di moda quest’anno, per rivestire le pareti della stanza, ma metti in evidenza una zona del soggiorno, come potrebbe essere quella del divano, del pranzo o un angolo relax, con una carta da parati a tema natura: un bel fogliame che mischi diverse tonalità di verde, un disegno piccolo per una casa un po’ romantica, più grande per un look più audace, tipo Jungle. Tessili e arredi dovranno muoversi all’interno di queste nuances, con richiami più chiari o più scuri, dal giallo al blu. Differenziare gli ambienti con i colori amplia la percezione dello spazio, creando profondità e giochi prospettici inaspettati. Il tuo soggiorno apparirà davvero come se gli avessi tirato fuori dall’armadio un vestito più leggero e colorato!

Toni neutri e verde per un soggiorno Natura – Leroy Merlin

Effetti cromatici anche senza colore: bianco e nero

Se i colori proprio non fanno per te, niente paura. Si possono ottenere grandi effetti anche solo con combinazioni di ‘black and white’ e gradazioni intermedie della scala dei grigi, colori che di sicuro non ti stancheranno mai. Per avere un soggiorno scenografico, anche se nel rigore delle tinte, è importante avere molta cura nella scelta dei dettagli, o si rischia di creare un ambiente eccessivamente monotono. Le pareti vanno trattate con due gradazioni di grigio (o un bianco e un grigio) per dare profondità: sfrutta gli sfalsamenti di piano, o creali tu col cartongesso, delle mensole o una boiserie. Arreda i muri con quadri e stampe anche di grande formato, copri il divano con tanti cuscini sempre in tinta, ma tutti diversi tra loro e mettilo in evidenza con un grande tappeto dai disegni geometrici, che contribuiranno anch’essi a comporre e sfaccettare lo spazio. Non può mancare però, in questo soggiorno in bianco e nero, una nota di natura che scaldi l’ambiente, che può essere sotto forma di piante, di una carta da parati vegetale o di mobili in legno. Il risultato? Una stanza sofisticata e di grande stile, ma egualmente vissuta e accogliente.

Due colori intramontabili: bianco e nero – Leroy Merlin

Se hai davvero voglia di rinnovare il soggiorno con 2 colori e vuoi aggiungere ancora un tocco in più alla stanza, leggi questo articolo su come “Dipingere le pareti con disegni geometrici”. È un modo per modellare ancora maggiormente lo spazio, personalizzarlo e mettere la tua firma!

Carlotta Lulli
Redattrice
26/01/24-16:50

Le mensole rappresentano un elemento di design sempre più ricercato perché nonostante siano un oggetto semplice, si prestano a numerosi utilizzi. Il soggiorno è lo spazio in cui si impiegano maggiormente perché solitamente è anche l’ambiente più ampio della casa.
Si può assolutamente dire che questa può essere considerata come una delle soluzioni migliori per arredare in modo originale e multifunzionale una stanza.
Se sei alla ricerca di idee per le mensole del soggiorno, ti sarà utile seguire i nostri consigli sull’arredamento. Ecco 7 idee originali per arredare con le mensole:

  1. Crea una nicchia
  2. Organizza uno spazio dietro al divano
  3. Posiziona le mensole sotto la televisione
  4. Utilizza la parte bassa della parete
  5. Scegli una parete colorata
  6. Riempi uno spazio vuoto del soggiorno
  7. Crea una libreria al muro

1. Crea una nicchia

Spesso le case si trovano a dover fare i conti con delle nicchie che non riescono a essere utilizzate in modo funzionale perché, magari, hanno una misura poco utile. È qui che entrano in gioco le mensole come complementi di arredo veri e propri. La soluzione ideale è quella di utilizzare questa nicchia posizionando delle mensole in modo che possano essere creati una libreria o una sorta di ripiano.

2. Organizza uno spazio dietro al divano

Per organizzare uno spazio sulla parete dietro al divano puoi optare per le mensole di legno che possono essere chiare o scure in base al contrasto che vuoi creare, se vuoi farlo, oppure di un materiale diverso come il ferro o il metallo. Si tratta di una soluzione molto utilizzata e sicuramente tra le più classiche oltre che d’effetto. Quella dietro al divano viene definita “parete d’accento” per la sua importanza all’interno della casa e perché è lì che l’attenzione si pone quando entriamo in soggiorno.

3. Posizionale sotto la televisione

Perché scegliere il solito mobile per la televisione? Meglio lasciar volare la fantasia e optare per una mensola da posizionare sotto il televisore. L’idea è perfetta se hai la tv sospesa a parete, ma può andare benissimo anche se hai la tv che deve necessariamente essere appoggiata a un mobile che, in questo caso, sarà la mensola di design . Si tratta di una soluzione davvero originale in grado di cambiare anche l’aspetto della stanza stessa.

4. Utilizza la parte bassa della parete

Cosa significa utilizzare la parte bassa della parete con le mensole? Semplice, significa posizionarle sospese al muro in modo che possano rappresentare un punto d’appoggio utile, magari accanto a un camino o al mobile della tv. Altro modo in cui puoi utilizzare queste mensole attaccate al muro è per sistemare soprammobili o libri. Ti saranno sicuramente utili dei [reggimensole]https://www.leroymerlin.it/prodotti/ordine-e-sistemazione/mensole-e-reggimensole/reggimensole/).

5. Scegli una parete colorata

Se hai una parete colorata non c’è niente di meglio che scegliere delle mensole bianche da appendere al muro come mobile a giorno. Il contrasto tra i colori saprà regalare all’ambiente un tocco di stile ancora più deciso. Lo spazio ideale dove collocarle è accanto al divano sia per una questione di comodità che per una questione di design.

6. Riempi uno spazio vuoto del soggiorno

Se ti trovi con uno spazio vuoto nel soggiorno la soluzione ideale è quella di riempirlo con le mensole che sanno, come sempre, regalare alla stanza uno stile unico. Non solo design, ma anche funzionalità, perché ricorda che questi elementi riescono a unire nel migliore dei modi l’aspetto estetico con quello pratico e funzionale. Cosa chiedere di più da una soluzione di arredamento? Valuta la scelta delle [mensole a cubo]https://www.leroymerlin.it/prodotti/ordine-e-sistemazione/mensole-e-reggimensole/mensole/mensole-a-cubo/).

7. Crea una libreria al muro

Se cerchi idee per le mensole del soggiorno non sottovalutare la soluzione di creare una vera e propria libreria al muro. Ti basterà posizionarle in senso verticale e orizzontale sul muro e otterrai un personalissimo progetto. Le mensole sottili sono più eleganti, inoltre lasciano in vista i libri perché scompaiono posizionate su queste. In questo caso puoi anche utilizzare degli originali fermalibri .

Hai trovato interessanti queste idee per le mensole del soggiorno? Se ne hai altre utili da consigliare agli utenti della Community scrivi nei commenti!

Anna_PI
Esploratore
26/01/24-13:15

Da quando sono andata a vivere da sola mi sono imbattuta più di una volta in appartamenti un po’ datati, in cui facevo fatica a trovarmi a mio agio. Per fortuna sia io che il mio compagno amiamo spendere un po’ di tempo a immaginare e progettare: ci è piaciuto trasformare gli ambienti un po’ vecchiotti in casa nostra! Siamo abituati a pensare che per rinnovare si debba affrontare una ristrutturazione completa ma in molti casi è sufficiente ricorrere ad alcuni trucchi di restyling! Ecco i miei 5 step da valutare per rendere bella una casa un po’ troppo vecchia per noi!

  1. Tinteggiare le pareti
  2. Agire sull’illuminazione
  3. Mixare gli stili e i materiali
  4. Dare priorità a bagno e cucina
  5. Riflettere la luce

1. Tinteggiare le pareti

La prima cosa da fare è eliminare i segni del tempo dalle pareti: spesso il colore presente sui muri dei vecchi appartamenti è un tono caldo, di giallo o di bianco sporco, e magari ha i segni delle scelte di chi ha abitato lì prima di noi: impronte di quadri e di mobili sono sicuramente da rimuovere. Io sceglierei di tinteggiare le pareti con una tinta luminosa ma tenue. Affiancare al classico bianco una tinta come quella della pittura color carta da zucchero o della pittura color malva può far risaltare il colore dei mobili classici, solitamente di legno scuro. Si può optare anche per colori più decisi, come il blu scuro o il verde bosco, ma sarà importante farlo solo per alcune porzioni di muro, per giocare sugli effetti ottici e i contrasti che ne possono derivare. Valuta anche degli stencil dai disegni moderni o una rifinitura come come il bordo per carta da parati B&W branches multicolore: potrebbero aiutare a dare un carattere più giovane alle pareti, senza andare a spendere troppo né in termine di fatica che di budget.

Bordo per carta da parati B&w branches multicolore- Leroy Merlin

2. Agire sull’illuminazione

I punti luce sono determinanti per caratterizzare un ambiente e sono anche molto legati all’epoca in cui sono stati realizzati: per i materiali, per le forme, per la tecnologia usata. In effetti, una delle prime cose che ho affrontato nella mia trasformazione di casa è stata la sostituzione delle plafoniere e dei lampadari più datati con delle soluzioni più moderne. Ho cercato qualcosa che andasse a contrasto con l’arredamento classico indirizzandomi su lampadari a tecnologia LED: esaltando la differenza di stile valorizzo entrambi gli elementi, mentre la luce LED da una visione completamente nuova dei mobili a cui siamo abituati. Se l’ambiente è grande e lo permette, io sceglierei un lampadario a sospensione, magari regolabile, come il lampadario moderno Even LED, in alluminio.

Lampadario moderno Even LED, NOVECENTO - Leroy Merlin

3. Mixare gli stili e i materiali

Quando si è in presenza di qualche pezzo di arredamento importante credo sia opportuno metterlo al centro dell’attenzione, isolandolo almeno idealmente dal resto dell’arredamento. Per esempio nel mio salotto, in cui era presente un grande lampadario antico a 12 braccia, ho cercato di alleggerire il mobilio scegliendo uno stile più semplice e lineare come la parete attrezzata Sonoma, in rovere. In questo modo il punto luce ha guadagnato spazio e priorità visiva mentre il contrasto con uno stile più moderno ha svecchiato l’ambiente. La stessa cosa si può fare con un letto, una credenza o un letto. Provare per credere: affiancare delle sedie dal design contemporaneo come quello delle sedie trasparenti in PET VidaXL a un tavolo intarsiato è stata un’altra delle soluzioni che ho adattato che mi è piaciuta moltissimo!

Sedie da pranzo trasparenti in PET, VidaXL – Leroy Merlin

4. Dare priorità a bagno e cucina

Alcuni ambienti sono più sensibili al tempo: il rischio di passare da antico e classico a vecchio è molto più facile negli ambienti bagno e cucina. A seconda della situazione di partenza potresti valutare la sostituzione di alcuni piccoli pezzi peculiari, come i rubinetti o le maniglie e i pomelli per mobili: scegliere questi semplici elementi in stile moderno può portare novità senza modificare troppo l’aspetto generale. Se invece sono le piastrelle ad avere un design un po’ datato ricorda che oggi esistono smalti per piastrelle e pavimenti, per realizzare delle superfici un po’ più neutre e allineate con i trend attuali. Soprattutto in questi due locali, infatti, il minimalismo continua a essere la tendenza più forte: alleggerire i complementi di arredo, uniformare un po’ i colori e ricorrere a qualche contenitore per le suppellettili o gli attrezzi sono buone pratiche. Otterremo un aspetto dell’ambiente più attuale, pulito e ordinato.

Bagno classico con finiture moderne dorate – Leroy Merlin

5. Riflettere la luce

Spesso gli ambienti classici sono caratterizzati da colori piuttosto caldi che hanno, però, il difetto di “assorbire” la luce. Quindi, per svecchiare un locale, una cosa molto performante è quella di far entrare la luce e rifletterla in più modi possibili. Via libera a specchi decorativi, a cornici e a vasi in vetro o in metallo. Via libera anche a porcellane lucide o a elementi decorativi fatti con la tecnica raku, simili per aspetto al coprivaso per piante e fiori Portalegre: il raku è una tecnica giapponese che combina la lucidità del metallo con la materialità della ceramica, richiama viaggi ed esperienze esotiche che un tempo certamente erano meno accessibili.
Coprivaso per piante e fiori Portalegre- Leroy Merlin

Un ultimo punto su cui lavorare, che io ho sempre tralasciato perché non avevo da lavorare sugli impianti, è quello dei pavimenti. A volte si ha la fortuna, infatti, di trovare nelle vecchie case dei bei pavimenti da conservare, altre volte le finiture precedenti proprio non ci vanno a genio. È un argomento un po’ complesso, per cui consiglio di leggersi i pro e contro di pavimenti a incastro senza colla, così da valutare se sono la soluzione che cercavi per rendere bello anche un appartamento un po’ datato!

Serena G.
Redattrice
24/01/24-16:36 (modificato il 24/01/24-16:44)

Se siete degli appassionati di home decor, non potete fare a meno di dare un tocco di romanticismo alla casa. L'amore è nell'aria e San Valentino 2024 è alle porte! Da inguaribile romantica ho selezionato alcune proposte di idee regalo per la casa, per rendere il vostro San Valentino indimenticabile. Pronti a scoprire come trasformare la vostra casa in un ritrovo romantico? Continuate a leggere!

Luci LED per illuminare d’amore ogni ambiente

Illuminare la casa con luci a forma di cuore è un modo romantico e suggestivo per creare un'atmosfera accogliente e amorevole. Le luci moderne dallo stile industriale o quelle più pop e colorate con scritte neon aggiungono un tocco di originalità e personalità agli ambienti domestici. Celebrare l'amore attraverso la luce è un gesto simbolico che trasforma gli spazi, rendendoli ancor più speciali.

Lampadine dalle forme originali

La festa degli innamorati può essere festeggiata in tanti modi, anche senza essere vistosi con decorazioni eccessive. La luce in ogni ambiente la fa da padrona e, si sa, proprio perché San Valentino è una ricorrenza speciale, occorre un regalo elegante davvero speciale.
Se la persona a cui la regalerai è amante di un ambiente industrial o minimal ed elegante, questa lampadina fa proprio al caso suo! Si tratta di una lampadina LED a forma di cuore con finitura smoky grey: attenzione, perché non è una semplice lampadina! è un'autentica opera d'arte illuminante. Il design unico, con il vetro e il filamento luminoso a forma di cuore, non solo aggiunge un tocco romantico, ma assicura anche efficienza e prestazioni delle lampadine LED. La possibilità di regolare l'intensità luminosa, collegandola a un dimmer, consente di adattare la luce all'atmosfera desiderata. Un dettaglio prezioso per un'illuminazione che viene davvero... col cuore!

Love is in the light. Basta che sia LED

Per dare un tocco di colore e vivacità alla casa a San Valentino aiutati con luci posizionate in vari angoli della stanza, che ti aiutino a lanciare dei messaggi d’amore Un’idea perfetta per arredare in modo colorato è la lampada Love is in the light: una luce LED che è diventata proprio un must per chi desidera illuminare un angolo della stanza da letto o del soggiorno con un tocco pop e colorato. La scritta "Love" con cuore in Neon LED è un piccolo promemoria quotidiano per celebrare l'amore in ogni momento. Questo oggetto decorativo si adatta a qualsiasi tipo di arredamento, creando un'atmosfera amorevole all'interno della tua casa. Si consiglia vivamente di regalarle a chi si ama, trasformando ogni ambiente in uno spazio radiante di amore e luce.

Tappeti e scendiletti morbidi e romantici

Niente batte la sensazione di svegliarsi la mattina e posare i piedi su un morbido tappeto, non trovate? A me sembra proprio un ottimo modo per iniziare la giornata col piede giusto! Un’idea da regalare a San Valentino sono proprio questi accoglienti elementi d'arredo, che non solo aggiungono un tocco romantico alla tua casa, ma trasformano ogni momento quotidiano in un dolce rituale d'amore. Soprattutto in bagno, dove l'uscita dalla doccia o dalla vasca diventa un'esperienza ancora più piacevole grazie a un tappeto antiscivolo, come un morbido abbraccio d'amore.

Uno scendiletto candido e morbido

Regalare un tappeto peloso a pelo lungo bianco a forma di cuore come scendiletto è il modo perfetto per celebrare San Valentino. Il nostro "Tappeto Shaggy" è un simpatico complemento d'arredo utilizzabile in camera da letto. La sua morbidezza ed eleganza lo rendono ideale per offrire subito un impatto visivo confortevole. Un tocco di lusso che trasforma ogni passo in un momento di puro comfort.

Un tappeto peloso e antiscivolo per il bagno

Immagina di uscire dalla doccia o dalla vasca e di essere accolti da un tappeto morbido ed esteticamente bello, dal colore rosa chiaro e dalla forma romantica di cuore. Il nostro "Tappeto Shaggy" è stato appositamente progettato per offrire non solo un'esperienza visiva accattivante ma anche una rapida asciugatura grazie al materiale 100% poliestere con pelo lungo di 7 cm. Questo tappeto è pratico e confortevole e, soprattutto, zero stress per la pulizia! Infatti, possiamo lavarlo facilmente a mano o in lavatrice a una temperatura massima di 30°, garantendo una pulizia rapida e senza complicazioni.

Scegliere tappeti e scendiletti morbidi e romantici è il modo perfetto per avvolgere la tua casa in un calore amoroso. Ogni dettaglio, dalla forma di cuore all'effetto peluche, contribuirà a creare un ambiente intimo e accogliente, rendendo ogni momento trascorso in casa un'occasione speciale.

Decorazioni di San Valentino per l’esterno della casa

Arredare l'esterno della casa a tema San Valentino è un modo affascinante per esprimere l'amore non solo all'interno delle mura domestiche ma anche all'ingresso e nel giardino. Dalle decorazioni classiche come gli zerbini a elementi più moderni e divertenti come i vasi per piante illuminati, ogni dettaglio contribuirà a creare un'atmosfera amorevole all'aperto.

Uno zerbino di casa per San Valentino

Regalare uno zerbino di casa a tema San Valentino è un'idea che va oltre il classico dono. Lo Zerbino all’ingresso di casa è il benvenuto che diamo ai nostri ospiti e a ogni membro della famiglia: comunicheremo sin da subito un senso di accoglienza e affetto. Senza esagerare nel design, questo zerbino composto da setole in fibra di cocco da 1 cm, presenta dei simpatici cuoricini, pur mantenendo una sua sobrietà. Ottimo per febbraio perché è il periodo più intenso di mal tempo: questo zerbino, infatti, è resistente a sole, pioggia, neve e sporco. Quindi non solo è funzionale, ma aggiunge anche un tocco di romanticismo all'esterno della casa. È un regalo adatto a chi ama prendersi cura del proprio spazio, creando un'accoglienza amorevole fin dal primo passo.

Un vaso da fiori per illuminare il giardino a San Valentino

L'amore per l'originalità prende forma nel vaso da fiori "Heart" ideale per illuminare il giardino a San Valentino. La sua forma tra le più originali e la possibilità di essere utilizzato in due versi lo rendono adatto a delimitare ogni tipo di ambiente esterno. Le curve morbide, l'altezza e la gamma cromatica del vaso lo rendono elegante e divertente allo stesso tempo. Regalare questo vaso significa donare un tocco di romanticismo al giardino, trasformandolo in uno spazio luminoso e accogliente. Con la possibilità di utilizzarlo anche come elemento decorativo interno, il vaso "Heart" è un regalo versatile e originale per chi ama curare il proprio spazio verde con un tocco di amore.

E così, con queste idee regalo selezionate con cura, sono sicura che il vostro San Valentino sarà pieno di amore e di atmosfera romantica. Lasciatevi ispirare e trasformate ogni angolo della vostra casa in un rifugio di affetto e armonia con le proposte di Elisa su cosa regalare a San Valentino al partner; oppure quella di Antonella: hai mai pensato di regalare un fiore da piantare insieme?

Che il vostro San Valentino sia colmo di amore, calore e bellezza in ogni dettaglio! Se vi va, fatemi sapere come decidete di decorare la casa per questo San Valentino 2024.

Carlotta Lulli
Redattrice
23/01/24-11:44 (modificato il 23/01/24-11:50)

Ogni casa ha le sue peculiarità con le quali tutti dobbiamo fare i conti. Una di quelle più frequenti è legata alla mancanza di finestre nelle stanze che crea effetti troppo cupi a causa della poca luce che filtra. In alcuni casi è semplice trovare una soluzione soddisfacente, in altri lo è un po’ meno, tutto sta nel capire cosa desideri per i tuoi spazi e quali sono le tue necessità. La cosa certa è che le proposte per trovare idee interessanti esistono per tutti gli stili ed esigenze. Se anche tu sei alla ricerca di progetti per illuminare una stanza senza finestre o con poca luce le soluzioni che ti proponiamo ti saranno utili per rendere la tua casa funzionale con stile:

  1. Scegli le porte in vetro
  2. Posiziona dei vetromattoni sulla parete divisoria
  3. Crea un controsoffitto retroilluminato
  4. Rendi protagonista la luce
  5. Usa gli specchi
  6. Dipingi le pareti con colori chiari
  7. Seleziona il pavimento giusto
  8. Organizza la stanza

1. Scegli le porte in vetro

Il vetro è sempre la scelta giusta se hai bisogno di luce. Elegante e funzionale, questo materiale ti permette di utilizzare tutta la luce che filtra da altre stanze della casa. Se vuoi illuminare spazi come un corridoio o un disimpegno le porte in vetro, meglio se trasparente, sono ciò che fa al caso tuo perché non solo illuminano gli angoli più bui, ma regalano alla casa uno stile unico e raffinato. In questo modo non sarai costretto ogni volta ad accendere la luce di abat jour o lampadari, quindi stile sì, ma puntando anche al risparmio.

2. Posiziona dei vetromattoni sulla parete divisoria

Se la stanza in cui non ci sono finestre si trova vicino a una in cui la luce abbonda puoi pensare di posizionare dei vetromattoni trasparenti di colore chiaro, magari bianco, sul muro divisorio che permette alle due di comunicare. In questo modo la luce può filtrare e tu non avrai più una stanza completamente buia. Questa soluzione è utile anche per poter utilizzare lo spazio in altri modi che non siano quelli di ripostiglio (solitamente l’unica stanza dove non è necessaria la luce naturale).

3. Crea un controsoffitto retroilluminato

Tra le formule più utilizzate c’è quella del controsoffitto retroilluminato che puoi creare con listelli in legno. Puoi scegliere il tipo di legno che preferisci e che fa più al caso tuo. Se sei abile puoi pensare di realizzare il controsoffitto da solo, in caso contrario puoi farti aiutare da esperti del settore che sapranno rispondere alle tue esigenze.
Per la luce che ti servirà, la soluzione più originale sarà quella di strisce a led a luce calda che come sempre sanno regalare alla casa un’atmosfera unica.

4. Rendi protagonista la luce

Se le caratteristiche dei tuoi spazi non ti permettono di sfruttare la luce naturale, puoi rendere protagonista quella artificiale in modi originali e ricchi di stile. La luce con soluzioni a incasso è ideale, soprattutto se decidi di utilizzare led e faretti che sanno sempre rendere l’ambiente esclusivo. Altra idea è quella di posizionare più punti luce come un lampadario o una lampada da tavolo che insieme riescono ad ovviare alla mancanza di finestre.

5. Usa gli specchi

Può sembrare strano, eppure gli specchi oltre a far sembrare uno spazio più ampio, riescono anche a renderlo più luminoso. Come ci riescono? Semplice, dovrai solo posizionarne uno in corrispondenza di punti strategici della casa, in quelli cioè dove filtra la luce naturale. In questo modo farà riflettere la luce dando profondità allo spazio. Gli specchi sono ottimi alleati per una stanza senza finestre e le sue soluzioni.

6. Dipingi le pareti con colori chiari

Per risolvere il problema di una stanza senza finestre le soluzioni sono diverse. Tra queste c’è sicuramente quella dei colori delle pareti. Spesso, nell'arredamento questa idea ci corre in aiuto perché con le sue capacità di trasformare un ambiente si lega perfettamente a ogni esigenza o problema da risolvere. Nel tuo caso, ti basterà dipingere le pareti della stanza senza finestre di una nuance chiara, magari proprio bianca, che saprà illuminarla perfettamente. Evita i colori accesi anche se chiari perché contribuiscono a creare un effetto cupo soprattutto se lo spazio è ridotto. Se desideri ancora più illuminazione puoi aggiungere punti luce sul soffitto utilizzando dei faretti per interni indirizzandoli proprio sulla parete chiara.

7. Organizza la stanza

Organizzare la stanza per renderla più luminosa si può. Se vuoi utilizzare una stanza senza finestre ti basterà organizzare i mobili nel modo giusto. Questi devono essere pochi e delle dimensioni proporzionate al luogo in cui trovano spazio. Più libero sarà un ambiente, più grande sembrerà. Se vuoi puoi anche giocare con la luce utilizzando dei faretti o luci da scrivania orientati verso l’alto in modo che diano maggiore senso di ampiezza.

8. Seleziona il pavimento giusto

Il pavimento ha la sua importanza, per questo non devi sottovalutarlo. Anche in questo caso vale il principio del colore: evita quelli scuri perché appesantiscono uno spazio che pesante lo è già per mancanza di illuminazione naturale. Seleziona quello giusto, magari scegliendolo tra i numerosi pavimenti in gres che puoi trovare sul mercato. In questo modo potrai davvero rendere una stanza prima quasi inutilizzata perché troppo buia, in uno spazio ricco di stile e soprattutto di luce riflessa o artificiale che sia.

Hai altre idee utili per rendere luminosa una stanza senza finestre e soluzioni originali da condividere? Scrivi nella Community per scambiare consigli e pareri su questo e su altri argomenti.

Carlotta Lulli
Redattrice
22/01/24-10:45 (modificato il 22/01/24-20:52)

La scelta dell’illuminazione della casa non è così semplice come spesso ti sarà capitato di credere. In base a questa, gli ambienti si trasformano diventando più o meno accoglienti. Ecco perché è necessario prendere la giusta decisione perché conta ciò che ti piace, ma anche lo stile dell’ambiente. In base a questo puoi definire la tipologia delle luci e la loro intensità perché ogni stanza ha bisogno di un progetto pensato ad hoc. Quante volte ti sarà capitato di chiederti se optare per la luce calda o fredda; semplice, ognuna ha caratteri ben definiti legati a determinate stanze. Tutto dipende da cosa cerchi tu. Ricorda che la luce fredda, essendo stimolante, è ideale per attività che richiedono un’alta concentrazione, mentre la luce calda favorisce il relax, quindi è preferibile dedicarla a spazi come camera dal letto e soggiorno.
Se stai cercando soluzioni per l’illuminazione della tua casa, ecco qualche consiglio su come scegliere quella giusta tra la luce calda o fredda nellòe varie stanze:

  1. Cosa scegliere per la cucina
  2. Quale luce per il soggiorno?
  3. La luce perfetta per il bagno
  4. La soluzione per la camera da letto
  5. Luce calda per lo studio
  6. Se hai un corridoio

1. Cosa scegliere per la cucina

La temperatura della luce che l'occhio percepisce si misura in gradi Kelvin a cui corrispondo tonalità di colore diverse. La luce calda è compresa tra i 3000 e i 3500 gradi Kelvin, mentre quella fredda inizia dai 3600 e arriva ai 6500. In mezzo c’è la luce neutra che va dai 3500 ai 4000 gradi Kelvin.
La cucina è uno spazio che necessita di molta luce, soprattutto nel momento in cui ti appresti a preparare i pasti, ma anche di un’atmosfera rilassante. La soluzione per la scelta della luce calda o fredda è quella di abbinarle. Puoi utilizzare una luce fredda sopra il piano di lavoro e una luce calda, più avvolgente, sul tavolo , sull’isola o la penisola. Soluzione semplice, ma di grande effetto.

2. Quale luce per il soggiorno?

L’illuminazione del soggiorno è forse la più chiara di tutte le altre. Senza indugi richiede la luce calda. È qui che si condividono momenti rilassati con la famiglia e gli amici, si legge un libro sul divano o si guarda un film. Insomma, è qui che si cerca il giusto relax, magari dopo una giornata stancante. Sicuramente anche tu stai cercando delle luci che riescano a regalarti questa sensazione ed è per questo che dovrai optare per lampade con la luce calda perfette per il tuo riposo, ma anche per accogliere i tuoi ospiti.

3. La luce perfetta per il bagno

Per il bagno vale più o meno lo stesso principio della cucina. Anche qui, infatti, si ha bisogno di una quantità e intensità di luce diverse in base alle attività che si svolgono in questo ambiente. Essendo principalmente un luogo per la cura della persona, la luce fredda è indispensabile, ma anche quella calda ha la sua importanza. Sì, perché se è vero che nel bagno ci si dedica all’igiene e alla pulizia, è sempre qui che ti dedichi al relax.
Il consiglio è quello di optare per:

  • luce fredda per faretti e lampadine nella zona dedicata all’igiene quotidiana, quindi dove si trova lo specchio;
  • luce calda per l’illuminazione generale della stanza.

In questo modo potrai avere l'atmosfera ideale nel tuo bagno.

4. La soluzione per la camera da letto

La camera da letto deve favorire il sonno e il relax, su questo non c’è alcun dubbio. Quale luce migliore se non quella calda? L’ideale è evitare rigorosamente qualsiasi tipologia di luce fredda e optare, invece, per abat jour e lampadari capaci di luce calda, capaci di trasmettere quel senso di rilassamento necessario per il momento del sonno.

5. Luce calda per lo studio

Se hai una stanza adibita a studio avrai bisogno di capire quale luce adottare per avere la giusta intensità senza però creare problemi alla vista. Sì, perché si trascorrono molte ore a lavorare o studiare, per questo si necessita di un’illuminazione che sia al contempo leggera, ma efficace. La luce calda in questo caso è ciò che fa per te.
Puoi optare per una lampada da scrivania che dovrà avere la corretta intensità in base alle tue necessità.

6. Se hai un corridoio

Mai sottovalutare un corridoio. Se hai una casa con questo spazio, puoi metterlo in risalto con la giusta luce. È vero, spesso viene sottovalutato, ma ha la sua importanza perché è il primo spazio della tua casa a cui accedono gli ospiti, per questo deve essere accogliente e caldo. Anche qui puoi dare libero sfogo alla fantasia e scegliere per l’ingresso vero e proprio una luce calda, magari optando per qualche lampadario di design e per la restante parte del corriodio, che porta poi all’interno delle stanze, per un’illuminazione fredda che riesca a dare maggiore intensità per controllare dove si mettono i piedi. Dettaglio per niente superfluo, soprattutto in una casa che non è la nostra.

Hai trovato interessanti questi consigli sulla scelta della luce calda o fredda e pensi di metterli in pratica? Perché una volta realizzati non condividere la tua esperienza con gli altri utenti della Community? Puoi lasciare un commento per parlare del tuo progetto o, più semplicemente, per chiedere consigli agli altri membri!

ValeriaBonatti
Architetto
19/01/24-14:29 (modificato il 19/01/24-14:53)

Colazione, pausa caffè, merenda o aperitivo: perché non farli in un modo un po’ speciale? In famiglia, o ancora di più quando si ricevono ospiti, l’idea di avere un angolo bar dedicato ai piccoli momenti di relax credo che piaccia proprio a tutti. Spesso però, quando lo spazio è poco, è un’idea che non si prende neanche in considerazione. Anche a te sembra impossibile ricavare in casa un angolo ‘coffee time’? Eppure è meno complicato e impegnativo di quanto pensi. Ti mostrerò 5 idee per realizzare e arredare un angolo bar, indipendentemente dai metri quadri a disposizione. Cosa serve? Pochissimi elementi, ma tanta inventiva!

Basta poco per organizzare un piccolo angolo bar in casa – Leroy Merlin

Coffee break in cucina

Quando vuoi fare una pausa o arriva un ospite, in Italia è quasi impossibile non pensare al caffè. E chi dice che non si possa prenderlo in cucina? È comunque la stanza più frequentata e dinamica della casa, dove colori, aromi e sapori si uniscono e prendono forma. C’è qualcosa di magico e conviviale in cucina. Come organizzare un angolino dove sedersi e sentirsi coccolati? È davvero sufficiente anche solo una piccola mensola un po’ profonda o un piano anche a ribalta, così da poterlo alzare solo all’occorrenza. Fondamentali due sgabelli alti, per farsi trascinare con la mente al bancone del bar e una lampada di design che identifichi lo spazio. La luce infatti non solo illumina, ma crea lo spazio. Anche la parete va resa speciale e organizzata: utilizza un rivestimento murale o degli stickers a tema da attaccare sulle piastrelle e completa con una mensola con ganci su cui tenere lo zucchero e una pianta decorativa e a cui appendere le tazzine. Facile, poco impegnativo, ma dall’effetto garantito!

Pochi elementi in cucina per un angolo caffè perfetto – Leroy Merlin

Tra cucina e soggiorno, ecco il bar

La situazione dell’open space con la cucina aperta sul soggiorno è ideale per trasformare l’isola o la penisola in un bancone stile bar. L’altezza del piano, che serve per nascondere lo spazio retrostante con il lavello o i fuochi (e con il disordine di quando si cucina) è già perfetta per accostarci degli sgabelli alti. Sceglili però particolari, intonati allo stile del tuo living, ma che attirino l’attenzione e accentua l’effetto rivestendo il muro sotto il piano con un colore, una carta da parati o piastrelle che rendano quello spazio davvero unico e che potrai richiamare sulla parete alle spalle della cucina o in soggiorno. È importante infatti creare sempre un ‘dialogo tra le parti’ per avere nell’ambiente omogeneità stilistica ed eleganza. Sarà un piacere prendere un bicchiere di vino in compagnia in questo angolo bar che completerai e delimiterai anche qui con due o tre lampade a sospensione, una struttura porta bicchieri sospesa o un mobile portabottiglie e, perché no, una lavagna su cui segnare ‘cosa offre la casa’.

Trasforma la penisola in un bancone bar – Hardenburg

Sfrutta la nicchia in soggiorno

In soggiorno capita spesso che ci siano delle nicchie poco sfruttate o al massimo attrezzate con dei ripiani. Ecco trovato il posto giusto per creare il tuo angolo bar! Come diceva Mara in un suo articolo, con pochi elementi e un progetto chiaro, senza affrontare grosse spese e grandi lavori, puoi arredare nel living un angolo bar, come questo della foto in stile moderno. Per prima cosa valorizza la nicchia con un rivestimento effetto mattoni bianchi che aumenta la profondità visiva. Poi passa agli elementi d’arredo. Una scrivania minimale bianca si trasforma in un mobile bar se al di sotto inserisci una cantinetta frigo per conservare i vini a temperatura. Alla parete puoi comporre geometrie d'effetto con una struttura portabottiglie e scaffali in metallo, dove riporre bottiglie e bicchieri. Per completare l’atmosfera elegante di questo angolo bar moderno, illumina infine il corner con i faretti e aggiungi un paio di sgabelli da bar stile Industrial. Ora sei pronto a preparare cocktail e aperitivi ai tuoi ospiti!

Una nicchia in soggiorno diventa angolo bar – Renoguide

Ma basta anche una consolle

Niente nicchia? Non c’è problema, come ho già ripetuto più volte, basta davvero poco per organizzare un piccolo angolo bar in soggiorno, accogliente e funzionale. Il bancone può essere comodamente sostituito da un tavolo consolle che con la sua profondità ridotta puoi sistemare quasi ovunque senza che rubi troppo spazio. Ti consiglio di sceglierla dalle linee essenziali, secondo lo stile della stanza, e di abbinarla ad un mobile o una libreria che faccia da ‘raccordo’ con l’arredo del soggiorno. Ciò che darà carattere a questo angolo bar essenziale saranno gli sgabelli, che dovrai scegliere davvero particolari, ma allo stesso tempo comodi, mi raccomando, e un quadro o una composizione di stampe che identifichi la funzioneaperitivo”, piuttosto che crei un trompe-l'œil rilassante o anche solo una ‘macchia di colore’ dal forte impatto. Lasciati guidare dal tuo gusto personale e di sicuro non sbaglierai!

Rendi speciale il tuo piccolo angolo bar - Leroy Merlin

Col bel tempo l’angolo bar si trasferisce outdoor!

Ora fa ancora un po’ freddo, ma non appena le temperature lo permettono prova a pensare a uno spritz o una tazza di tè presi all’aria aperta. Come avrai capito, basta anche solo un piccolo balcone, ma ben arredato, e il tuo angolo bar sarà pronto ad accogliere i tuoi amici o i tuoi momenti di relax. Vuoi vedere il tavolino più piccolo che ci sia? Si aggancia alla ringhiera e quando non serve lo abbassi, ma è capace da solo di trasformare le tue giornate, credimi! Serviranno solo due o tre sedie pieghevoli, magari una stuoia che delimiti il tuo angolino e un vassoio per portare fuori le bevande. Ecco fatto! Se poi hai più spazio, non avrai problemi a comporre il tuo angolo bar con i set da balcone. Quello che non dovrà mancare è una giusta illuminazione per gli aperitivi serali e magari delle lanterne e qualche candela, anche alla citronella d’estate! Cin cin!

Organizza sul balcone il tuo angolo bar – Leroy Merlin

Spero che a questo punto tu stia già pensando a come organizzare e arredare un angolo bar in casa tua. Se in più volessi cimentarti con un lavoro fai-da-te, ti segnalo questo articolo su “Come creare un angolo caffè con la vernice lavagna” e questo su “Come rivestire un bancone bar”. Buon lavoro e buon relax!

Carlotta Lulli
Redattrice
18/01/24-10:37

Per chi si appresta a ristrutturare casa ci sono novità su agevolazioni e bonus. Il 2024, infatti, porta con sé cambiamenti importanti. I bonus casa 2024 restano, ma hanno altra forma rispetto a quelli in vigore fino al 31 dicembre dello scorso anno. Stop al superbonus del 110% e riduzione per quello del 90%, ma via libera ad agevolazioni per infissi, pannelli fotovoltaici e ristrutturazione, ma non solo.
Le agevolazioni, che comunque sono ancora molte, possono dare un aiuto prezioso a chi deve dedicare spese non da poco alla ristrutturazione della propria casa. Se hai in progetto lavori edilizi ti sarà utile conoscere tutti i bonus a cui puoi accedere. Ecco quali sono:

  1. Superbonus 70%
  2. Ecobonus
  3. Bonus ristrutturazione
  4. Sismabonus
  5. Bonus barriere architettoniche
  6. Bonus verde
  7. Bonus mobili

1. Superbonus 70%

Il superbonus 110% non è più il re delle agevolazioni. Nel 2024 il suo posto viene preso dal superbonus 70% che ingloba anche quello del 90%. Ad accedervi sono i condomini e i proprietari di edifici che vanno da due a quattro unità immobiliari. Si tratta di cambiamenti momentanei perché la detrazione fruibile, già nel 2025 scenderà al 65% per poi scomparire definitivamente. Le vecchie agevolazioni al 110% spettano ormai solo per le spese fatte e asseverate dai condomini entro il 31 dicembre 2023.

2. Ecobonus

Si tratta del bonus dedicato a tutti quegli interventi volti ad aumentare il livello di efficienza energetica. Rientra tra i bonus casa più utilizzati e può essere richiesto per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024. Si tratta di una detrazione del 65%, eccetto alcuni casi in cui scende al 50%.
Nello specifico la detrazione più bassa si ha in questi casi:

  • acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi;
  • acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
  • acquisto e posa in opera schermature solari;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A o con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.

La detrazione Irpef è da sfruttare in 10 anni.

3. Bonus ristrutturazione

Prorogato fino al 2024 dalla legge di Bilancio, il bonus ristrutturazione prevede la detrazione Irpef del 50% su tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il tetto spesa è di 96mila euro e la detrazione si può effettuare nell’arco di dieci anni in quote di pari importo sul 50% delle spese sostenute. Con questa agevolazione si possono sostituire il tetto, gli infissi esterni, i serramenti, le persiane e tutto ciò che rientra nei lavori di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia.

4. Sismabonus

Il Sismabonus permette di detrarre le spese sostenute per i lavori volti a ridurre del rischio sismico e il miglioramento della classe energetica dell’immobile. Il periodo è quello che va dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2024 e la detrazione è pari al 50% da calcolare su una spesa massima di 96mila euro per unità immobiliare da ripartire in cinque quote annuali di pari importo. Sono possibili anche detrazioni maggiori, precisamente del 70 e 80%, ma solo per interventi che hanno ridotto il rischio sismico di una o due classi.

5. Bonus barriere architettoniche

Questo bonus prevede una detrazione fiscale del 75% su tutte quelle spese sostenute per i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche e può essere applicato per interventi volti alla realizzazione di scale, ascensori, rampe e piattaforme elevatrici su edifici già esistenti, in modo che possano essere eliminati ostacoli verticali.
Possono usufruire delle agevolazioni cittadini, imprese ed enti pubblici e privati.

6. Bonus verde

Prorogato dalla legge di Bilancio 2022 fino alla fine del 2024, il bonus verde prevede un’agevolazione del 36% (su un tetto di spesa di 5mila euro) per interventi per la cura di giardini, terrazzi e aree scoperte che facciano parte di immobili a uso abitativo.
Ci sono alcuni lavori che non rientrano in questo bonus e sono: la manutenzione ordinaria periodica dei giardini già esistenti, gli interventi da parte dei proprietari e l’acquisto di attrezzature specifiche.

7. Bonus mobili

Il bonus mobili prevede una detrazione Irpef pari al 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L’agevolazione riguarda le spese entro il limite massimo di 5mila euro per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici per l’arredo, appunto, di un immobile oggetto di interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio. La detrazione viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo.

Hai qualche dubbio sui numerosi bonus casa 2024 o vuoi condividere qualche consiglio con gli altri membri della Community? Lascia un commento e racconta la tua esperienza.